Hemingway è stato un giornalista, romanziere e scrittore di racconti americano la cui brevità e il cui stile inimitabile hanno influenzato un’intera generazione di scrittori di fiction.
Stephen King è uno scrittore prolifico che ha venduto centinaia di milioni di libri, molti dei quali sono stati trasformati in film e fumetti.
A.J. Jacobs è un giornalista, docente e redattore capo della rivista Esquire.
Sapete cosa hanno in comune tutti questi scrittori di successo?
Un sistema di scrittura affinato.
Hemingway, King e Jacobs non hanno semplicemente buttato parole sulla carta quando ne avevano voglia. Se l’avessero fatto, non sarebbero diventati grandi scrittori e non avremmo mai sentito parlare di loro.
Hemingway scriveva sempre al mattino, appena sorgeva il sole. Stephen King scrive 2.000 parole al giorno, pioggia o sole. Jacobs scrive schemi sempre più dettagliati che si trasformano in libri mentre cammina su un tapis roulant.
Quindi, se vuoi essere un grande scrittore, non concentrarti sulla grande scrittura. Concentrati sulla creazione e sul rispetto di un grande sistema di scrittura.
In cosa consiste un buon sistema di scrittura? Tre cose:
- Raccolta di materiale
- Scrittura
- Raffinare il tuo mestiere
Queste tre cose sono collegate, ma sono anche separate, come le tre gambe di uno sgabello a tre gambe. Hai bisogno di tutte e tre per creare un sistema solido che ti spinga alla celebrità di scrittore.
- Passo 1. Raccogliere materiale
- Dove raccogliere materiale per scrivere
- Come raccogliere materiale per scrivere
- Step 2. Scrivi
- Fase 3. Affina il tuo mestiere
- Il mio sistema di scrittura: Un caso di studio
- Come raccolgo il materiale
- Come scrivo
- Come affino il mio mestiere
- Scrivi il tuo sistema!
- Qual è il tuo sistema di scrittura ideale?
- I grandi scrittori scrivono
Passo 1. Raccogliere materiale
Non puoi scrivere se non hai niente di cui scrivere. Tutti gli scrittori hanno bisogno di materiale. E per nostra fortuna, il materiale per scrivere è virtualmente illimitato!
Devi solo sapere dove e come raccoglierlo.
Dove raccogliere materiale per scrivere
- Sfrutta la storia della tua vita per trovare idee – guarda nel tuo diario, cerca nelle tue banche della memoria, ecc. (se non hai un diario, iniziane uno ora!)
- Sfrutta la storia della vita degli altri per trovare idee – parla con i tuoi parenti e amici e fai loro molte domande interessanti. Poi ascolta. Ascolta davvero. Non solo questo ti aiuterà a trovare idee su cui scrivere, ma può migliorare il tuo rapporto con la persona (a tutti piace parlare di se stessi, e sicuramente non ci sono abbastanza ascoltatori in giro per sentire tutte le storie).
- Leggi libri e articoli. Molti di loro.
- Tenere d’occhio gli avvenimenti quotidiani interessanti. (Es: ho avuto la fortuna di avere insegnanti esilaranti al liceo, e ho scritto tutte le loro battute nel mio quaderno. Molti di quegli incidenti mi hanno ispirato a scrivere storie semi-veritiere come questa e questa)
- Segui altri scrittori e vedi di cosa stanno scrivendo (non copiare il loro lavoro alla lettera, lascia solo che le loro idee scatenino le tue).
- Fai amicizia con il tuo “pubblico ideale”, cioè le persone a cui vuoi scrivere e/o di cui vuoi parlare. Puoi farlo di persona, o controllando forum/threads/spazi online dove queste persone si riuniscono naturalmente.
- Leggi i commenti che la gente lascia sulle tue opere e su quelle di altri scrittori. Ti diranno a cosa sono interessati i lettori e quali domande hanno.
Come raccogliere materiale per scrivere
- Tieni un diario e scrivi regolarmente. Idealmente all’inizio e alla fine della giornata in modo da poter catturare tutte quelle grandi idee che arrivano quando ti svegli dai tuoi sogni o quando ti stai rilassando.
- Tieni un quaderno e una matita nella tua borsa/tasca in ogni momento per scrivere le idee che ti vengono durante la tua giornata. Puoi usare il tuo telefono, naturalmente, ma la tecnologia può essere schizzinosa a volte. Usate a vostro rischio e pericolo.
