- Che cos’è un diagramma a blocchi?
- Perché i diagrammi a blocchi sono importanti?
- Quali sono i componenti di base di un diagramma a blocchi?
- Usi dei diagrammi a blocchi
- 4.1.Diagrammi a blocchi per la progettazione di software
- 4.2.Diagrammi a blocchi per l’ingegneria elettrica
- 4.3.Diagrammi a blocchi per il controllo di processo
- Come creare un diagramma a blocchi
- Suggerimenti per fare un diagramma a blocchi
Che cos’è un diagramma a blocchi?
Sei perplesso dal titolo? Se non lo sei, allora devi essere un utente/appassionato di diagrammi accademici/professionali, come Diagrammi di circuito, Diagrammi schematici, Diagrammi a blocchi, ecc. Nel caso vi stiate chiedendo cosa sia un diagramma a blocchi, è il momento di indossare i vostri occhiali da lettura. Come il nome implica, un diagramma a blocchi è un’illustrazione di un sistema le cui parti principali o componenti sono rappresentate da blocchi. Questi blocchi sono uniti da linee per visualizzare la relazione tra i blocchi successivi.
Ora, il blocco in un diagramma a blocchi è la rappresentazione di diverse proprietà note tali che, sommate insieme, formano il diagramma a blocchi centrale. I blocchi ritraggono un sistema come un insieme di componenti responsabili di compiti specifici in un ambiente particolare.
Fonte immagine: smartdraw.com
Perché i diagrammi a blocchi sono importanti?
Quale ruolo significativo hanno i diagrammi a blocchi? Bene, un diagramma a blocchi è un modo fondamentale che gli sviluppatori di hardware e software utilizzano per descrivere questi sistemi mentre illustrano i loro flussi di lavoro e processi. Gli elettricisti, d’altra parte, ne hanno bisogno per rappresentare i sistemi e il loro spostamento, per esempio, i sistemi meccatronici nell’industria dei camion.
Più spesso che no, i diagrammi a blocchi sono di grande aiuto quando è richiesto un quadro chiaro dei flussi di informazioni o di controllo, oltre a quando un progetto ha una miriade di processi. Rendono più facile rappresentare algoritmi complicati o flussi di dettagli o comunicazione tra componenti precisi, per esempio, in un impianto di produzione di massa. I processi di progetto rappresentati graficamente sono meno faticosi da capire rispetto a quando sono in forma di testo.
Quando si entra in una stanza con un diagramma a blocchi, si è in grado di decifrare facilmente i dettagli del sistema, l’interfaccia, e tali aspetti della struttura. È tutto grazie a come i blocchi sono collegati intellettualmente l’uno all’altro da linee. I blocchi sono convenienti quando si progettano nuovi processi e si aggiornano quelli già esistenti.
Quali sono i componenti di base di un diagramma a blocchi?
Per rappresentare in modo sufficiente ed efficiente processi significativi e visualizzare come particolari blocchi sono interconnessi, è necessario il diagramma a blocchi interno per studiare come le proprietà e i componenti dei blocchi vengono integrati.
Nei diagrammi a blocchi interni, la struttura e i flussi all’interno dei blocchi sono descritti utilizzando il linguaggio OMG Systems Modelling Language (SysML). Ci forniscono una spiegazione semplificata di come i componenti del blocco sono collegati l’uno all’altro, che tipo di dati, dettagli, segnali o materiali scorrono tra gli elementi e in quale direzione scorrono.
Questi componenti di blocco sono principalmente cinque e comprendono:
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Blocco: rappresenta i componenti logici e fisici del sistema.
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Parte: comprende tutti gli aspetti modellati usando l’aggregazione e l’associazione.
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Riferimento: ha tutte le parti che sono state sviluppate usando l’aggregazione e l’associazione.
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Porta standard: è il punto di interazione tra un blocco del sistema e l’ambiente corrispondente.
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Porta di flusso: è il punto di interazione da o verso cui un blocco può emergere.
È essenziale capire i termini usati per descrivere le relazioni all’interno dei diagrammi a blocchi. Questi sono:
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Associazione: spiega la comunicazione tra i blocchi.
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Aggregazione: questo termine descrive come un’unità viene fatta di parti.
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Composizione: è una forma propria di aggregazione in cui l’esistenza di un oggetto che fa parte di un’unità si basa sulla presenza del gruppo.
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Generalizzazione: è una relazione principale tra blocchi in cui un blocco designato contiene tutte le proprietà dell’intero diagramma a blocchi.
