“Los Angeles non ha storia” – o almeno così sghignazza la gente spocchiosa di posti più convenzionali.

Nonsense! Dalla sua fondazione nel 1781, questa improbabile città ai margini del continente ha attratto sognatori visionari che hanno lasciato il loro segno nell’ambiente costruito, nell’edilizia, nella scultura e nel paesaggio. Attraverso cicli di riqualificazione, abbandono, terremoti, incendi, inondazioni, siccità e rivolte, molte notevoli reliquie di una Los Angeles precedente sono sopravvissute, solo per essere minacciate di demolizione oggi.

Ma in tutta Los Angeles, un gruppo coraggioso di devoti cittadini-conservatori sta combattendo duramente per proteggere i luoghi che amano, attraverso i social media, la presenza ostinata alle udienze pubbliche, la presentazione di candidature per i monumenti e riportando in vita vecchi luoghi raccontando le loro storie in modo che anche tu ti innamori di loro.

Queste emozionanti storie di Davide e Golia di cittadini devoti che sfidano ricchi costruttori e potenti politici sono narrazioni in evoluzione nella storia di Los Angeles che cambieranno per sempre il vostro modo di navigare in città.

Vi preghiamo di unirvi a noi per un’escursione Esotouric molto speciale che celebra la storia culturale di Los Angeles in un viaggio attraverso le trincee della conservazione, dove incontrerete alcune delle persone appassionate che stanno mantenendo viva la storia locale nei luoghi stessi che li ispirano. Vieni a scoprire una città di cui vale la pena innamorarsi e la storia ricca e stratificata che ci unisce come Angelenos.

Ogni edizione di questo tour sarà diversa, perché la conservazione storica e la palla da demolizione non stanno mai fermi. Le tappe del tour nell’escursione di debutto di settembre 2019 sono programmate per includere:

Lytton Savings, 8150 Sunset Boulevard, Hollywood (Kurt Meyer, 1960)

Questa banca-gioiello modernista con il suo jazzistico tetto a lastre piegate e la scultura integrata e i pannelli di vetro colorato è stata costruita dall’architetto pioniere-conservatore-politico Kurt Meyer per l’innovatore commerciale e sostenitore delle arti Bart Lytton. Eretto sull’ex sito dell’hotel Garden of Allah (RIP), l’edificio bancario “punto di riferimento protetto” è destinato alla demolizione per fare spazio a un mega-progetto di Frank Gehry, grazie a un subdolo rimescolamento di carte da parte del Los Angeles City Council e al rifiuto di Gehry e dello sviluppatore Townscape Partners di integrare il Lytton Saving building nel loro progetto. L’enorme punto di riferimento in cemento e acciaio può essere spostato in un posto sicuro o sarà perso per sempre? Incontreremo l’attivista per la conservazione Steve Luftman nella bellissima banca dove si è innamorato dell’architettura da piccolo, e scopriremo come Friends of Lytton Savings sta lavorando duramente per preservare questa icona poco conosciuta alle porte del Sunset Strip.

Vermonica, Santa Monica & Vermont, East Hollywood (Sheila Klein, 1993-2017) / xVermonica, 4550 Santa Monica Blvd, East Hollywood (Los Angeles Bureau of Street Lighting, 2017-presente)

Nel 1993, all’indomani delle rivolte di Los Angeles, l’artista Sheila Klein ha lavorato con i volontari del Bureau of Street Lighting della città per installare una fila di lampioni vintage di Los Angeles nel parcheggio del mini centro commerciale Hollytron a Santa Monica & Vermont. Vermonica, che l’artista vedeva come un “candelabro urbano” e simbolo di rinnovamento civico, ha affascinato il pubblico, ha preceduto di 15 anni la simile “Urban Light” di Chris Burden al LACMA, ed era una parte amata dell’ambiente di East Hollywood. Poi un giorno, alla fine del 2017, è scomparso, solo per riapparire – strapazzato e angusto – di fronte all’ufficio del Bureau of Street Lighting a un isolato di distanza. Le vostre guide turistiche Kim Cooper e Richard Schave hanno lavorato con l’artista Sheila Klein per cercare di convincere la città a mettere un cartello che spieghi che xVermonica non è Vermonica, e per permettere a Sheila di restaurare la scultura e farla diventare un’opera d’arte civica protetta. Si può salvare questa meravigliosa opera d’arte pubblica perduta?

Metropolitan Water District, 1111 W. Sunset Boulevard, Victor Heights (William L. Pereira, 1963) e Times Mirror Square, 1st & Spring Streets, Downtown (Gordon Kaufmann, 1935 / Rowland Crawford, 1948 / William L. Pereira, 1973)

William Pereira è un architetto iconico della California del Sud – i suoi progetti includono LACMA, CBS Television City, LAX, JPL e il Disneyland Hotel – ma il suo lavoro si sta perdendo ad un ritmo spaventoso. Ecco perché dal 2015, le vostre guide turistiche Kim Cooper e Richard Schave hanno lavorato con l’architetto e storico Alan Hess per aumentare la consapevolezza del perché è così importante che i suoi edifici siano classificati e conservati. Nel 1963, Pereira progettò la splendida sede del MWD, circondata da una fontana, su una collina che domina il centro della città. Dieci anni dopo, ha completato il lato ovest del campus con una torre (restaurata come gli appartamenti Elysian, sviluppati da Linear City). Sotto proprietà separata, il basso campus è minacciato da una proposta di trasformare il lato orientale della collina in un complesso di hotel, appartamenti e negozi a più torri. Ma poiché la stella di Pereira è tornata a brillare, il piano di riqualificazione di Palisades Capital Partners è stato aggiornato per includere repliche delle iconiche schermature solari di Pereira, precedentemente rimosse per ostacolare una nomina a punto di riferimento. Visiteremo la scena per esplorare l’insolito sito e conoscere il restauro della torre e il significato del progetto nella carriera di Pereira. Inoltre, una visita a Times Mirror Square con il blogger di R.I.P. Los Angeles Nathan Marsak per parlare della complessa e controversa nomina a Monumento Storico Culturale e delle manovre politiche dell’ultimo minuto che hanno tolto al contributo di Pereira lo status di protetto.

Statua di Jeanne D’Arc (1964, MIA) allo storico French Hospital / Pacific Alliance Medical Center, Yale e College streets, Chinatown, (1869, in pericolo)

Quando Los Angeles era ancora una piccola città di frontiera, la sua comunità francese era intessuta in ogni filo della vita pubblica e sociale. Ma con la crescita della città, i francesi di Los Angeles si sono assimilati e dispersi, dimenticando la loro influenza iniziale. Nel 2016, la nativa Angeleno C.C. de Vere ha lanciato il blog Frenchtown Confidential come una propaggine della sua ricerca genealogica, rivelando una storia perduta di Los Angeles attraverso le attività dei suoi cittadini francesi, dai viticoltori ai sindaci e molto altro. Recentemente, C.C. ha indagato sulla scomparsa di uno dei suoi pezzi preferiti di arte pubblica, la statua di Giovanna d’Arco eretta nel 1964 di fronte al vecchio ospedale francese (poi Pacific Alliance Medical Center, e recentemente chiuso) a Chinatown. Ma quando ha iniziato a indagare sullo stato della statua, ha scoperto un mistero ancora più grande: cosa era diventato della Società Francese di Benevolenza (fondata nel 1860) e dei suoi milioni in beni di beneficenza? Visiteremo la scena per scoprire i segreti della Los Angeles francese, nascosti in bella vista nella gentrifying Chinatown.

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