Annotare o non annotare è stata un’antica domanda dei lettori appassionati. L’annotazione è il processo con cui interagiamo di più con un testo scritto. Il processo può essere diverso da una persona all’altra, ma le somiglianze sono illustrate dal segnare passaggi o prendere appunti mentre si legge.

Quando si legge senza annotare, c’è la tendenza a non conservare le informazioni; piuttosto, si assorbono le parole passivamente invece di analizzare il testo. Non importa il processo che si adotta, l’obiettivo è quello di impegnarsi con il libro per una facile comprensione e maggiore comprensione.

AVVANTAGGI DELL’ANNOTAZIONE DI UN LIBRO

L’annotazione è uno strumento prezioso da utilizzare durante la lettura per molte ragioni sfaccettate.

1. Per comprendere meglio ciò che si sta leggendo.

Leggere senza fare domande è come sentire senza ascoltare. L’annotazione è un processo attivo che aiuta il lettore a pensare criticamente alle idee e ai concetti che saranno usati in seguito.

2. Portare alla mente i principali punti vitali.

Scrivere informazioni vitali mentre si legge evidenzia i punti chiave e aiuta a ricordarli in seguito. Per esempio; annotare un libro può essere molto utile quando si scrive un saggio o si studia per il test.

3. Per ampliare la vostra conoscenza e non solo per il riconoscimento.

Annotare un libro mentre leggete vi risparmierà lo stress di tornare indietro per rivisitare un’intera sezione. Quando hai già delle note ai margini e punti chiave evidenziati, il tuo occhio è naturalmente attratto dagli estratti che avrai bisogno di rivedere più tardi.

Ecco come annotare un libro in modo efficace.

Sapere cosa e come annotare un testo in modo meritorio tende ad essere soggettivo. Questo perché le persone fanno diversi tipi di note. Nonostante questo, ecco alcuni consigli utili:

1. Sottolineare le nuove parole del vocabolario.

E’ importante assicurarsi che un dizionario sia accanto a te mentre leggi. Questo ti aiuterà a cercare frasi o parole confuse. Anche quando puoi indovinare il significato dal contesto, è comunque importante cercare sempre tutti i nuovi termini del vocabolario nel dizionario e scrivere la definizione a margine.

2. Cerchiare nuovi caratteri e nomi di luoghi.

Quando vuoi rivedere un libro, magari per un testo, tenere traccia dei nuovi caratteri chiave ti aiuterà. Per esempio, cerchiare i nomi dei personaggi in una particolare scena rafforzerà la tua capacità di citare i riferimenti da usare anche nel testo successivo.

3. Scrivi i tuoi pensieri a margine.

Hai notato che quando leggi un libro per la prima volta, i tuoi pensieri sono sempre diversi dalle letture successive? Per questo motivo, è vantaggioso scrivere i tuoi pensieri su una sezione ogni volta che leggi e rivisitarla in seguito. Questa abilità sarà un vantaggio per sviluppare un’importante abitudine di prendere appunti per le future analisi letterarie.

Il processo

Usa una penna nera, non una matita per scrivere nei tuoi libri.

– Scrivi piccoli commenti per rispondere al dialogo.
– Puoi anche scrivere le parti problematiche del libro.
– Riassumi ogni capitolo alla fine

Evidenziatori per analisi organizzate.

– Scene importanti – Colore Giallo
– Amore/romanzo – Colore Rosa
– Citazioni preferite – Colore Verde
– Cose da rivedere – Colore Blu

Nota: Puoi usare le note Post-it quando ci sono molti punti da prendere nota e non c’è spazio disponibile.

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