Usi dei diagrammi a blocchi
Essendo semplici e facili da capire, i diagrammi a blocchi sono usati nella maggior parte delle industrie per illustrare i processi funzionali nei rispettivi campi. In seguito, esamineremo tre aree principali che fanno uso di diagrammi a blocchi.
4.1.Diagrammi a blocchi per la progettazione di software
Un diagramma a blocchi fa una rappresentazione molto efficiente del funzionamento generale di un sistema informatico. Mostra i processi necessari per ottenere l’output desiderato da un computer dall’input inserito all’inizio.
Nel diagramma qui sotto, l’unità di controllo (CU) e l’unità logica aritmetica (ALU) costituiscono l’unità di elaborazione centrale (CPU) in un computer. È il cervello e il cuore di un sistema informatico. I dati intermedi e i risultati sono contenuti nell’unità di memoria, in attesa di essere elaborati. E l’unità di memorizzazione su disco ospita i dati e le istruzioni immessi in un sistema informatico da un dispositivo di input.
Fonte dell’immagine: pdffiles.in
4.2.Diagrammi a blocchi per l’ingegneria elettrica
Il diagramma sottostante è un’illustrazione di un canale di strumentazione progettato per misurare il flusso di neutroni, visualizzare il flusso misurato e generare segnali di uscita da utilizzare con altri sistemi. Ogni singolo blocco segna una fase nello sviluppo di un segnale usato per visualizzare sul misuratore all’estremità inferiore. O per inviare a sistemi oltre i confini dei diagrammi. I blocchi sono di diverse dimensioni e rappresentano sia funzioni multiple, sia uno stadio diretto, sia un circuito bistabile in un componente più prominente.
Fonte immagine: myodesie.com
4.3.Diagrammi a blocchi per il controllo di processo
Il terzo esempio di diagramma a blocchi è di un sistema di controllo di feedback. Viene utilizzato per visualizzare gli elementi essenziali del sistema attraverso un’interconnessione semplice e chiara. Mentre ne studiate uno, è molto importante tenere a mente che un diagramma a blocchi rappresenta solo i percorsi di flusso dei segnali di controllo. Non essere ingannato a pensare che mostra anche come l’energia viene trasferita in tutto il sistema o processo.
Fonte immagine: akkordeon-frankfurt.de
Come creare un diagramma a blocchi
Avendo visto cosa comporta un diagramma a blocchi e quanto può essere utile, ti mostriamo come crearne uno usando un fantastico software di disegno chiamato Edraw Max Online. È ‘online’ perché non richiede alcuna installazione prima di usarlo.
Si accede alla sua pagina web all’indirizzo https://www.edrawmax.com/online/.andper iniziare.
Disegnare un diagramma a blocchi su Edraw Max online è stato reso meno frenetico grazie a forme e simboli 2D e 3D programmati nel software. L’applicazione è anche dotata di modelli pronti all’uso.
Per iniziare, dovete cliccare due volte sulla miniatura del modello Block 2D o Block 3D. Questa azione apre le rispettive forme di disegno del diagramma a blocchi nel pannello dei simboli. Amerai la piattaforma intuitiva e adatta ai principianti dell’applicazione.
Ora vediamo come possiamo usare questo concetto per disegnare un grafico a barre con Edraw Max Online:
Fai questo fino a quando il diagramma a blocchi viene interamente unito.
Suggerimenti per fare un diagramma a blocchi
Sia che tu sia un principiante o un professionista, abbiamo alcuni suggerimenti per te per aiutarti a fare un perfetto diagramma a blocchi.
- Studiare e capire il sistema in prima persona. Scoprite il metodo che userete per fare un diagramma a blocchi. Scoprite i suoi componenti, gli ingressi e le uscite.
- Progettate e contrassegnate il diagramma. Usate simboli intellettuali per rappresentare parti specifiche del sistema. Collegare sempre i blocchi usando le frecce per mostrare il flusso del processo. Dare un nome ai blocchi è molto cruciale per una facile identificazione.
- Mostra l’input e l’output. Assicuratevi di segnare esattamente l’ingresso, che indica l’inizio, e l’uscita, che indica la fine di un processo in un diagramma a blocchi.
- Verifica della precisione. Prima di mettere il diagramma in uso, confermate con il team interessato e coinvolto la sua accuratezza. Dovreste essere tutti d’accordo sulla correttezza del diagramma a blocchi.