© 2019 Gwen Dewar, Ph.D., tutti i diritti riservati

Quali sono i benefici del gioco all’aperto per lo sviluppo di un bambino?

La ricerca ci dice che non c’è una risposta universale. Dipende da cosa fanno i bambini quando sono fuori. Dipende anche da dove i bambini giocano. Ma nel complesso, i bambini possono raccogliere molti benefici quando giocano all’aperto, tra cui

  • un rischio ridotto di miopia, o miopia;
  • una maggiore esposizione alla luce brillante, che migliora la salute e le prestazioni mentali;
  • un aumento dei livelli di attività, e una maggiore libertà di correre, saltare e arrampicarsi;
  • opportunità di apprendimento pratico di forze e concetti fisici;
  • riduzione dei livelli di stress, migliore umore e migliore concentrazione;
  • ritmi del sonno più naturalmente sintonizzati; e
  • maggiore opportunità di imparare abilità sociali, superare le paure e sviluppare una connessione con la natura per tutta la vita.

Inoltre, è possibile che il gioco all’aperto possa aiutare a ridurre l’incidenza dei problemi di comportamento e a combattere l’obesità.

Ecco uno sguardo più dettagliato sui benefici del gioco all’aperto – e sulle condizioni che rendono certi tipi di gioco così utili.

12 benefici del gioco all’aperto

Il gioco all’aperto può ridurre il rischio di un bambino di diventare miope.

L’eredità gioca un ruolo importante nel fatto che un bambino sviluppi o meno la miopia, o miopia. Ma è anche chiaro che il tempo trascorso all’aperto è protettivo.

Molti studi mostrano collegamenti tra tempo all’aperto e lo sviluppo della miopia. I bambini che passano più tempo all’aperto hanno meno probabilità di diventare miopi (Goldschmidtand Jacobsen 2014, Rose et al 2016).

E gli esperimenti confermano che possiamo prevenire o ritardare la miopia “prescrivendo” più gioco all’aperto. Per esempio, in uno studio randomizzato, i bambini di 6 anni assegnati a ottenere un extra di 40 minuti di tempo all’aperto ogni giorno avevano meno probabilità di sviluppare la miopia nei tre anni successivi (He et al 2015).

Perché aiuta andare fuori?

I ricercatori non sono ancora sicuri.

Una possibilità è che fornisce agli occhi una pausa dal “lavoro ravvicinato”, come la lettura. Un sacco di lavoro da vicino aumenta le possibilità che un bambino diventi miope.

Un’altra possibilità è che gli occhi traggano beneficio dall’esposizione alla luce del giorno. Ma in entrambi i casi, sembra che il gioco all’aperto è una buona prescrizione per ridurre il rischio di miopia.

Il gioco all’aperto aiuta a garantire che i bambini ottenere abbastanza luce solare – e questo è un bene per i loro corpi e cervelli.

La luce del sole – anche la luce che incontriamo fuori in una giornata molto nuvolosa – supera di gran lunga l’illuminazione che incontriamo tipicamente in ambienti chiusi. Quindi andare fuori fa una grande differenza nella quantità di esposizione alla luce che incontriamo.

Questo è importante, perché molte cose vanno male quando i bambini non ricevono abbastanza luce solare. Il cervello sintonizza il suo “orologio interno” usando le indicazioni della luce, quindi andare all’aperto può aiutare i bambini a mantenere ritmi di sonno sani (vedi beneficio #9 qui sotto).

Inoltre, l’esposizione alla luce del sole aiuta a garantire che i bambini ricevano abbastanza vitamina D, influenzando numerosi problemi di salute, tra cui la crescita delle ossa, la funzione muscolare, e anche i tempi della pubertà.

E qui c’è un altro motivo per preoccuparsi dell’esposizione del vostro bambino alla luce del sole: La luce brillante aiuta i bambini a concentrarsi, e può effettivamente migliorare la formazione di sinapsi nel cervello.

In effetti, una recente ricerca mi ha convinto che non dovremmo essere compiacenti riguardo all’illuminazione. Fino a prova contraria, dovremmo supporre che lunghe ore in condizioni di scarsa illuminazione potrebbero compromettere il potenziale di apprendimento di un bambino. Leggete di più su questa affascinante ricerca nel mio articolo sugli effetti della luce solare sui bambini.

I bambini fanno più esercizio vigoroso quando sono all’aperto. Ma l’effetto varia. Alcuni bambini hanno bisogno di essere incoraggiati a muoversi!

