Gli anime sono una fonte infinita di affascinanti parole ed espressioni giapponesi.

La maggior parte delle volte, queste provengono dal giapponese colloquiale, rendendo gli anime un modo utile per rendere il tuo giapponese più naturale.

A volte, però, le cose che dicono i personaggi degli anime non hanno molto senso.

Diamo un’occhiata a「~だってばよ」(dattebayo), lo slogan di Naruto, e vediamo in quale categoria rientra.

Cosa significa 「~だってばよ」(dattebayo) in giapponese?

Il tormentone di Naruto, 「~だってばよ」(dattebayo), viene sostituito nella versione inglese con “Believe it!” Tuttavia, secondo numerosi siti web giapponesi di Q&A, è in realtà più o meno senza significato e funziona semplicemente come la particella di enfasi よ (yo).

Le parti dell’espressione possono essere suddivise in だ (da), la versione colloquiale della copula, ってば (tteba), che significa “come ho detto”, e よ (yo), la particella di enfasi.

Mentre si potrebbe pensare a 「~だってばよ」 come a “È come se te l’avessi già detto!” o “Credici!” basandosi su questo, non è ancora una vera e propria espressione giapponese e probabilmente si dovrebbe evitare di usarla nel proprio discorso.

「~だってばよ」(dattebayo): La versione breve

In parole povere, questa frase è semplicemente una bella frase del manga e dell’anime di Naruto.

In Naruto, questa espressione viene pronunciata da sola o aggiunta alla fine di qualcos’altro che dice il protagonista Naruto.

Anche se viene tradotta come “Credici!”Nella localizzazione inglese della serie, la frase vera e propria non significa molto e serve semplicemente ad aggiungere sapore e una sfacciataggine unica e infantile al dialogo di Naruto.

Questo significa che non si dovrebbe usare 「だってばよ」 quando si parla giapponese (a meno che non si voglia far sapere che si è davvero appassionati di Naruto).

Le singole parti dell’espressione significano effettivamente qualcosa, però. Diamo una rapida occhiata ai componenti di だってばよ.

だ (da): la copula colloquiale

Il だ (da) in だってばよ è la versione casuale della copula です (desu).

Grammaticamente, です e だ funzionano in modo simile ai verbi di aiuto inglesi “is” e “are”, sostituendo un verbo in frasi che dichiarano semplicemente l’esistenza di cose.

Anche se questa è un po’ una semplificazione eccessiva, è abbastanza vicina ai nostri scopi qui.

Esempi

「そうだ!」 “Esatto!”
「これはぺんだ。」 “Questa è una penna.”

In entrambe queste frasi, il だ serve semplicemente ad affermare che qualcosa esiste.

Nel secondo esempio, quella cosa è una penna.

Il primo è un po’ più complesso. そう (sou) significa qualcosa come “così” o “giusto”. Combinato con だ, si ottiene “È giusto”.

No, davvero: il significato di 「~ってば」 (tteba)

「~ってば」 (tteba) è un’espressione colloquiale usata per riaffermare qualcosa che l’oratore ha già dichiarato. Può anche essere usata per enfatizzare fortemente qualcosa che l’oratore ha sottinteso.

Per usare ってば, basta aggiungerlo alla fine di una frase, dopo un verbo coniugato o la copula. Poiché ってば è colloquiale, si dovrebbe usare anche la versione casual della copula, だ.

Alternativamente, だってば, può apparire all’inizio di una frase, dove significa semplicemente qualcosa come “Come ho detto,” o “Te l’ho già detto.”

Questa espressione può in realtà essere scomposta un po’ di più, in って (tte), che significa “detto”, e ば (ba), una particella di enfasi simile a よ.

って può essere usato da solo per affermare che qualcuno ha detto qualcosa, come in「彼女は行きたいって。」 (ha detto che vuole andare).

ば, d’altra parte, non appare veramente da solo al di fuori di espressioni come だってば.

Esempi

「大丈夫ですか?元気ないみたい。」

「だってば、昨日全然寝なかったよ。」

“Stai bene? Non hai un bell’aspetto.”

“Te l’ho già detto, stanotte non ho dormito per niente.”

Qui, だってば serve a far capire che il secondo interlocutore ha già spiegato del suo cattivo sonno.

「ああ、もう食べたいってば!」

“Cavolo, voglio già mangiare!”

La parte って non è tradotta in inglese in questo esempio, perché probabilmente non aggiungeremmo “ho detto” ad una frase come questa, ma suona perfettamente naturale in giapponese.

