Che cos’è?
Il lattato di sodio è il sale di sodio dell’acido lattico, e ha un leggero sapore salino.
Che cosa fa?
È spesso usato come conservante o tampone del pH negli alimenti ma ha proprietà idratanti che lo rendono utile in detergenti e creme delicate. Noi lo usiamo nel nostro detergente per il corpo per fornire una pulizia delicata e aiutare la conservazione.
Come è fatto?
Il nostro modello di gestione ci guida a selezionare ingredienti che sono stati lavorati in modo da sostenere la nostra filosofia di salute umana e ambientale.
Il lattato di sodio è più spesso ottenuto dalla fermentazione di uno zucchero, che può provenire dal mais o dalle barbabietole, per produrre acido lattico. Tom’ usa un lattato di sodio derivato dal mais. Il prodotto della fermentazione, l’acido lattico, viene neutralizzato per creare il lattato di sodio.
Anche se può essere preparato dalla fermentazione di proteine del latte o del siero di latte, questo non è spesso il caso e il prodotto di fermentazione risultante non conterrà alcun residuo di proteine del latte.1
Quali sono le alternative?
Noi usiamo diversi idratanti naturali nei nostri prodotti, uno degli ingredienti principali è la glicerina di origine vegetale. Ci sono anche idratanti sul mercato che non soddisfano le nostre linee guida di Stewardship, come il dietilenglicole.
È l’opzione giusta per me?
Il lattato di sodio non deve essere confuso con i latticini o il lattosio. Non è chimicamente simile ed è sicuro per quegli individui che cercano di evitare il lattosio.
Questo prodotto è spesso disponibile con un conservante aggiunto per garantire la stabilità, ma Tom’s ha collaborato con il fornitore per sviluppare un ingrediente conservato naturalmente per soddisfare i nostri severi requisiti di Stewardship.
Il lattato di sodio è considerato un additivo alimentare GRAS dalla FDA.2