Un’armonica in chiave di Fa.

Un’armonica è uno strumento a fiato ad ancia libera che ha radici che possono risalire fino a cinquemila anni fa. Lo strumento è suonato soffiando aria in o inalando aria attraverso fori individuali noti come camere d’ancia, producendo note alternate e armonizzanti. Ogni camera ha più ance di ottone o di bronzo ad accordatura variabile che sono fissate ad un’estremità e sciolte all’altra estremità, con l’estremità sciolta che vibra e crea il suono.

Il primo successo su larga scala dell’armonica è arrivato per mano dell’orologiaio tedesco Mathias Hohner, che ha iniziato a fare 700 strumenti nel suo primo anno, a metà del diciannovesimo secolo. Nel giro di un decennio, vendeva milioni di unità all’anno in tutto il mondo, ma in particolare in America, dove lo strumento ha trovato un posto speciale nella tradizione blues afro-americana.

L’armonica è usata nel blues e nella musica folk americana, nel jazz, nella musica classica, nella musica country, nel rock and roll e nella musica pop. Sempre più spesso, l’armonica sta trovando il suo posto nella musica generata elettronicamente, come la danza e l’hip-hop, così come il funk e l’acid jazz. È diventata radicata nella cultura del mondo e continua a rimanere popolare, anche in luoghi come la Cina e il Giappone, secoli dopo la sua introduzione europea.

Parti

La maggior parte delle armoniche sono generalmente costituite dalle stesse parti di base:

Pettine

Una vista di una parte del pettine di un’armonica.

Il pettine è il termine che indica il corpo principale dello strumento, che contiene le camere d’aria che coprono le ance. Il termine “pettine” è stato coniato a causa delle somiglianze tra le armoniche semplici e un pettine per capelli. I pettini per armonica erano tradizionalmente fatti di legno, ma ora sono di solito fatti di plastica o metallo. Alcuni design moderni e sperimentali pettine dirigere l’aria in modi complessi, precedentemente impossibile.

Il materiale utilizzato per la costruzione del pettine è stato, storicamente, creduto di avere un effetto sul tono dello strumento. Mentre questo è vero in misura molto lieve, il materiale del pettine ha un’importanza molto maggiore quando si tratta della durata dello strumento. In particolare, un pettine di legno può assorbire l’umidità dal respiro del suonatore e dal contatto con la lingua. Questo fa sì che il pettine si espanda leggermente, rendendo lo strumento scomodo da suonare.

Un problema ancora più serio con i pettini di legno, specialmente nelle armoniche cromatiche (con i loro sottili divisori tra le camere) è che i pettini si restringono nel tempo. Il restringimento del pettine può portare a crepe nei pettini a causa del fatto che i pettini sono tenuti fermi dai chiodi, con conseguenti perdite invalidanti. Molti sforzi sono dedicati dai giocatori seri a restaurare i pettini di legno e a sigillare le perdite. Alcuni suonatori erano soliti immergere le armoniche a pettini di legno in acqua per provocare una leggera dilatazione, che aveva lo scopo di rendere più ermetica la tenuta tra il pettine, i piatti delle canne e le coperture. I miglioramenti nel trattamento del legno prima della produzione hanno reso le moderne armoniche a pettine in legno meno inclini a gonfiarsi e contrarsi.

Piastra di ance

Uno dei piatti di ance di un’armonica prodotta in serie. Si noti l’alternanza di canne interne ed esterne, e la differenza di lunghezza tra le canne più alte (più corte) e quelle più basse (più lunghe).

Reed-plate è il termine che indica un gruppo di diverse canne in un unico alloggiamento. Le canne sono di solito fatte di ottone, ma acciaio, alluminio e plastica sono occasionalmente usati. Le singole canne sono di solito rivettate al reed-plate, ma possono anche essere saldate o avvitate in posizione. Le ance situate all’interno (all’interno della camera d’aria del pettine) del reed-plate producono il suono in risposta a soffiare nei fori dell’aria dell’armonica, mentre quelle all’esterno del suono piastra quando l’aria viene estratta attraverso i fori.

La maggior parte delle armoniche moderne sono costruite con i reed-plates avvitati o bullonati al pettine o tra loro. Alcune marche usano ancora il metodo tradizionale di inchiodare le lamelle al pettine. Alcune armoniche sperimentali e rare hanno anche avuto i reed-plates tenuti in posizione dalla tensione, come i modelli all-American della seconda guerra mondiale. Se le piastre sono imbullonate al pettine, le lamelle possono essere sostituite singolarmente. Questo è utile perché le ance alla fine vanno fuori tono attraverso l’uso normale, e alcune note della scala può fallire più rapidamente di altri.

