Le stagioni sulla Terra spiegate

Una delle caratteristiche più importanti della Terra sono le sue stagioni (inverno, primavera, estate e autunno). Queste causano cambiamenti nella vegetazione, soprattutto alle medie latitudini del nostro pianeta.

Le stagioni hanno due cause:

  1. l’inclinazione dell’asse di rotazione del pianeta
  2. la diversa distanza della Terra dal Sole dovuta all’eccentricità orbitale.

Siccome l’orbita della Terra è quasi circolare, quest’ultima non ha quasi nessun effetto. Il fattore principale è quindi l’inclinazione dell’asse, che è alla base di quasi tutto il ciclo stagionale.

Quando il Polo Nord è inclinato verso il Sole, è primavera ed estate per l’emisfero nord. Sei mesi dopo, quando il Polo Nord è inclinato lontano dal Sole, abbiamo l’autunno e l’inverno al nord.

Molto piccoli cambiamenti stagionali sul pianeta Venere

Venere ha solo una piccola inclinazione assiale (circa 3 gradi), rispetto all’inclinazione della Terra di 23,5 gradi. Quindi, anche i cambiamenti stagionali su Venere sono molto piccoli. La primavera e l’estate non sono molto diverse dall’autunno e dall’inverno.

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