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Tutti ammirano il blu in natura, un cielo azzurro chiaro e il mare blu profondo. Sembra che la terra abbondi di questo colore fresco ma, ironia della sorte, il blu è il pigmento più raro presente in natura. Infatti, ci sono solo poche specie che possiedono un vero colore blu sia nel regno animale che in quello vegetale.

Con questo fenomeno impegnativo, selezionatori di piante, scienziati, fioristi e anche dilettanti si sono imbarcati in una ricerca per scoprire una rosa blu unica nel suo genere. Con il tempo, hanno imparato che non esiste in natura e non può nemmeno essere allevata, così per molti anni, hanno potuto solo desiderare questa rosa sfuggente.

“Le rose sono rosse, le viole sono blu” ma perché le rose non possono essere anche blu? Questa guida completa vi aiuterà a rispondere a questa domanda e a capire l’apparentemente irraggiungibile rosa blu. Se ami i fiori blu, questo articolo ti piacerà!

Storia e leggende

Le rose blu esistono davvero?

La prima testimonianza della rosa blu fu fatta dall’agricoltore arabo Ibn al-Awam, nel suo manuale di agricoltura scritto nel XII secolo. Egli parlò di una rosa azzurra nel suo giardino, ma la sua esistenza non fu mai confermata (1).

I ricercatori oggi ipotizzano che potrebbe invece riferirsi all’Hibiscus syriacus blu ‘Rose of Sharon’. Non è stato scritto molto scientificamente sulla rosa blu, ma il misterioso fiore è diventato il soggetto di molti racconti popolari.

Una famosa storia cinese è chiamata la ‘Leggenda della rosa blu’ e racconta di una giovane principessa che avrebbe sposato solo l’uomo che poteva portarle una rosa blu.

Un pretendente dipinse una rosa bianca blu, un altro intagliò uno zaffiro a forma di rosa, e un altro fece un’illusione olografica di una rosa blu. Ahimè, la principessa li annunciò tutti falsi perché sapeva che una rosa blu non esisteva e che non poteva sposare l’uomo che amava proibitamente, il giardiniere del loro palazzo.

Il giorno dopo, il giardiniere le offrì una rosa bianca e su questo atto coraggioso, la principessa ricevette il fiore e come toccò i petali, il fiore si trasformò magicamente in una rosa blu. Il giardiniere e la principessa si sposarono e vissero felici.

Se solo fosse così facile trovare una rosa blu. La maggior parte delle rose blu oggi sono proprio come quelle false della storia. Anche se il colore è vibrante e opaco, le rose blu esistenti sono o tinte (dip dye e assorbimento di tintura) o dipinte (spray floreale).

Ma nel 2004, una svolta scientifica nell’ingegneria genetica ha portato alla scoperta della prima rosa blu tecnicamente accettata.

Modifica genetica

A differenza di violette e allodole, le rose mancano di delfinidina, un pigmento vegetale responsabile del colore blu nelle piante. Questo è il motivo per cui è impossibile per le rose avere un petalo blu in natura, anche se fosse attraverso un incrocio classico (2).

Tuttavia, dopo 14 anni di sperimentazione attraverso l’ingegneria genetica, un team di scienziati della Suntory in Giappone ha collaborato con Florigene in Australia e ha fatto rumore quando ha annunciato di aver finalmente formulato la ricetta per creare una vera rosa blu!

Come è stata creata la rosa blu?

Gli scienziati hanno identificato che, a parte il pigmento antocianina a base di delphinium mancante nelle rose, ci sono altri fattori che determinano se la pianta di rose può produrre petali blu, come la presenza di co-pigmenti e il pH vascolare della pianta.

Dopo aver selezionato le piante di rose bianche che serviranno come ospiti, hanno raccolto il gene portatore di delphinidin da Viola e Iris blu e lo hanno inserito negli ospiti. I fiori di rosa risultanti hanno accumulato il pigmento nei petali e hanno così dato origine ai fiori di colore blu stabile e notevole (3).

Nel 2006, le prime rose blu, chiamate ‘Applause’ sono state ufficialmente introdotte sul mercato alla World Rose Convention di Osaka, Giappone e nel 2011, la rosa blu è stata poi introdotta in Nord America. Anche se i fiori erano per lo più malva o blu con sfumature di rosso, sono stati ben accolti dalla comunità e il progetto è stato considerato un successo. L’azienda giapponese Suntory mira ora a perfezionare la rosa blu e a sviluppare altri fiori nella tonalità del blu.

Un altro studio recente sostiene di aver trovato un nuovo modo per produrre rose blu. Nel 2018, i ricercatori cinesi Yihua Cheng e Yan Zhang hanno sviluppato un processo più semplice per trasformare le rose bianche in rose di colore blu.

Agrobacterium tumefaciens è un batterio che viene spesso utilizzato nella ricerca sulle piante per la sua capacità di inserire DNA estraneo nel patrimonio genetico delle piante. Dopo aver identificato gli enzimi batterici che possono trasformare alcuni costituenti dei petali di rosa in blu, i ricercatori hanno iniettato l’enzima contenente A. tumefaciens in un petalo di rosa bianca e un colore blu si è diffuso dal sito di iniezione sul petalo.