Una notevole eccezione al tradizionale design reed-plate è l’armonica tutto-plastica progettato da Finn Magnus nel 1950, in cui l’ancia e reed-plate sono stati stampati da un unico pezzo di plastica. Il design Magnus aveva le ance, i piattelli e il pettine fatti di plastica e modellati o permanentemente incollati insieme.

Piastre di copertura

Le piastre di copertura coprono i piattelli delle ance e sono solitamente fatte di metallo, sebbene siano stati usati anche legno e plastica. La scelta di questi è personale, perché questo pezzo è responsabile della proiezione del suono e, quindi, determina la qualità tonale dell’armonica. Ci sono due tipi di piastre di copertura: I tradizionali design aperti di metallo stampato o plastica, che sono semplicemente lì per essere tenuti, e design chiusi (come Hohner Meisterklasse e Super 64, Suzuki Promaster e SCX), che offrono una qualità tonale più forte. Da questi due tipi di base, sono stati creati alcuni design moderni, come il cromatico Hohner CBH-2016 e il diatonico Suzuki Overdrive, che hanno coperture complesse che permettono funzioni specifiche non disponibili di solito nel design tradizionale. Non era insolito alla fine del XIX e all’inizio del XX secolo vedere armoniche con caratteristiche speciali sulle coperture, come campane che potevano essere suonate premendo un pulsante.

Salvagente

Salvagente sono valvole unidirezionali fatte da sottili strisce di plastica, carta a maglia, pelle o teflon incollate sul pacco lamellare. Si trovano tipicamente nelle armoniche cromatiche, nelle armoniche a corde e in molte armoniche accordate all’ottava. I Windsavers sono usati quando due ance condividono una cella e la perdita attraverso l’ancia non suonante sarebbe significativa. Per esempio, quando viene suonata una nota di coulisse, la valvola sulla fessura dell’ancia viene risucchiata, impedendo all’aria di passare attraverso l’ancia inattiva. Un’eccezione a questo è il recente Hohner XB-40, dove le valvole sono posizionate non per isolare singole ance ma piuttosto intere camere, impedendo loro di essere attive.

Bocchino

Il bocchino è posto tra le camere d’aria dello strumento e la bocca del suonatore. Questo può essere parte integrante del pettine (le armoniche diatoniche, la Hohner Chrometta), parte del coperchio (come nella CX-12 della Hohner), o può essere un’unità separata interamente, fissata da viti, come è tipico delle cromatiche. In molte armoniche, il bocchino è puramente un aiuto ergonomico progettato per rendere più confortevole la riproduzione. Tuttavia, nell’armonica cromatica tradizionale basata sul cursore, è essenziale per il funzionamento dello strumento perché fornisce una scanalatura per il cursore.

Accessori

Dispositivi di amplificazione

Un uomo usa un microfono per modificare il suono di un’armonica.

Mentre i dispositivi di amplificazione non fanno parte dell’armonica stessa, dagli anni ’50, molti suonatori di armonica blues hanno amplificato il loro strumento con microfoni e amplificatori a valvole. Uno dei primi innovatori di questo approccio è stato Marion “Little Walter” Jacobs, che suonava l’armonica vicino ad un microfono “Bullet” commercializzato per l’uso da parte dei tassisti radiofonici. Questo dava al suo tono di armonica un suono “punchy” e medio che poteva essere sentito sopra una chitarra elettrica. Inoltre, gli amplificatori a valvole producono una distorsione naturale quando si suona a volumi più alti, che aggiunge corpo e pienezza al suono. Little Walter ha anche messo le mani intorno allo strumento, stringendo l’aria intorno all’arpa (un altro termine usato per riferirsi all’armonica), dandole un suono potente e distorto, che ricorda un po’ un sassofono. Little Walter ha imparato la maggior parte del suo modo di suonare l’arpa elettrificata da Big Walter (“Shakey”) Horton.

