Ci sono alcune parole che sembrano semplicemente perfette. Quoi non è la parola più bella in francese – almeno non secondo me – ma quando si tratta di usarla per esprimere stupore o indignazione, non c’è niente di più soddisfacente. Quoi?! – mi fa pensare a un uccello indignato dei cartoni animati che suona il clacson incredulo.

Detto questo, quoi è stato usato anche in innumerevoli bei romanzi francesi, saggi, poesie e canzoni.

Credo che questo contrasto riassuma abbastanza bene la parola. Mentre sembra semplice, forse anche sciocco, in superficie, quoi è una parola con molte sfaccettature. In realtà è un po’ misteriosa – il che è giusto, visto che significa “cosa”, dopo tutto.

Sì, quoi significa “cosa”. Ma anche que (in certi contesti), il che significa che non si può semplicemente infilare quoi in una frase per sostituire il suo equivalente inglese, purtroppo.

Siccome è così comune, è essenziale capire e sapere come usare quoi per parlare anche solo il francese di base. Cerchiamo di capire questa parola spesso sorprendente.

I tre usi principali di quoi

Da solo, quoi tende ad essere usato in tre modi principali:

#1 Quoi usato come parola a sé stante per “cosa”

Nota che quando i francesi usano quoi in questo modo, non è neutrale. È tipicamente un modo informale per esprimere incomprensione o stupore – pensate a “Cosa?” o “Cosa?!

Per esempio:

Danielle : Tu dis que tous les mecs du lycée veulent sortir avec toi, mais hier soir j’ai vu Maxence au cinéma…avec Lucille. (Tu dici che tutti i ragazzi a scuola vogliono uscire con te, ma ieri sera ho visto Maxence al cinema…con Lucille.)

Vanessa: Quoi?!

In inglese, se non hai sentito qualcuno, dire semplicemente “Cosa?” sarebbe considerato informale o addirittura scortese, e lo stesso vale per quoi.

Come persona leggermente dura d’orecchi, l’ho imparato a mie spese. Invece di reagire a un’affermazione che non avete sentito con Quoi, optate per Pardon ? (Mi scusi/imploro il suo perdono?). Idealmente, dovreste farlo anche con la famiglia, gli amici intimi, i partner romantici, ecc., poiché Pardon suona anche più calmo e gentile in generale (un’altra dura lezione che ho imparato).

#2 Quoi usato come “cosa” in certe frasi o frasi

Nella grammatica ufficiale francese, quoi sostituisce un oggetto indiretto, il che significa che dovrebbe seguire le preposizioni – per esempio, A quoi penses-tu ? (A cosa stai pensando?). Notate che non segue mai direttamente un verbo.

Ma la lingua è una cosa viva, il che significa che i parlanti francesi reali di tutti i giorni non seguono sempre questa regola, specialmente nel linguaggio parlato. È più comune, soprattutto tra le giovani generazioni e in un contesto informale, sentire qualcosa come: Tu fais quoi ce weekend? (Cosa stai facendo questo fine settimana?) piuttosto che il grammaticalmente corretto Que fais-tu ce weekend? o Qu’est-ce que tu vas faire ce weekend?

Questo significa che quando si vuole imparare a parlare e scrivere in francese come un vero francese, non ci sono risposte rapide e definitive.

Prova a scoprire quale sia effettivamente corretto: Que faire? o Quoi faire? o Je ne sais pas quoi faire/Je ne sais que faire*, e otterrai una miriade di risposte dai francesi, per non parlare dei forum e dei siti web di apprendimento del francese. Le spiegazioni qui e qui sono le migliori concise che ho potuto trovare, e anche certi punti che fanno potrebbero essere contestati.

*Bonus complicazione: Non dovete sempre usare pas in un’affermazione negativa con il verbo savoir…ma lo fate quando usate quoi con un verbo.

In definitiva, se volete sembrare formali e/o professionali, se state scrivendo qualcosa che non sia un messaggio di testo o una e-mail ad un amico, o se volete semplicemente essere sicuri che il vostro francese sia lucido e perfetto, evitate di usare quoi direttamente dopo un verbo, con l’eccezione delle comuni espressioni quoi che vedrete più avanti in questo articolo.

#3 Quoi usato come un modo per enfatizzare un’affermazione e cercare un accordo

Ho già scritto sulla frase iconica della megastar dei reality francesi Nabilla, Non, mais allô, quoi! Si traduce letteralmente in: “No, ma, ciao, cosa!”. Il che non ha senso, visto che non stava cercando di farsi sentire al telefono. Qui, quoi è usato per enfasi.

