Cos’è la flora vaginale?

La flora vaginale, conosciuta anche come microbioma vaginale, è il termine collettivo per le colonie di batteri che vivono nella vagina. Una flora vaginale sana ed equilibrata è incredibilmente importante per la salute intima. Proprio come l’intestino, la vagina ospita miliardi di batteri e altri microrganismi; alcuni buoni, alcuni cattivi e alcuni “neutri”.

I tipi di batteri presenti nella microflora vaginale variano da donna a donna, ma un microbioma vaginale sano è composto principalmente da un genere di batteri chiamato Lactobacillus. Infatti, si stima che almeno il 95% della flora vaginale normale dovrebbe essere composta dal genere di batteri Lactobacillus. Le seguenti specie del genere Lactobacillus sono tutte presenti nella vagina: Lactobacillus reuteri, Lactobacillus rhamnosus, Lactobacillus crispatus, Lactobacillus gasseri, Lactobacillus iners e Lactobacillus jensenii. I professionisti della salute possono leggere di più sul genere Lactobacillus su Probiotics Database. Tuttavia, non tutti i ceppi di ciascuna di queste specie di batteri saranno residenti nella vagina. Alcuni ceppi possono preferire vivere nell’intestino. I batteri sono classificati secondo il loro genere, specie e ceppo. I ceppi all’interno di ogni specie possono avere proprietà molto diverse e quindi “vivere” o colonizzare diverse aree del corpo. Leggi di più sull’importanza dei ceppi in questo articolo: Tutti i ceppi di batteri sono uguali?

Per esempio, sappiamo che alcuni ceppi di Lactobacillus reuteri e Lactobacillus rhamnosus preferiscono vivere nell’intestino, mentre i ceppi Lactobacillus rhamnosus GR-1® e Lactobacillus reuteri RC-14® preferiscono vivere nella vagina. Questi, e gli altri ceppi di batteri probiotici della flora vaginale, lavorano molto duramente per proteggerti dalle infezioni vaginali. I professionisti della salute possono visitare le loro voci nel Probiotics Database per saperne di più sulla ricerca sulla salute vaginale utilizzando questi due ceppi: Lactobacillus rhamnosus GR-1® e Lactobacillus reuteri RC-14®

Entrambi i ceppi probiotici si trovano in OptiBac ‘Per le donne’

L’importanza del microbioma vaginale

Abbiamo detto che la flora vaginale, o più specificamente i batteri vaginali “amici” o “buoni” aiutano a prevenire le infezioni vaginali, diamo un’occhiata a come effettivamente lo fanno.

I lattobacilli sono chiamati Lactobacilli perché producono acido lattico. Questa funzione è ciò che mantiene l’equilibrio del pH della nostra vagina a un livello leggermente acido e impedisce la crescita di lieviti, batteri cattivi e altri organismi patogeni che preferiscono un ambiente più alcalino, per sopravvivere. Curiosità: l’equilibrio del pH di una vagina sana è di circa 4,5, lo stesso del vino, dei pomodori e della birra!

Oltre all’acido lattico, i lattobacilli producono anche perossido di idrogeno e altre sostanze che inibiscono la crescita di ceppi sfavorevoli o “patogeni” di batteri e lieviti. Tutto ciò che sconvolge il delicato equilibrio del microbioma vaginale dà agli agenti patogeni la possibilità di crescere eccessivamente e causare infezioni intime.

I batteri cattivi possono crescere nella flora vaginale per molte ragioni. I rapporti sessuali, le diete ricche di zuccheri, l’uso di prodotti profumati per il lavaggio del corpo, gli antibiotici e persino lo stress sono noti come potenziali fattori scatenanti! Una crescita eccessiva di microbi cattivi o “ostili” nella vagina può portare a:

  • Vaginosi batterica (BV) Leggi di più su: Vaginosi batterica – i fatti.
  • Infezioni da lievito, note come mughetto.
Cosa fa la flora vaginale e come possiamo assicurarci che sia curata!

Salute vaginale delle donne – le diverse fasi della vita

La tua vagina contiene più batteri di qualsiasi altra parte del tuo corpo, dopo l’intestino. Il microbioma vaginale di ognuno è diverso. Man mano che procediamo attraverso le nostre fasi della vita: dalla nascita alla pubertà, ai nostri anni riproduttivi e alla possibile gravidanza, alla menopausa e oltre, si verificano dei cambiamenti ormonali. Ognuno di questi cambiamenti ormonali presenta alcune sfide al microbioma vaginale, che possono disturbare l’equilibrio armonioso dei batteri buoni e cattivi nella vagina.

