Che cos’è il cross-cutting?

Nel montaggio cinematografico, il cross-cutting descrive la tecnica di montaggio video di passare avanti e indietro tra le scene, dando spesso l’impressione che l’azione che si svolge in luoghi diversi si svolga nello stesso momento. Conosciuta anche come montaggio parallelo, questa tecnica risale a The Great Train Robbery del 1903 del regista Edwin S. Porter.

Quando si dovrebbe tagliare?

Per catturare conversazioni telefoniche o video.
I registi usano spesso il taglio incrociato per mostrare due personaggi che parlano al telefono. La telecamera taglia avanti e indietro mentre la conversazione procede, e c’è spazio per giocare con il dialogo e la sua relazione con l’azione nell’inquadratura. Per esempio, in Ferris Bueller’s Day Off, Ferris finge di essere costretto a letto mentre parla al telefono con suo padre, ma in realtà è seduto al suo computer, facendo pressione sul suo amico Cameron perché venga qui.

Per costruire la suspense.
I tagli incrociati possono portare gli spettatori al limite delle loro sedie. Pensate a un eroe d’azione che corre per disinnescare una bomba a orologeria, con le azioni dell’eroe intrecciate a tagli del ticchettio dell’orologio.

In Il silenzio degli innocenti, il regista Jonathan Demme usa il taglio incrociato per costruire la suspense, ma anche per sviare il pubblico. Tagliando da una scena del cattivo Buffalo Bill a casa a riprese di agenti dell’FBI che circondano una casa, Demme suggerisce che la giustizia sta per essere servita. Ma gli agenti dell’FBI sfondano porte e finestre solo per scoprire che la casa è vuota. Buffalo Bill è in un’altra casa, aprendo la porta a Clarice, la protagonista, che ora deve affrontarlo da sola.

Per fare un punto.
Il crosscutting può anche stabilire un significato più profondo, come nel climax de Il padrino di Francis Ford Coppola. Michael Corleone è in chiesa, per diventare padrino della figlia di sua sorella Connie. Nel frattempo, gli uomini di Corleone stanno eliminando i suoi rivali. La scena inizia con un taglio di corrispondenza (una giustapposizione di due fotogrammi che sono tematicamente o compositivamente simili). La prima inquadratura è un primo piano del bambino nelle mani di Connie. La successiva è una pistola nelle mani di un uomo. Poi la telecamera taglia avanti e indietro dalla chiesa, dove Michael rinuncia a Satana, ai brutali omicidi, stabilendo il suo battesimo come boss della mafia.

Per giocare con il tempo e lo spazio.
Christopher Nolan, un maestro del crosscutting, usa questa tecnica in Inception per mostrare azioni simultanee su diversi piani della realtà. In una famosa scena, il protagonista, Arthur, è addormentato in un furgone in corsa inseguito da uomini in motocicletta. Nel frattempo, nel suo sogno, Arthur combatte gli uomini nel corridoio di un hotel. Quando il furgone sbanda e si ribalta, la gravità nel mondo dei sogni sbanda e si ribalta. Il risultato è una delle scene di lotta più suspense e memorabili del film.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.