Isiah Thomas, per esteso Isiah Lord Thomas III, (nato il 30 aprile 1961 a Chicago, Illinois, Stati Uniti), giocatore e allenatore di basket statunitense, considerato uno dei migliori playmaker nella storia del gioco. Ha guidato i Detroit Pistons della National Basketball Association (NBA) a campionati mondiali consecutivi nel 1989 e 1990. È stato nominato nel 50° Anniversario della NBA All-Time Team nel 1996.
Thomas sviluppò eccezionali abilità cestistiche in giovane età e divenne una prospettiva di college molto ricercata. Dopo aver aiutato la squadra statunitense a vincere la medaglia d’oro ai Giochi Panamericani nel 1979, è entrato all’Università dell’Indiana, guidando gli Hoosiers a un campionato nazionale nel 1981. Entrò poi nel draft NBA e fu la seconda scelta assoluta, selezionata dai Detroit Pistons.
Anche se considerato piccolo, alto 1,85 metri, Thomas dimostrò di essere un giocatore dominante grazie alle sue abilità di ball-handling e ai suoi impavidi drive a canestro. Nel 1988 condusse Detroit alle finali NBA, perdendo per un pelo il titolo contro i Los Angeles Lakers. Nella rivincita del 1989, tuttavia, i Pistons prevalsero, conquistando il loro primo campionato NBA. L’anno successivo, i Pistons si ripeterono come campioni sconfiggendo i Portland Trail Blazers, e Thomas fu nominato Most Valuable Player delle finali. Le squadre vincitrici di Detroit erano note per il loro gioco duro e fisico, guadagnandosi il soprannome di “Bad Boys”.
Durante i suoi 13 anni di carriera, Thomas è diventato il leader di tutti i tempi dei Pistons per punti, assist, rubate e partite giocate. Fu anche il quarto giocatore NBA ad accumulare più di 9.000 assist. Negli anni successivi al suo ritiro come giocatore nel 1994, Thomas ha lavorato come capo allenatore degli Indiana Pacers (2000-03) e come dirigente di punta dei Toronto Raptors (1994-98), della Continental Basketball Association (1998-2000) e dei New York Knicks (2003-08). Nel 2006 divenne capo allenatore dei Knicks. Tuttavia, dopo aver registrato un record di 56-108 nelle sue prime due stagioni, fu licenziato nel 2008. L’anno successivo Thomas divenne capo allenatore della squadra di basket maschile della Florida International University di Miami, ma fu licenziato nel 2012 dopo tre stagioni perdenti. Nel 2015 fu nominato presidente delle New York Liberty della Women’s National Basketball Association (WNBA), una mossa che fu accolta con molte critiche, dato che nel 2007 una giuria di una causa civile aveva scoperto che Thomas aveva molestato sessualmente una collega mentre era allenatore dei Knicks. In seguito alla vendita delle Liberty nel 2019, il suo mandato come presidente della squadra è terminato.
Thomas è stato inserito nella Naismith Memorial Basketball Hall of Fame nel 2000.