Rack o supporto

I suonatori di armonica che suonano lo strumento mentre eseguono un altro strumento con le loro mani (come una chitarra) spesso usano un accessorio chiamato “rack collo” o supporto per posizionare lo strumento davanti alla loro bocca. Un supporto per armonica blocca l’armonica tra due staffe metalliche che sono attaccate ad un anello curvo di metallo che poggia sulle spalle su entrambi i lati del collo. I musicisti folk e le “one man band” usano spesso questi porta armonica.

Storia

Lo sheng, uno strumento a fiato cinese con un gruppo parallelo di canne lamellari, considerato un precursore dell’armonica.

Alcuni sostengono che l’armonica ha radici nello sheng, uno strumento ad ancia libera soffiato a bocca di antiche radici cinesi con canne verticali, spingendo la sua storia indietro fino al 3000 a. C.Tuttavia, il primo resoconto documentato dell’armonica risale al 1821, quando Christian Friederich Buschmann, figlio del costruttore di organi Johann Buschmann, registrò il primo brevetto europeo per un organo a bocca libera, che chiamò “Aura”. Un po’ più tardi, a metà del XIX secolo, il costruttore di orologi tedesco Mathias Hohner sviluppò la prima vera e riconoscibile armonica. Queste armoniche furono esportate ai cugini di Hohner in America, che le avrebbero poi vendute agli aspiranti musicisti. Nel 1867, Hohner produceva 22.000 armoniche all’anno. Alla fine del diciannovesimo secolo, la produzione di armoniche era un enorme successo e un grande business, dato che le armoniche erano passate dall’artigianato alla produzione di massa, e la loro facilità di trasporto le rendeva molto popolari.

La fine del 1800 vide uno sforzo americano, da parte di un immigrato di nome Richter, che sviluppò la prima armonica diatonica, spesso chiamata “blues harp” – un’armonica costruita per essere suonata in una chiave specifica, dopo la quale sono state modellate tutte le altre armoniche diatoniche. Negli anni ’20, l’armonica diatonica aveva ampiamente raggiunto la sua forma moderna. Altri tipi seguirono subito dopo, comprese le varie armoniche a tremolo e ad ottava. Nuovi disegni furono ancora sviluppati nel ventesimo secolo, tra cui l’armonica cromatica, prodotta per la prima volta da Hohner nel 1924, l’armonica bassa e l’armonica a corde.

L’armonica fu un successo quasi fin dall’inizio della produzione, e mentre la produzione di armoniche di qualità si è diffusa dalla Germania per includere altri paesi, la produzione dei produttori di armoniche tedeschi centrali è ancora molto alta. I maggiori produttori di armoniche sono oggi la Germania (Seydel, Hohner – un tempo il produttore dominante nel mondo, che produceva circa 20 milioni di armoniche solo nel 1920, quando la produzione tedesca ammontava a più di 50 milioni di armoniche), il Giappone (Suzuki, Tombo, Yamaha), la Cina (Huang, Leo Shi, Suzuki, Hohner) e il Brasile (Hering). Recentemente, in risposta alle tecniche di esecuzione sempre più esigenti, il mercato degli strumenti di alta qualità è cresciuto, portando ad una rinascita delle armoniche artigianali che si rivolgono a coloro che vogliono il meglio, senza i compromessi inerenti alla produzione di massa.

L’armonica è diventata una parte rispettata di quasi tutti i generi musicali, dalla classica al rock alla danza.

Il Blues

Forse più di qualsiasi altro strumento, l’armonica è sinonimo di “Blues”. Un tipo di musica popolare predominante tra gli ex schiavi afro-americani prima di trovare una base di fan nell’America media bianca, il blues era incentrato sulle cosiddette “blue notes” (una nota cantata o suonata ad una tonalità leggermente più bassa di quella della scala maggiore a scopo espressivo).

Un’armonica suonata in un portacollo, permettendo al musicista di suonare la chitarra allo stesso tempo.

A partire dagli anni ’20, l’armonica si fece strada verso nord quando i lavoratori emigrarono dagli stati del sud, specialmente a Chicago ma anche a Detroit, St. Louis e New York, portando con sé le loro tradizioni blues.

La musica suonata dagli afroamericani iniziò ad usare sempre più spesso l’amplificazione elettrica per la chitarra, l’arpa blues, il contrabbasso e la voce. Rice Miller, meglio conosciuto come Sonny Boy Williamson II, fu uno dei più importanti armonicisti di quest’epoca. Utilizzando una band blues al completo, divenne uno degli artisti più popolari del Sud grazie alle sue trasmissioni quotidiane sul King Biscuit Hour, in diretta da Helena, Arkansas. Ha anche contribuito a rendere popolare la tecnica dell’arpa incrociata, aprendo le possibilità di suonare l’armonica a nuove altezze. Questa tecnica è diventata una delle più importanti tecniche di armonica blues.