Nascita &Fanciullezza

Alla nascita, le nostre vagine sono sterili. Poco dopo o durante la nascita, il microbioma vaginale del bambino inizia a popolarsi quando prende i batteri dalla madre, tipicamente dal genere Bifidobacteria. Durante la prima infanzia, il pH vaginale è neutro o solo leggermente alcalino. Da questo punto fino alla fanciullezza, c’è una diminuzione delle popolazioni di Lactobacillus e le ragazze pre-pubescenti, hanno popolazioni più basse di specie di Lactobacillus in proporzione alle altre specie.

Top tip per i genitori: Le infezioni vaginali possono sorgere nelle ragazze pre-pubere, spesso a causa di prodotti da bagno molto profumati. Incoraggiate le vostre giovani figlie a pulirsi da davanti a dietro quando vanno in bagno. Inoltre non usate saponi profumati, specialmente nella zona vaginale.

Pubertà

Gli anni dell’adolescenza sono un periodo difficile per le ragazze giovani con i loro corpi che cambiano quando entrano nella pubertà. Le ragazze possono trovare questi cambiamenti difficili e imbarazzanti. Ci sono anche grandi cambiamenti nel microbioma vaginale in questo periodo. I livelli sempre crescenti di estrogeni fanno sì che siano presenti alti livelli di glicogeno nel rivestimento vaginale. La famiglia di batteri Lactobacillus fermenta il glicogeno con conseguente produzione di acido lattico. Questo aiuta a proteggere la vagina in questo momento difficile.

Se il microbioma vaginale è lasciato senza protezione, tuttavia, i livelli di pH vaginale di una ragazza pubescente superano 4,5 e diventano il terreno ideale per infezioni come la vaginosi batterica (BV). La BV è l’infezione vaginale più comune nelle donne tra i 15 e i 44 anni, e si pensa che una donna su tre ne soffra in qualche momento della sua vita.

Non solo per portare i frutti dei tuoi lombi, una flora vaginale sana è super importante per combattere le infezioni e i batteri cattivi

Gli anni riproduttivi e la gravidanza

Una volta passata la pubertà una donna raggiunge i suoi anni riproduttivi. L’attività sessuale può seguire e con essa la possibilità di una gravidanza. Durante la gravidanza, la flora vaginale si sposta e diventa ancora più dominante nei lattobacilli. Si pensa che questo aumento della predominanza dei lattobacilli serva a salvaguardare dalle infezioni che possono essere scatenate in questo periodo vulnerabile, a causa dei cambiamenti ormonali. Leggi di più su: Gravidanza e microflora vaginale.

Le donne possono anche scoprire di essere più soggette a infezioni vaginali poco prima o intorno al periodo del loro periodo mensile. Di nuovo, questo è innescato dai cambiamenti ormonali in questo periodo.

Menopausa e oltre

La cessazione dei periodi mensili è solo uno dei cambiamenti che avvengono in menopausa. A causa di un calo degli ormoni sessuali, specialmente degli estrogeni, le donne possono iniziare a soffrire di secchezza o atrofia vaginale. Una riduzione del glicogeno vaginale porta a una riduzione dei lattobacilli protettivi, quindi le donne in post-menopausa sono a maggior rischio di infezioni vaginali e UTI, come la cistite.

Triggers per lo squilibrio vaginale e le infezioni

Diamo uno sguardo più approfondito ai trigger per le infezioni vaginali e l’alterazione dei batteri vaginali buoni. (Alcuni sono stati toccati brevemente quando si è parlato delle varie fasi della vita).

Mestruazioni

I nostri periodi possono essere una sfida mensile per la vagina. Le fluttuazioni ormonali e l’inizio del ciclo mestruale possono sconvolgere l’equilibrio della flora vaginale, a volte agendo come un trigger per infezioni come BV. È comune che il microbioma vaginale sia disturbato durante la prima settimana del ciclo mestruale. Tuttavia, non è chiaro se questo è dovuto al flusso mestruale stesso o cambiamenti ormonali1.

I livelli di batteri cambiano durante il flusso mestruale; pH aumenta e batteri Lactobacillus diminuiscono. Allo stesso tempo, c’è un aumento del numero di altri batteri normalmente presenti nel microbioma vaginale. Quando il nostro flusso mestruale si ferma, il pH diminuisce di nuovo e il numero di Lactobacilli aumenta. Questo ripristina il solito equilibrio ed è costante da un ciclo all’altro.

Sesso

Qualsiasi attività sessuale, in particolare il sesso non protetto con un partner, può introdurre nuovi microrganismi nella vagina.