Per paragone, nell’inglese americano, probabilmente si metterebbe in corsivo “Hello!”. Si potrebbe anche aggiungere una parola, in alcuni casi, come “um” all’inizio della frase. Per i colleghi fan di “Jersey Shore”: Pensate al “Umm, Hello?!” di Angelina.

Ma usare quoi per enfasi o accordo ha in realtà un equivalente diretto nell’inglese britannico. Come potete vedere in questa voce del dizionario Oxford English, “what” è un modo obsoleto e informale per enfatizzare un punto, di solito quando ci si aspetta che una persona sia d’accordo con voi.

Hai probabilmente visto un film d’epoca o letto un vecchio libro britannico in cui qualcuno ha detto una frase come: “Lovely day for a drive, what?” o qualcosa del genere.

In francese, come mostra l’esempio di Nabilla, usare quoi in questo modo è tutt’altro che superato. Sentirete spesso un’affermazione come, Ce mec est trop beau, quoi ! (“Questo ragazzo è così sexy, sai/cosa?”)

Se stai cercando un equivalente in francese, pensa a n’est-ce pas?

aggiornamento: nei commenti alla fine di questo articolo, Kyle ha dato un ottimo suggerimento – si può anche pensare a “quoi” come un equivalente di “innit?”/ “non è?” – tenendo presente, naturalmente, che si tradurrebbe quoi come “innit” solo se la persona che lo dice fosse di classe inferiore o giovane.

Quindi, come ho risposto nei commenti, per Nabilla, assolutamente! D’altra parte, per qualcuno che parla in un ambiente formale o qualcuno che non userebbe lo slang o il linguaggio moderno/informale, pensate a quoi come “non è”, “non credi?”, “sai?” (un po’ più informale), ecc.

Cugini di quoi

Oltre ad essere una parola a sé stante, quoi fa parte di – e dà significato a – altri tre termini francesi che probabilmente hai usato o visto:

Pourquoi

La principale parola francese per “perché” significa letteralmente “per cosa”. Esempio: Pourquoi aimes-tu le français? (Perché ti piace il francese?).

Quoi que (qualunque cosa) e quoique (anche se/come mai)

Per molto tempo, ho trovato queste parole molto simili piuttosto intimidatorie. La loro associazione con il congiuntivo le faceva sembrare complicate e di livello superiore. Ma man mano che miglioravo con il francese e poi diventavo fluente, sono diventati amici familiari.

Mi piace soprattutto il fatto che quoique può funzionare come parola a sé stante, un po’ come se si dicesse semplicemente “Ma…”. Esempio: Je ne devrais pas manger un autre pain au chocolat. Quoique… (Non dovrei mangiare un altro pain au chocolat. Ma…)

Ecco alcuni altri esempi:

– Quoi que tu achètes, tu regretteras avoir dépensé de l’argent. (Qualsiasi cosa tu compri, ti pentirai di aver speso i soldi.)

– Quoiqu’elle fasse du sport chaque jour, elle n’arrive pas à perdre du poids. (Anche se fa sport ogni giorno, non riesce a perdere peso.)

Frasi comuni con quoi

Cercate quoi in qualsiasi dizionario francese (online o altro), guida grammaticale, o forum di apprendimento della lingua, e quasi sicuramente troverete una lista di espressioni con cui è usato.

Nota che mentre queste sono tutte comunemente usate in Francia oggi, e nessuno batterebbe ciglio se le dicessi, potrebbero non seguire sempre le regole grammaticali ufficiali:

A quoi bon

What’s the point? /Che c’è di buono in questo? Questa frase può stare da sola, ma è anche spesso usata con l’infinito di un verbo, per significare “A che serve?”. Per esempio:

Jeanne: Apelle-le ! (Chiamalo!)

Patricia : A quoi bon? (A che serve?)

Jeanne : Au moins tu sauras s’il t’aime ou non. A quoi bon pleurer pour rien? (Almeno saprai se ti ama o no. A che serve piangere per niente?)

A quoi ça sert/Ça sert à quoi (de)…

A che cosa serve questo / A che serve…? /Come potete vedere, queste due frasi sono molto simili ma molto diverse. A quoi ça sert si usa di solito per domande effettive su come funzionano le cose. Per esempio, mio figlio potrebbe trovare qualcosa che non ha mai visto prima e chiedere: A quoi ca sert? – oppure, se conosce il nome dell’oggetto, À quoi ça sert un clou? (A cosa serve un chiodo?) Oppure potrebbe chiedere di qualcosa che facciamo: À quoi ça sert de se brosser les dents ? (Perché ci laviamo i denti?)

