Scopo di questa lezione:

Entrare in un nuovo decennio significa entrare in un tempo nuovo ed emozionante. Se ti prendi un secondo per pensarci, ogni decennio della tua vita ha portato novità incredibili, ci sono stati tempi di incertezza e di prosperità, e mentre gli anni 2020 sono inaugurati, può essere eccitante, o preoccupante, a seconda della tua prospettiva, di dove saremo tra altri 10 anni. Prima di addentrarci troppo nel 2020, però, diamo uno sguardo indietro agli anni Venti, i Roaring Twenties, l’epoca dello stesso Gatsby di Fitzgerald, per vedere com’era il mondo dell’arte allora. Così, questa lezione si concentrerà sull’Art Deco, un movimento che è diventato sinonimo degli anni ’20 e che ha continuato a influenzare il mondo del design, gli artisti e gli architetti, per non parlare di coloro che amano riflettere su come sarebbe stata la vita di una flapper in uno speakeasy di New York. Durante questa lezione, ci concentreremo sulla storia dell’Art Deco e sulla sua duratura eredità nell’architettura e nell’arte.

Questa lezione è adatta a studenti delle scuole medie o superiori.

“Prometeo”, (1934) la scultura Art Deco di Paul Manship fuori dal Rockefeller Center.
Iniziare:

1) Fai riflettere gli studenti sugli anni ’20 e lo stile Art Deco facendo domande che stimoleranno una discussione. Iniziare una lista sulla lavagna delle cose che gli studenti dicono. Tali domande potrebbero includere:

  • Cosa ti viene in mente quando pensi agli anni venti?
  • Quali stili estetici ti vengono in mente quando pensi agli anni venti?
  • Quali stili estetici ti vengono in mente quando pensi agli anni ’20?
  • Esponi questi in un gruppo e ti sarà utile per andare avanti, dato che discuterai i temi tipici dell’Art Deco durante la lezione.**
  • Pensi all’Art Deco più per le opere d’arte tradizionali, cioè sculture, dipinti, ecc, o per le opere architettoniche?
  • Conosci qualche artista, architetto, opera d’arte o edificio che ricorda particolarmente il movimento Art Deco?
  • Cosa pensi abbia contribuito all’ascesa dell’Art Deco?

2) Definizioni da tenere a mente:

  • Art Deco: uno stile di design popolare degli anni ’20 e ’30 caratterizzato soprattutto da contorni audaci, forme geometriche e a zig zag, e l’uso di nuovi materiali (come la plastica). (Merriam-Webster)
  • Art Nouveau: uno stile di design della fine del XIX secolo caratterizzato soprattutto da linee sinuose e forme foliate. (Merriam-Webster)
  • de Stijl:
    • un circolo di artisti astratti olandesi che promosse uno stile artistico basato su una rigida geometria di orizzontali e verticali. (Tate Modern)
    • una scuola d’arte fondata nel 1917 che utilizza tipicamente forme rettangolari e i colori primari più il bianco e nero e l’equilibrio asimmetrico. (Merriam-Webster)

  • Bauhaus: una scuola rivoluzionaria di arte, architettura e design fondata da Walter Gropius a Weimar in Germania nel 1919. (Tate Modern)

3) La lezione

Parte I: Cos’è l’Art Deco?

Uno stile iconico, l’Art Deco (abbreviazione di Arts Décoratifs) è solitamente un’estetica facile da riconoscere. La sua enfasi su linee forti, forme geometriche e materiali audaci crea uno stile che si distingue quando si trova accanto ad altre epoche di arte e architettura. Il movimento ha davvero preso il via nel 1925, ma non è stato qualcosa che è sorto durante la notte. Il movimento subì anche alcuni cambiamenti e di solito viene sezionato in due fasi. Nel loro nucleo, sia la prima che la seconda fase dell’Art Deco si attengono ad alcuni principi principali, ma ogni periodo si è trasformato per adattarsi ai tempi che li circondavano.

L’Art Deco ha costruito su una base posta dai principi del Bauhaus, il movimento de Stijl, il Cubismo, il Costruttivismo e il Futurismo. Il movimento fu anche rapido nell’adottare nuove tecnologie, il che significa che i materiali non erano sempre i più tradizionali. Le prime opere dell’Art Deco utilizzavano costosi componenti eleganti, mentre gli anni successivi dell’Art Deco misero in uso la plastica e materiali più accessibili. Il movimento fu usato come ispirazione per l’architettura, l’arte e il design in tutto il mondo. Visitando la maggior parte delle grandi città, da Rio de Janeiro a Mosca, si è sicuri di vedere caratteristiche dell’Art Deco.

