Cristo Redentor/Cristo Redentore (città più vicine: Rio de Janeiro, San Paolo, Belo Horizonte, Curitiba)

Su quasi ogni cartolina di Rio de Janeiro c’è la famosa statua del Cristo Redentore seduta sul monte Corcovado. L’incredibile monumento e la ferrovia del Corcovado che porta ad esso sono un must per chiunque visiti Rio de Janeiro. La ferrovia, che fu inaugurata nel 1884 dall’imperatore brasiliano Dom Pedro II, fu considerata come un “vero miracolo di ingegneria civile”, dato che percorreva 3.824 metri. Anche se originariamente aveva un motore a vapore, il motore fu convertito a macchine elettriche nel 1910 e successivamente utilizzato per trasportare i grandi pezzi della statua. La costruzione del monumento, la più grande statua Art Deco del mondo, iniziò nel 1922 e la statua fu inaugurata il 12 ottobre 1931. Alta 38 metri, la statua serve come simbolo della fede e della felicità del popolo nativo di Rio de Janeiro (popolo carioca). È stata scelta tra ventuno monumenti di tutto il mondo come una delle Nuove Sette Meraviglie del Mondo. Nel 2006, per onorare il 75° anniversario della statua, una cappella, ai piedi della statua, è stata consacrata a Nostra Signora di Aparecida, la patrona del Brasile. I biglietti costano 46 R$ o circa 20$.

Montagna Pan di Zucchero/Pão de Açúcar (città più vicine: Rio de Janeiro, San Paolo, Belo Horizonte, Curitiba)

Ai piedi della montagna Pan di Zucchero, Estácio de Sá fondò “la meravigliosa città” di Rio de Janeiro il 1° marzo 1565. Con la creazione della sua funivia nel 1912, il Pan di Zucchero ha contribuito a mettere il Brasile sulla mappa ed è spesso indicato come il “gioiello turistico della città meravigliosa”. La montagna dispone di un complesso turistico e di un parco. Sulla sua cima, gli escursionisti possono guardare la Baia di Guanabara diventare l’Oceano Atlantico. A ovest, il Cristo Redentore è illuminato e serve da panorama spettacolare. Anche se la montagna ha poca vegetazione sulle pendici, presenta alcune specie che sono estinte altrove in Brasile. La funivia che collega la città con il parco fu un’idea di Augusto Ferreria Ramos, un ingegnere brasiliano, e degli uomini d’affari Manuel Antonio Galvão e Comandante Fridolino Cardoso. Il nome portoghese della montagna, Pão de Açúcar, deriva presumibilmente dal processo di bollitura e riduzione del succo di canna da zucchero che veniva poi formato in uno “stampo di argilla a forma di cono… che assomigliava alla famosa montagna”. La funivia impiega solo sei minuti per salire sulla montagna e parte ogni 20 minuti (tra le 8:00 e le 20:20). La folla tende ad essere peggiore a metà mattina e metà pomeriggio, subito dopo l’arrivo degli autobus. I biglietti costano 53 R$ con tariffe ridotte per bambini, studenti e anziani e possono essere acquistati qui:

http://www.viator.com/Rio-de-Janeiro-attractions/Sugar-Loaf-Mountain-Pao-de-Acucar/d712-a1332

Cascate di Iguazú (città più vicine: Curitiba, San Paolo, Porto Alegre)

Una delle più grandi meraviglie della natura, le cascate di Iguazú, si trovano al confine tra Brasile e Argentina e sono tra le più grandi del mondo. Il fiume Iguazú forma il confine tra il Brasile e l’Argentina, qualificandolo come una delle strutture politiche e geografiche del continente sudamericano. Le cascate sono alte 80 m e si estendono per circa 2.700 m di larghezza con 275 cascate. La vegetazione circostante presenta “più di 2.000 specie di piante vascolari” e animali rari come “il giaguaro, l’ocelot… il formichiere gigante e la lontra brasiliana”. Il parco è stato designato come patrimonio mondiale dell’UNESCO e vi si può accedere attraverso la città di Foz do Iguaçu (che ha il suo aeroporto) sul lato brasiliano. Le cascate sono state ufficialmente scoperte nel 1541 dal conquistador spagnolo Álvar Núñez Cabeza de Vaca. Non ha applicato molta creatività al nome, che si traduce in “Big Water”. Assicuratevi di vedere la Gola del Diavolo o Gargantua del Diablo che comprende “quattordici cascate che cadono per 350 piedi con una forza tale che c’è sempre una nuvola di spruzzi di 100 piedi sopra la testa”. Anche se questo spettacolo è lontano da molte delle città ospitanti, è senza dubbio uno dei punti salienti del Brasile fuori dal campo e non dovrebbe essere perso. Il prezzo varia a seconda del trasporto e dei tour (che sono disponibili dalla base del parco). Generalmente si raccomanda di dedicare due giorni per completare i sentieri e le passeggiate.

