NCHS Data Brief No. 387, Ottobre 2020

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Joyce A. Martin, M.P.H., Brady E. Hamilton, Ph.D, e Michelle J.K. Osterman, M.H.S.

Risultati chiave

Dati del National Vital Statistics System

  • Il tasso di fertilità generale degli Stati Uniti è diminuito dell’1% nel 2019 a 58,3 nascite per 1.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni da 59,1 nel 2018; i tassi sono diminuiti per le donne bianche non ispaniche, nere non ispaniche e ispaniche.
  • La percentuale di madri che iniziano le cure prenatali nel primo trimestre di gravidanza è aumentata dal 2018 al 2019 tra le donne bianche non ispaniche e nere non ispaniche, ma è diminuita tra le donne ispaniche.
  • Medicaid come fonte di pagamento per il parto è diminuito dal 42,3% al 42,1% dal 2018 al 2019.
  • Il tasso di nascita pretermine è aumentato del 2% dal 2018 al 2019 dal 10,02% al 10,23%; i tassi sono aumentati per ogni razza e gruppo di origine ispanica.

Questo rapporto presenta highlights selezionati dai dati finali di nascita 2019 sui principali indicatori demografici, di utilizzo dell’assistenza sanitaria e di salute dei neonati. Vengono presentati i tassi di fertilità generale (il numero di nascite per 1.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni), i tempi di assistenza prenatale (la percentuale di madri con assistenza nel primo trimestre), la fonte di pagamento del parto (la percentuale di nascite coperte da Medicaid) e i tassi di nascita pretermine. Tutti gli indicatori sono confrontati tra il 2018 e il 2019 e sono presentati per tutte le nascite e per i tre maggiori gruppi di razza e di origine ispanica: bianchi non ispanici, neri non ispanici e ispanici.

Parole chiave: tassi di fertilità generale, assistenza prenatale, Medicaid, nascita pretermine, National Vital Statistics System

Il tasso di fertilità generale è diminuito per tutti e tre i gruppi di razza e origine ispanica nel 2019.

  • Il tasso di fertilità generale per gli Stati Uniti è diminuito dell’1% nel 2019 a 58,3 per 1.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni da 59,1 nel 2018 (Figura 1).
  • I tassi di fertilità sono diminuiti per i tre maggiori gruppi di razza e di origine ispanica dal 2018 al 2019, in calo del 2% per le donne bianche non ispaniche (56.3 a 55,3) e dell’1% per le donne nere non ispaniche (62,0 a 61,4) e ispaniche (65,9 a 65,3).
  • Nel 2019, il tasso di fertilità è stato più alto per le donne ispaniche, seguite dalle donne bianche non ispaniche e nere non ispaniche.

Figura 1. Tassi di fertilità generale, per razza e origine ispanica della madre: Stati Uniti, 2018 e 2019

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1Diminuzione significativa dal 2018 (p < 0,05).
2Differenza significativa tra tutti i gruppi di razza e di origine ispanica (p < 0,05).
NOTA: Tabella dati di accesso per icona Figura 1pdf.
fonte: National Center for Health Statistics, National Vital Statistics System, Natality

Le cure prenatali del primo trimestre sono aumentate negli Stati Uniti nel 2019.

  • La percentuale di donne che iniziano le cure prenatali nel primo trimestre di gravidanza è aumentata dal 77,5% al 77,6% tra il 2018 e il 2019 (Figura 2).
  • L’assistenza prenatale nel primo trimestre è aumentata per le donne bianche non ispaniche (da 82,5% a 82,8%) e nere non ispaniche (da 67,1% a 67,6%), ma è diminuita per le donne ispaniche (da 72,7% a 72,1%).
  • Nel 2019, l’inizio delle cure prenatali nel primo trimestre è stato più alto tra le donne bianche non ispaniche, seguito dalle donne ispaniche e dalle donne nere non ispaniche.

Figura 2. Assistenza prenatale a partire dal primo trimestre, per razza e origine ispanica della madre: Stati Uniti, 2018 e 2019

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1Aumento significativo dal 2018 (p < 0,05).
2Riduzione significativa dal 2018 (p < 0.05).
3Differenza significativa tra tutte le razze e i gruppi di origine ispanica (p < 0,05).
NOTE: Tabella dati di accesso per la figura 2pdf icona.
FONTE: National Center for Health Statistics, National Vital Statistics System, Natality.

Medicaid come fonte di pagamento per il parto è diminuito nel 2019.

Figura 3. Medicaid come fonte di pagamento per il parto, per razza e origine ispanica della madre: Stati Uniti, 2018 e 2019

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11Riduzione significativa dal 2018 (p < 0,05).
2Aumento significativo dal 2018 (p < 0.05).
3Differenza significativa tra tutte le razze e i gruppi di origine ispanica (p < 0,05).
NOTE: Tabella dati di accesso per la figura 3pdf icona.
FONTE: National Center for Health Statistics, National Vital Statistics System, Natality.

Il tasso di nascita pretermine degli Stati Uniti è aumentato del 2% tra il 2018 e il 2019.

Figura 4. Tassi di nascita pretermine, per razza e origine ispanica della madre: Stati Uniti, 2018 e 2019

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1I dati non si sommano ai totali a causa dell’arrotondamento.
2Aumento significativo dal 2018 (p < 0,05).
3Differenza significativa tra tutti i gruppi di razza e origine ispanica (p < 0,05).
Note: Pretermine è meno di 37 settimane di gestazione, pretermine tardivo è 34-36 settimane di gestazione, e termine precoce è meno di 34 settimane di gestazione. Tabella dei dati di accesso per la figura 4 icona pdf.
FONTE: National Center for Health Statistics, National Vital Statistics System, Natality.

