Che cos’è un diagramma a blocchi?

Sei perplesso dal titolo? Se non lo sei, allora devi essere un utente/appassionato di diagrammi accademici/professionali, come Diagrammi di circuito, Diagrammi schematici, Diagrammi a blocchi, ecc. Nel caso vi stiate chiedendo cosa sia un diagramma a blocchi, è il momento di indossare i vostri occhiali da lettura. Come il nome implica, un diagramma a blocchi è un’illustrazione di un sistema le cui parti principali o componenti sono rappresentate da blocchi. Questi blocchi sono uniti da linee per visualizzare la relazione tra i blocchi successivi.

Ora, il blocco in un diagramma a blocchi è la rappresentazione di diverse proprietà note tali che, sommate insieme, formano il diagramma a blocchi centrale. I blocchi ritraggono un sistema come un insieme di componenti responsabili di compiti specifici in un ambiente particolare.

Fonte immagine: smartdraw.com

Perché i diagrammi a blocchi sono importanti?

Quale ruolo significativo hanno i diagrammi a blocchi? Bene, un diagramma a blocchi è un modo fondamentale che gli sviluppatori di hardware e software utilizzano per descrivere questi sistemi mentre illustrano i loro flussi di lavoro e processi. Gli elettricisti, d’altra parte, ne hanno bisogno per rappresentare i sistemi e il loro spostamento, per esempio, i sistemi meccatronici nell’industria dei camion.

Più spesso che no, i diagrammi a blocchi sono di grande aiuto quando è richiesto un quadro chiaro dei flussi di informazioni o di controllo, oltre a quando un progetto ha una miriade di processi. Rendono più facile rappresentare algoritmi complicati o flussi di dettagli o comunicazione tra componenti precisi, per esempio, in un impianto di produzione di massa. I processi di progetto rappresentati graficamente sono meno faticosi da capire rispetto a quando sono in forma di testo.

Quando si entra in una stanza con un diagramma a blocchi, si è in grado di decifrare facilmente i dettagli del sistema, l’interfaccia, e tali aspetti della struttura. È tutto grazie a come i blocchi sono collegati intellettualmente l’uno all’altro da linee. I blocchi sono convenienti quando si progettano nuovi processi e si aggiornano quelli già esistenti.

Quali sono i componenti di base di un diagramma a blocchi?

Per rappresentare in modo sufficiente ed efficiente processi significativi e visualizzare come particolari blocchi sono interconnessi, è necessario il diagramma a blocchi interno per studiare come le proprietà e i componenti dei blocchi vengono integrati.

Nei diagrammi a blocchi interni, la struttura e i flussi all’interno dei blocchi sono descritti utilizzando il linguaggio OMG Systems Modelling Language (SysML). Ci forniscono una spiegazione semplificata di come i componenti del blocco sono collegati l’uno all’altro, che tipo di dati, dettagli, segnali o materiali scorrono tra gli elementi e in quale direzione scorrono.

Questi componenti di blocco sono principalmente cinque e comprendono:

  • Blocco: rappresenta i componenti logici e fisici del sistema.

  • Parte: comprende tutti gli aspetti modellati usando l’aggregazione e l’associazione.

  • Riferimento: ha tutte le parti che sono state sviluppate usando l’aggregazione e l’associazione.

  • Porta standard: è il punto di interazione tra un blocco del sistema e l’ambiente corrispondente.

  • Porta di flusso: è il punto di interazione da o verso cui un blocco può emergere.

È essenziale capire i termini usati per descrivere le relazioni all’interno dei diagrammi a blocchi. Questi sono:

  • Associazione: spiega la comunicazione tra i blocchi.

  • Aggregazione: questo termine descrive come un’unità viene fatta di parti.

  • Composizione: è una forma propria di aggregazione in cui l’esistenza di un oggetto che fa parte di un’unità si basa sulla presenza del gruppo.

  • Generalizzazione: è una relazione principale tra blocchi in cui un blocco designato contiene tutte le proprietà dell’intero diagramma a blocchi.

Usi dei diagrammi a blocchi

Essendo semplici e facili da capire, i diagrammi a blocchi sono usati nella maggior parte delle industrie per illustrare i processi funzionali nei rispettivi campi. In seguito, esamineremo tre aree principali che fanno uso di diagrammi a blocchi.

4.1.Diagrammi a blocchi per la progettazione di software

Un diagramma a blocchi fa una rappresentazione molto efficiente del funzionamento generale di un sistema informatico. Mostra i processi necessari per ottenere l’output desiderato da un computer dall’input inserito all’inizio.

Nel diagramma qui sotto, l’unità di controllo (CU) e l’unità logica aritmetica (ALU) costituiscono l’unità di elaborazione centrale (CPU) in un computer. È il cervello e il cuore di un sistema informatico. I dati intermedi e i risultati sono contenuti nell’unità di memoria, in attesa di essere elaborati. E l’unità di memorizzazione su disco ospita i dati e le istruzioni immessi in un sistema informatico da un dispositivo di input.