A differenza della rosa ‘Applause’, il colore di questo fiore di rosa è assolutamente blu in una tonalità più chiara. Il risultato dell’esperimento, per quanto sorprendente, fu però di breve durata. Da quando sono stati iniettati gli enzimi, il colore è a chiazze e in seguito svanisce. Così i ricercatori stanno ora andando avanti con l’obiettivo di far produrre alla pianta della rosa gli enzimi stessi (4).

Cultivar

La ricerca della rosa perfetta geneticamente modificata continua ancora, ma l’industria della ricerca è sicuramente un paio di passi più vicina alla creazione della vera rosa blu. Nel frattempo, le cultivar di rose di colore quasi blu sono ugualmente adorate e sono più facilmente disponibili.

Blue Rose ‘Applause’

Blue Rose Man

La prima rosa blu scientificamente accettata è stata creata grazie agli sforzi di ricerca Suntory-Florigene nel 2006. Il fiore risultante ha un profumo rinfrescante e il colore è malva con sfumature di rosso, quindi principalmente commercializzato come fiore reciso.

Rosa ‘Rhapsody in Blue’

Questa rosa è stata ibridata da Frank Cowlishaw nel 1999 ed è diventata facilmente una delle preferite per i petali bluastro-malva cangianti e gli stami dorati dei fiori completamente aperti. Si tratta di un arbusto a fioritura ripetuta comunemente usato come bordure paesaggistiche in quanto cresce alto e cespuglioso.

Rosa ‘Cardinal de Richelieu’

Questo fiore di rosa ha un colore viola scuro che sembra quasi blu. Una rosa gallica, la pianta è stata scoperta da Louis-Joseph-Ghislain Parmentier nel 1847 ed è ora ampiamente utilizzata dai fioristi come fiore reciso.

Rosa ‘Blue for You’

© Geolina / CC BY-SA 4.0 (via Wikimedia Commons)

Anche conosciuta come ‘Pacific Dream’ o ‘Honky Tonk Blues’ questo fiore di rosa è di colore viola con un centro blush. Ibridata da Peter J. James nel 2006, la pianta cresce fino a 1,5m ed è una delle preferite nei giardini a tema.

Rosa ‘Veilchenblau’

Conosciuta anche come ‘Bleu Violet’ o ‘Blue Rosalie’, questa rosa fu ibridata da Johann Christoph Schmidt nel 1909. I fiori malva profumati sono grandi e raggruppati e il colore sfuma verso il blu. Altre caratteristiche distintive sono le foglie verde smeraldo e gli steli quasi senza spine.

Rosa ‘Mainzer Fastnacht’

Questa rosa è altrimenti conosciuta come rosa ‘Blue Moon’, un ibrido di rosa tea caratterizzato dal colore lilla-malva con un forte profumo. La pianta cresce come un arbusto che raggiunge fino a un metro di altezza ed è stata scoperta da Mathias Tantau nel 1964 (5).

Vedi di più: Come potare le rose

Qual è il significato della rosa blu?

Non è una sorpresa che la connotazione universale delle rose blu sia “l’impossibile o irraggiungibile”. A causa della sua improbabile presenza in natura, la gente ha associato la rosa blu a sogni e desideri irraggiungibili. Si dice che quando qualcuno regala una rosa blu, sta esprimendo il suo apprezzamento per l’amore o la bellezza che non avrà mai.

Perché il blu è naturalmente raro, a qualsiasi cosa blu viene dato il massimo valore. Nei tempi antichi, i pigmenti blu avevano un prezzo che solo i più ricchi potevano permettersi. Divennero poi il colore associato alle famiglie reali e quindi il colore, il blu reale. La stessa cosa è diventata la rosa blu, è considerata un simbolo di maestà regale e di gloria.

Nel linguaggio dei fiori, le rose blu significano uniche e straordinarie. È il simbolo della speranza e un’indicazione di desiderio spirituale essendo il colore del cielo (6).

Prossimo: Rose nere Significato e Foto

Lista di riferimento:

(1) “Antiche case e giardini arabi”. Country Life, vol, 38. L’Università del Michigan. 1915. P. 428.

(2) Cifti, YO. “Piante transgeniche: progressi e limiti”. Libri su richiesta. 2012. Pp. 492.

(3) Tanaka, Yoshikazu, e Filippa Brugliera. “Colore dei fiori e citocromi P450”. Operazioni filosofiche della Royal Society di Londra. Serie B, scienze biologiche vol. 368,1612 20120432. 6 Jan. 2013, doi:10.1098/rstb.2012.0432 – link

(4) Ankanahali N., et.al. “Clonazione ed espressione di un non-ribosomal peptide sintetasi per generare rosa blu”. ACS Synth. Biol. Vol. 8. No. 8. 2019. Pp. 1698-1704. – link

(5) “Database delle piante”. Associazione nazionale di giardinaggio. 2019. Retrieved from https://garden.org.

(6) Kyto, M. “Cambiamento e variazione della lingua dal vecchio inglese al tardo inglese moderno.” Peter Lang. 2010. P422.

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