Sembra buon senso, ed è stato verificato: I bambini tendono a fare più esercizio quando giocano all’aperto. Ma la dimensione dell’effetto varia.

Per esempio, consideriamo uno studio su 46 bambini in età prescolare all’asilo. I ricercatori hanno dotato ogni bambino di un accelerometro e di un dispositivo GPS, e poi hanno monitorato i movimenti dei bambini nel corso della giornata. Quando i ricercatori hanno analizzato i risultati, hanno scoperto che il gioco all’aperto ha avuto un impatto importante sui livelli di attività fisica.

I bambini erano due volte più attivi quando giocavano all’aperto, e ogni 10 minuti in più trascorsi all’aperto ha portato a quasi 3 minuti extra di attività fisica moderata-vigorosa (Tandon et al 2018).

Un altro studio più grande ha riportato un effetto sostanziale simile tra i bambini di 5 e 6 anni: Per ogni ora aggiuntiva di gioco all’aperto, i bambini hanno trascorso circa 10 minuti in più di attività fisica da moderata a vigorosa (Larouche et al 2017).

Ma il tempo all’aperto non ha sempre un grande impatto.

In uno studio su più di 6200 bambini in età scolare (9-11 anni), ogni ora supplementare di tempo all’aperto ha aggiunto solo da 1,5 a 3,0 minuti di attività fisica moderata-vigorosa alla giornata di un bambino (Larouche et al 2018).

Il risultato? Il gioco all’aperto può aumentare i livelli di attività, che è ovviamente una buona cosa. I bambini hanno bisogno di esercizio cardiovascolare per una buona salute. C’è anche la prova che l’esercizio beneficia le prestazioni cognitive di un bambino.

Ma quando contiamo l’esercizio come uno dei benefici del gioco all’aperto, dovremmo tenere a mente i limiti. Alcuni bambini hanno bisogno di un ulteriore incoraggiamento per essere fisicamente attivi. Andare semplicemente all’aperto non basta!

Cosa possiamo fare?

Un approccio promettente è quello di aiutare i bambini a trovare coetanei con cui giocare all’aperto. La ricerca suggerisce che i bambini fanno più esercizio all’aperto quando sono con amici o fratelli (Pearce et al 2014).

Un altro approccio è quello di aumentare l’accesso dei bambini a spazi di gioco sicuri e all’aperto. I ricercatori riferiscono che i bambini urbani sono diventati più attivi quando i loro quartieri hanno chiuso porzioni di strade per giocare all’aperto (d’Haese et al 2015).

E la struttura può aiutare. In uno studio, gli adolescenti hanno ottenuto il maggior esercizio durante attività strutturate e all’aperto, come gli sport di squadra (Pearse et al 2018).

Il gioco all’aperto fornisce ai bambini una maggiore libertà di sviluppare le loro capacità atletiche – per correre velocemente, saltare lontano e arrampicarsi.

Il gioco all’aperto non garantisce che un bambino diventi più coordinato fisicamente. Per esempio, in uno studio su bambini in età prescolare, i ricercatori hanno scoperto che le abilità motorie di base dei bambini (come lanciare, fare capriole e calciare una palla) non variavano molto in funzione di quanto spesso un bambino giocava all’aperto (Gray et al 2015).

Ma quando i bambini giocano all’aperto, di solito hanno più libertà di movimento. Possono fare cose che non sono tipicamente possibili all’interno – correre alla massima velocità, arrampicarsi su strutture alte, dondolarsi dalle loro braccia.

Così ha senso pensare che giocare all’aperto potrebbe aiutare i bambini a sviluppare specifiche abilità e competenze atletiche, e ci sono stati accenni di questo nello studio prescolare. I bambini che giocavano fuori più spesso erano più veloci sui loro piedi. Rispetto ai loro coetanei più “indoor”, hanno completato una corsa di dieci metri in un tempo più breve.

Il gioco all’aperto offre ai bambini piccoli opportunità speciali per imparare nuove parole e concetti.

Gli studi suggeriscono che l’esplorazione pratica aiuta i bambini piccoli a imparare nuove parole – specialmente parole per cose che i bambini possono sperimentare fisicamente – come movimenti, texture, oggetti toccabili e processi fisici (de Nooijer et al 2013; Inkster et al 2016; Suggate e Stoeger 2016).

È molto più facile imparare cosa significa squish se si può sentire il fango che si schiaccia tra le dita. È più probabile che tu capisca il concetto di fusione se conduci i tuoi esperimenti con i cubetti di ghiaccio al sole!