よ (yo): L’umile particella di enfasi

Il よ alla fine di だってばよ è solo la particella di enfasi.

Puoi aggiungere よ alla fine di qualsiasi frase per enfatizzare ciò che stai dicendo.

Siiiii cauteli, però, perché un uso eccessivo potrebbe far chiedere alla gente perché sei sempre così agitato.

Non c’è davvero un equivalente inglese di よ, quindi di solito è solo rappresentato da un punto esclamativo o da un tono di voce stridente.

Esempi

「そうだよ!本当に!」

“Esatto! Davvero!”

「ナルトの『そうだってばよ』は現実に言わないよ。」

“Nessuno dice “soudattebayo” di Naruto nella vita reale!”

Le spiegazioni dei giapponesi per 「~だってばよ」 (dattebayo)

Potrebbe essere un po’ deludente apprendere che だってばよ non significa nulla in giapponese.

Se può essere di consolazione, a giudicare dal numero di domande sull’argomento sui siti web di domande e risposte in lingua giapponese, molti giapponesi non capiscono bene nemmeno questa frase.

Ecco una selezione di alcune delle risposte più comuni, o semplicemente interessanti, alla domanda su cosa significhi だってばよ in giapponese, tratte dal servizio Chiebukuro di Yahoo Japan.

È un’espressione inventata

Questa è di gran lunga la risposta più comune.

La maggior parte dei giapponesi pensa che だってばよ sia un conio di Masashi Kishimoto, il creatore della serie Naruto, e che fondamentalmente sia una controfigura di よ.

Frustrantemente, non sono stato in grado di trovare una citazione reale di Kishimoto che spiega la frase o dice con certezza che è una parola coniata da lui.

Deriva dalla madre di Naruto

Una persona che ha risposto a questa domanda suggerisce che il tormentone di Naruto è qualcosa che ha preso da sua madre, che si suppone dica ってばね (ttebane), un’espressione molto più morbida che potrebbe significare qualcosa come “Non credi?”

Naruto, naturalmente, è un ragazzo molto energico, così scambia il ね per よ.

È una corruzione del だったらよ del dialetto di Tokyo (dattarayo) o del だっぺよ del dialetto del Kanto (dappeyo)

L’utente Hiroshi Kozou suggerisce che la frase potrebbe avere le sue origini in espressioni comuni a due dialetti diversi.

Una è la frase だったらよ (dattarayo), un’espressione comune nel dialetto di Tokyo (la versione del giapponese insegnata ufficialmente nelle scuole).

だったら (dattara) significa “Se questo è il caso”, mentre よ, di nuovo, serve ad aggiungere enfasi.

Un’altra è la frase だっぺよ (dappeyo), da だっぺ (dappe), un’espressione della regione di Kanto che significa più o meno la stessa cosa di でしょう (deshou) o だろう (darou).

In altre parole, può essere usato come una forma più morbida di です (desu) o だ (da) per affermare che qualcosa esiste in modo non enfatico.

Tuttavia, come dice chi risponde, non ha mai sentito usare nessuno dei due nella vita reale nello stesso modo in cui Naruto usa だってばよ.

È qualcosa che direbbe un’adolescente

Interessante, un utente, Tazaki Tatsuko, afferma di aver sentito qualcuno dire だってばよ quando era una bambina, sebbene ripeta anche che significa semplicemente la stessa cosa di だってば o よ.

Tuttavia, dice che è una cosa molto infantile e da ragazzina. Questo potrebbe sembrare inverosimile se si conosce questa frase solo a causa di Naruto, ma in realtà è piuttosto accurato.

「だってば」 ha in alcuni casi sfumature simili a quelle di una ragazza adolescente di lingua inglese che dice “Oh my god!”

Segnala Naruto come un “figlio di Edo”

Nella spiegazione più lunga che ho visto, un utente anonimo dice che l’espressione segna Naruto come un “figlio di Edo”, un vecchio nome di Tokyo.

Alla fine, però, anche questo utente è d’accordo che だってばよ è fondamentalmente la stessa cosa di よ.

Hey compagni di Linguaholics! Sono io, Marcel. Sono l’orgoglioso proprietario di linguaholic.com. Le lingue sono sempre state la mia passione e ho studiato linguistica, linguistica computazionale e sinologia all’Università di Zurigo. È il mio massimo piacere condividere con tutti voi ragazzi quello che so sulle lingue e la linguistica in generale.

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