Il South Carolina Lunatic Asylum fu autorizzato dalla legislazione statale nel 1821, e fu il secondo ospedale statale (dopo quello della Virginia) ad essere autorizzato. Il suo edificio originale, progettato da Robert Mills e dotato delle ultime innovazioni nella resistenza al fuoco e nella sicurezza dei pazienti, fu costruito tra il 1822 e il 1827. All’inizio l’ospedale era aperto solo ai pazienti paganti, mentre i costi dei pazienti indigenti venivano fatturati al governo della regione da cui provenivano. L’ammissione era per la maggior parte limitata ai bianchi, anche se alcuni afro-americani (compresi gli schiavi) furono ammessi prima del 1848, quando la loro ammissione fu formalmente autorizzata.

Le strutture dell’ospedale furono ampliate, in parte dall’espansione dell’edificio Mills, e in parte dalla costruzione di nuovi edifici nel campus. Nel 1892, l’ospedale aprì una scuola per infermieri (che chiuse nel 1950), e nel 1896 cambiò il suo nome in South Carolina State Hospital for the Insane. Nel 1910 il suo campus era al massimo della sua capacità (e come molte di queste strutture a livello nazionale, era sottofinanziato, con poco personale e i suoi pazienti non erano ben curati), fu aperto un secondo campus per gli afro-americani a nord di Columbia. Conosciuto prima come Palmetto State Hospital e poi chiamato Crafts-Farrow Hospital, il suo campus servì per molti anni come struttura di cura geriatrica, e ora ospita più divisioni del Dipartimento di Salute Mentale, tra cui Sicurezza Pubblica, Formazione e Ricerca, Tecnologia dell’Informazione, Servizi Alimentari, Tipografia, ecc.

I problemi in corso con il personale, i finanziamenti e le condizioni dei pazienti persistevano nel 20° secolo, e lo stato ha iniziato la transizione della cura della salute mentale in ambienti comunitari nel 1920. L’azione legale che circondava la cura dei pazienti e il finanziamento nelle sue strutture ospedaliere negli anni ’80 ha portato ad uno sforzo più mirato per ridurre la popolazione dell’ospedale. Nel 1996, i due campus sono stati consolidati, con 410 letti. Gli edifici non più utilizzati per la cura dei pazienti, per un certo periodo hanno ospitato gli uffici del Dipartimento statale di Salute Mentale. Lo storico edificio Mills ospitava il Dipartimento della Salute & Controllo Ambientale.

Mentre il Dipartimento della Salute e il Controllo Ambientale occupano ancora il complesso Mills-Jarrett, il resto del campus è stato venduto o è in fase di vendita a uno sviluppatore privato. Il Dipartimento della Salute Mentale ha terminato il suo utilizzo del sito nel dicembre 2015, quando l’istituto per bambini William S. Hall si è trasferito in un altro campus. Il 12 settembre 2020, un incendio ha distrutto una parte del Babcock Building centrale. Tuttavia, gli sviluppatori hanno ancora intenzione di andare avanti con la ristrutturazione.

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