Quindi andare all’aperto è un’opportunità per i bambini di ampliare le loro esperienze sensoriali, e acquisire una comprensione intuitiva e “incarnata” di come funzionano le cose.

Cercate idee per stimolare il gioco esplorativo all’aperto? Guarda queste attività di apprendimento all’aperto, tra cui

  • esperimenti in età prescolare con il ghiaccio e l’acqua,
  • indagini sulla terra e il fango, e
  • seguire gli animali in natura.

Quando i bambini giocano in spazi verdi, raccolgono speciali benefici psicologici, tra cui un migliore recupero dallo stress e una maggiore concentrazione.

Non tutto il tempo passato all’aperto è uguale. Le esperienze nella natura hanno un effetto speciale e ristoratore.

Per esempio, studi sperimentali suggeriscono che le passeggiate nella natura innescano miglioramenti a breve termine nell’umore e nel recupero dello stress. E ci sono prove che dimostrano che i bambini diventano più attenti e concentrati dopo aver giocato in ambienti naturali.

In uno studio, i ricercatori hanno testato l’attenzione dei bambini e le prestazioni della memoria di lavoro, e poi li hanno mandati fuori a giocare in uno dei due posti – (1) uno spazio verde con alberi, o (2) un cortile della scuola pavimentato.

Dopo che i bambini sono tornati, sono stati testati di nuovo, e i risultati dipendevano da dove avevano giocato:

Giocare nello spazio verde ha portato a miglioramenti nelle prestazioni di attenzione e memoria di lavoro. Giocare nel cortile della scuola non aveva alcun effetto misurabile (Amicone et al 2018).

Leggi di più sui benefici riparatori della natura qui.

Il collegamento con la natura può anche abbassare il rischio di problemi di comportamento del bambino.

Come spiegherò in un prossimo articolo, ci sono buone prove che le persone che sentono una forte connessione con la natura sono più felici e meglio adattate.

Per esempio, in un recente studio sui bambini in età prescolare, i ricercatori hanno scoperto che i bambini connessi alla natura erano più educati. Avevano meno probabilità di soffrire di difficoltà emotive e più probabilità di mostrare gentilezza verso gli altri (Sobko et al 2018).

Inoltre, studi osservazionali suggeriscono che l’esposizione per tutta la vita allo spazio verde può ridurre il rischio di un bambino di sviluppare alcuni problemi di comportamento, come iperattività e deficit di attenzione (Vanaken e Danckaerts 2018).

Quindi invece di mandare semplicemente i bambini fuori, dovremmo alsontivare il loro interesse per il mondo naturale. Questo include insegnare ai bambini la fauna locale e arruolarli per aiutare a preservare le abitudini della fauna selvatica.

Il gioco cooperativo all’aperto può aiutare i bambini a imparare le abilità sociali

In uno studio su 575 bambini australiani tra i 2 e i 5 anni, i ricercatori hanno trovato un collegamento sostanziale tra il gioco all’aperto e la competenza sociale.

I bambini che passavano più tempo all’aperto erano, in media, più cooperativi. Erano anche più socialmente espressivi – meglio in grado di verbalizzare i loro desideri ed entrare in gioco con gli altri. Per contrasto, il tempo trascorso a giocare ai videogiochi non era correlato alle abilità sociali (Hinkley et al 2018).

Questo non prova che il gioco all’aperto abbia portato i bambini a diventare più cooperativi e socialmente espressivi.Forse il tipo di genitori che insistono sul gioco all’aperto è anche più probabile che insegnino ai loro figli i convenevoli sociali!

Ma dato quello che sappiamo sui benefici del gioco all’aperto negli spazi verdi, è facile vedere come le esperienze nella natura potrebbero indirettamente contribuire allo sviluppo delle abilità sociali.

I bambini che passano molto tempo a giocare negli spazi verdi potrebbero sentirsi meno stressati, più concentrati e più allegri. E questo renderebbe più facile per loro mantenere relazioni amichevoli e affinare le loro capacità di comunicazione.

È anche chiaro che i bambini piccoli possono imparare preziose lezioni sociali quando giocano con gli altri, specialmente se giocano con individui più grandi che modellano comportamenti desiderabili, come il rispetto dei turni e il compromesso. Quindi se i bambini giocano fuori con altri bambini, avranno più opportunità di imparare le abilità sociali.

