Le vertigini sono uno dei motivi più frequenti per cui le persone cercano un medico, e possono essere causate da una vasta gamma di malattie e condizioni. Se soffri di vertigini, è importante una valutazione medica approfondita.

Che cos’è la vertigine?

La vertigine è uno dei più comuni
motivi per cui le persone si rivolgono a un medico.

La vertigine è un’alterazione del senso di equilibrio, e può presentarsi in molte forme diverse, come una sensazione di instabilità, rotazione o disorientamento generale rispetto all’ambiente circostante. Puoi sentirti stordito, nauseato, stordito o come se potessi svenire.

Il sistema di equilibrio del corpo

Per capire come si verificano le vertigini, aiuta sapere come funzionano l’organo di equilibrio e il sistema vestibolare:

L’organo di equilibrio

In fondo alle orecchie, ci sono tre piccoli canali semicircolari pieni di liquido e cristalli, noti come endolinfa e otoliti. I cristalli galleggiano e si muovono nel fluido in risposta alla posizione angolare del corpo. Altre due strutture simili a sacche, l’utricolo e il sacculo, rilevano i movimenti verticali e orizzontali. Insieme, queste strutture sono chiamate il tuo organo di equilibrio, perché aiutano il tuo corpo a rilevare senza soluzione di continuità l’alto dal basso, la sinistra dalla destra, così come il movimento in avanti e indietro.

Il sistema vestibolare

L’organo dell’equilibrio si coordina con la vista, i muscoli e le articolazioni del corpo per darti un senso di equilibrio e di orientamento nell’ambiente. Questo è medicalmente noto come il sistema vestibolare.

Sintomi comuni di vertigini

Le vertigini sono ciò che accade quando c’è un deficit in uno dei sensi vestibolari, o nei centri cerebrali che li legano tutti insieme. Le vertigini non sono una malattia in sé, ma un sintomo di un problema più grande piuttosto che una malattia. Molte condizioni diverse possono causare vertigini, ed è anche un effetto collaterale comune dei farmaci. Anche le cose ordinarie, come un lungo viaggio in auto sulle colline, possono provocare vertigini sotto forma di cinetosi.

Ci sono quattro categorie principali di vertigini, secondo l’American Academy of Family Physicians:

  • Vertigo, un falso senso di movimento
  • Disequilibrio, sensazione di sbilanciamento, instabilità o traballare
  • Presincope, una sensazione di perdita di coscienza o di svenimento
  • Capogiri, una vaga sensazione di essere disconnesso con l’ambiente circostante

Cause di vertigini nell’orecchio interno

Alcune delle cause più comuni di vertigini derivano da problemi nell’orecchio interno. Un disturbo nella circolazione del sangue o nella pressione del fluido nell’orecchio interno può scatenare vertigini e tinnito. Per esempio, un brutto raffreddore può gonfiare l’orecchio interno e portare ad attacchi di vertigini. Potresti anche avere vertigini se c’è pressione sui nervi responsabili della trasmissione delle informazioni sull’equilibrio al tuo cervello.

Perdita dell’udito e vertigini: Cosa significa?

Ci sono molte condizioni di salute che possono influenzare l’orecchio interno e causare vertigini e perdita dell’udito, tra cui gravi allergie, infezioni batteriche o virali dell’orecchio interno, effetti collaterali dei farmaci e alcune condizioni circolatorie. Se si verificano vertigini improvvise e perdita dell’udito, consultare subito un medico.

Ringhi nelle orecchie e vertigini

Molti disturbi che colpiscono l’orecchio interno possono potenzialmente portare a ronzii nelle orecchie (tinnito) e vertigini, soprattutto la malattia di Meniere.

La vertigine posizionale parossistica benigna (BPPV) causa tipicamente vertigini ma nessun altro sintomo.

Le vertigini causate dall’orecchio interno possono sembrare una sensazione di vortice o rotazione (vertigine), instabilità o stordimento e possono essere costanti o intermittenti. Può essere aggravata da certi movimenti della testa o da improvvisi cambiamenti di posizione. Anche se possono verificarsi nausea e vomito, le persone in genere non perdono conoscenza come risultato delle vertigini dell’orecchio interno.

Altre cause di vertigini

Ci sono molte altre cause di vertigini che non sono legate alla funzione dell’orecchio interno. Si dividono generalmente in due categorie: vertigini centrali e vertigini visive.

Centrali

Se il cervello non è in grado di coordinare gli input delle tre parti del sistema vestibolare, si hanno vertigini centrali. Le vertigini centrali possono essere causate da emicranie, tumori, infezioni e malattie degenerative come la sclerosi multipla. Se hai mai sentito la stanza girare dopo una notte di troppi drink alcolici, allora sai come sono le vertigini centrali.

Visive

Le vertigini visive possono verificarsi se i muscoli degli occhi sono sbilanciati o ci sono errori di rifrazione, come quando si prende in prestito un paio di occhiali da un amico con una prescrizione diversa. Altre cause di vertigini visive includono l’incapacità intermittente di mettere a fuoco gli occhi, difficoltà di lettura o offuscamento intermittente della vista.

