La terapia acquatica continua a crescere in popolarità come complemento sicuro o alternativa alla terapia tradizionale basata sulla terraferma, adatta a bambini e adulti di tutte le età e livelli di fitness. Le proprietà calmanti dell’acqua fanno appello a coloro che sono alla ricerca di un trattamento che può guarire il corpo migliorando i tempi di riabilitazione, i livelli di fitness o riducendo i livelli di stress generale.

Salta alle sezioni:

  • Che cos’è la terapia acquatica?
  • Storia della terapia acquatica
  • Benefici della terapia acquatica
  • Condizioni che possono essere aiutate dalla terapia acquatica
  • Sicurezza dei programmi di esercizio acquatico
  • Aiutare i clienti a sentirsi a proprio agio in acqua
  • Esercizi di terapia in piscina per la forma fisica
  • Tipi di attrezzature per la terapia in acqua
  • Cosa deve fornire il cliente?

Che cos’è la terapia acquatica?

La terapia acquatica è una terapia fisica che si svolge in una piscina o in un altro ambiente acquatico sotto la supervisione di un professionista sanitario qualificato. La terapia acquatica è anche conosciuta come terapia acquatica, riabilitazione acquatica, terapia acquatica, terapia in piscina, esercizio acquatico terapeutico o idroterapia.

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Negli Stati Uniti, coloro che possono eseguire la terapia acquatica sono professionisti medici legalmente regolamentati con il corretto ambito di pratica e la capacità di utilizzare i codici dell’American Medical Association (AMA) Current Procedural Terminology (CPT). La terapia acquatica è considerata una certificazione aggiuntiva per fisioterapisti e preparatori atletici che spesso lavorano a stretto contatto con terapisti occupazionali e fisiologi dell’esercizio per sviluppare un piano di cura per ogni cliente.

Gli obiettivi comuni dei programmi di terapia acquatica includono:

  • Migliorare la flessibilità
  • Migliorare l’equilibrio e la coordinazione
  • Costruire la forza e la resistenza muscolare
  • Aumentare la capacità aerobica
  • Aiutare l’andatura e la locomozione
  • Ridurre lo stress e promuovere il rilassamento

La terapia acquatica è diversa dall’esercizio acquatico o dal fitness acquatico perché è una specialità di medicina fisica e riabilitazione che richiede il coinvolgimento di un professionista addestrato ed è coperta da molti fornitori di assicurazione a causa della natura personalizzata del trattamento. L’esercizio acquatico non ha bisogno di essere supervisionato da un professionista addestrato. Inoltre non è coperto dall’assicurazione, e spesso si svolge in un ambiente di gruppo che include più persone con diversi livelli di forma fisica.

La terapia acquatica non deve essere confusa con l’acquatica adattativa. L’acquaticità adattiva è il processo di insegnare alle persone con disabilità come nuotare in acqua in modo sicuro. La terapia acquatica non si concentra sull’insegnare ai clienti a nuotare.

I servizi di terapia acquatica sono generalmente offerti in ospedali, cliniche di medicina dello sport e centri di riabilitazione ambulatoriali tradizionali. I centri per anziani possono anche fornire servizi di terapia acquatica come un modo per incoraggiare i loro residenti a mantenere o migliorare i livelli di fitness, l’equilibrio e la forza.

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Storia della terapia acquatica

La terapia acquatica è stata usata per migliaia di anni in tutto il mondo. Considera i seguenti esempi:

  • Greci e romani antichi facevano il bagno in sorgenti calde per migliorare la circolazione e promuovere il rilassamento.
  • Hippocrates raccomandava il bagno in acqua di sorgente come un modo per trattare la malattia.
  • I monaci svizzeri erano noti per usare le acque termali per curare le persone malate o disabili nella loro comunità.
  • Si dice che le sorgenti termali giapponesi, o onsen, abbiano effetti medicinali che includono la guarigione del dolore cronico, il trattamento dei problemi della pelle, la cura dei disturbi mestruali e l’alleviamento della stitichezza.
  • I medici tedeschi erano convinti sostenitori della terapia con acqua pediatrica. Il parto in acqua era molto popolare in tutta la Germania negli anni ’60 e ’70.