Questa esposizione può provocare una risposta immunitaria contro i batteri, causando infiammazione2. Quando la popolazione di batteri Lactobacillus è interrotta, questi batteri meno desiderabili prendono il sopravvento e ci lasciano vulnerabili alle infezioni.

L’uso di lubrificanti sessuali durante il sesso può anche essere problematico per la flora vaginale. Alcuni ingredienti utilizzati in questi prodotti possono aumentare la probabilità di infezioni intime. Particolari “cattivi” a cui prestare attenzione (ed evitare) includono: qualsiasi aroma o profumo (poiché questi spesso contengono zucchero che promuove le infezioni da lievito, come il mughetto), glicerina e glicerolo (poiché entrambi possono danneggiare e disidratare l’epitelio vaginale).

Alcuni lubrificanti contengono anche spermicidi, per immobilizzare lo sperma e prevenire la gravidanza, tuttavia questi ingredienti possono anche aumentare la probabilità di infezioni vaginali. Un particolare spermicida, il Nonoxynol-9 (N-9), ha dimostrato in studi clinici3 di danneggiare il tessuto vaginale e di aumentare la trasmissione delle IST, compreso l’HIV.

Cercate di usare un lubrificante il più naturale possibile e controllate il valore del pH del prodotto. I prodotti dovrebbero avere un pH simile a quello della vagina stessa, di circa 3,8-4,5. Ci sono molte buone opzioni naturali sul mercato ora.

Tuttavia, avere molti batteri buoni nella flora vaginale può aiutare a creare una difesa sana contro le infezioni trasmesse sessualmente4, come la clamidia.

Igiene

Una buona igiene è fondamentale per la salute intima. Tuttavia, le donne spesso sentono il bisogno di lavare la loro zona intima usando prodotti per il bagno e la doccia molto profumati. I saponi aggressivi possono alterare l’equilibrio della flora vaginale. In realtà, la vagina è progettata per mantenersi pulita con l’aiuto delle secrezioni naturali (scarico), quindi la salute vaginale delle donne non richiede l’uso di prodotti forti. Acqua calda e un po’ di sapone non profumato opzionale sono raccomandati per pulire la vagina in modo efficace.

Come sapere che lo stai facendo bene? Una vagina sana non dovrebbe avere un odore offensivo, ma potrebbe avere un odore naturale.

Gravidanza

Durante la gravidanza, c’è una diminuzione significativa nella diversità microbica generale, ma c’è un marcato arricchimento delle specie di Lactobacillus5. Si pensa che questo possa aiutare a proteggere dalle infezioni durante la gravidanza.

Anche la nostra flora vaginale aumenta massicciamente con quantità di Bifidobacterium. Sia il Lactobacillus che il Bifidobacterium escludono altre specie di batteri impedendo ai batteri nocivi di salire nell’utero dove potrebbero infettare il liquido amniotico, la placenta e il bambino.

Durante la nascita, i primi batteri che arrivano nell’intestino del bambino provengono dal nostro microbioma vaginale che aiuta a proteggere dai batteri nocivi che prendono piede. Questo imposta il microbioma dei nostri bambini.

Leggi di più su questo affascinante argomento: I bambini entrano in contatto con i batteri nell’utero?

Microbirth: Film evidenzia l’importanza di un parto vaginale per il microbioma dei bambini

Stress

Potresti non rendertene conto, ma lo stress può anche disturbare il microbioma, sia nell’intestino che nella vagina6. La risposta di “lotta o fuga” che sperimentiamo quando siamo sotto stress può essere dannosa per la flora vaginale, specialmente se lo stress persiste a lungo termine.

Ecco la parte scientifica: L’esposizione prolungata a situazioni di stress può stimolare la produzione di cortisolo, che influenzerà i livelli di glicogeno nella vagina, e di conseguenza le popolazioni di lattobacilli che amano fermentarlo. Una riduzione dei livelli di Lactobacilli può aumentare il rischio di infezioni vaginali.

I professionisti della salute potrebbero voler leggere di più sullo stress nel nostro blog: I probiotici potrebbero aiutare con lo stress e l’ansia?

Antibiotici

Gli antibiotici sono spesso usati per trattare le infezioni vaginali. Sfortunatamente, questo farmaco può uccidere sia i batteri buoni che quelli cattivi. Questo ti lascia ancora più vulnerabile alle infezioni future una volta che il corso del trattamento è finito.

Può essere utile prendere probiotici durante e dopo un corso di farmaci. Questo aiuta a proteggere i preziosi batteri buoni del corpo. Gli antibiotici possono permettere ai batteri cattivi di crescere eccessivamente nell’intestino, e questi agenti patogeni possono viaggiare verso la flora vaginale e causare infezioni.