Fiume delle Amazzoni (città ospitante più vicina: Manaus)

Per i viaggiatori che visiteranno Manaus (la più remota delle città ospitanti), il Rio delle Amazzoni è una tappa obbligatoria. Conosciuto come Solimões in questa parte del Brasile, il Rio delle Amazzoni è una parte essenziale della cultura e del patrimonio di Manaus. Il fiume misura un incredibile 4.000 miglia e compete con il fiume Nilo per il fiume più lungo del mondo (le misure cambiano). Visitando il fiume, si possono osservare le 3.000 diverse specie di pesci indigeni della zona (e forse anche scoprirne una nuova!). Specie estreme occupano questo ecosistema, compresi gli squali toro. Per vedere al meglio l’incontro del Rio Negro e del Solimões, prendi un volo in idrovolante. I prezzi variano a seconda del trasporto (idrovolante o barca) e del numero di giorni di visita. Ecco una guida turistica consigliata: http://amazonecoadventures.com.

Salvador e le spiagge di Salvador (città ospitanti più vicine: Salvador, Recife, Natal)

Città coloniale con una ricca storia e città ospitante stessa, Salvador offre ai visitatori spiagge meravigliose e molte attività. Salvador è stata la prima area urbana ad essere colonizzata dai portoghesi durante la loro colonizzazione del Brasile ed è cresciuta fino a diventare la terza città più popolosa del paese. La città divenne un centro per il commercio degli schiavi in Sud America e “crebbe sotto la profonda influenza di portoghesi, afrodiscendenti e indigeni: una situazione che ha contribuito alla ricchezza culturale che caratterizza la città oggi”. L’eredità africana è stata mantenuta in un modo che può essere paragonato solo agli attuali paesi africani. Assicuratevi di visitare le chiese colorate e gli edifici coloniali (ora patrimonio mondiale dell’UNESCO) e di imparare la capoeira, un’arte marziale brasiliana e la danza creata dagli schiavi africani. Concludete la giornata trascorrendo del tempo sulle bellissime spiagge di Salvador, ideali per nuotare, fare immersioni e navigare. Tuttavia, fai attenzione al congestionato sistema di trasporti.

Ouro Preto (città ospitanti più vicine: Belo Horizonte, Rio de Janeiro, San Paolo, Brasilia)

Fondata nel XVII secolo e centro critico per la corsa all’oro del XVIII secolo, Ouro Preto (“Oro nero”) è una città mineraria coloniale incredibilmente ben conservata, vicina a molte delle città ospitanti. Originariamente conosciuta come Vila Rica (“Città ricca”), la città è stata significativa nella storia brasiliana per Inconfidência Mineira, il primo tentativo di rivolta contro il dominio coloniale portoghese. Ouro Preto è ora un patrimonio mondiale dell’UNESCO e si trova nelle montagne della Serra do Espinhaço. La città ospita un’architettura coloniale barocca portoghese molto ben conservata e presenta chiese decorate con oro e opere scolpite da Aleijadinho (un famoso scultore e architetto brasiliano). Assicurati di vedere il Teatro Municipal (“Teatro dell’Opera”), che è il più antico teatro funzionante in Sud America, e Praça Tiradentes (“Piazza Tiradentes”), che è il centro della città.

Sono finite le cose da fare? Ecco alcuni suggerimenti: http://www.tripadvisor.com/Tourism-g303389-Ouro_Preto_State_of_Minas_Gerais-Vacations.html

Bibliografia

Trem de Corcovado. “Storia e fatti curiosi”. Trem de Corcovado- Historia. Accesso 3 dicembre 2013. http://www.corcovado.com.br/ingles/historia.html.

Murray, Lorraine. “Cristo Redentore”. In Encyclopaedia Brittanica. Accesso 3 dicembre 2013. http://www.britannica.com/EBchecked/topic/1435544/Christ-the-Redeemer.

Companhia Caminho Aéreo Pão de Açúcar. “Storia e fatti curiosi”. Bondinho. Accesso 3 dicembre 2013. http://www.bondinho.com.br/en/histories-and-curiosities/.

Ribeiro, Patricia. “Guida alla funivia del Pan di Zucchero”. Circa Brasile Travel. Acceduto il 5 dicembre 2013. http://gobrazil.about.com/od/riodejaneiro/ss/
sugarloafcablecar.htm.

UNESCO. “Parco nazionale di Iguazu”. Centro del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Accesso 3 dicembre 2013. http://whc.unesco.org/en/list/303/.

Hamre, Bonnie. “Cascate di Iguazu.” Su Sud America Travel. Acceduto il 3 dicembre 2013. http://gosouthamerica.about.com/cs/southamerica/a/IguazuFalls.htm.

Touropia. “10 migliori attrazioni turistiche in Brasile”. Touropia. Acceduto il 5 dicembre 2013. http://www.touropia.com/tourist-attractions-in-brazil.

FIFA. “Salvador: Una città ospitante per la Coppa del Mondo FIFA 2014 Brasile.” In FIFA. Acceduto il 5 dicembre 2013. http://www.fifa.com/worldcup/destination/cities/city=50071/profile.html.

UNESCO. “Città storica di Ouro Preto”. Centro del patrimonio mondiale dell’UNESCO. Acceduto 8 dicembre 2013. http://whc.unesco.org/en/list/124.

Ouro Preto E Circuito Do Ouro Convention & Visitors Bureau. “História”. Ouro Preto- Sito ufficiale di Turismo. Accesso 8 dicembre 2013. http://www.ouropreto.org.br/materia/pag2/template5.php?materia_cidade=Ouro%20Preto.

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