Sommario di Siddharta
Siddharta (non chiamatelo Sidd; lui lo odia) cresce in una prosperosa famiglia Brahman. È benvoluto, ma infelice nonostante la sua popolarità. È spiritualmente insoddisfatto e crede che gli anziani della sua comunità non abbiano più nulla da insegnargli. Siddharta decide di unirsi ai Samana, che sono un gruppo di asceti erranti. Il suo migliore amico, Govinda, lo accompagna, e i due uomini passano tre anni con i Samanas imparando a sopportare il dolore e la fame nel tentativo di fuggire dai limiti del corpo.
Anche se i due amici imparano molto dallo stile di vita dei Samana, sono ancora insoddisfatti e decidono di ascoltare gli insegnamenti di Gotama Buddha. Govinda è impressionato e sceglie di unirsi alla comunità di monaci di Gotama. Nonostante le sollecitazioni di Govinda e nonostante riconosca Gotama come l’uomo più santo che esista, Siddharta sceglie di non seguire Gotama. Decide invece di essere uno studente indipendente e di aver chiuso con la dottrina. Gli amici si separano.
Siddharta si reca in una città vicina dove è affascinato dalla bellezza di una nota cortigiana di nome Kamala. Si offre a lei come studente nell’arte dell’amore, ma viene gentilmente respinto. Kamala dice che ha bisogno di soldi, vestiti e scarpe. Siddharta inizia a lavorare per un ricco mercante di nome Kamaswami e diventa l’amante di Kamala. Per un certo periodo, Siddharta è soddisfatto della sua vita ed è in grado di mantenere una distanza simile a Samana dalle preoccupazioni materiali. Alla fine, però, la ricchezza e la lussuria si dimostrano troppo per Siddharta. Sviluppa ansia, odio per se stesso e l’abitudine al gioco d’azzardo. Una mattina, sopraffatto dalla sua stessa depressione e da sogni inquietanti, Siddharta esce dalla sua lussuosa casa e non fa più ritorno.
Dopo aver considerato il suicidio e aver incontrato brevemente il suo vecchio amico, Govinda, Siddharta trova un traghettatore e chiede di diventare il suo apprendista. Il traghettatore, chiamato Vasudeva, accetta Siddharta come suo compagno e insieme i due uomini ascoltano il fiume. Con il fiume come guida spirituale, Siddharta diventa gradualmente sempre più saggio. Dopo aver permesso al figlio (di Kamala) di lasciare il fiume e seguire il proprio cammino, Siddharta raggiunge l’illuminazione. Vasudeva passa nel Nirvana, e Siddharta continua a traghettare le persone attraverso il fiume. Poi aiuta Govinda a raggiungere l’illuminazione.