- Mantenete uno o più “swipe files” da qualche parte nel vostro spazio di lavoro (virtuale o fisico) dove organizzate idee, citazioni, pensieri, articoli che vi colpiscono, o che volete usare.
- Quando leggete, prendete nota delle citazioni e delle idee interessanti evidenziando, cancellando, o segnando in altro modo il vostro libro.
- Poi, trasferite queste idee in un sistema di archiviazione fisico o virtuale organizzato. Per un esempio su come fare questo, potete prendere in prestito il sistema di note card di Ryan Holiday.
Per altre idee su questo argomento, date un’occhiata a questo articolo:
Ok, ora avete raccolto dozzine di diari e Dio sa quanti gigabyte di idee, informazioni e dati. E adesso?
E’ il momento della gamba dello sgabello #2:
Step 2. Scrivi
Dovrebbe essere scontato, ma a volte la gente ha bisogno di un promemoria:
Non importa quanto materiale hai raccolto se non ti siedi e SCRIVI.
Gli scrittori scrivono. Le persone che non scrivono non sono scrittori. È così semplice.
Una volta che hai raccolto idee su cui scrivere, devi metterti al lavoro per trasformare quelle idee in articoli concreti, storie, ecc.
Ma come si fa a scrivere?
Bene, a parte sedersi letteralmente e scrivere (o scrivere a mano, se preferite), ecco alcuni consigli per aiutarvi a creare un sistema e un ambiente che vi costringa a scrivere, invece di rimuginare su come andare avanti:
- Trovate un obiettivo giornaliero: Stephen King, per esempio, si fa scrivere 2.000 parole al giorno, ogni giorno – senza se e senza ma. Puoi anche scegliere un obiettivo di numero di parole
- Scegli un orario di inizio e attieniti ad esso: Hemingway scriveva sempre al mattino, subito dopo le prime luci dell’alba, perché amava la pace e la tranquillità delle prime ore. Scriveva fino alle 9 o alle 12 del mattino, in un punto in cui “aveva ancora il succo e sapeva cosa sarebbe successo dopo.”
- Limitati: La romanziera bestseller Jodi Picoult una volta ha detto: “Il blocco dello scrittore è avere troppo tempo a disposizione. Se hai una quantità limitata di tempo per scrivere, ti siedi e lo fai.”
Questi sono solo suggerimenti. Potresti voler imitare una, alcune o tutte queste idee, ma qualunque cosa tu decida, scegline una e inizia. Il tempo passa!
Fase 3. Affina il tuo mestiere
Scrivere è un mestiere, e come ogni altro mestiere, ha regole e livelli riconosciuti di competenza. Non tutti quelli che prendono in mano una penna o scrivono parole su una tastiera sono buoni scrittori.
Probabilmente non sei Seth Godin al momento (se lo sei, signor Godin, sono onorato che tu abbia trovato il tempo di leggere questo!) ma questo non significa che non puoi diventare anche tu un grande scrittore. Devi solo migliorare nella scrittura.
E ci sono tante cose che puoi fare per migliorare nella scrittura.
La maggior parte delle persone usa semplicemente la strategia “leggere e scrivere molto”. E’ il metodo automatico, facile facile, che tutti noi usiamo quando non ci pensiamo troppo.
E si può semplicemente leggere molta buona scrittura e scrivere molto e diventare uno scrittore migliore per osmosi.
Ma ci sono problemi con questo tipo di mentalità:
- Le persone che pensano di leggere e scrivere “molto” spesso non lo sono. E:
- Ci sono modi più veloci per migliorare nella scrittura (sono solo più difficili, ed è per questo che la maggior parte delle persone non li fa)
Se vuoi diventare bravo in qualcosa, devi imparare ad imparare. Questo vale anche per la scrittura.
Quindi come si fa?
Se preferisci avere una guida, puoi assumere un coach di scrittura o acquistare un corso di scrittura, e poi FARE I COMPITI.
Se sei più anticonformista, puoi studiare la scrittura:
- Leggendo libri sulla scrittura**:
Gli elementi di stile di Trunk e White, On Writing di Stephen King e Bird by Bird di Anne Lamott sono classici ben noti della scrittura.