Il mio intuito? Mandare i bambini all’aperto non li trasformerà, di per sé, in cittadini migliori. Ma le esperienze nella natura – e il gioco cooperativo all’aperto – sono probabilmente molto utili.

Per maggiori informazioni sulla promozione delle abilità sociali, vedi questi consigli sui bambini in età prescolare, così come questi giochi e attività di abilità sociali per bambini di tutte le età.

Le esperienze positive nella natura insegnano ai bambini a rispettare – e proteggere – l’ambiente.

Le persone che riportano esperienze positive con la natura hanno maggiori probabilità di comportarsi in modi che proteggono l’ambiente, e possiamo vedere l’effetto sia nei bambini che negli adulti: i bambini che trascorrono più tempo nella natura esprimono più apprezzamento per la fauna selvatica e più sostegno per la conservazione (Soga et al 2016; Zhanget al 2014).

Inoltre, le esperienze dell’infanzia predicono il comportamento degli adulti. In uno studio che segue i bambini dall’età di 6 anni, i ricercatori hanno scoperto che il tempo trascorso all’aperto durante l’infanzia era positivamente collegato al comportamento responsabile verso l’ambiente durante la giovane età adulta (Evans et al 2018).

Lotta contro i problemi di sonno? Il gioco all’aperto non fa dormire i bambini più a lungo la notte. Ma può aiutare i bambini ad addormentarsi più facilmente.

Potresti aver sentito dire che il gioco all’aperto aumenta il tempo che i bambini trascorrono dormendo di notte. Ma è proprio vero? Gli studi suggeriscono il contrario.

Per esempio, due studi su bambini piccoli non hanno trovato alcuna relazione tra la quantità di gioco all’aperto e la durata totale del sonno notturno (Parsons et al 2018; Xu et al 2015).

Parimenti, uno studio su bambini più grandi non ha trovato alcuna correlazione tra il tempo trascorso all’aperto e la durata del sonno. Sì, i bambini hanno trascorso leggermente più tempo a letto. Per ogni ora in più trascorsa fuori ogni giorno, i bambini sono rimasti 4 minuti in più a letto. Ma questi bambini non stavano registrando più tempo per dormire. Erano solo sdraiati più a lungo (Lin et al 2018).

Quindi non dovremmo aspettarci che i nostri figli sonnecchino più a lungo solo perché passano più tempo all’aperto. Ma il gioco all’aperto può influenzare un altro aspetto importante del sonno: quanto tempo ci vuole per i bambini per iniziare a sentirsi sonnolenti di notte. Il gioco all’aperto può aiutare i bambini ad addormentarsi prima la sera.

La ragione? Come abbiamo notato, il gioco all’aperto espone i bambini alla luce del sole, e la luce del sole è un potente spunto per programmare l'”orologio interno” del cervello.

Quando riceviamo più luce solare, il nostro cervello si sincronizza meglio con i ritmi naturali del giorno e della notte. E quando arriva la notte, il cervello cambia marcia più facilmente. Comincia a produrre l’ormone della “sonnolenza”, la melatonina, prima di sera (Gabel et al 2013; van Maanen et al 2017).

Quindi, se avete un bambino che rimane sveglio fino a tardi di notte, un rimedio è quello di aumentare l’esposizione alla luce solare durante il giorno.

Ma attenzione: dovrai anche ridurre al minimo l’esposizione del tuo bambino all’illuminazione artificiale durante la notte. Tale esposizione notturna – compresa l’esposizione a schermi elettronici che emettono luce – può sopprimere o ritardare il rilascio di melatonina. E come spiego in un altro articolo, i bambini sono particolarmente sensibili ai suoi effetti.

La vostra migliore scommessa? Incoraggiare il gioco all’aperto, e anche praticare una buona igiene del sonno: Limitare l’esposizione del bambino all’illuminazione artificiale durante la notte, soprattutto nell’ora che precede l’ora di andare a letto (Akacem et al 2018).

Il gioco all’aperto può incoraggiare i bambini a prendere rischi calcolati – e diventare più sicuri delle loro capacità.

Questa è una di quelle idee intriganti che ha senso, ma è in attesa di test rigorosi e scientifici. L’idea è che ai bambini di oggi è raramente permesso di impegnarsi in attività che potrebbero metterli a rischio di lesioni, e questo è un male: se non metti mai alla prova le tue capacità fisiche – per esempio, scalando un albero – come imparerai?

