Durante otto decenni di funzionamento continuo (1908-87), Pennhurst si trasformò da una struttura modello in oggetto di un tremendo scandalo pubblico e controversie prima che le corti federali ne ordinassero la chiusura e i restanti residenti si trasferissero altrove. Venti anni dopo la sua chiusura, il campus di Pennhurst fu riconosciuto come Sito Internazionale di Coscienza e la sua storia fu associata a un movimento nazionale e internazionale per i diritti civili dei disabili. La storia di Pennhurst serve a ricordare il ruolo critico di Filadelfia e della Pennsylvania in una delle grandi lotte per la libertà della storia contemporanea.

Aperto nel 1908 come Eastern Pennsylvania Institution for the Feeble Minded and Epileptic, ma meglio conosciuto con il suo nome popolare, Pennhurst faceva parte di una tendenza nazionale a segregare gli individui con disabilità intellettuali e di sviluppo (allora definiti “difettosi”, “degenerati” e “inadatti”) dalla società tradizionale. Temendo che le istituzioni esistenti a Elwyn (fuori Filadelfia) e Polk (nella contea di Venango) sarebbero state sopraffatte da ciò che vedevano come una marea crescente di “debolezza mentale ereditaria”, i funzionari della sanità pubblica di Filadelfia come Martin Barr (1860-1938), Joseph Neff (1854-1930) e George Stanley Woodward (1863-1952) si unirono ad altri professionisti medici per convincere la legislatura statale a fornire sollievo attraverso la quarantena perpetua. Nel corso di otto decenni più di 10.500 persone hanno risieduto nella struttura di 1400 acri fuori da Spring City nella contea rurale di Chester; al suo picco più di 3.500 persone erano in cura presso Pennhurst.

Vista del campus, anni 20. (Pennhurst Memorial and Preservation Alliance)

Patient Advocacy Movement

Dalla fine degli anni ’40 un crescente movimento pubblico guidato da membri della famiglia e nuovi gruppi come l’Association of Retarded Citizens (ARC) sfidò le pratiche amministrative di Pennhurst e altre istituzioni simili. Questo movimento di difesa fu incoraggiato da una serie di sorprendenti esposizioni mediatiche, nessuna più convincente del reportage televisivo in cinque parti del 1968 del giornalista di Philadelphia Bill Baldini, intitolato “Suffer the Little Children”. I filmati dei bambini seminudi che vagano senza meta nel reparto, le immagini e i suoni della vita istituzionale quotidiana e il racconto scarno di Baldini rivelavano un mondo nascosto di abbandono. Le condizioni in istituti come Pennhurst erano così inquietanti che nel 1985 il giudice della Corte Suprema degli Stati Uniti Thurgood Marshall denunciò il “regime di segregazione e degrado imposto dallo stato… che nella sua virulenza e bigotteria rivaleggiava, anzi era parallelo, alle peggiori caratteristiche di Jim Crow”. I residenti stessi, ora chiamati auto-avvocati, si unirono presto alla campagna per un trattamento più umano e per un’uguale protezione secondo la legge.

Pennhurst figurava in primo piano in diverse cause legali sui diritti civili intentate negli anni ’70, tra cui la rivoluzionaria Halderman contro Pennhurst State School and Hospital, che fu risolta nel 1984 e portò alla chiusura dell’istituto tre anni dopo. Halderman contro Pennhurst ha aperto la strada a maggiori opportunità educative e a soluzioni di vita in comunità per le persone con disabilità dello sviluppo. Nel 2010 il Commonwealth della Pennsylvania (insieme al Pennhurst Memorial and Preservation Alliance e al Public Interest Law Center di Philadelphia) ha dedicato un cartello storico all’eredità duratura della Pennhurst nella Pennsylvania e nella storia americana.

Dennis Downey è professore di storia e direttore dell’University Honors College alla Millersville University. Sta lavorando a un nuovo libro, A World Apart: The Story of the Pennhurst State School and Hospital.

Copyright 2013, Rutgers University.

Related Reading

Act to Provide for the Selection of a Site and the Erection of a State Institution for the Feeble-Minded and Epileptic” (No. 424). Leggi della Pennsylvania. (Harrisburg, 1903), pp. 446-50.

Jenkins, Philip. “Eugenetica, crimine e ideologia: Il caso della Pennsylvania Progressiva”. Pennsylvania History 51 (gennaio 1984): 64-78.

Rapporto della Commissione sulla segregazione, cura e trattamento delle persone deboli di mente ed epilettiche nel Commonwealth della Pennsylvania. Harrisburg, 1913.

Collezioni

Pennsylvania Statutes, Pennsylvania State Law Library, Lewis Katz Building, University Park, Pa.

Department of Public Welfare Collection, Pennsylvania State Archives, 350 North Street, Harrisburg, Pa.

Archivi e collezioni speciali di Elwyn, 111 Elwyn Road, Elwyn, Pa.

Luoghi da visitare

Pennhurst Historical Marker, Spring City, Pa.

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