Ça sert à quoi, invece, tende ad essere per questioni più filosofiche: Ça sert à quoi de se marier ? (Che senso ha sposarsi?) Ça sert à quoi de vivre? (Che senso ha vivere?).

Detto questo, Ça sert à quoi è spesso usato in modo intercambiabile con A quoi ça sert. Se digitate “Ca sert à quoi de” in un motore di ricerca, vedrete anche domande come: “Ça sert à quoi de remercier le chauffeur ?” (Che senso ha ringraziare l’autista dell’autobus?).

Avoir de quoi faire

Avere molto lavoro da fare/avere molto da tenere occupato.

Préparer Cendrillon pour le bal? Sa bonne fée a de quoi faire ! (Preparare Cenerentola per il ballo? La sua fata madrina ha un sacco di lavoro da fare!)

N’importe quoi

Nonsense.

Questa frase può essere usata da sola – per esempio, Les chevaux savent voler? N’importe quoi ! (I cavalli sanno volare? Sciocchezze!). Oppure può essere usata in una frase. Per esempio, eccone una che mio figlio sente spesso all’asilo e che ama ripetere quando lo prendo in giro: Maman, tu dis n’importe quoi. (Mamma, stai dicendo cose senza senso). Si sente spesso anche la frase C’est du n’importe quoi ! (È una sciocchezza / Che sciocchezza!) abbastanza spesso in Francia.

Comme quoi

Chi l’avrebbe mai detto? /Va a dimostrare.

Esempio: Comme quoi, la belle est tombée amoureuse de la bête ! (Chi l’avrebbe mai detto, la Bella si è innamorata della Bestia!)

Et puis quoi encore ?

Andiamo avanti! /E poi cosa?

Questa è una cosa comune che i francesi dicono quando sono esasperati o sopraffatti, anche se potrebbe essere usata anche se stanno semplicemente elencando qualcosa (quest’ultimo è particolarmente comune per i bambini). Esempio: Tu veux que je paye le billet d’avion de ta sœur, que j’aille la recuperer à l’aeroport, et puis quoi encore? (Vuoi che paghi il biglietto aereo di tua sorella, che vada a prenderla all’aeroporto – e poi?)

Il n’y a pas de quoi

You’re welcome.

Come cultura, i francesi tendono ad essere molto educati, quindi non c’è da stupirsi che ci siano molti modi per dire “You’re welcome”. Il n’y a pas de quoi significa essenzialmente “Non ti preoccupare”.

Una parola di avvertimento: Fate molta attenzione a come pronunciate questa frase.

Quando mio padre è venuto a trovarmi in Francia qualche anno fa, era orgoglioso di conoscere almeno alcune frasi francesi di base ed educate. In un negozio del mio quartiere, ha comprato un souvenir. Il negoziante lo ringraziò, e lui voleva dire Il n’y a pas de quoi, ma suonava come N’importe quoi, che, come sapete da questa lista, significa “Nonsense”. Per fortuna, ho spiegato la situazione al negoziante e tutto è andato bene.

Il n’y a pas de quoi + infinito

Non c’è motivo di… – Esempio : Il n’y a pas de quoi pleurer. (Non c’è motivo di piangere.)

Quoi de neuf ?

Cosa c’è di nuovo?

Esempio :

Quoi de neuf? (Cosa c’è di nuovo?)

Georges a gagné au loto ! (Georges ha vinto la lotteria!)

Quoi? (Cosa?)

Je dis n’importe quoi – c’est une blague. (Sto dicendo cose senza senso – è uno scherzo.)

Ou quoi

Ovvero cosa.

Come in inglese, questa è un’espressione informale. Di solito si sente da persone giovani o di classe inferiore, o quando qualcuno è così arrabbiato che tutta la correttezza vola fuori dalla finestra. Esempio: Tu es bête ou quoi? (Sei stupido o cosa?) è una frase molto comune in TV, nei film e nella vita quotidiana in Francia.

Non mais ça va pas ou quoi ?

Cosa c’è di sbagliato in te/che diavolo? Questa frase significa letteralmente: “No ma non stai bene o cosa?”. In altre parole, qual è la tua scusa per essere così maleducato?

