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Xenotrapianto è qualsiasi procedura che comporta il trapianto, l’impianto o l’infusione in un ricevente umano di (a) cellule, tessuti o organi vivi di origine animale non umana, o (b) fluidi corporei umani, cellule, tessuti o organi che hanno avuto un contatto ex vivo con cellule, tessuti o organi vivi di animali non umani. Lo sviluppo degli xenotrapianti è, in parte, guidato dal fatto che la domanda di organi umani per il trapianto clinico supera di gran lunga l’offerta.

Oggi negli Stati Uniti dieci pazienti muoiono ogni giorno mentre sono in lista d’attesa per ricevere trapianti di organi vitali salvavita. Inoltre, prove recenti hanno suggerito che il trapianto di cellule e tessuti può essere terapeutico per alcune malattie come i disturbi neurodegenerativi e il diabete, dove, di nuovo, i materiali umani non sono solitamente disponibili.

Anche se i benefici potenziali sono considerevoli, l’uso degli xenotrapianti solleva preoccupazioni riguardo alla potenziale infezione dei riceventi con agenti infettivi riconosciuti e non riconosciuti e la possibile trasmissione successiva ai loro contatti stretti e nella popolazione umana generale. Una preoccupazione per la salute pubblica è il potenziale di infezione interspecifica da retrovirus, che può essere latente e portare alla malattia anni dopo l’infezione. Inoltre, i nuovi agenti infettivi possono non essere facilmente identificabili con le tecniche attuali.

Informazioni correlate

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• Cellule o tessuti umani destinati al trapianto in un ricevente umano che hanno contatti ex-vivo con cellule vive di animali non umani, Tessuti o Organi Lettera – ARCHIVIATA
• Guide per gli xenotrapianti
• Trapianto di organi e tessuti umani
  Informazioni internazionali sugli xenotrapianti dell’Organizzazione Mondiale della Sanità