Benefici della terapia acquatica

Questi sono alcuni dei modi in cui le proprietà naturali dell’acqua creano un ambiente terapeutico ideale:

  • L’acqua calda fornisce un ambiente rilassante e calmante per le articolazioni e i muscoli dolenti.
  • La naturale viscosità o resistenza dell’acqua può essere usata per rafforzare i muscoli e aumentare i progressi della riabilitazione.
  • La galleggiabilità permette il galleggiamento e riduce gli effetti della gravità sulle articolazioni e sui muscoli feriti o doloranti.
  • La pressione idrostatica sostiene e stabilizza il cliente, permettendo alle persone con deficit di equilibrio di eseguire esercizi senza paura di cadere, diminuendo il dolore e migliorando il ritorno cardiovascolare.
  • La turbolenza e la propagazione delle onde permettono al terapista di manipolare delicatamente il cliente attraverso gli esercizi desiderati.
  • I muscoli respiratori sono costretti a lavorare di più in acqua, permettendo un rafforzamento naturale che beneficia il cliente molto tempo dopo la fine della sessione di terapia.

Rispetto ad altre forme di terapia fisica, la terapia acquatica si traduce in un più alto tasso di conformità del cliente e meno dolore durante il processo di recupero. Le opportunità di ridurre significativamente il dolore che un cliente sperimenta dovrebbero essere prese seriamente perché con meno dolore, un cliente può godere di una qualità di vita più alta.

Un altro importante vantaggio della terapia acquatica è che spesso può iniziare prima della terapia a terra. Per gli atleti che cercano di tornare alla competizione, o per i professionisti impegnati che vogliono recuperare da un intervento chirurgico il più rapidamente possibile, questo rende un programma basato sull’acqua la scelta naturale.

Per rivedere gli ultimi studi sui benefici della terapia acquatica, visitate la nostra pagina di ricerca.

Condizioni che possono essere aiutate dalla terapia acquatica

La terapia acquatica può essere utile per i clienti che soffrono delle seguenti condizioni:

  • Artrite
  • Recupero da chirurgia artroscopica
  • Autismo
  • Disturbi dell’equilibrio
  • Borsite
  • Palisi cerebrale
  • Dolore cronico dolore
  • Depressione
  • Dolore articolare idiopatico
  • Recupero dell’intervento di ricostruzione articolare
  • Recupero dell’intervento di sostituzione dell’articolazione
  • Lombalgia
  • Osteoartrite
  • Ferimenti ortopedici
  • Malattia di Parkinson
  • Sclerosi multipla
  • Artrite reumatoide
  • Scoliosi
  • Stress
  • lesione del midollo spinale
  • Sprains and strains
  • Stroke
  • Tendinite
  • Traumatic Brain Injury

Persone di tutte le età possono godere dei benefici della terapia in acqua, compresi i bambini con bisogni speciali e gli anziani. Un terapista qualificato può creare una sessione che tenga conto di qualsiasi limitazione fisica legata all’età per promuovere un’esperienza terapeutica positiva.

La nostra videoteca fornisce una vasta collezione di casi di studio che illustrano le diverse applicazioni della terapia acquatica. Questi video illustrano il ruolo chiave della terapia acquatica nella promozione del benessere.

Sicurezza dei programmi di esercizio acquatico

Anche se la terapia acquatica si svolge tipicamente in una piscina abbastanza bassa, non è priva di rischi. Per fornire un ambiente sicuro per i clienti, gli operatori di terapia acquatica dovrebbero essere addestrati in primo soccorso, CPR, somministrazione di ossigeno, defibrillazione esterna automatica, patogeni trasportati dal sangue e consapevolezza dei rischi (controllare i codici locali per i requisiti effettivi).