C’est quoi ce/cette/ces…. –

Che cos’è questo…/Che cosa sono questi… (di solito in modo negativo o addirittura disgustato). Esempio: C’est quoi ces godasses? (Cosa sono queste scarpe (sottinteso: brutte/ridicole)?

Si possono trovare molte, molte altre frasi ed espressioni con quoi nell’eccellente lista inclusa qui.

Il famoso e spesso frainteso je-ne-sais-quoi

Quoi può non essere una parola che la maggior parte dei non francofoni conosce, ma molti di loro hanno probabilmente sentito la frase je-ne-sais-quoi prima. In effetti, così tante persone l’hanno sentita che è un termine molto comune nei motori di ricerca. Non c’è da stupirsi; a differenza di altre parole francesi comuni che sono state prese in prestito in altre lingue, questo è un termine composto senza elementi facilmente riconoscibili dai parlanti stranieri. Anche se state imparando il francese, potreste non essere in grado di capirlo completamente, perché il suo significato va oltre le parole che lo compongono.

Quindi, cosa significa je-ne-sais-quoi? Molto semplicemente, “non so che cosa”.

In francese, il termine può essere usato sia come singoli elementi di una frase (ricordate Je ne sais quoi faire da prima in questo post?).

Ma quando si tratta di una frase sillabata trasformata in un nome maschile-singolare, in francese e in inglese, je-ne-sais-quoi significa un certo fascino che non si può spiegare.

Si potrebbe tradurre la frase Cette fille a un je-ne-sais-quoi qui la rend inoubliable come “Questa ragazza ha un certo je-ne-sais-quoi che la rende indimenticabile”. O, se si volessero usare solo parole inglesi C’è qualcosa di indefinibile in questa ragazza che la rende indimenticabile”

In inglese, alcune persone chiamano je-ne-sais-quoi semplicemente, “It” (da non confondere con il clown spaventoso). Lo si sente spesso nel linguaggio di Hollywood; ci sono persino riviste e siti web di intrattenimento che pubblicano una “It List” annuale di persone affascinanti e intriganti.

Ovviamente, je-ne-sais-quoi dipende dalle proprie opinioni. Una persona potrebbe dire che un attore o uno scrittore o un cantante ha un certo je-ne-sais-quoi, mentre un’altra non è assolutamente d’accordo.

È anche importante tenere a mente che il je-ne-sais-quoi non si applica solo alle persone famose. Potreste avere un amico, un parente, un interesse amoroso, un vicino, un collega, ecc. che ce l’ha. Anche le opere d’arte o di design o altri tipi di oggetti potrebbero esserlo. Per esempio, se un quadro ti piace, personalmente, e non puoi dire perché – specialmente se non è convenzionalmente piacevole per il pubblico – potresti dire che ha un certo je-ne-sais-quoi.

Animali e piante possono anche avere je-ne-sais-quoi, come avrete capito. Questo è qualcosa a cui penso spesso. Maru, per esempio, è un gatto Scottish fold assolutamente adorabile i cui video riempiono molti di noi di gioia serena. D’altra parte, l’account Tumblr di Princess Cheeto, bianco e nero, cattura la nostra attenzione, e non solo per i suoi colori e il suo design grafico: La stessa Princess Cheeto ha un viso eccentrico e indimenticabile, un certo fascino – je-ne-sais-quoi. Almeno, secondo me ce l’ha. E non sono il solo, visto che è stata protagonista di diverse campagne pubblicitarie, tra cui una che vedo spesso per le strade di Parigi.

È giusto che il termine je-ne-sais-quoi sia una frase che non è stata tradotta dal francese. La cultura francese sembra cercare e celebrare diversi tipi di fascino e attrattiva. Una delle cose che preferisco della cultura francese è che mentre le persone convenzionalmente belle sono ammirate e desiderate come nella maggior parte degli altri posti, qui è molto più facile che qualcuno con un talento genuino, una personalità frizzante, o semplicemente quel je-ne-sais-quoi sia ugualmente ammirato e riverito e abbracciato come una celebrità. Il canale francese “alla moda” Canal + sceglie ogni anno una donna convenzionalmente sexy per fare le previsioni del tempo, ma invitano anche volentieri Beth Ditto a sfilare in una sfilata di moda.

Conosci una persona, un animale, un’opera d’arte o qualsiasi altra cosa con il je-ne-sais-quoi?

Quoiqu’il en soit (Comunque sia), spero che questo post sul quoi sia stato utile e non vi abbia lasciato a scuotere la testa, pensando: C’est quoi cet article?

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