Limitata esposizione al sole, stile di vita ed età possono contribuire a bassi livelli di vitamina D. Continua a leggere per saperne di più sui fattori di rischio per la carenza di vitamina D.

Limitata esposizione al sole

L’esposizione al sole è la fonte primaria di vitamina D per la maggior parte delle persone. Se stai lontano dal sole o usi troppa crema solare, limiti la tua esposizione. Questo può portare a una carenza di vitamina D.

La quantità di esposizione al sole di cui hai bisogno dipende dal tuo clima, dall’ora del giorno e dal periodo dell’anno. Le persone con la pelle più chiara tendono ad assorbire la vitamina D più rapidamente. Potresti aver bisogno da 15 minuti a 3 ore di esposizione al sole al giorno per ottenere abbastanza vitamina D dalla sola esposizione al sole. La quantità di esposizione al sole dipende in gran parte dal periodo dell’anno e dal tono della pelle.

Dieta

Pochi alimenti sono naturalmente ricchi di vitamina D. Mangia più di queste grandi fonti naturali di vitamina D per aumentare il tuo apporto:

  • salmone
  • sgombro
  • altro pesce grasso
  • olio di fegato di pesce
  • grassi animali
  • prodotti alimentari arricchiti di vitamina D, come succo d’arancia e cereali

Se segui una dieta vegana o vegetariana, c’è la possibilità che tu non stia assumendo abbastanza vitamina D.

Tono della pelle più scuro

Le persone che hanno la pelle più scura hanno una maggiore quantità di melanina, un pigmento naturale che dà il colore alla pelle. La melanina riduce la produzione di vitamina D nella pelle.

Uno studio del 2006 ha scoperto che, negli Stati Uniti, la carenza di vitamina D è più diffusa tra gli afro-americani rispetto alle altre popolazioni americane. Secondo il Cooper Institute, circa il 40% degli adulti afroamericani è carente di vitamina D. Non è chiaro se livelli più bassi di vitamina D nelle persone con la pelle più scura abbiano serie implicazioni per la salute.

Se sei preoccupato per la tua produzione di vitamina D dall’esposizione al sole, parla con il tuo medico di cosa puoi fare. È anche importante aggiungere più cibi ricchi di vitamina D alla tua dieta.

Latitudini più alte

Studi pubblicati su The Journal of Nutrition e The Journal of the American Osteopathic Association hanno entrambi scoperto che le persone che vivono a latitudini settentrionali, come la metà settentrionale degli Stati Uniti, hanno maggiori probabilità di avere livelli di vitamina D più bassi.

Se la zona in cui vivi prende meno sole, potresti aver bisogno di passare più tempo fuori per aumentare la tua esposizione al sole.

Obesità

Esiste un legame tra la carenza di vitamina D e le persone con un indice di massa corporea (BMI) di 30 o superiore. Le persone obese possono aver bisogno di assorbire più vitamina D rispetto alle persone di peso medio per raggiungere i livelli di nutrienti raccomandati.

Se il tuo BMI è 30 o superiore, lavora con il tuo medico per elaborare un piano di perdita di peso gestibile, così come una dieta che può aiutare ad aumentare l’assunzione di vitamina D.

Età

L’età può contribuire alla carenza di vitamina D. Con l’avanzare dell’età, la pelle diventa meno efficiente nel sintetizzare la vitamina D. Gli adulti più anziani tendono anche a limitare il tempo al sole e possono mangiare diete con quantità insufficienti di vitamina D.

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