Altri tipi

Molto raramente, i sintomi di vertigini possono essere causati da problemi muscolari o articolari, come l’instabilità dovuta alla distrofia muscolare. Anche i problemi di salute generale, come il diabete, la carenza di tiroide, la carenza di vitamine, l’anemia e il blocco arterioso possono causare vertigini.

Come il tuo corpo “compensa”

Quando una parte del tuo sistema vestibolare è afflitta, le altre parti possono solitamente compensare il deficit. Una volta che il sistema è troppo stressato, però, questa compensazione può venire meno. Per esempio, se si deve prendere un farmaco ototossico che distrugge gli organi di equilibrio dell’orecchio interno, si può ancora rimanere abbastanza equilibrati finché gli occhi sono aperti. Tuttavia, quando vi viene chiesto di chiudere gli occhi, potreste trovare abbastanza difficile rimanere in piedi.

Valutare le vertigini

Per capire cosa sta causando le vertigini, un medico deve fare un’anamnesi e un esame completo.

Interazioni farmacologiche

Una causa molto comune di vertigini che viene spesso trascurata è l’interazione di uno o più farmaci da prescrizione e/o da banco. Se avete recentemente cambiato o aggiunto una prescrizione alla vostra routine quotidiana, assicuratevi di chiedere al vostro medico circa la possibilità di vertigini come effetto collaterale. Lo stesso vale per l’alcol e la caffeina – entrambi possono interagire con i farmaci.

Una causa molto comune di vertigini che è spesso trascurata è l’interazione di uno o più farmaci da prescrizione e/o da banco.

Test per le vertigini

C’è una vasta gamma di test che un medico può utilizzare per valutare le vertigini, e possono essere eseguiti da un medico di base, un fisioterapista, un cardiologo o un neurologo.

In alcuni casi, soprattutto se si verifica anche una perdita di udito, si può sottoporre a un test dell’udito. La coclea, il tuo organo dell’udito, è contenuta nella stessa struttura ossea del tuo organo dell’equilibrio. Un test comportamentale dell’udito in una cabina acustica può essere seguito da un test ABR (Auditory Brainstem Response). Un test ABR registra in modo non invasivo le risposte del tronco encefalico agli stimoli sonori. Le onde cerebrali sono raccolte mentre si riposa comodamente con gli occhi chiusi. La presenza o l’assenza di perdita dell’udito o di anomalie del tronco encefalico uditivo fornirà al medico indizi sulla causa dei vostri sintomi.

Un altro test comune per l’equilibrio è la VNG, o videonistagmografia. Di solito eseguito da un medico otorinolaringoiatra o un audiologo, un test VNG utilizza videocamere per registrare i movimenti degli occhi mentre il paziente segue uno stimolo visivo, viene spostato in diverse posizioni e mentre i canali uditivi vengono stimolati con aria calda e fredda o acqua. Questo test fornisce un quadro generale per capire se il problema sottostante è legato all’orecchio interno o meno.

Trattamenti per le vertigini

Il trattamento appropriato per i sintomi delle vertigini dipende dalla causa sottostante, quindi è importante che tu veda un medico. Il medico potrebbe prescrivere qualcosa per aiutare i sintomi delle vertigini temporaneamente, per esempio.

Quando la causa delle vertigini viene determinata e trattata, il sintomo spesso scompare. Per la BPPV, le vertigini possono essere trattate con una semplice manovra di posizionamento della testa.

Molti altri disturbi possono essere trattati con farmaci, chirurgia, dieta, cambiamenti nello stile di vita o una combinazione di questi. Ci sono anche fisioterapisti specializzati nella riabilitazione vestibolare, che è un trattamento per i disturbi dell’equilibrio che gradualmente riallena il cervello a compensare l’input sensoriale perso dal sistema dell’equilibrio.

Vertigini e ansia

Le persone con episodi cronici di vertigini possono sviluppare ansia o addirittura attacchi di panico. Questo perché le vertigini sono una situazione molto spaventosa in cui ci si può sentire non solo miserabili (e nauseati), ma impotenti.

Più: Perché l’ansia spesso accompagna i disturbi dell’equilibrio, e cosa fare al riguardo

Quando chiedere aiuto

Se si verificano sintomi di vertigini che non vanno via, si dovrebbe parlare con il proprio medico o un fornitore di assistenza acustica in modo che la causa sottostante possa essere determinata e il problema risolto.

Joy Victory, managing editor, Healthy Hearing

Joy Victory ha una vasta esperienza nella redazione di informazioni sulla salute dei consumatori. La sua formazione, in particolare, si è concentrata su come comunicare al meglio le linee guida mediche basate sull’evidenza e i risultati degli studi clinici al pubblico. Si sforza di rendere i contenuti sanitari accurati, accessibili e coinvolgenti per il pubblico.

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