Agendo come segnali intercellulari, le proteine Wnt regolano la proliferazione delle cellule. I segnali Wnt sono attivi in numerosi contesti, inizialmente nelle prime fasi dello sviluppo e successivamente durante la crescita e il mantenimento di vari tessuti. Rispetto ad altri fattori di crescita, i segnali Wnt hanno diverse proprietà uniche, tra cui un breve raggio d’azione. Pertanto, i Wnt mediano prevalentemente la segnalazione a livello locale, tra cellule vicine. Inoltre, i segnali Wnt danno forma ai tessuti mentre le cellule proliferano. Questa è una conseguenza della capacità della segnalazione Wnt di conferire polarità e asimmetria alle cellule. Le proteine Wnt sono altamente conservate nell’evoluzione e sono attive in ogni ramo del regno animale.
La segnalazione Wnt è spesso implicata nel controllo delle cellule staminali, come segnale proliferativo e di auto-rinnovamento. Mutazioni nei geni Wnt o nei componenti della via Wnt portano a specifici difetti di sviluppo, mentre varie malattie umane, compreso il cancro, sono causate da una segnalazione Wnt anormale.
Le conoscenze sui meccanismi dell’azione Wnt sono emerse da diversi sistemi: genetica in Drosophila e Caenorhabditis elegans; biochimica in coltura cellulare ed espressione genica ectopica in embrioni di Xenopus. Come attualmente compreso, le proteine Wnt si legano a recettori delle famiglie Frizzled e LRP sulla superficie cellulare. Attraverso diversi componenti del relè citoplasmatico, il segnale viene trasdotto alla ß-catenina, che entra nel nucleo e forma un complesso con TCF per attivare la trascrizione dei geni bersaglio Wnt.
Gli incontri su Wnt sono annunciati qui, inclusa la Gordon Conference on Wnt signaling del 2021 e un incontro su Wnt signaling nel 2022, Awaji City, Giappone.