Story Genius di Lisa Cron è un must per i romanzieri, On Writing Well di William Zinsser è il manuale dello scrittore di saggistica, e molti blogger hanno scritto molto sul mestiere e sul business della scrittura, come Darren Hardy (ProBlogger) e Jeff Goins (Real Artists Don’t Starve). - Creare un sistema per studiare aspetti specifici della scrittura che si vuole fare. (Gli aspiranti blogger, per esempio, hanno bisogno di studiare l’headline-writing. Così un blogger potrebbe esercitarsi a scrivere 100 titoli al giorno, come ha fatto il CEO di Smart Blogger Jon Morrow quando stava iniziando.)
- Condurre un’analisi approfondita di un libro, un blog o il portfolio di uno scrittore.
Non diventerai un bravo scrittore se ti limiti a “scrivere molto”, proprio come un bambino che impara il pianoforte non migliorerà se suona senza pensare lo stesso pezzo più e più volte.
Hai bisogno di pratica consapevole e deliberata per migliorare. Ma sapere COSA praticare deliberatamente dipende in parte da ciò che si sta scrivendo.
Ovviamente, tutti gli scrittori hanno bisogno di mettere giù alcune cose di base prima: grammatica, ortografia e simili.
Un’altra importante abilità che tutti gli scrittori devono affinare è la capacità di pensare chiaramente.
Gli scrittori sono insegnanti, il che significa che dobbiamo essere in grado di pensare logicamente dal punto A al punto Z, e mostrare agli altri come siamo arrivati a quella conclusione.
Ma dopo questo, dipende:
- Se sei un romanziere, devi capire le componenti della scrittura di un romanzo e lavorare su quelle (es: caratterizzazione, struttura del romanzo, temi, ecc.)
- Se sei un poeta, devi studiare gli elementi di scrittura specifici della poesia: strutture della poesia, rima, metro, ecc.
- Se sei un blogger, devi lavorare su titoli, struttura del blog, formattazione, ecc.
Imparare ad affinare il tuo mestiere è un argomento su cui potrei probabilmente scrivere centinaia di articoli, quindi per ora, lo lascerò a questo.
Per altre idee sulla pratica deliberata, puoi controllare questo articolo:
Il mio sistema di scrittura: Un caso di studio
Mi è sempre piaciuto scrivere, ma in passato, era solo per divertimento. Scrivevo quando ne avevo voglia.
Non c’è da meravigliarsi se non ho fatto alcun progresso reale come scrittore.
Ma tutto è cambiato quando ho iniziato ad usare un sistema. Ho scritto un romanzo, un musical e oltre 200 post in meno di un anno. Ho guadagnato più di mille follower e sono diventato uno scrittore di punta in 8 categorie su Medium.
E la palla sta ancora rotolando – perché sto ancora affinando il mio sistema. Per ora, però, ecco cosa ho fatto:
Come raccolgo il materiale
Leggo, in media, tre libri a settimana. Su vari argomenti. Leggo anche commenti e articoli online. Inizio e finisco la mia giornata leggendo, di solito un paio d’ore.
Metto in evidenza le idee interessanti, scrivo note e pensieri nel mio ebook, e mando email a me stesso o uso la mia App Notes ogni volta che mi viene in mente un’idea potenziale interessante.
Dove trovo il mio materiale:
- Tengo una lista di libri desiderati usando il mio account Overdrive della biblioteca. Prendo in prestito 10-20 libri alla volta e scorro le introduzioni di ogni libro per capire quali suscitano il mio interesse. Ogni volta che sento parlare di un libro interessante, lo metto immediatamente sulla lista dei desideri e non appena ho spazio nella mia coda di libri, lo scorro per vedere se vale la pena leggerlo.
- Mi iscrivo a più liste di e-mail di scrittori e ho anche un foglio Excel che elenca i nomi degli scrittori che sono interessato a seguire. Quando non so cosa leggere, tiro fuori la mia lista e vado a cercare quelle persone per vedere se hanno scritto qualcosa di nuovo.
- Medium è un posto fantastico per trovare scrittori (in particolare nella mia nicchia di blogging). Non leggo solo gli articoli pubblicati più di recente su questa piattaforma, però. Quando trovo un nuovo scrittore interessante, spesso scorro fino in fondo e scorro tutti i titoli dei loro articoli, leggendo tutto ciò che cattura la mia attenzione.
