Diamo un’occhiata al rituale d’accoppiamento dei cacatua in modo da poter capire un po’ meglio l’intero processo di riproduzione.
Il rituale d’accoppiamento dei cacatua differisce leggermente da quello dei pappagalli più grandi.
I giovani cacatua maschi da circa tre mesi in poi iniziano a dare il loro rituale di accoppiamento chiamando.
Può suonare come ‘cock-ee, cock-ee’ o ‘way-ee, way-ee’ o ‘joe-ey, joe-ey.’
Nei cacatua più maturi il canto diventa esteso e suona come un mucchio di cinguettii e gorgheggi. Le galline non possono fare queste chiamate. (Anche loro non parlano).
I maschi di solito volano su e giù nella voliera facendo questo richiamo acuto piuttosto irritante con una persistenza che è abbastanza notevole.
Possono anche essere appollaiati quando fanno il loro richiamo, soprattutto se in una gabbia più piccola, e quando lo fanno le ali sono tirate via dal corpo dando così all’uccello una sorta di sagoma a forma di aquilone.
In questo momento la sua cresta è normalmente abbassata mentre la sua testa ruota da un lato all’altro mentre è rivolto alla sua gallina.
La gallina sembrerà abbastanza indisturbata la maggior parte del tempo dalle sue buffonate così come gli altri maschi nella gabbia.
Questa posa può anche essere fatta quando i cacatua stanno sollecitando un preen l’uno dall’altro.
Per continuare il rituale di accoppiamento dei cacatua, una volta che la gallina è a terra il maschio la seguirà agitatamente come un piccione corteggiatore. Di tanto in tanto farà un piccolo salto mentre continua con i suoi richiami. E’ abbastanza comico da guardare.
La gallina alla fine solleciterà l’accoppiamento abbassandosi sul posatoio o sul terreno con le ali leggermente lontane dal corpo e anche lei appiattisce la schiena. Tiene la cresta verso il basso e tiene la testa girata da un lato.
Fa questo quando il maschio si avvicina durante uno dei suoi canti di corteggiamento e lui continuerà allegramente a cantare mentre passa direttamente sulla sua schiena. Normalmente avanzerà e si ritirerà un paio di volte prima di fare questo.
L’accoppiamento vero e proprio richiede un po’ di tempo e mentre il maschio continua a cantare mentre monta, diventa presto silenzioso.
La femmina prenderà poi il sopravvento emettendo un continuo suono stridulo. (vedi il video qui sotto)
Se c’è una cassetta di nidificazione nella gabbia, allora vedrete che la maggior parte degli accoppiamenti avviene poco dopo che la gallina esce dalla cassetta e questo avverrà più volte al giorno durante la stagione riproduttiva.
Di solito, una volta appesa la cassetta di nido, il maschio comincia ad interessarsi molto ad essa, così come la sua gallina, ma in misura minore.
Si aggirerà nelle sue vicinanze e guarderà nel foro d’entrata. Sembra quasi che stia corteggiando la scatola a volte, poiché canterà e ridacchierà con le ali appiattite e la testa abbassata.
Quando avrà abbastanza coraggio per entrare, normalmente continuerà a cantare una volta dentro e potrà picchiettare la scatola con il becco. A giudicare dal suo atteggiamento, è ovvio che sta cercando di attirare l’attenzione della sua gallina sulla scatola.
La femmina si avvicinerà sempre con più cautela, così lui deve fare tutte le indagini della scatola prima che lei entri.
Entrambi passeranno molti giorni andando e venendo dalla scatola del nido. Prima che la gallina deponga le uova, avrà trascorso un bel po’ di tempo nella scatola, sia masticando l’interno del legno che covando nell’eventuale sito di nidificazione. Il maschio nel frattempo masticherà intorno al foro d’entrata, e quindi lo allargherà leggermente.
Una cosa che trovo veramente strana è che i cacatua entrano nella scatola entrando prima con la coda. E non importa quanto siano docili con gli umani, sembrano sempre molto cauti nel farsi vedere mentre escono dalla scatola. Se li allarmi mentre escono, sprofondano di nuovo nell’oscurità della scatola.
Qui c’è un video interessante del rituale di accoppiamento di un cacatua. Godetevi!