Ma Williamson non fu l’unico innovatore del suo tempo. Un giovane armonicista di nome Marion “Little Walter” Jacobs avrebbe rivoluzionato completamente lo strumento. Ebbe l’idea di suonare l’armonica vicino ad un microfono (tipicamente un microfono “Bullet” commercializzato per l’uso da parte di spedizionieri di taxi radiofonici, dandogli un suono “punchy” di gamma media che può essere sentito sopra la statica della radio, o una chitarra elettrica). Ha anche messo le mani a coppa intorno allo strumento, stringendo l’aria intorno all’arpa, dandole un suono potente e distorto, che ricorda un po’ un sassofono. Questa tecnica, combinata con un grande virtuosismo sullo strumento lo rese probabilmente il più influente armonicista di tutti i tempi.

L’unico contendente di Little Walter fu forse Big Walter Horton. Contando meno sulle possibilità dell’amplificazione (sebbene ne facesse grande uso) che sulla pura abilità, Big Walter era l’armonicista preferito di molti leader di band di Chicago, incluso Willie Dixon. Ha abbellito molti lati di dischi di Dixon nella metà degli anni cinquanta con assoli estremamente colorati, usando l’intero registro del suo strumento così come alcune armoniche cromatiche. Uno dei motivi principali per cui è meno conosciuto di Little Walter è la sua personalità taciturna, la sua incoerenza e la sua incapacità di tenere una band come leader.

Una valigetta da musicista piena di armoniche in una varietà di chiavi, completa di un microfono a pallottola.

Altri grandi armonicisti hanno abbellito i dischi blues di Chicago degli anni ’50. Howlin’ Wolf è spesso trascurato come suonatore d’arpa, ma le sue prime registrazioni dimostrano una grande abilità, in particolare nel soffiare potenti riff con lo strumento. Sonny Boy Williamson II usava le possibilità degli effetti della mano per dare un tocco molto loquace al suo modo di suonare l’arpa. Alcune delle sue composizioni sono diventate degli standard nel mondo del blues. Williamson aveva un suono potente ed estese la sua influenza sui giovani rocker blues britannici negli anni ’60, registrando con Eric Clapton e The Yardbirds e apparendo nella televisione britannica dal vivo. Stevie Wonder ha imparato da solo l’armonica all’età di 5 anni e suona lo strumento in molte delle sue registrazioni. Jimmy Reed ha suonato l’armonica nella maggior parte delle sue iconiche registrazioni blues shuffle.

Gli anni ’60 e ’70 hanno visto l’armonica diventare meno prominente, in quanto la chitarra elettrica overdrive è diventata lo strumento dominante per gli assoli nel rock blues. Tuttavia, ha ancora trovato uso nelle mani di artisti come Paul Butterfield, James Cotton, e forse più prominente, Bob Dylan, noto per mettere le sue armoniche in un tutore in modo che potesse contemporaneamente soffiare l’arpa e suonare la sua chitarra.

Recentemente, i più nuovi suonatori di arpa hanno avuto una grande influenza sul suono dell’armonica. Fortemente influenzato dal suono della chitarra elettrica, John Popper dei Blues Traveler suona linee di assolo rapide, spesso con effetti di chitarra. Tom Morello dei Rage Against the Machine suona l’armonica su una chitarra elettrica attraverso un pedale elettronico. I Blackfoot, un gruppo Southern Rock composto per lo più da nativi americani, hanno usato l’armonica in una canzone chiamata “Train Train”, per simulare il fischio di un treno e i binari.

Altri stili e regioni

L’armonicista europeo Philip Achille, che esegue musica irlandese, classica, jazz, qawali e sufi, ha vinto concorsi jazz e le sue performance classiche hanno portato ad apparizioni sulla BBC, oltre che su ITV e Channel 4. In Francia, Nikki Gadout è diventata molto conosciuta, e in Germania, Steve Baker e René Giessen (che ha suonato la melodia del titolo dei film di Winnetou) sono molto rispettati. Il brasiliano Flávio Guimarãe esegue una varietà di stili. A Nashville, sono P.T. Gazell e Charlie McCoy, un armonicista della musica americana. Nei circoli irlandesi, è James Conway. Peter “Madcat” Ruth mantiene un sito web attivo che si collega ai siti dei suonatori contemporanei di tutto il mondo. Wade Schuman, fondatore del gruppo Hazmat Modine, ha fuso l’overblowing con vecchi stili tradizionali e armonie mitteleuropee.

