Donald Trump, Michael Bloomberg e Jared Kushner partecipano al 25° anniversario del New York Observer a … New York nel 2013.

Patrick McMullan via Getty Images

Anche prima che la vittoria di Donald Trump nel 2016 lo rendesse il primo presidente miliardario della storia americana, i membri del club delle tre lettere stavano versando risorse in campagne politiche in paesi come Australia e Tanzania, Corea del Sud e Nepal. Nel corso dell’ultimo decennio, decine di miliardari hanno corso per le cariche pubbliche nelle elezioni in tutto il mondo.

Mentre il destino del presidente Trump è ora nelle mani del Senato dopo il suo impeachment alla Camera dei rappresentanti, ci sono altri due paesi con un miliardario al timone. Il presidente cileno e investitore miliardario Sebastián Piñera, in carica dall’anno scorso, è al suo secondo mandato dopo un precedente quadriennio terminato nel 2014. La Repubblica Ceca è guidata dal primo ministro Andrej Babiš, un magnate dell’agricoltura che è entrato in carica nel 2017. Forbes stima il suo valore netto a 3,6 miliardi di dollari, rendendolo il leader nazionale eletto più ricco del mondo, superando la fortuna di Trump di 3,1 miliardi di dollari.

Trump non è nemmeno il politico più ricco degli Stati Uniti – quel titolo va al governatore dell’Illinois J.B. Pritzker, che è stato eletto nel novembre 2018 dopo una delle gare governatoriali più costose della storia americana. In un’altra gara di governatori costosa, quella del 2010 in California, l’ex CEO di eBay Meg Whitman perse contro il governatore in carica Jerry Brown. E mentre ci possono essere pochi precedenti di presidenti miliardari, non c’è carenza di governatori miliardari: sia il governatore della West Virginia Jim Justice che l’ex governatore del Tennessee Bill Haslam, che ha concluso il suo secondo mandato nel gennaio 2019, valgono dieci cifre.

Forbes ha scoperto che il Libano ha l’insolita distinzione di essere l’unico paese con più di un leader miliardario in questo decennio. L’attuale primo ministro ad interim Saad Hariri, in carica dal 2016, era un membro di lunga data della lista dei miliardari e valeva 1,5 miliardi di dollari nel 2018; è sceso dalla lista nel 2019. In precedenza è stato primo ministro del Libano dal 2009 al 2011, quando gli è succeduto Najib Mikati, un miliardario delle telecomunicazioni che ha guidato il governo fino al 2014.

Si scopre che avere miliardi di dollari a disposizione non sempre assicura la vittoria: in Ucraina, il cosiddetto “re del cioccolato” Petro Poroshenko ha vinto la presidenza nel 2014 – quando Forbes ha stimato il suo valore netto a 1,3 miliardi di dollari – ma ha perso la rielezione quest’anno contro il comico Volodymyr Zelensky. In Russia, il co-proprietario dei Brooklyn Nets Mikhail Prokhorov ha raccolto un misero 8% dei voti nel suo tentativo di spodestare Vladimir Putin nel 2012, e il fondatore di Foxconn Terry Gou è arrivato un lontano secondo nelle primarie presidenziali del 2019 per il Kuomintang Party di opposizione di Taiwan.

Mentre molti con fortune a dieci cifre sono entrati in politica per la prima volta negli anni 2010, alcuni hanno raddoppiato il loro impegno per la carica pubblica. L’ex primo ministro italiano Silvio Berlusconi, che Forbes stima valere 7,2 miliardi di dollari, si è dimesso da leader del paese nel 2011, ma ha continuato a servire come deputato e senatore prima di vincere l’elezione al Parlamento europeo lo scorso maggio. L’ex sindaco di New York Michael Bloomberg ha lasciato il municipio nel 2013, ma è tornato alla ribalta da quando ha annunciato la sua campagna per la nomina presidenziale democratica nel mese di novembre – e in particolare ha investito 30 milioni di dollari in un acquisto pubblicitario nelle città di tutto il paese.

Non tutti i miliardari hanno cercato la più alta carica del paese – molti altri si sono accontentati di contestare un posto in parlamento. L’elenco dei rappresentanti a dieci cifre si estende dalla baronessa dell’acciaio Savitri Jindal, che ha servito nella legislatura dello stato indiano di Haryana dal 2005 al 2014 e ha un patrimonio netto di 6,5 miliardi di dollari, al sudcoreano Chung Mong-Joon, del valore netto di 1 miliardo di dollari.2 miliardi, un rampollo del defunto fondatore della Hyundai che ha trascorso più di due decenni in parlamento prima di dimettersi nel 2014 per candidarsi (senza successo) a sindaco di Seoul.

Per altri, la politica è un affare di famiglia. Il magnate immobiliare Manuel Villar è arrivato terzo alle elezioni presidenziali filippine del 2010 ed è stato al Senato dal 2001 al 2013; sua moglie, Cynthia, gli è succeduta al Senato e il loro figlio, Mark, è un ministro del gabinetto del presidente Rodrigo Duterte. Il francese Olivier Dassault e la svizzera Magdalena Martullo-Blocher siedono nei rispettivi parlamenti, seguendo le orme dei loro padri: Serge Dassault, che era un senatore miliardario prima della sua morte nel 2018; e Christoph Blocher, che ha diviso le sue azioni del gigante chimico svizzero Ems-Chemie tra i suoi quattro figli nel 2004 in modo da poter correre per la carica.