Come ogni movimento, l’Art Deco è caratterizzato da una serie di spunti visivi che includono:

  • Ripetizione
  • Disegni lineari e geometrici che utilizzano motivi triangolari, a zig zag, e chevron
  • Figure e forme semplificate
  • Linee lunghe con bordi netti
  • Pannelli decorativi in basso rilievo
  • Facciate a gradini (in relazione all’architettura)
  • Strippi di finestre (in relazione all’architettura)
  • Uso di materiali come plastica, Bakelite, acciaio inossidabile e cromo
Parte II: La storia dell’Art Deco

L’Art Deco come movimento sembra essere esattamente ciò di cui gli anni ’20 avevano bisogno e in molti modi, questo perché non era qualcosa che spuntava sulla scena artistica. Invece, è stato un movimento che ha richiesto anni di lavoro. Dopo la prima guerra mondiale, era un momento in cui le persone, in particolare quelle in Europa, e ancora di più quelle con soldi da spendere, avevano la possibilità di pensare a un futuro. È “cresciuto da un desiderio bramoso e aggressivo di liberarsi del passato e abbracciare il futuro in tutta la sua gloria artificiale”. L’Art Deco sarebbe stato un movimento di breve durata, alla fine, dato che sarebbero passati meno di 20 anni prima dello scoppio della seconda guerra mondiale, ma ha prosperato e bruciato luminoso durante il suo tempo.

Al volgere del XX secolo, l’Art Nouveau, che nacque dal movimento Arts and Crafts, era uno degli stili più popolari. Quando si pensa alla metropolitana di Parigi, quello è lo stile Art Nouveau. Basato su forme organiche e sulla natura, l’Art Nouveau era molto più ornato dell’Art Deco, ma era quello in cui l’Art Deco trovava le sue radici. Senza l’Art Nouveau, è possibile che i ruggenti anni Venti avrebbero avuto un aspetto molto diverso.

Il padiglione delle Galeries Lafayette presente all’Exposition internationale des Arts décoratifs et industriels modernes del 1925. Per gentile concessione di Wikimedia Commons.

Il movimento è cresciuto in Europa negli anni ’20 dove l’Art Deco ha iniziato a prendere velocità. Nel 1925, l’Exposition Internationale des Arts Décoratifs et Industriels Modernes si tenne a Parigi. Estendendosi per quasi 60 acri nel cuore della Francia, l’esposizione durò sei mesi. Durante questo periodo, più di 16 milioni di persone vennero a vedere le opere di più di 15.000 artisti, architetti e designer. La mostra catapultò il movimento nel mainstream e influenzò pesantemente la traiettoria del movimento.

Anche se l’Europa fu il luogo di nascita degli ideali dell’Art Deco, gli Stati Uniti furono probabilmente il luogo in cui il movimento raggiunse il suo apice, ma quando ci fu la mostra del 1925, non erano presenti artisti americani. Questo fu per mandato dell’allora segretario al commercio Herbert Hoover che non permise a nessun artista o designer americano di partecipare. Invece, Hoover organizzò una squadra di architetti, artisti e designer americani per partecipare alla mostra come una sorta di missione di ricognizione. L’anno successivo, gli Stati Uniti ebbero una mostra simile intitolata “Una collezione selezionata di oggetti dell’Esposizione Internazionale delle Arti Moderne, Industriali e Decorative”, che fu esposta in un certo numero di grandi città americane.

Radio City Music Hall a New York City. Per gentile concessione di Wikimedia Commons.

L’Art Deco coincise con un’enorme crescita degli Stati Uniti, quindi, fu utilizzata in una serie di grandi imprese architettoniche come Radio City Music Hall, dagli architetti Edward Durell Stone e Donald Deskey. L’Art Deco divenne un emblema della città moderna, così come i grattacieli nello stesso periodo. Quando fu completato nel 1930, il Chrysler Building, progettato dall’architetto William van Alen, divenne l’apice, letteralmente, dello stile Art Deco.

** Qui, mostra agli studenti un’immagine del Chrysler Building, vedi se possono indicare le sue caratteristiche Art Deco prima di passare a discutere l’edificio. Assicurati di menzionare anche i suoi insoliti doccioni! **

La corona dell’edificio di eleganti triangoli radianti imita il sole che sorge vertiginosamente sopra la città. Le sue linee lunghe e le curve lisce enfatizzano la sua altezza, punteggiata da doccioni che sono severamente aerodinamici e che assomigliano più all’ornamento del cofano di un’auto che ai doccioni tradizionali, il tutto sommato ad una bella opera di architettura Art Deco.

** Ici, montate agli studenti una foto del Chrysler Building, cercate di capire se stanno per identificare queste caratteristiche Art Déco prima di continuare la discussione sull’edificio. Assicuratevi anche di menzionare le sue gargolle abitative! La corte elegante del palazzo, composta da triangoli raggianti, imita la leva del sole vertiginosamente in alto sulla città. Le sue linee lunghe e le sue curve morbide accentuano la sua altezza. A ciò si aggiungono delle gargolle molto stilizzate, che assomigliano più a degli ornamenti di capote di automobile che a delle gargolle tradizionali. Tutti questi aspetti lo rendono una bella opera di architettura Art Deco.
Eagle gargoyle del Chrysler Building. Sono stati progettati per sembrare ornamenti per auto. Credito Wikimedia Commons.
Un’altra decorazione del Chrysler Building progettata per sembrare un ornamento per auto. Credito Wikimedia Commons.
L’atrio del Chrysler Building, mostrando che anche l’interno dell’edificio riflette lo stile Art Deco. Credito Wikimedia Commons.
La lobby del Chrysler Building, mostrando che anche l’interno dell’edificio riflette lo stile Art Deco. Credito Wikimedia Commons.

