Quasi esattamente un anno fa, la mappa di Ancona dei distretti con permesso di parcheggio ha abbagliato l’Internet della pianificazione di Philly, e questa nuova mappa porta le cose ad un nuovo livello mostrando le strade reali dove si applicano i permessi. Lei avverte che sta ancora verificando tutti i dati, quindi se trovate qualcosa che non sembra proprio giusto, lasciate una nota nei commenti.

Come i possessori di permessi sanno, il turnover dei parcheggi sul marciapiede in molte strade all’interno di ogni distretto non è gestito, e molti spazi rimangono disponibili per le persone che non hanno comprato permessi per il deposito auto a lungo termine.

Nei distretti più centrali (1, 4, 5, 7, e 22) una percentuale molto più alta di strade è gestita, anche se, come si può vedere, ci sono ancora un certo numero di strade non gestite, in particolare verso la fine meridionale dei distretti 7 e 22 a est di Broad. A nord di Walnut Street, molti più parcheggi sul marciapiede sono a pagamento, e i permessi residenziali non possono essere usati per gli spazi a pagamento.

Avremmo bisogno di vedere anche gli isolati a pagamento e le strade con divieto di sosta se vogliamo conoscere il vero stato della gestione del parcheggio sul marciapiede a Filadelfia nel 2015, ma ciò che colpisce di questa mappa è quanto piccola sia la frazione dell’offerta di parcheggio sul marciapiede effettivamente gestita.

Per tutto il dramma del parcheggio di cui si sente parlare a South Philly, non ci sono quasi strade con permesso a est di E. Passyunk Avenue nel distretto 23 (circa la metà della superficie in quella zona di permesso!) e ci sono solo quattro blocchi con permesso in tutta Pennsport.

Inoltre, nelle Lower River Wards a Northern Liberties e Fishtown, lo scenario di tante battaglie per i parcheggi, solo una piccolissima frazione di strade sono strade con permessi.

Sarebbe difficile sostenere a viso aperto che l’ultra-economico permesso di parcheggio da 35 dollari all’anno è un serio deterrente alla proprietà dell’auto per i residenti del quartiere, ma è ancora uno degli unici strumenti disponibili per alleviare la crisi dei parcheggi sul marciapiede, e una cosa che fa bene è tenere fuori le persone che non vivono nel quartiere.

Aneddoticamente, a volte si sente parlare di persone provenienti da fuori Philly che guidano dalla I-95, parcheggiano vicino agli snodi ferroviari e prendono il transito per il resto del tragitto fino al lavoro. Non sono a conoscenza di un buon modo per misurare questo fenomeno, ma nella misura in cui sta accadendo, la conversione di strade non gestite in strade con permessi pone un rapido freno a questo fenomeno, poiché i permessi devono essere legati a un indirizzo nella zona.

Per quanto sia poco saggio cercare una qualsiasi coerenza logica nei dibattiti sui parcheggi di Philadelphia, è ancora affascinante che così pochi dei luoghi in cui il parcheggio è una fonte importante di conflitto politico stiano scegliendo di avvalersi di una delle principali valvole di sfogo che l’Autorità per i Parcheggi ha messo a disposizione per gestirlo.

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