Riassunto

Il tasso di fertilità generale è sceso a 58,3 nascite per 1.000 donne tra i 15 e i 44 anni nel 2019, un altro minimo storico per gli Stati Uniti (1-3). I cali sono stati osservati per i tre maggiori gruppi di razza e origine ispanica: bianchi non ispanici, neri non ispanici e ispanici. La percentuale di tutte le donne che iniziano le cure nel primo trimestre di gravidanza è leggermente aumentata, una continuazione delle tendenze osservate dal 2016 (il primo anno per il quale erano disponibili i dati nazionali sulle cure prenatali raccolti nel formato rivisto) (2,4). Medicaid come fonte di pagamento per il parto è diminuito al livello più basso riportato dal 2016 (anche il primo anno per il quale sono disponibili dati nazionali) (2,4). La percentuale di neonati nati pretermine è aumentata per il quinto anno consecutivo al livello più alto riportato dal 2008 (2,4). Le differenze in queste misure chiave del benessere materno e neonatale per razza e origine ispanica erano evidenti per il 2019 come negli anni precedenti (2,4). Le madri nere e ispaniche non ispaniche avevano più probabilità delle madri bianche non ispaniche di iniziare le cure prenatali più tardi nella gravidanza, di avere Medicaid come fonte di pagamento per la consegna e di avere una nascita pretermine nel 2019.

Definizioni

Tasso di fertilità generale: Numero di nascite per 1.000 donne di età compresa tra 15 e 44 anni.

Cura prenatale del primo trimestre: Cura che inizia nei primi 3 mesi di gravidanza.

Medicaid: Medicaid o altro programma statale come principale fonte di pagamento per il parto.

Tasso di nascita pretermine: Nascite consegnate prima di 37 settimane complete di gestazione su 100 nascite. L’età gestazionale si basa sulla stima ostetrica della gestazione.

Tasso di nascite pretermine: Nascite consegnate a meno di 34 settimane complete di gestazione su 100 nascite.

Tasso di nascita pretermine tardivo: Nascite a 34-36 settimane complete di gestazione su 100 nascite.

Fonte dei dati e metodi

Questo rapporto utilizza i dati del Natality Data File del National Vital Statistics System. Il file di natalità delle statistiche vitali è basato su informazioni derivate dai certificati di nascita e include informazioni per tutte le nascite che avvengono negli Stati Uniti. Questo rapporto accompagna il rilascio del file di natalità ad uso pubblico del 2019 (5). Un’analisi più dettagliata degli argomenti presentati in questo rapporto più molti altri come la fertilità, le nascite da donne non sposate, l’uso del tabacco durante la gravidanza, i fattori di rischio della gravidanza, la ricezione di alimenti WIC, la morbilità materna e l’allattamento al seno è possibile utilizzando i file annuali sulla natalità (5).

I gruppi di razza e di origine ispanica mostrati in questo rapporto seguono gli standard dell’Office of Management and Budget del 1997 e differiscono dalle categorie di razza a ponte mostrate nei rapporti precedenti al 2016 (1).

I riferimenti ad aumenti o diminuzioni di tassi o percentuali indicano che le differenze sono statisticamente significative al livello 0,05 sulla base di un test z a due code. I calcoli escludono i record per i quali le informazioni sono sconosciute.

Gli autori

Joyce A. Martin, Brady E. Hamilton, e Michelle J.K. Osterman sono del National Center for Health Statistics, Division of Vital Statistics, Reproductive Statistics Branch.

  1. Martin JA, Hamilton BE, Osterman MK, Driscoll AK, Mathews TJ. Nascite: Dati finali per l’icona 2015pdf. National Vital Statistics Reports; vol 66 no 1. Hyattsville, MD: Centro nazionale per le statistiche sanitarie. 2017.
  2. Martin JA, Hamilton BE, Osterman MJK, Driscoll AK, Drake P. Births: Dati finali per l’icona 2018pdf. National Vital Statistics Reports; vol 68 no 13. Hyattsville, MD: Centro nazionale per le statistiche sanitarie. 2019.
  3. Centro nazionale per le statistiche sanitarie. Statistiche vitali degli Stati Uniti. 2003, Volume 1, Natalità.
  4. Martin JA, Hamilton BE, Osterman MJK, Driscoll AK, Drake P. Births: Dati finali per l’icona 2016pdf. National Vital Statistics Reports; vol 67 no 1. Hyattsville, MD: Centro nazionale per le statistiche sanitarie. 2018.
  5. National Center for Health Statistics. Natalità file di uso pubblico e CD-ROM. Hyattsville, MD: Centro nazionale per le statistiche sanitarie. Pubblicato annualmente.

Citazione suggerita

Martin JA, Hamilton BE, Osterman MJK. Nascite negli Stati Uniti, 2019. NCHS Data Brief, no 387. Hyattsville, MD: National Center for Health Statistics. 2020.

Informazioni sul copyright

Tutto il materiale che appare in questo rapporto è di dominio pubblico e può essere riprodotto o copiato senza autorizzazione; è comunque gradita la citazione della fonte.

Centro nazionale per le statistiche sanitarie

Brian C. Moyer, Ph.D, Direttore
Amy M. Branum, Ph.D., Direttore associato facente funzioni per la scienza

Divisione delle statistiche vitali

Steven Schwartz, Ph.D., Direttore
Isabelle Horon, Dr.P.H., Direttore associato facente funzioni per la scienza

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