L’idoneità alla terapia acquatica per un cliente dovrebbe essere decisa caso per caso. Ecco alcune situazioni in cui la terapia acquatica potrebbe non essere un corso di trattamento appropriato:

  • Febbre alta
  • Ferite aperte (a meno che non siano coperte da medicazioni bio-occlusiva)
  • Incontinenza
  • Disturbi convulsivi non controllati
  • COPD o altri problemi respiratori simili
  • Assunzione attuale di farmaci che potrebbero alterare la cognizione
  • La cliente è attualmente incinta e e sta sperimentando complicazioni
  • Allergia al cloro o al bromo
  • Paura grave dell’acqua
  • Clienti con epatite A

Aiutare i clienti a diventare comodi in acqua

Nonostante i molti benefici dell’acqua terapia, alcuni clienti esitano a provare questa forma di riabilitazione. Per esempio, indossare un costume da bagno in uno spazio pubblico può risultare scomodo per i clienti. Alcuni clienti possono anche lottare fisicamente per vestirsi adeguatamente per una sessione di terapia. Questo richiede che il terapeuta mostri compassione, empatia e comprensione. Ci sono molti modi per affrontare questo problema di auto-immagine, offrendo alternative come pantaloncini e una maglietta comoda per la terapia acquatica, mantenendo gli spogliatoi e la piscina di terapia separati dalle altre aree di terapia in modo che la sessione sia semi-privata e offrendo costumi che sono più facili per coloro che hanno l’artrite o disturbi fisici.

Quando si lavora con un cliente che soffre di una disabilità visiva, si raccomanda che il terapista orienti quella persona alla piscina prima della sessione. Il terapista dovrebbe indicare dei punti di riferimento utili, come sedie e scalette, mentre aiuta il cliente a camminare intorno al perimetro della piscina terapeutica.

Esercizi di terapia acquatica Ai Chi

L’Ai Chi è una forma di terapia acquatica creata nel 1993 da Jun Konno, e combina elementi di Tai chi chuan e qigong per rilassare e rafforzare il corpo. Gli esercizi utilizzano la respirazione diaframmatica e l’allenamento attivo di resistenza progressiva, integrando l’energia mentale, fisica e spirituale. È una combinazione di credenze orientali e occidentali.

I clienti generalmente praticano l’Ai Chi mentre sono in piedi in acqua profonda fino alle spalle. L’attenzione iniziale si concentra sulla padronanza dei modelli di respirazione profonda, con i clienti che poi progrediscono nel movimento delicato delle estremità superiori e inferiori. Durante tutto il processo, si presta molta attenzione all’allineamento del corpo e alla respirazione per indurre uno stato mentale calmo e meditativo.

Si ipotizza che l’Ai Chi possa essere utile nei programmi di prevenzione delle cadute per gli anziani. Il Tai Chi è stato a lungo usato per migliorare l’equilibrio negli anziani, ma l’Ai Chi fornisce un metodo migliorato per sviluppare la stabilità laterale e le abilità di passo che giocano un ruolo cruciale nella riduzione del rischio di caduta.

Aqua Running

Chiamata anche corsa in acque profonde o aqua jogging, l’aqua running è una forma di corsa in acqua che usa una cintura di galleggiamento per sostenere la testa e la parte superiore del corpo fuori dall’acqua, preservando la biomeccanica “normale”. Questo tipo di terapia acquatica permette ai clienti di sperimentare i benefici di eseguire protocolli di riabilitazione senza impatto sulle articolazioni.

L’aqua running in acque profonde o su un tapis roulant subacqueo è più comunemente usato per aiutare a velocizzare il recupero di atleti feriti o per migliorare la forma fisica di persone che richiedono un allenamento aerobico a basso impatto.

Per le persone sovrappeso o obese che sono fisicamente incapaci di correre sulla terra ferma, l’aqua jogging è una tecnica molto efficace per perdere peso. Poiché l’acqua è più densa dell’aria, l’aqua jogging brucia più calorie al minuto che correre sulla terra ferma. La pressione dell’acqua aiuta anche a permettere la stessa intensità di esercizio con una frequenza cardiaca più bassa.

