Gianni Versace
Gianni Versace era una rock star della moda. Il grado in cui moda e cultura pop sono diventati sinonimi è dovuto in gran parte al suo lavoro: è stato un vero innovatore che ha magistralmente trasformato la moda in una forma di performance artistica, glamour e teatrale, sexy e guidata dalla celebrità.
L’immagine da superstar di Versace, tuttavia, non era guidata solo da un gusto per l’anticonformismo. Era infatti un maestro stilista, alimentato da un’impavida passione per il suo mestiere e da un apprezzamento dell’arte e dell’architettura classica, che usò per ridefinire il mondo della moda.
Influenza greca
Il patrimonio e la mitologia ellenici erano tra le muse di Gianni Versace. È nato, dopo tutto, a Reggio di Calabria nell’Italia meridionale, parte della regione un tempo conosciuta come Magna Graeca o Grande Grecia. I Greci colonizzarono la Magna Graeca molti secoli fa, e così facendo lasciarono un’impronta indelebile della cultura e della tradizione greca, gran parte della quale sopravvive ancora oggi.
Questi primi anni a Reggio di Calabria potrebbero essere il luogo in cui Versace venne a conoscenza della testa di Medusa: è presente sulla bandiera della vicina Sicilia in una silhouette che assomiglia alla rappresentazione che Versace stesso fa del personaggio mitico. Ma fu il simbolismo più profondo di Medusa che spinse Versace ad adottare la figura come immagine centrale del logo Versace.
| Bandiera siciliana | Una rappresentazione artistica della Medusa | |
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Chi era Medusa?
Medusa era una delle tre Gorgoni nella mitologia greca classica, e l’unica che era mortale. La versione più familiare della sua storia è questa: la giovane, bella e dai capelli d’oro Medusa attirò l’attenzione del dio Poseidone che, d’impulso, decise di violentare la fanciulla nel tempio di un altro dio, Atena. Sfortunatamente per Medusa, Atena li colse sul fatto. In un impeto di rabbia e gelosia, Atena trasformò Medusa in un orribile mostro dai capelli di serpente. Medusa era così orribile che chiunque la guardasse si trasformava in pietra. Questo è il modo in cui Medusa è più comunemente ritratta e ricordata, e il motivo per cui è più spesso associata alla rabbia e al male.
La Medusa di Gianni Versace
L’incarnazione di Medusa di Gianni Versace è basata su una rappresentazione più seducente della leggendaria mortale, dove Medusa è suggestiva di potere, forza e bellezza che costituisce un senso propizio della mitologia. La testa di Medusa di Versace, come appare nel logo del marchio, è un’espressione della visione di Versace: racchiude il gusto di Versace per la tradizione e le sfumature classiche insieme al suo desiderio di stupire il pubblico con disegni che colpiscono per la loro brillantezza, originalità e stile.
| Arte greca antica – Poseidone | Medusa | |
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Logo Versace Medusa
Il logo Versace Medusa presenta al centro la testa di Medusa raffigurata come una bella donna con un’aura soprannaturale. Piuttosto che serpenti per i capelli, il logo Versace raffigura Medusa in un momento in cui i suoi capelli dorati traboccavano. La sua bellezza è evidente nei suoi lineamenti proporzionati e nelle sue labbra carnose, ma i suoi occhi rimangono vuoti, le sue intenzioni ambigue.
La testa di Medusa è circondata da un anello di chiavi greche – motivi decorativi basati su linee singole che si attorcigliano come un labirinto – un altro motivo quintessenziale del design Versace. Il nome “Versace” è solitamente stampato sotto l’immagine, anche se il logo è tra i più riconoscibili al mondo, con o senza il nome. Il logo della testa di Medusa appare su tutti i tipi di articoli Versace, tra cui occhiali da sole Versace, ciondoli Versace, strumenti di scrittura Versace e orologi Versace.
| Occhiali da sole Versace con logo Medusa | Ciondolo Medusa Versace | |
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Donatella Versace
Sorella minore di Gianni, Donatella Versace, ha assunto la direzione creativa del marchio dopo la morte di Gianni nel 1997. Creativa e strategica, Donatella voleva assicurarsi che il marchio Versace fosse pronto a prosperare nel XXI secolo. Ha razionalizzato alcune aree del design Versace mentre ha ampliato e diversificato la linea di prodotti. Donatella ha ringiovanito la linea Versus Versace per soddisfare i desideri del pubblico più giovane di Versace e ha ampliato la portata di Versace negli accessori, compresi gli orologi Versace e gli strumenti di scrittura Versace.
Versace, una nuova mitologia
Come forza creativa, Gianni Versace attinse molto alle ispirazioni della sua educazione e del suo ambiente, che erano permeati di arte e mitologia greca. La mitica Medusa divenne una figura simbolica perfetta per rappresentare il marchio Versace. Era il paradosso di Gianni: bella ma spaventosa, scioccante ma incantevole.
Donatella Versace controlla il marchio Versace con questo stesso spirito di multidimensionalità innovativa, ampliando ulteriormente la definizione di Medusa a un pubblico nuovo e più giovane e alla clientela cresciuta con Versace.
Il logo della testa di Medusa di Versace è un’icona della moda riconosciuta in tutto il mondo, tanto che la tradizione di Medusa richiede una nuova definizione, al di fuori della mitologia greca, e invece come parte della leggenda di Versace.
Informazioni su Gevril Group
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