In Norvegia, molti bambini in età prescolare frequentano scuole all’aperto, nella natura, dove gli adulti permettono ai bambini di arrampicarsi, saltare e rischiare. Quando i bambini padroneggiano queste sfide, si sentono euforici, e alcuni ricercatori pensano che le esperienze potrebbero funzionare come una sorta di terapia comportamentale anti-fobia. I bambini imparano che possono affrontare situazioni spaventose (Sandseter e Kennair 2011).

Questo non significa che gli adulti dovrebbero abbandonare tutti gli sforzi per far rispettare le regole di sicurezza. Ma i ricercatori suggeriscono di spostare la nostra mentalità dal rendere la vita dei bambini “più sicura possibile” a “sicura quanto necessario”.

Dicono che dovremmo offrire ai bambini luoghi all’aperto con strutture da scalare, classificate in base alle loro capacità di sviluppo. Offrire ai bambini materiali da costruzione e l’accesso alla terra, alla sabbia e all’acqua. dare ai bambini l’opportunità di aiutare in giardino e prendersi cura degli animali (Brussoni et al 2012).

E gli studi indicano che i bambini apprezzano queste opportunità. Per esempio, i bambini preferiscono campi da gioco con strutture di arrampicata più impegnative (Brussoni et al 2011).

Di per sé, il tempo all’aperto probabilmente non previene l’obesità – ma è un buon primo passo verso uno stile di vita più attivo e sano!

Di recente, i ricercatori hanno seguito i cambiamenti del BMI (indice di massa corporea) per più di 2800 bambini (di 3 e 4 anni) che frequentavano 125 diversi centri Head Start negli Stati Uniti.

In alcuni centri, gli insegnanti hanno dato ai bambini più tempo per giocare all’aperto. Ha fatto la differenza per l’IMC dei bambini? Sì.

Per esempio, i ricercatori hanno considerato i bambini che erano già obesi all’inizio dello studio.

Come hanno fatto i bambini che hanno sperimentato i più alti livelli di tempo all’aperto ogni giorno (60 minuti o più) contro quelli che avevano sperimentato i livelli più bassi di tempo all’aperto (20 minuti o meno)?

I bambini che hanno trascorso più tempo all’aperto hanno perso più peso, con la differenza tra i gruppi in media circa 0,34 punti BMI.

E quando i ricercatori hanno esaminato le traiettorie di tutti i bambini, compresi quelli che hanno iniziato lo studio con BMI normale, ancora una volta hanno trovato un chiaro legame tra rischio di obesità e tempo trascorso a giocare all’aperto:

Per ogni minuto supplementare di gioco all’aperto, un bambino era 1% meno probabilità di diventare obeso.

Non è niente da starnutire. Ma prima di iniziare a pensare al gioco all’aperto come una panacea per l’obesità, tenete a mente: Gli studi sui bambini più grandi non supportano l’idea.

Perché? Non è che il tempo all’aperto e l’obesità non siano collegati. Ma il legame tende a scomparire quando i ricercatori controllano altri fattori, come la dieta, il tempo trascorso sullo schermo, il sonno inadeguato e i livelli di inattività fisica (Ren et al 2017; Larouche et al 2016; Grigsby-Toussaint 2011).

Come abbiamo visto sopra (#3), i bambini possono trascorrere del tempo all’aperto senza aumentare i loro livelli di attività fisica. Quindi dovremmo pensare al gioco all’aperto come un ottimo primo passo – un’opportunità per motivare i bambini a fare attività fisica.

Più informazioni sui benefici del gioco

In questo articolo ci siamo concentrati sui particolari benefici del giocare all’aperto. Ma naturalmente il gioco fa bene ai bambini ovunque si trovino, al chiuso o all’aperto. Per saperne di più, vedi il mio articolo basato sull’evidenza, “I benefici cognitivi del gioco: Effetti sul cervello che apprende.”

Riferimenti: I benefici del gioco all’aperto

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Crediti immagine per “Benefici del gioco all’aperto”:

immagine di ragazza e ragazzo ritagliata da una foto di Lars Plougmann /flickr ccbysa

immagine di ragazze in lotta sulla neve di Tammra M / flickr

immagine di ragazzi seduti a guardare da dominique Bernardi / flickr ccby2

immagine di bambina che corre by mliu92 / flickr

immagini di parco giochi e spazio verde © Amicone et al 2018, Frontiers in Psychology, creative commons license

image of boys at beach by Sharif Salama / flickr

image of kids climbing rock in forest by Ruth Hartnup / flickr

Contenuto di “Benefits of outdoor play” ultima modifica 4/2019

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