A parte il suo uso come tecnica terapeutica, l’aqua running ha una storia di essere uno sport competitivo popolare. I campionati mondiali di Aqua Jogging si tengono ogni anno in Finlandia e attirano un gran numero di atleti qualificati.

Metodo Bad Ragaz Ring per esercizi di terapia in acqua

Il metodo Bad Ragaz Ring per la terapia in acqua è stato sviluppato da un team di fisioterapisti a Bad Ragaz, Svizzera. L’obiettivo era quello di sviluppare un modello di esercizio resistivo di rafforzamento e mobilizzazione in acqua. Il loro lavoro combina elementi di tecniche di esercizio acquatico sviluppate negli anni ’30 dal medico tedesco Knupfer con le ricerche degli anni ’50 e ’60 del neurofisiologo americano Herman Kabat e dei suoi assistenti Margaret Knott e Dorothy Voss.

La parte “anello” del nome di questa tecnica di terapia in acqua si riferisce ai dispositivi di galleggiamento a forma di anello utilizzati per sostenere il cliente mentre si muove sulla superficie dell’acqua. Durante la sessione, il cliente è sdraiato supino in acqua profonda fino alla vita o alle spalle.

Il metodo Bad Ragaz Ring è comunemente usato con clienti che soffrono di artrite reumatoide, lesioni dei tessuti molli, lesioni spinali, lesioni alla testa e il morbo di Parkinson. Chi soffre di fibromialgia può anche trovare sollievo dal dolore cronico incorporando questa forma di trattamento nel loro piano generale di cura.

Metodo Burdenko di idroterapia

Il Metodo Burdenko è stato creato da un professore sovietico di medicina sportiva, Igor Burdenko. Ha progettato questa forma di terapia come un approccio integrato di terra e acqua. Il dottor Igor Burdenko è attualmente il fondatore e presidente del Burdenko Water and Sports Therapy Institute di Boston. La sua organizzazione offre ai terapisti l’opportunità di essere certificati in questa specifica tecnica di terapia acquatica.

Il Metodo Burdenko è spesso usato per trattare le lesioni legate allo sport. Lavora per migliorare la velocità, la forza, la flessibilità, la coordinazione, l’equilibrio e la resistenza del cliente. I clienti iniziano ad eseguire esercizi riabilitativi in acqua e progrediscono nell’esecuzione degli esercizi a terra man mano che la loro condizione migliora.

Concetto Halliwick per l’Aqua Therapy

Originariamente sviluppato dall’ingegnere di meccanica dei fluidi James McMillan negli anni ’40 e ’50, questo metodo di terapia acquatica si concentra sull’aiutare i clienti a sviluppare equilibrio e stabilità del nucleo. Il lavoro di McMillan con gli studenti della Halliwick School for Girls with Disabilities a Londra ha aiutato a insegnare le abilità di nuoto e l’indipendenza generale ai giovani fisicamente disabili.

Il programma Halliwick Ten Point include:

  1. Regolazione mentale
  2. Controllo della rotazione sagittale
  3. Controllo della rotazione trasversale
  4. Controllo della rotazione longitudinale
  5. Controllo della rotazione combinata
  6. Forza o inversione mentale
  7. Equilibrio nell’immobilità
  8. Scivolamento turbolento
  9. Progressione semplice
  10. Movimento base Halliwick

La terapia acquatica Halliwick è classificata come un approccioapproccio risolutivo. I terapisti lavorano per analizzare le limitazioni e le abilità specifiche di ogni cliente prima di sviluppare interventi che porteranno al massimo aumento funzionale.

Terapia acquatica Watsu

Watsu è stato sviluppato nei primi anni ’80 a Harbin Hot Springs, California da Harold Dull. In questa forma di terapia acquatica, il terapista sostiene il cliente attraverso una serie di movimenti fluidi e stiramenti progettati per indurre un profondo rilassamento e fornire vari benefici terapeutici. I movimenti combinano elementi di massaggio, shiatsu, danza, allungamento muscolare e mobilizzazione articolare.

