L’agricoltura non è un affare di un giorno; piuttosto richiede diversi giorni di duro lavoro e una corretta procedura agricola da seguire per ottenere il risultato desiderato. Una serie di pratiche agricole è stata emersa per aumentare la produttività dei terreni agricoli. Due di queste pratiche agricole sono l’agricoltura intensiva e l’agricoltura estensiva. L’agricoltura intensiva è un metodo di coltivazione che utilizza input più elevati e tecniche agricole avanzate per aumentare la resa complessiva.

Al contrario, l’agricoltura estensiva è quella in cui sempre più terra è portata sotto coltivazione per aumentare la produzione. Questo estratto dell’articolo è presentato per dare una chiara visione della differenza tra agricoltura intensiva ed estensiva, seguita in diverse parti del mondo.

Contenuto: Agricoltura Intensiva Vs Agricoltura Estensiva

  1. Cartina di confronto
  2. Definizione
  3. Differenze chiave
  4. Conclusione

Cartina di confronto

Base di confronto Agricoltura intensiva Agricoltura estensiva
Significato L’agricoltura intensiva si riferisce ad un sistema agricolo in cui c’è un alto livello di utilizzo di lavoro e capitale, rispetto alla superficie del terreno. L’Agricoltura Estensiva è una tecnica agricola, in cui si coltivano grandi aziende, con input relativamente bassi, cioè capitale e lavoro.
Popolazione Si pratica in regioni densamente popolate. Si pratica in regioni moderatamente popolate.
Tenuta di terra Piccola e costosa Grande e poco costosa
Farmland Vicino al mercato Localizzato in remoto
Per ettaro prodotto Grande Piccolo

Definizione di agricoltura intensiva

L’agricoltura intensiva si riferisce all’intensificazione e meccanizzazione dell’agricoltura, con l’obiettivo di aumentare la produttività di un determinato terreno. Questo è possibile attraverso l’uso ad alto livello di input come il capitale, il lavoro, i fertilizzanti, gli insetticidi, i pesticidi, i diserbanti ecc. che si traduce in un aumento della resa del raccolto per ettaro. In questo sistema, l’uso degli input è comparativamente più alto dell’area del terreno.

Può essere applicato anche nell’allevamento del bestiame, dove un gran numero di bestiame viene allevato in uno spazio ridotto, come permette la legge della giurisdizione interessata. Inoltre, i farmaci per il bestiame sono adottati per aumentare la loro produttività.

L’essenza dell’agricoltura intensiva è che dipende dai prodotti chimici per accelerare la crescita e aumentare la resa del raccolto.

Definizione di Agricoltura Estensiva

L’Agricoltura Estensiva è un sistema di coltivazione, che utilizza input limitati, cioè lavoro, investimenti, macchinari ecc, in confronto alla terra coltivata.

In questo metodo, i metodi tradizionali di agricoltura sono dati preferenza. Inoltre, la produttività si basa sulla fertilità naturale del suolo, sul clima e sul terreno della zona e quindi viene praticato in grandi aziende agricole per ottenere rendimenti più elevati e per raggiungere la redditività. La produzione totale di colture è alta, a causa delle grandi proprietà terriere, ma bassa in termini di produzione unitaria.

A causa del minor uso di fertilizzanti chimici e pesticidi, è un metodo ecologico, in quanto non danneggia l’ambiente.

Fondamentali differenze tra agricoltura intensiva ed estensiva

I punti riportati di seguito sono sostanziali per quanto riguarda la differenza tra agricoltura intensiva ed estensiva:

  1. L’agricoltura intensiva è un metodo agricolo per aumentare la resa delle colture con un uso pesante di prodotti chimici come fertilizzanti, pesticidi, ecc. e macchine. All’altro estremo, l’agricoltura estensiva è un metodo agricolo in cui si coltivano acri di terra, con input inferiori, cioè lavoro e investimenti, rispetto alla terra.
  2. Mentre l’agricoltura intensiva viene eseguita nelle aree densamente popolate, l’agricoltura estensiva ha luogo nella regione di una popolazione moderata.
  3. Nelle aree densamente popolate, l’agricoltura intensiva può essere facilmente praticata perché richiede una piccola area per la coltivazione. Tuttavia, la terra in tali aree è costosa. Al contrario, l’agricoltura estensiva può essere intrapresa nelle aree dove ci sono enormi fattorie da coltivare. Tuttavia, le fattorie sono relativamente meno costose.
  4. Le fattorie in agricoltura intensiva sono situate vicino alla zona di mercato, il che minimizza il costo del trasporto e della distribuzione. Al contrario, nell’agricoltura estensiva, la terra coltivata si trova in zone remote, il che aumenta il suo costo di trasporto e di vendita al mercato.
  5. L’agricoltura intensiva porta ad un’alta produzione per unità di terra, ma per persona è inferiore. Al contrario, nell’agricoltura estensiva si coltivano grandi fattorie, ed è per questo che la produzione totale è alta, ma la produzione per unità è bassa.

Conclusione

Per riassumere, l’attenzione principale dell’agricoltura intensiva è sulla quantità del raccolto prodotto, mentre l’agricoltura estensiva insiste sulla qualità. L’agricoltura intensiva causa danni all’ambiente, poiché c’è un alto uso di prodotti chimici che non solo riduce la fertilità del suolo, ma contamina anche il cibo, cosa che non avviene nel caso dell’agricoltura estensiva.

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