La geografia fisica è uno dei due rami principali della geografia. Qui sono elencate le sotto-rami o sotto-campi della geografia fisica.

Questi sottocampi della geografia fisica studiano i processi e i modelli nell’ambiente naturale che vanno dagli oceani alla terra fisica all’atmosfera.

Biogeografia

Gli animali e le piante sulla Terra sono solitamente distribuiti in modelli specifici e la biogeografia è la disciplina che si occupa di questo studio. La biogeografia studia la distribuzione delle specie biologiche e i modelli geografici che ne sono il risultato.

I biogeografi usano il GIS per prevedere la distribuzione del gallo cedrone nel West americano. Mappa: USGS, pubblico dominio.

Questo campo può essere ulteriormente suddiviso in biogeografia legata alle isole, paleobiogeografia, filogeografia, zoogeografia e fitogeografia.

Climatologia

I geografi di questo ramo della geografia si occupano di solito di studiare i modelli meteorologici della Terra e il modo in cui questi influenzano il clima come risultato. Anche le attività che si svolgono all’interno dell’atmosfera della Terra sono studiate in questa disciplina.

Una stazione meteorologica adiacente al sentiero delle valanghe di Haystack Creek nel Glacier National Park. Le stazioni meteorologiche sono utilizzate per misurare la velocità e la direzione del vento, la temperatura dell’aria, l’umidità relativa e le misure di radiazione netta. Foto: Suzanna Soileau, USGS. Pubblico dominio

I climatologi studiano il clima come è composto dalle condizioni meteorologiche nel corso della storia. Questa area di studio può coinvolgere la scienza del clima locale così come i cambiamenti climatici globali, o macro. I climatologi possono scegliere di studiare specifici periodi di tempo nella storia per focalizzare la loro ricerca o scegliere una località per sviluppare ulteriormente la loro ricerca.

Geografia costiera

La geografia costiera si concentra sulle aree dove l’acqua incontra la terra. L’erosione costiera, o l’impatto dell’oceano su questi ambienti costieri, coinvolge processi molto particolari.

Questo campo coinvolge lo studio dell’azione delle onde, il movimento dei sedimenti, l’erosione, così come il modo in cui gli esseri umani hanno alterato le coste.

Una fotografia aerea obliqua di Flaxman Island al largo della costa dell’Alaska. In questa foto si possono osservare laghi thermokarst spillati, tracce di caribù, e scogliere ricche di ghiaccio che stanno erodendo. Foto: Bruce Richmond/Ann Gibbs, USGS. Pubblico dominio.

Geografia ambientale

La geografia ambientale si concentra sullo studio delle interazioni e degli impatti tra gli uomini e il mondo naturale. La geografia ambientale collega aspetti della geografia umana con la geografia fisica.

Una foresta disboscata per il pascolo del bestiame in Florida. Foto: Randolph Femmer, USGS. Pubblico dominio.

Geomorfologia

La geomorfologia è lo studio delle forme terrestri, del terreno e dei processi che guidano questi cambiamenti. Le forme del terreno sulla Terra di solito si sviluppano in modi interessanti, derivanti dal movimento tettonico e dalle influenze climatiche. Ci sono numerosi processi che normalmente portano all’eventuale scomparsa di queste forme terrestri.

Per esempio, l’erosione è una parte importante di questo campo, in quanto si è scoperto che è un fattore importante che influenza la scomparsa delle forme terrestri.

La geomorfologia cerca di capire le forme terrestri del passato e ciò che è successo ad esse, al fine di fare previsioni sul futuro attraverso osservazioni sul campo, esperimenti fisici e modelli.

Una formazione di arenaria nella Valley of Fire Nevada State Park causata dall’erosione. Foto: Alex Demas, USGS. Pubblico dominio.

Glaciologia

La glaciologia è un campo della geografia che studia le lastre di ghiaccio e i ghiacciai sulla superficie terrestre.

I ghiacciai sono studiati da come impattano un paesaggio quando si muovono o si sciolgono, così come da come le lastre di ghiaccio e la loro composizione influenzano gli studi sul clima. La geologia glaciale e l’idrologia della neve sono due sottoinsiemi della glaciologia.

Ghiacciaio Coxe, Barry Arm, Prince William Sound occidentale. Foto: Don Becker, U.S. Geological Survey. Pubblico dominio.

Idrologia

Lo studio dell’idraulica riguarda la quantità e la qualità dell’acqua e il suo movimento sulla superficie terrestre.

La comprensione più elementare dell’idrologia si riduce a ciò che conosciamo come il ciclo dell’acqua, o ciclo idrologico.

L’idrologia può essere suddivisa in ricercatori che studiano i fiumi (lo studio dei fiumi è chiamato potamologia), i laghi, le falde acquifere e i ghiacciai (anche se la glaciologia come campo va molto più in profondità).