Il watsu è usato per trattare una vasta gamma di problemi ortopedici e neurologici, sia come terapia a sé stante che come complemento di un programma terapeutico a terra. È servito anche come ispirazione per altre forme di terapia acquatica, tra cui:

  • Waterdance: Questa forma di idroterapia è stata sviluppata da Arjana Brunschwiler e Aman Schroter nel 1987. Utilizza massaggi, rotoli, inversioni, danza, capriole e movimenti simili all’Aikido. I clienti iniziano la sessione con stiramenti sopra l’acqua e poi progrediscono all’esercizio sott’acqua con un tappo per il naso.
  • Healing Dance: Combinando elementi di Watsu e Waterdance, la Healing Dance è stata sviluppata da Alexander Georgeakopoulos con un focus sul flusso, il ritmo e i movimenti 3D sopra e sotto l’acqua.

  • Jahara Technique: Questa forma pacifica di terapia acquatica è stata sviluppata da Mario Jahara e incorpora dispositivi di galleggiamento per fornire una trazione continua mentre sottolinea l’allineamento della colonna vertebrale, il rilascio muscolare e il lavoro delicato del corpo.

Esercizi di terapia in piscina per la forma fisica

Quando la terapia acquatica è intesa a promuovere la forma fisica, ogni sessione è divisa in tre parti:

  • Riscaldamento: Il cliente inizia con esercizi a bassa resistenza progettati per colpire le estremità superiori e inferiori. Questo spesso include stiramenti ed estensioni, seguiti da una breve camminata o jogging su un tapis roulant subacqueo.
  • Fitness e allenamento della forza: Dopo il riscaldamento, il cliente eseguirà spesso attività cardiovascolari come la corsa, intervalli di sprint o attività multiplanari. Possono essere eseguite anche attività di forza, compresa la pliometria.
  • Allenamento del core: Dopo il fitness e l’allenamento della forza, il cliente fa 20-30 minuti di squat, leg swings, arm swings, shoulder press e altri esercizi di core training.
  • Cool down: Usare una piscina terapeutica con un tubo per massaggi collegato a getti di resistenza fornisce un’esperienza di massaggio profondo dei tessuti che lavora i muscoli per prevenire l’accumulo di acido lattico.

Tipi di attrezzature per la terapia in acqua

Treadmill per la corsa subacquea

La corsa fornisce un eccellente allenamento cardiovascolare, ma può portare a danni alle articolazioni. Tuttavia, con un tapis roulant subacqueo, è possibile godere di tutti i benefici della corsa senza l’impatto.

I tapis roulant subacquei possono essere utilizzati per aiutare gli atleti a recuperare da lesioni o per riacquistare il movimento di tutto il corpo dopo un intervento chirurgico. Questo è particolarmente utile se l’atleta o il paziente non sopporta il peso o lo sopporta parzialmente. I modelli di piscina terapeutica di fascia alta hanno getti di resistenza e velocità regolabili per consentire un aumento graduale dell’intensità dell’allenamento.

I vantaggi di usare un tapis roulant come parte della terapia in acqua includono:

  • Promuove la gamma precoce di movimento
  • Inizia l’allenamento dell’andatura in un ambiente a basso impatto
  • Duplica la biomeccanica del movimento basata sulla terraferma per migliorare la qualità del movimento.biomeccanica del movimento basata sulla terraferma per migliorare i modelli di andatura del cliente in modo più accurato rispetto all’aqua jogging
  • Migliora la resistenza cardiovascolare
  • Aumenta il rafforzamento muscolare
  • Aumenta la capacità di eseguire una vasta gamma di pliometria
  • Riduce riduce i livelli di pressione sanguigna
  • diminuisce la rigidità delle articolazioni
  • offre la possibilità di eseguire esercizi su più piani di movimento

I tapis roulant HydroWorx sono dotati di nastri gommati per una maggiore trazione e possono essere utilizzati sia a piedi nudi che con le scarpe. I tapis roulant accelerano da 0,1 mph a velocità fino a 10 mph, rendendoli adatti a tutto, dal camminare e fare jogging allo sprint, allo shuffling laterale, al risveglio all’indietro e al carioca.

