Fato vs Destino
Nell’uso moderno, i termini fato e destino sono spesso usati in modo intercambiabile. Nella conversazione casuale, questo non fa grande differenza. Al contrario, le persone che hanno abbracciato il pensiero New Age si lamentano se l’uso comune non aderisce alla loro personale concezione delle parole. Questi concetti possono essere vaghi come “una stella personale” e “una forza guardiana” e quindi non sono definizioni utili per il grande pubblico.

Indubbiamente, lo studio del fato e del destino è piuttosto esoterico. Si deve scavare in profondità nella storia spirituale collettiva dell’umanità e allo stesso tempo spaccare il capello in quattro.

Definizione generale
Fate ‘” il corso preordinato della tua vita che avverrà a causa o nonostante le tue azioni.
Destino” un insieme di eventi predeterminati all’interno della tua vita che tu prendi un corso attivo nel plasmare.

Fato e destino nella storia
Il “destino” è rappresentato dalle tre sorelle, o Moirae, nella mitologia greca. Clotho tesse il filo della tua vita, Lachesis ne misura la lunghezza e Atropos lo taglia quando devi morire. Variazioni di queste sorelle soprannaturali si vedono anche nella mitologia romana e norrena. Il destino era visto come qualcosa di soprannaturalmente dettato e al di là del controllo dei mortali.
Il “destino” può essere visto in parole come predestinazione calvinista e destino manifesto americano. Implica un risultato predeterminato da un insieme di eventi che, una volta messi in moto, vanno inesorabilmente avanti. Con questo concetto, gli esseri umani hanno una mano negli eventi, ma solo per far rotolare la palla.

La Ruota della Fortuna
Molto del periodo cristiano era dominato dal concetto di una ruota della fortuna a cui l’uomo era legato per tutta la vita. A volte la ruota girava e lo portava in alto, mentre altre volte la ruota lo portava in basso.
Il destino ‘” vede la ruota in modo pessimistico. Che sia in alto o in basso, non c’è niente che l’individuo possa fare. Quando la morte si avvicina è vista fatalisticamente, con timore apatico.
Il “destino” vede le rotazioni della ruota come opportunità. Un credente nel destino cercherà di influenzare il suo posto nel prossimo giro della ruota attraverso la sua educazione e le sue azioni, tuttavia non dubiterà della veridicità della ruota se rimane abbattuto.

Sommario
1.Fato e destino si riferiscono entrambi al futuro e alla fortuna di un uomo.
2.Il destino è visto come pianificato divinamente, mentre il destino ha il potere di essere influenzato dalle azioni dell’uomo.
3.Il fato deriva dalle tre sorelle della mitologia greca che preordinano la vita di tutti gli uomini, mentre il destino è visto in concetti più umanistici come la predestinazione.
4.Il fato è spesso pessimista o fatalista riguardo alla propria fortuna, mentre il destino è più ottimista e disposto a cogliere l’occasione per il miglioramento.

Il destino e il destino si riferiscono entrambi al futuro di un uomo.

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