L’armonica ha trovato popolarità nel sud-est asiatico, come in Cina e specialmente a Hong Kong, così come a Taiwan e in Giappone, e in Corea, dove è usata nel curriculum musicale delle scuole elementari.

Tipi di armonica

Vari tipi di armoniche.

Armonica cromatica

L’armonica cromatica di solito usa una barra scorrevole attivata da un pulsante per reindirizzare l’aria dal foro del bocchino al piatto dell’ancia selezionato, anche se c’era un modello, il “Machino-Tone”, che controllava il flusso d’aria per mezzo di un lembo mobile azionato dalla leva sul retro dello strumento. Inoltre, c’è una modifica “a mani libere” dell’Hohner 270 (12 fori) in cui il suonatore sposta i toni muovendo il bocchino su e giù con le labbra, lasciando le mani libere per suonare un altro strumento. Mentre la cromatica a 10 fori accordata Richter è destinata ad essere suonata in una sola chiave, i modelli a 12, 14 e 16 fori (che sono accordati al temperamento equabile) permettono al musicista di suonare in qualsiasi chiave desiderata con una sola armonica. Questa arpa può essere utilizzata per qualsiasi stile, incluso il celtico, il classico, il jazz o il blues (comunemente in terza posizione).

Le armoniche diatoniche

In senso stretto, “diatonica” denota qualsiasi armonica progettata per suonare in una sola chiave (anche se la diatonica standard “Richter-tuned” può essere suonata in altre chiavi forzando le sue ance a suonare toni che non fanno parte della sua scala base). A seconda della regione del mondo, “armonica diatonica” può significare sia l’armonica tremolo (in Asia orientale) o l’arpa blues (in Europa e Nord America). Fu sviluppata per la prima volta nel XIX secolo da Natalie Ann Cummins. Altre armoniche diatoniche includono l’armonica ad ottava.

Armonica a tremolo

La caratteristica distintiva dell’armonica a tremolo è che ha due canne per nota, con una leggermente acuta e l’altra leggermente piatta. Questo fornisce un suono unico ondeggiante o gorgheggiante creato dalle due canne che sono leggermente stonate l’una con l’altra e dalla differenza delle loro forme d’onda successive che interagiscono tra loro (il suo battito). La versione asiatica, in cui tutti i 12 semitoni possono essere suonati, è usata in molte musiche dell’Asia orientale, dal rock alla musica pop.

Armoniche orchestrali

Queste armoniche sono progettate principalmente per l’uso nel gioco d’insieme.

Armonica melodica orchestrale

Ci sono due tipi di armonica melodica orchestrale: Le più comuni sono le armoniche a corno che si trovano spesso in Asia orientale. Queste consistono in un unico grande pettine con piastre di ance solo soffiate in alto e in basso. Ogni ancia si trova all’interno di una singola cella nel pettine. Una versione imita la disposizione di un pianoforte o di uno strumento a mazzuolo, con le note naturali di una scala diatonica di C nel reed-plate inferiore e i diesis/flats nel reed-plate superiore in gruppi di due e tre fori con spazi vuoti in mezzo come i tasti neri di un pianoforte (quindi, non c’è un foro E#/Fb né un foro B#/Cb sul reed-plate superiore). Un’altra versione ha un’ancia “diesis” direttamente sopra il suo “naturale” sulla piastra inferiore, con lo stesso numero di ance su entrambe le piastre.

Le “armoniche a tromba” sono disponibili in diverse gamme di tonalità, con la più bassa che inizia due ottave sotto il do centrale e la più alta che inizia sul do centrale stesso; di solito coprono una gamma di due o tre ottave. Sono strumenti cromatici e vengono solitamente suonati in un’orchestra di armoniche dell’Asia orientale invece dell’armonica cromatica “a pulsante” che è più comune nella tradizione europea/americana. Le loro ance sono spesso più grandi, e il “corno” racchiuso dà loro un timbro diverso, in modo che spesso funzionano al posto di una sezione di ottone.