Frangendo il presupposto che votano e fanno campagna con i loro portafogli, alcuni miliardari hanno abbracciato la politica di sinistra. Tom Steyer ha messo il cambiamento climatico e la tassazione dei ricchi al centro della sua campagna per la nomina presidenziale democratica. Binod Chaudhary, l’unico miliardario del Nepal, ha vinto un seggio in parlamento per il Partito Comunista Marxista-Leninista di estrema sinistra prima di passare al centrista Nepali Congress nel 2017.

I miliardari sono anche diventati una vista comune nelle elezioni non competitive durante gli anni 2010, in particolare in Russia, dove i politici oligarchi hanno resistito nonostante le critiche di Vladimir Putin della loro presenza in parlamento nel 2008. Suleiman Kerimov, un ricco investitore con un patrimonio netto di 9,7 miliardi di dollari, è stato un pilastro nella politica russa dal 1999, quando è entrato nella camera bassa della Russia, la Duma di Stato; nel 2008, è passato al Consiglio della Federazione, l’equivalente russo del Senato. Altri hanno corso per la carica solo per lasciarla in breve tempo: Anatoly Lomakin, che ha fatto la sua fortuna commerciando prodotti chimici, è entrato nella Duma nel 2012, ma si è dimesso l’anno successivo a causa di problemi di salute.

Gli anni 2010 hanno segnato l’arrivo del primo presidente miliardario d’America – e mentre è troppo presto per prevedere ciò che il prossimo decennio ha in serbo, è probabile che i miliardari continueranno ad esercitare la loro ricchezza per candidarsi e ottenere potere politico. Ecco una lista di attuali ed ex miliardari che sono entrati in politica nell’ultimo decennio, classificati per ordine di valore netto:

Michael Bloomberg

Il candidato presidenziale democratico Michael Bloomberg visita Philadelphia.

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Valore netto: 56,1 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: Bloomberg LP

Posizione: Sindaco di New York City (2002-13)

Candidato a: Presidente degli Stati Uniti (2020)

Suleiman Kerimov

Suleiman Kerimov al Consiglio della Federazione Russa a Mosca, Russia.

Mikhail Tereshchenko/TASS

Valore netto: 9,7 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: investimenti

Posizione: Membro della Duma di Stato russa (1999-2007); Membro del Consiglio della Federazione Russa (2008-presente)

Silvio Berlusconi

Silvio Berlusconi partecipa alla presentazione di un nuovo libro dello scrittore italiano Bruno Vespa a Roma.

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Valore netto: 7,2 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: media

Posizione: Primo ministro italiano (1994-95, 2001-06, 2008-11); membro della Camera dei deputati italiana (1994-2013); senatore d’Italia (2013); membro del Parlamento europeo (2019-presente)

Terry Gou

Terry Gou alla cerimonia di posa della prima pietra della fabbrica Foxconn a Mt. Pleasant, Wisconsin.

2018 Getty Images

Valore netto: 7,1 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: elettronica

Corso per: Presidente di Taiwan (2019; ha perso alle primarie del Kuomintang)

Manuel Villar

Manny Villar al suo ultimo comizio elettorale nelle elezioni presidenziali filippine del 2010.

AFP via Getty Images

Valore netto: 6,7 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: beni immobili

Posizione: Senatore delle Filippine (2001-13); Presidente della Camera dei Rappresentanti filippina (1998-2000); Membro della Camera dei Rappresentanti filippina (1992-2001)

Candidato per: Presidente delle Filippine (2010; perso alle elezioni generali)

Savitri Jindal

Savitri Jindal e sua nipote Yashasvini Jindal ad una cerimonia di premiazione a Nuova Delhi nel 2016.

Hindustan Times via Getty Images

Valore netto: 6,5 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: acciaio

Posizione: Membro dell’Assemblea legislativa di Haryana, India (2005-14)

Olivier Dassault

Olivier Dassault e sua moglie Natacha Nikolajevic assistono agli Open di Francia 2019 a Parigi.

Corbis via Getty Images

Valore netto: 6,3 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: diversificata

Posizione: Membro dell’Assemblea nazionale francese (2002-presente)

Magdalena Martullo-Blocher

Magdalena Martullo-Blocher a una tavola rotonda con i leader economici svizzeri e il presidente cinese Xi … Jinping a Berna nel 2017.

AFP via Getty Images

Valore netto: 5,3 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: chimica

Posizione: Membro del Consiglio nazionale svizzero (2015-presente)

Andrei Skoch

Andrei Skoch alla Duma di Stato russa nel 2016.

TASS via Getty Images

Valore netto: 5,1 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: acciaio

Posizione: Membro della Duma di Stato russa (1999-presente)

Bidzina Ivanishvili

Bidzini Ivanshvili a una convention del suo partito Georgian Dream a Tbilisi, Georgia, nel 2018.