Il fiume Cuyahoga in Ohio. Foto: Alex Demas, USGS. Pubblico dominio.

Ecologia del paesaggio

L’ecologia del paesaggio fonde ecologia e geografia per mostrare i processi ecologici.

I ricercatori in questo campo potrebbero usare prove fisiche geografiche che mostrano il flusso di energia, materiale e persone per indicare i cambiamenti nei paesaggi ecologici.

Un ecologo del fuoco studia il Red Eagle Fire in Montana, 2007. Foto: USGS, pubblico dominio.

Litologia

La litologia è lo studio della composizione fisica delle rocce. Usando metodi visivi che includono campioni di carote e microscopi, i litologi possono determinare il colore, la struttura, la grana e la composizione dei campioni di roccia.

La litologia permette ai ricercatori di mappare e correlare i tipi di roccia tra luoghi diversi.

Un geologo prende campioni di roccia nella penisola orientale di Seward in Arkansas. Foto: Susan Karl, USGS. Pubblico dominio.

Meteorologia

La meteorologia studia l’atmosfera della Terra in relazione ai processi meteorologici e alla previsione dei modelli meteorologici futuri.

La meteorologia riguarda eventi meteorologici osservabili.

Meteorologia al Kīlauea Point National Wildlife Refuge. Jonathan Felis, Western Ecological Research Center. Pubblico dominio.

Oceanografia

Lo studio degli oceani e dei mari del mondo è noto come oceanografia. Gli oceanografi studiano la biologia e gli organismi marini, le correnti, le onde e il movimento dell’acqua, così come la composizione fisica dei fondali marini.

Gli oceanografi cercano di fondere queste complesse aree di studio nel campo per una visione completa degli oceani del mondo.

Una grotta oceanica sulla costa dell’isola di Capri, Italia. Foto: John J. Mosesso, USGS. Pubblico dominio.

Orologia

Orologia è lo studio delle montagne e della loro formazione. Le sottobranche di questo campo di studio includono l’impatto umano sui paesaggi montuosi e gli studi sulle montagne basati sull’elevazione.

Gli studi sul clima riguardanti le montagne, come l’effetto ombra della pioggia, fanno parte di questo campo.

Chief mountain nel Montana. Foto: USGS, pubblico dominio.

Paleogeografia

La paleogeografia studia il materiale che è stato conservato nel record del suolo, o record stratigrafico, della crosta terrestre. Questo permette agli scienziati di scoprire quando si pensa che certe specie siano vissute.

Inoltre, gli scienziati possono determinare la posizione passata dei continenti della Terra basandosi sui reperti paleografici.

Un litologo, il dottor Robert Poirier, studia gli affioramenti delle formazioni “Canepatch” e “Socastee” lungo la Intra-Coastal Waterway, vicino a Myrtle Beach per studiare le registrazioni passate del livello del mare. Foto: Laura Gemery, USGS. Pubblico dominio.

Scienza Quaternaria

Questo è un campo di studio specifico che riguarda il periodo Quaternario, o gli ultimi 2,6 milioni di anni della storia della Terra.

Il periodo Quaternario ha due epoche. Il Pleistocene che dura da 2.580.000 a 11.700 anni fa e l’Olocene che va dalla fine del Pleistocene ad oggi.

Gli scienziati usano i dati recuperati da questo periodo per ricostruire le stime delle condizioni ambientali passate per mostrare le condizioni climatiche e ambientali che potrebbero essere esistite.

Le creste di roccia esposte sono spesse colate laviche del Pleistocene che erano confinate tra grandi ghiacciai. Glacier Peak, Washington, vista a nord. Foto: Heather Bleick, USGS. Pubblico dominio.

Geografia del suolo

La geografia del suolo è spesso vista come un sottocampo della geomorfologia. La geografia del suolo studia la distribuzione del suolo in una sezione del terreno.

Questo campo si occupa della composizione del suolo così come della sua classificazione e di come il suolo si relaziona alla geomorfologia, al clima, alla vita biologica e al contenuto minerale.

Campionamento del suolo nel Colorado orientale. Foto: Tracy Yager, USGS Colorado Water Science Center. Pubblico dominio.

Geografia delle risorse idriche

Questa è una branca della geografia che normalmente si occupa dello studio di come le risorse idriche sono generalmente gestite in una particolare regione.

I geografi che sono coinvolti in questa disciplina normalmente guardano il modo in cui l’acqua viene raccolta, distribuita e, infine, utilizzata in vari luoghi del pianeta.

In aggiunta a questo, i sistemi sviluppati dall’uomo che hanno lo scopo di aiutare l’intero processo sono anche studiati in modo che possano di conseguenza essere migliorati per la massima efficienza.

Un misuratore di fiume USGS per Chester Creek ad Anchorage, Alaska. Foto: Chris Zimmerman , USGS Alaska Water Science Center. Public domain.

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