L’altro tipo di armonica melodica orchestrale è il Polyphonia, (anche se alcuni sono contrassegnati “Chromatica”). Queste hanno tutte e dodici le note cromatiche disposte sulla stessa fila. Nella maggior parte dei casi, hanno sia il soffio che il disegno dello stesso tono. Il Polyphonia è spesso pensato per permettere la facile esecuzione di pezzi come Flight of the Bumblebee (perché non è necessario cambiare il flusso d’aria). Il Poly è stato comunemente usato per rendere i glissandi e altri effetti molto facili da suonare – pochi strumenti acustici possono suonare un glissando cromatico così velocemente come un Polyphonia.

Armonica ad accordi

L’armonica ad accordi ha fino a 48 accordi: Maggiore, settima, minore, aumentata e diminuita per il gioco d’insieme. È disposta in gruppi di quattro note, ognuno dei quali suona un accordo diverso quando si inspira o si espira. Tipicamente ogni buca ha due canne per ogni nota, accordate ad un’ottava l’una dell’altra. Tuttavia, i modelli meno costosi spesso hanno solo un’ancia per nota. Non poche armoniche da orchestra sono anche progettate per servire sia come basso che come armonica da accordi, con note basse accanto a gruppi di accordi. Ci sono anche altre armoniche accordo, come il Chordomonica (che funziona simile a un’armonica cromatica), e le armoniche accordo junior (che in genere fornisce 6 accordi).

Pitch pipe

Il pitch pipe è una semplice armonica specialità che è stato progettato per fornire un passo di riferimento per cantanti e altri strumenti. L’unica differenza tra alcuni primi pitch pipe e le armoniche è il nome dello strumento, che rifletteva il target del costruttore. I pitch pipe cromatici, che sono usati da cantanti e cori, spesso di forma circolare, danno un’ottava cromatica completa (12 note). Vengono venduti anche tubi speciali per i suonatori di corde, come i violinisti e i chitarristi; questi tubi, di solito dotati di quattro o sei piccoli tubi individuali legati insieme, forniscono le note corrispondenti alle corde aperte per l’uso nell’accordatura delle corde.

Tecniche armoniche

Le tecniche disponibili per l’armonica sono numerose. Alcune sono usate per fornire ulteriori dinamiche tonali, mentre altre sono usate per aumentare la capacità di suonare. L’uso di queste tecniche può cambiare l’armonica da uno strumento diatonico che può suonare correttamente una chiave in uno strumento versatile. Alcune tecniche utilizzate includono: Bending, overbending, overdrawing, position playing e vibrato.

‘Vibrato’ è una tecnica comunemente usata mentre si suona l’armonica e molti altri strumenti, in particolare gli strumenti a corda, per dare alla nota un suono “tremolante” (o vibrazione). Questa tecnica può essere realizzata in diversi modi. Il modo più comune è quello di cambiare il modo in cui si tiene l’armonica. Per esempio, aprendo e chiudendo le mani intorno all’armonica molto rapidamente si ottiene l’effetto vibrato. Un altro modo è quello di usare una tecnica di “scuotimento della testa”, frequentemente usata nell’armonica blues, in cui il suonatore muove le labbra tra due fori molto rapidamente. Questo dà una tecnica di scuotimento rapido che è leggermente più del vibrato e raggiunge lo stesso effetto auditivo sulle note sostenute.

Oltre alle diciannove note prontamente disponibili sull’armonica diatonica, i giocatori possono suonare altre note regolando la loro embouchure (posizione delle labbra sullo strumento), costringendo l’ancia a risuonare ad una diversa altezza. Questa tecnica è chiamata bending, un termine preso in prestito dai chitarristi, che letteralmente “piegano” una corda per creare sottili cambiamenti di tono. Il “bending” crea anche i glissandi caratteristici di molta arpa blues e dell’armonica country. I bend sono essenziali per la maggior parte delle armoniche blues e rock a causa dei suoni soul che lo strumento può tirare fuori. Il famoso “wail” dell’arpa blues richiede tipicamente il bending. Negli anni ’70, Howard Levy sviluppò la tecnica dell’overbending (conosciuta anche come “overblowing” e “overdrawing”). L’overbending, combinato con il bending, permetteva di suonare l’intera scala cromatica.

Oltre a suonare l’armonica diatonica nella sua chiave originale, è anche possibile suonarla in altre chiavi suonando in altre “posizioni”, usando diverse chiavi. Usare solo le note di base dello strumento significherebbe suonare in un modo specifico per ogni posizione. I suonatori di armonica (specialmente i suonatori di blues) hanno sviluppato una terminologia intorno alle diverse “posizioni” che può confondere gli altri musicisti.