Ci sono diversi tipi di piscine per la terapia acquatica, che vanno dalle piccole piscine per l’uso di un singolo cliente alle grandi piscine destinate agli allenamenti di gruppo. I terapisti usano le piscine a immersione con acqua fredda per accelerare il recupero muscolare negli atleti e ridurre l’infiammazione delle articolazioni. Le piscine a immersione con acqua calda sono usate per rilassare i muscoli.

I modelli più recenti di piscine terapeutiche offrono un controllo preciso della temperatura e tubi speciali per il massaggio per colpire i muscoli specifici che hanno bisogno di trattamento. Una piscina con capacità di massaggio subacqueo aiuta a prevenire l’accumulo di acido lattico, che riduce il dolore e accelera il tempo di recupero. Il massaggio può anche fornire un modo efficace per aiutare le persone che hanno a che fare con il dolore cronico.

Molte piscine terapeutiche includono scale per promuovere l’accessibilità sicura per gli utenti con problemi di mobilità. I terapisti che lavorano spesso con anziani, bambini piccoli o clienti con lesioni gravi possono utilizzare una piscina con un pavimento mobile che rende più facile per i clienti entrare e uscire dalla zona. Ad esempio, le piscine HydroWorx serie 2000 e 1200 sono dotate di un pavimento completamente mobile che può essere sollevato e abbassato in meno di 30 secondi per consentire un ingresso sicuro alla sessione di terapia.

I controlli della profondità dell’acqua regolabili, di serie o come caratteristica opzionale della piscina terapeutica, sono utili ai terapisti perché consentono di regolare facilmente i livelli dell’acqua della piscina. Questo permette al terapista di determinare quale percentuale del peso del cliente deve essere sostenuta, creando una sessione su misura per le capacità dell’individuo.

Le telecamere subacquee sono caratteristiche chiave nelle piscine di acquaterapia efficaci, in quanto consentono ai terapisti di monitorare la forma e i progressi del cliente da una sessione all’altra o di effettuare regolazioni in tempo reale. I clienti possono anche utilizzare le telecamere per fornire un ulteriore livello di feedback visivo mentre lavorano attraverso una serie di esercizi.

Accessori per l’acquaterapia

In aggiunta a una piscina per la terapia funzionale, gli accessori sono talvolta utilizzati per migliorare un esercizio specifico. Gli accessori potrebbero includere:

  • Bici stazionarie
  • Anelli o cinture di galleggiamento
  • Barbitri regolabili in base al peso
  • Pesi per le caviglie
  • Pinne e pinne a punta corta
  • Pinne e pinne con punta corta
  • Fasce e tubi di resistenza
  • Campanelli e palette di resistenza
  • Kickboard
  • Noodles

Il tipo di esercizi di acquaterapia di cui un cliente ha bisogno dipende dalla sua riabilitazione richiesta, dalle limitazioni fisiche e dal metodo specifico di trattamento. Per esempio, il metodo Bad Ragaz Ring si basa sull’uso di anelli di galleggiamento intorno al collo, braccia, bacino e gambe del cliente. Per l’aqua jogging, si usa una cintura di galleggiamento per assicurare che il cliente rimanga in posizione eretta con la testa fuori dall’acqua.

Cosa deve fornire il cliente?

Il cliente deve avere un abbigliamento appropriato come un costume da bagno o un abbigliamento comodo che possa bagnarsi. Si raccomanda anche che i clienti forniscano un asciugamano, un copricostume, scarpe per proteggere i loro piedi nell’area della piscina e una bottiglia di plastica con acqua potabile per mantenere l’idratazione.

I clienti che hanno bisogno di assistenza per vestirsi, fare la doccia o camminare dovrebbero avere un assistente presente durante le loro sessioni di trattamento. Se il cliente è un bambino, il suo genitore può essere invitato a partecipare alla sessione.

Per maggiori informazioni sulle piscine di terapia acquatica e sull’implementazione della terapia acquatica, o per richiedere una demo, contattateci oggi stesso.

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Pagina Aggiornata il: 2 febbraio 2021

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