Getty Images

Valore netto: 4,9 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: investimenti

Posizione: Primo Ministro della Georgia (2012-13)

Andrei Guriev

Valore netto: 4,3 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: fertilizzanti

Posizione: Membro del Consiglio della Federazione Russa (2001-13)

Jeff Greene

Valore netto: 3,9 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: beni immobili, investimenti

Candidato: Governatore della Florida (2018; ha perso alle primarie democratiche); Senatore della Florida (2010; ha perso alle primarie democratiche)

Meg Whitman

Valore netto: 3,7 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: eBay

Ha corso per: Governatore della California (2010; ha perso alle elezioni generali)

Andrej Babiš

Valore netto: 3,6 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: agricoltura

Posizione: Primo Ministro della Repubblica Ceca (2017-presente)

J.B. Pritzker

Valore netto: 3,4 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: hotel, investimenti

Posizione: Governatore dell’Illinois (2019-presente)

Alexander Skorobogatko

Valore netto: 3,2 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: beni immobili, aeroporto

Posizione: Membro della Duma di Stato russa (2003-16)

Donald Trump

Valore netto: 3,1 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: beni immobili

Posizione: Presidente degli Stati Uniti (2017-presente)

Sebastián Piñera

Valore netto: 2,8 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: investimenti

Posizione: Presidente del Cile (2010-14, 2018-presente); Senatore del Cile (1990-98)

John Catsimatidis

Valore netto: 2,7 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: petrolio, proprietà immobiliari

Ricerca: Sindaco di New York City (2013; ha perso alle primarie repubblicane)

Najib Mikati

Valore netto: 2,5 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: telecom

Posizione: Primo Ministro del Libano (2005, 2011-14); Membro del Parlamento libanese (2000-presente)

Vadim Moshkovich

Valore netto: 2,1 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: agricoltura, terra

Posizione: Membro del Consiglio della Federazione Russa (2006-14)

Mohammed Dewji

Valore netto: 1,9 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: diversificata

Posizione: Membro dell’Assemblea Nazionale della Tanzania (2005-15)

Bill Haslam

Valore netto: 1,8 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: camionisti

Posizione: Governatore del Tennessee (2011-19); Sindaco di Knoxville (2003-11)

Clive Palmer

Valore netto: 1,8 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: miniere

Posizione: Membro del Parlamento australiano (2013-16)

Binod Chaudhary

Valore netto: 1,7 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: diversificata

Posizione: Membro del Parlamento Nepalese (2008-12; 2017-presente)

Thomas Steyer

Valore netto: 1,6 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: fondi hedge

Candidato a: Presidente degli Stati Uniti (2020)

Jim Justice, II

Valore netto: 1,5 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: carbone

Posizione: Governatore del West Virginia (2017-presente)

Anatoly Lomakin

Valore netto: 1,4 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: investimenti

Posizione: Membro della Duma di Stato russa (2012-13)

Farkhad Akhmedov

Valore netto: 1,4 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: investimenti

Posizione: Membro del Consiglio della Federazione Russa (2004-09)

Andrei Molchanov

Valore netto: 1,2 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: materiali da costruzione

Posizione: Membro del Consiglio della Federazione Russa (2008-13)

Chung Mong-Joon

Valore netto: 1,2 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: costruzioni navali, macchine industriali

Posizione: Membro dell’Assemblea Nazionale Sud Coreana (1988-2014)

Candidato per: Sindaco di Seoul (2014; ha perso alle elezioni generali)

Ihor Kolomoyskyy

Valore netto: 1,1 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: banche, investimenti

Posizione: Governatore di Dnipropetrovsk, Ucraina (2014-15)

Hary Tanoesoedibjo

Valore netto: 1 miliardo di dollari

Fonte di ricchezza: media

Ricorso per: Vicepresidente dell’Indonesia (2014; ha perso alle elezioni legislative)

Esordienti miliardari:

Valore netto (al momento della morte): 22,6 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: diversificata

Posizione: Senatore di Francia (2004-17); Sindaco di Corbeil-Essonnes (1995-2009)

Saad Hariri

Valore netto (nel 2018): 1,5 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: costruzioni, investimenti

Posizione: Primo ministro del Libano (2009-11, 2016-presente); membro del Parlamento libanese (2005-presente)

Frank Stronach

Valore netto (nel 2018): 1,5 miliardi di dollari

Fonte della ricchezza: ricambi auto

Posizione: Membro del Consiglio nazionale austriaco (2013-14)

Dmitry Ananyev

Valore netto (nel 2017): 1,4 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: banche, IT, beni immobili

Posizione: Membro del Consiglio della Federazione Russa (2006-13)

Petro Poroshenko

Valore netto (nel 2014): 1,3 miliardi di dollari

Fonte di ricchezza: dolciumi

Posizione: Presidente dell’Ucraina (2014-19); Membro del Parlamento ucraino (1998-2002; 2003-07; 2012-14)

Sergei Petrov

Valore netto (nel 2018): 1 miliardo di dollari

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