I suonatori di armonica che hanno amplificato il loro strumento con microfoni e amplificatori a valvole, come i suonatori di arpa blues, hanno anche una serie di tecniche che sfruttano le proprietà del microfono e dell’amplificatore, come cambiare il modo in cui le mani sono strette intorno allo strumento e al microfono o respirare ritmicamente o cantare nel microfono mentre si suona.

Un’armonica nella sua custodia.

Benefici medici

Suonare l’armonica richiede inspirare ed espirare fortemente contro resistenza. Questa azione aiuta a sviluppare un forte diaframma e una respirazione profonda usando tutto il volume dei polmoni. Gli specialisti polmonari hanno notato che suonare l’armonica assomiglia al tipo di esercizio usato per riabilitare i pazienti affetti da broncopneumopatia cronica ostruttiva (BPCO), come l’uso di un trainer dei muscoli inspiratori o lo spirometro inspiratorio. Imparare a suonare uno strumento musicale offre anche una motivazione in aggiunta alla componente di esercizio. Molti programmi di riabilitazione polmonare hanno quindi iniziato a incorporare l’armonica. Inoltre, la ricerca e l’insegnamento di Mary Crum Scholtens, un’insegnante di scuola elementare, hanno scoperto che insegnare ai bambini a suonare l’armonica, soprattutto ad orecchio, aumenta notevolmente la loro capacità di cantare con una migliore intonazione.

Vedi anche

  • Blues
  • Harmony
  • Musica popolare

Note

  1. Randy F. Weinstein e William Melton, The Complete Idiot’s Guide to Playing the Harmonica (Indianapolis: Alpha Books, 2002, ISBN 9780028642413).
  2. 2.0 2.1 Kim Ruehl, Harmonica, About.com. Recuperato il 15 agosto 2008.
  3. 3.0 3.1 Harp and Blues, A Brief History of the Harmonica. Recuperato il 15 agosto 2008.
  4. Katie Gazella, Quando la respirazione ha bisogno di una messa a punto, la classe di armonica colpisce tutte le note giuste, Università del Michigan, Recuperato il 15 agosto 2008.
  5. Mary Crum Scholtens, “Abbiamo l’intera melodia nelle nostre mani”, Music Educators Journal, 94(2) (novembre 2007): 36-41.
  • Melton, William, e Randy Weinstein. The Complete Idiot’s Guide to Playing the Harmonica. Indianapolis: Alpha Books, 2002. ISBN 9780028642413.
  • Oakley, Giles. La musica del diavolo: A History of the Blues. De Capo Press, 1997. ISBN 9780306807435.
  • Scholtens, Mary Crum. “Abbiamo l’intera melodia nelle nostre mani”. Music Educators Journal novembre 2007, 94 (2): 36-41.

Tutti i link recuperati il 1 agosto 2017.

  • Lezioni di armonica “HarmoPoint”
  • Jack’s Harmonica Page Free Harmonica lessons
  • Harptabs.com Oltre 4.000 schede di armonica fornite gratuitamente dai membri – Prendi le schede qui – Condividi le schede create qui!
  • Riccardo’s Harmonica Tutorial Lezioni di teoria armonica, posizioni, scale e strutture di accordi.
  • Più di 130 video tutorial gratuiti su YouTube.

Credits

Gli scrittori e gli editori della New World Encyclopedia hanno riscritto e completato l’articolo di Wikipedia secondo gli standard della New World Encyclopedia. Questo articolo rispetta i termini della Creative Commons CC-by-sa 3.0 License (CC-by-sa), che può essere utilizzata e diffusa con la dovuta attribuzione. Il credito è dovuto secondo i termini di questa licenza che può fare riferimento sia ai collaboratori della New World Encyclopedia che agli altruisti collaboratori volontari della Wikimedia Foundation. Per citare questo articolo clicca qui per una lista di formati di citazione accettabili.La storia dei precedenti contributi dei wikipediani è accessibile ai ricercatori qui:

  • Storia di Harmonica

La storia di questo articolo da quando è stato importato su New World Encyclopedia:

  • Storia di “Harmonica”

Nota: Alcune restrizioni possono essere applicate all’uso delle singole immagini che sono licenziate separatamente.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.