Diverse case automobilistiche implementano i sedili con aria condizionata in modi diversi. Tuttavia, il modello standard per i sedili climatizzati, sviluppato dagli scienziati del National Renewable Energy Laboratory (NREL) del Dipartimento dell’Energia, funziona così: Il tessuto del sedile dell’auto è una maglia porosa, quindi l’aria può fluire attraverso di essa. Più ventilatori all’interno del sedile producono la circolazione dell’aria, che soffia attraverso uno strato di diffusione che diffonde l’effetto di raffreddamento in tutto il sedile e verso l’esterno attraverso la maglia, raffreddando la superficie. Quest’aria può essere refrigerata o meno. Anche l’aria non refrigerata è importante per mantenerti fresco nel tuo seggiolino. Un seggiolino standard blocca il sistema di raffreddamento incorporato del tuo corpo. Normalmente si espelle il calore attraverso i pori sotto forma di vapore acqueo, che trasporta il calore invisibilmente nell’aria. Avere un sedile che preme contro la schiena e il sedere impedisce a questo vapore acqueo di fuoriuscire, facendolo condensare in sudore appiccicoso. È come indossare una giacca quando fa caldo. Ma il rivestimento poroso di un sedile con aria condizionata permette al sistema di raffreddamento naturale del tuo corpo di funzionare anche quando sei seduto e ti mantiene fresco facendo circolare l’aria sulla tua pelle. L’aria in movimento porta via il calore del tuo corpo.
Ma alcuni sedili con aria condizionata usano anche un elemento di raffreddamento. Come la maggior parte dei condizionatori d’aria, questi funzionano su un ciclo di compressione, condensazione ed espansione. Per maggiori dettagli, vedi Come funzionano i condizionatori d’aria. La versione breve è che l’aria condizionata funziona su un principio molto semplice: quando un gas (in questo caso chiamato refrigerante) viene compresso, diventa più caldo e quando si espande diventa più freddo. Questo principio può essere usato per rimuovere il calore da una stanza, un’auto o anche un sedile dell’auto e portarlo altrove. Fino a poco tempo fa, il gas più comunemente usato come refrigerante nei sistemi di aria condizionata era il Freon, il nome commerciale di un clorofluorocarburo (CFC) prodotto da DuPont. Tuttavia, si è scoperto che i CFC sono distruttivi per l’atmosfera terrestre, creando buchi nello strato di ozono e contribuendo al riscaldamento globale, e sono ora considerati troppo pericolosi per l’uso generale. Così il Freon è stato ampiamente sostituito nei condizionatori d’aria delle automobili dall’idrofluorocarburo HFC-134a.
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In un condizionatore d’aria, questo gas passa attraverso un dispositivo chiamato compressore. Poi passa attraverso un condensatore dove si raffredda in un liquido, dissipando il suo calore nel processo. (Il calore dissipato viene rilasciato all’esterno dell’abitacolo dell’auto.) Infine, il liquido raffreddato passa attraverso una valvola di espansione, dove si trasforma nuovamente in un gas. L’espansione del gas lo rende ancora più freddo. Questo processo avviene all’interno di un circuito chiuso costituito da tubi a spirale, in modo che possa essere ripetuto più e più volte. L’aria è forzata a passare attraverso la parte del circuito che contiene il gas freddo e viene raffreddata. Per comprimere il gas è necessario un apporto costante di energia, ed è per questo che l’aria condizionata consuma così tanto carburante.
I sedili climatizzati che usano aria refrigerata contengono un piccolo elemento di raffreddamento basato su questo principio, o usano aria pompata dall’elemento di raffreddamento principale del sistema di aria condizionata dell’auto. Poiché lo spazio da raffreddare è limitato a un solo sedile, è richiesta relativamente poca energia rispetto alla normale aria condizionata dell’auto. Nel caso di sedili con aria condizionata senza un’unità di raffreddamento, dove il guidatore o il passeggero sono raffreddati dalla circolazione di aria non refrigerata, l’intero processo richiede meno energia di quella usata per far funzionare una tipica lampadina.
Se la vostra auto non ha sedili refrigerati, diversi produttori sarebbero felici di vendervi cuscini per sedili con aria condizionata. Questi cuscini hanno ventilatori incorporati e a volte unità di raffreddamento, e si collegano alla rete elettrica dell’auto. È un modo economico e facile per tenersi al fresco mentre si è bloccati nel traffico – e per salvare l’atmosfera della Terra nell’affare.
Originariamente pubblicato: 3 ottobre 2011
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