Fonte dell’immagine: pdffiles.in

4.2.Diagrammi a blocchi per l’ingegneria elettrica

Il diagramma sottostante è un’illustrazione di un canale di strumentazione progettato per misurare il flusso di neutroni, visualizzare il flusso misurato e generare segnali di uscita da utilizzare con altri sistemi. Ogni singolo blocco segna una fase nello sviluppo di un segnale usato per visualizzare sul misuratore all’estremità inferiore. O per inviare a sistemi oltre i confini dei diagrammi. I blocchi sono di diverse dimensioni e rappresentano sia funzioni multiple, sia uno stadio diretto, sia un circuito bistabile in un componente più prominente.

Fonte immagine: myodesie.com

4.3.Diagrammi a blocchi per il controllo di processo

Il terzo esempio di diagramma a blocchi è di un sistema di controllo di feedback. Viene utilizzato per visualizzare gli elementi essenziali del sistema attraverso un’interconnessione semplice e chiara. Mentre ne studiate uno, è molto importante tenere a mente che un diagramma a blocchi rappresenta solo i percorsi di flusso dei segnali di controllo. Non essere ingannato a pensare che mostra anche come l’energia viene trasferita in tutto il sistema o processo.

Fonte immagine: akkordeon-frankfurt.de

Come creare un diagramma a blocchi

Avendo visto cosa comporta un diagramma a blocchi e quanto può essere utile, ti mostriamo come crearne uno usando un fantastico software di disegno chiamato Edraw Max Online. È ‘online’ perché non richiede alcuna installazione prima di usarlo.

Si accede alla sua pagina web all’indirizzo https://www.edrawmax.com/online/.andper iniziare.

Disegnare un diagramma a blocchi su Edraw Max online è stato reso meno frenetico grazie a forme e simboli 2D e 3D programmati nel software. L’applicazione è anche dotata di modelli pronti all’uso.

Per iniziare, dovete cliccare due volte sulla miniatura del modello Block 2D o Block 3D. Questa azione apre le rispettive forme di disegno del diagramma a blocchi nel pannello dei simboli. Amerai la piattaforma intuitiva e adatta ai principianti dell’applicazione.

Ora vediamo come possiamo usare questo concetto per disegnare un grafico a barre con Edraw Max Online:

Passo 1: Dopo la registrazione e la verifica, accedi al sito e scegli Diagramma di base sotto Modelli disponibili. Seleziona il blocco 2D o il blocco 3D come desiderato e continua.
Passo 2: Trova il pannello Libreria sul lato sinistro dell’interfaccia, poi tocca e tieni premuto su una forma di blocco. Trascinalo con attenzione sulla tela visualizzata sul lato destro dello schermo. Per regolare le dimensioni della forma, usa le maniglie di selezione verdi.
Passo 3: Ora, se hai bisogno di scrivere all’interno del blocco, fai doppio clic su di esso. Aggiungi un’altra forma di blocco accanto a quella esistente attraverso il drag and drop, come hai fatto nel passo 2 sopra.
Passo 4: Per scegliere un disegno di collegamento, tocca l’icona Connector nella parte superiore dello schermo per visualizzare il menu a discesa. Poi tocca la prima forma di blocco e traccia una linea dal bordo di questa forma alla forma seguente. L’estremità delle connessioni diventa rossa, indicando la riuscita dell’unione dei blocchi.

Fai questo fino a quando il diagramma a blocchi viene interamente unito.

Fase 5: rifinisci il diagramma a blocchi allineando e distribuendo le forme e usando i colori o i modelli preferiti per identificare parti specifiche del blocco. Devi etichettare i blocchi di conseguenza per assicurarti di avere un diagramma a blocchi ordinato e distinto.
Passo 6: infine, scegli se salvare o esportare il diagramma a blocchi finito.

Suggerimenti per fare un diagramma a blocchi

Sia che tu sia un principiante o un professionista, abbiamo alcuni suggerimenti per te per aiutarti a fare un perfetto diagramma a blocchi.

  1. Studiare e capire il sistema in prima persona. Scoprite il metodo che userete per fare un diagramma a blocchi. Scoprite i suoi componenti, gli ingressi e le uscite.
  2. Progettate e contrassegnate il diagramma. Usate simboli intellettuali per rappresentare parti specifiche del sistema. Collegare sempre i blocchi usando le frecce per mostrare il flusso del processo. Dare un nome ai blocchi è molto cruciale per una facile identificazione.
  3. Mostra l’input e l’output. Assicuratevi di segnare esattamente l’ingresso, che indica l’inizio, e l’uscita, che indica la fine di un processo in un diagramma a blocchi.
  4. Verifica della precisione. Prima di mettere il diagramma in uso, confermate con il team interessato e coinvolto la sua accuratezza. Dovreste essere tutti d’accordo sulla correttezza del diagramma a blocchi.

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