È un suggerimento comune quello di prendere probiotici se sei qualcuno che soffre di infezioni vaginali persistenti e che ha preso molti antibiotici. Cerca i ceppi che sono stati testati insieme agli antibiotici quando scegli quali probiotici prendere.

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Menopausa

Quando la fase riproduttiva di una donna è finita, si avvicina e passa attraverso la menopausa. Questo cambia il microbioma vaginale ancora una volta.

La vagina è particolarmente vulnerabile alle infezioni in questo periodo, in quanto la diminuzione degli estrogeni e quindi meno glicogeno si traduce in meno popolazioni di lattobacilli (i batteri buoni). Con meno acido lattico prodotto, il pH vaginale aumenta. Tali cambiamenti nel microbioma vaginale possono provocare secchezza vaginale, diminuzione della salute sessuale e vari altri sintomi.

Alcune donne trovano utile prendere un probiotico femminile in questo periodo, per aiutare a mantenere il microbioma vaginale sano e ben sostenuto.

Cosa possono fare le donne per prendersi cura della loro flora vaginale?

Sommario

Come mantenere la tua vagina sana e felice

  • Usa acqua calda/saponi semplici e non profumati per lavare delicatamente la zona intorno alla vagina (la vulva) ogni giorno.
  • Evitare le lavande vaginali perché possono essere molto dannose per la normale flora vaginale.
  • Non usare prodotti femminili profumati o carta igienica profumata.
  • Prendere un probiotico al giorno. Si raccomanda di cercare un probiotico vaginale specifico per le donne, che contiene ceppi di batteri che amano vivere nella vagina e sono provati per raggiungere la vagina viva.
  • Praticare il sesso sicuro e usare la protezione. Urinare subito dopo e lavare delicatamente la vagina con acqua e sapone non profumato appena possibile.
  • Evitare additivi chimici e spermicidi nei lubrificanti sessuali e nei preservativi. Scegliete versioni naturali che siano allineate al pH vaginale e non irritanti per il delicato epitelio vaginale.
  • Evitare abiti stretti e tessuti sintetici contro la pelle.
  • Godetevi una dieta varia di cibi freschi, tra cui frutta e verdura fresca, ma tenete d’occhio l’assunzione di zucchero, in quanto questo alimenterà il tipo sbagliato di batteri nel vostro corpo.
  • Sostenete il vostro sistema immunitario. Oltre il 70% ha sede nel tuo intestino, quindi è un buon punto di partenza!
  • Infine, parliamo della tua vagina! Se hai preoccupazioni e timori, condividili, e cerca un consiglio medico se necessario. Comprendete le sue complessità e ricordate quanto siano sorprendenti le vagine nel corso della nostra vita.

Gli operatori sanitari potrebbero voler scoprire di più sul genere Lactobacillus sul nostro Database dei Probiotici, sulle pagine dei Professionisti di Probiotici.

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Quali probiotici sono migliori per le donne?

  1. Morison L, Ekpo G, West B, et al Vaginosi batterica in relazione al ciclo mestruale, metodo di protezione mestruale, e rapporti sessuali in donne rurali del Gambia Infezioni sessualmente trasmesse 2005;81:242-247.
  2. Lenka A. Vodstrcil et al (2017) ‘The influence of sexual activity on the vaginal microbiota and Gardnerella vaginalis clade diversity in young women’, PLOS ONE, https://doi.org/10.1371/journal.pone.0171856
  3. Van Damme, L, et al., Effectiveness of COL-1492, a nonoxynol-9 vaginal gel, on HIV-1 transmission in female sex workers: a randomised controlled trial, Lancet, September 2002, vol 360, no. 9338, pp 971-97
  4. Molenaar, M. C., Singer, M. & Ouburg, S., 2018. Il ruolo bilaterale del microbioma vaginale nella patogenesi di Chlamydia trachomatis e Mycoplasma genitalium. Journal of reproductive immunology, Volume 130, pp. 11-17
  5. Aagaard, K., Riehle, K., Ma, J., Segata, N., Mistretta, T. A., Coarfa, C., et al. (2012). Un approccio metagenomico alla caratterizzazione della firma del microbioma vaginale in gravidanza. PLoS ONE 7:e36466. doi: 10.1371/journal.pone.0036466Amabebe,
  6. Emmanuel e Dilly O C Anumba. “Stress psicosociale, livelli di cortisolo e mantenimento della salute vaginale” Frontiers in endocrinologia vol. 9 568. 24 Sep. 2018, doi:10.3389/fendo.2018.00568

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