Mentre l’Art Deco era favorita da molti, aveva naturalmente i suoi detrattori. Le Corbusier era tra coloro che non apprezzavano lo stile e fu uno dei primi a riferirsi alle Arts Décoratifs come Art Deco. Quando usò Art Deco, che alla fine rimase tale, Le Corbusier stava criticando il movimento per la sua estetica.

Durante la seconda guerra mondiale, l’Art Deco passò di moda e fu dismesso fino agli anni ’60 quando vide una rinascita di interesse. Fu rivisitata con amore, e lo è ancora oggi, come uno stile che richiama un tempo molto diverso da quello attuale, tra le due guerre mondiali e tra le difficoltà della Grande Depressione.

Parte III: Le fasi dell’Art Deco e dello Streamline Moderne

La ragione per cui l’Art Deco si è divisa è semplice: C’è stata la Grande Depressione. All’inizio dell’era dell’Art Deco, l’economia era in pieno boom, così la prima fase dell’Art Deco si infrange con materiali costosi e lussuosi, essenzialmente, pensate al film Il Grande Gatsby, e avete capito. Tuttavia, quando la Grande Depressione iniziò con il Martedì Nero (29 ottobre 1929, il giorno in cui la Borsa di New York crollò e largamente considerato il giorno in cui iniziò la Depressione), l’economia degli Stati Uniti andò rapidamente in declino e i suoi effetti furono rapidamente sentiti in tutto il mondo.

Con l’arrivo della depressione in tutto il mondo, l’Art Deco si trasformò nella sua seconda fase. Durante questo periodo, i materiali più costosi furono sostituiti con altri più accessibili e lo stile fu abbinato in generale. Durante la seconda fase, la maggior parte delle strutture Art Deco erano più austere, il che era pragmatico e concettuale. In architettura, la seconda fase si concentrò meno sulla verticalità e più su strutture basse che simboleggiavano la forza.

Station de Métro East Finchley au style Paquebot. Crédit Wikimedia Commons.
Gare routière Greyhound en Caroline du Sud au style Paquebot. Crédit Wikimedia Commons.

Dalla seconda fase dell’Art Deco venne lo Streamline Moderne, uno stile dell’Art Deco nato negli Stati Uniti. Streamline Moderne prese i principi della seconda fase dell’Art Deco e li mescolò con alcuni della Nuova Oggettività, un movimento tedesco, per creare uno stile che era più o meno privo di ornamenti. Quando si trattava di architettura e design, il movimento faceva uso di curve pulite, linee orizzontali, bande di finestre, mattoni di vetro e finestre ad oblò.

4) Wrap up/Activity:

Per concludere una lezione di studio artistico sull’Art Deco, fai creare agli studenti un’opera d’arte in stile Art Deco. Per una classe più autosufficiente, potrebbero scegliere il loro modo di affrontare il progetto. Se avete una classe che richiede più direzione, considerate un’opera d’arte tipo poster che rifletta gli stili eleganti delle pubblicità dell’Art Deco, ecc.

Se questa lezione è data in una classe di storia dell’arte, forse fategli scegliere un edificio Art Deco e fate ulteriori ricerche, affrontando come sia Art Deco e come forse non lo sia. Puoi permettere loro di cercare un edificio online, o puoi fargli dare un’occhiata in giro per la tua città per edifici che hanno temi Art Deco, che siano dell’epoca Art Deco o più recenti.

Risorse:

Art Deco da The Art Story

I disegni aerodinamici dell’Art Deco prevedevano un futuro glamour

Storia dell’Art Nouveau e dell’Art Deco

Art Deco da Tate

Stile Art Deco 1925 – 1940

Altre immagini:
‘Art in the Tropics’ de Rockwell Kent, 1938, fresque dans le William Jefferson Federal Building Crédit Wikimedia Commons.
Intérieur Art Déco di Alavoine, ora al Brooklyn Museum. Crédit Wikimedia Commons.
Le Bâtiment de la Diète Nationale au Japon. Crédit Wikimedia Commons.
Poster dell’Esposizione Universale del 1933 di Weimer Pursell. Crédit Wikimedia Commons.
‘Le Christ Rédempteur’ di Paul Landowski a Rio de Janeiro. Crédit Wikimedia Commons.
‘Man Controlling Trade’ di Michael Lantz a Washington DC. Crédit Wikimedia Commons.
Affresco murale all’interno del Rockefeller Center. Crédit Wikimedia Commons.
Le Rockefeller Center. Crédit Wikimedia Commons.
Le salon de verre, de Paul Ruand. Credito Wikimedia Commons.

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Lezione di restituzione: immersione nell’arte espropriata, seconda guerra mondiale e oltre

Lezione di street art: come un movimento si è trasformato dai graffiti al mondo dell’arte, parte I, parte II e parte III

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