- Quando faccio le faccende domestiche o altre attività senza cervello, ascolto audiolibri, podcast o altri contenuti audio.
Come raccolgo il mio materiale:
- Quando leggo un libro, evidenzio le citazioni che mi saltano all’occhio e prendo appunti se mi viene qualche pensiero.
- Quando finisco di leggere, scelgo i libri più utili e scrivo note dettagliate sul libro. Questi hanno un doppio uso: 1) posso condividere informazioni utili con le persone 2) formano una cache di citazioni e informazioni che posso facilmente trovare e da cui attingere per sostenere la scrittura futura.
- Ho un’applicazione di note sul mio ipad che uso per prendere appunti non appena mi vengono in mente. Se non posso accedere all’app, mi mando le idee via e-mail e le archivio.
- Ho una cartella “swipe file” dove salvo gli URL di articoli e pagine web affascinanti.
- Tengo più fogli di calcolo Excel che elencano articoli, scrittori, ecc. nella mia nicchia e fuori di essa, completi di link e note.
- Ho anche un account Twitter separato solo per conservare le citazioni. Non ho molti amici o seguaci su quell’account, e non lo uso per interagire con le persone. Lo uso solo per tenere le citazioni che mi piacciono in un posto facilmente accessibile.
Come scrivo
Ho tutto il mio sistema di scrittura scritto su un documento che aggiusto secondo le necessità (vedi sotto).
Scrivo più o meno alla stessa ora ogni giorno, e anche se il mio obiettivo è Medium, ho un paio di altri progetti collaterali su cui lavoro per evitare il burnout/boredom.
In questo momento, il mio obiettivo è di completare o rivedere almeno due articoli al giorno. Così, quando mi siedo per scrivere, io:
- Accendo la mia musica di scrittura (musica classica e inni, di solito)
- Scrivo/finisco/pubblico quei due articoli “richiesti”, attingendo a tutto il materiale che ho precedentemente raccolto.
- Poi mi esercito in qualche aspetto della scrittura, e cerco di rispondere ai commenti, alle e-mail, ecc.
Se, mentre lavoro su un articolo, mi viene in mente un’idea interessante per un articolo futuro, la scrivo immediatamente e poi ritorno al mio progetto attuale. In questo modo ho sempre una scorta di idee in vari stadi di completamento su cui lavorare.
Come affino il mio mestiere
- Come blogger, ho recentemente incorporato l’headline writing nella mia routine quotidiana di scrittura. Non sono ancora a 100 al giorno, ma ci sto lavorando.
- Leggo regolarmente libri sulla scrittura.
- Analizzo le opere di altri scrittori. Per esempio, una volta ho analizzato un romanzo di Carl Hiaasen scrivendo a mano un riassunto di una riga di ogni scena del libro, organizzato per capitolo. Ho anche raccolto titoli e statistiche su tutti gli articoli di Ben Hardy (vedi sopra).
- Mi piace molto scrivere analisi, in realtà. Se non dovessi, sapete, effettivamente SCRIVERE & PUBBLICARE qualcosa ogni giorno (secondo il mio attuale sistema di scrittura), probabilmente potrei passare tutto il giorno solo ad analizzare la scrittura.
Scrivi il tuo sistema!
Ecco un ultimo consiglio che vi lascio:
Qualunque sia il vostro sistema di scrittura, scrivetelo. Affiggilo da qualche parte dove puoi vederlo regolarmente e SEGUILO.
Per esempio, questo è il mio attuale sistema di scrittura:
Key: Le voci in grassetto non sono negoziabili. TWP sta per The Write Purpose. Le altre sigle si riferiscono ad altre pubblicazioni. La tabella Med è un foglio excel dove tengo traccia di tutto quello che scrivo. La book list è quello che sembra – una lista di libri che ho letto. SCSE è un altro blog di prova su cui sto lavorando. Kevary è il nome del mio attuale romanzo WIP (work in progress).
Tengo questo documento sempre aperto mentre scrivo. Quando mi dimentico cosa devo fare dopo, lo controllo. Se qualche parte del sistema non funziona più, la cambio.
Ovviamente, non seguo sempre questo programma alla lettera, e la vita include molti eventi inaspettati. Ma scrivere le cose le rende più probabili.
Scrivendo il mio sistema mi trattengo ad esso. Quando sono stanco o “non ispirato”, o mi sento esausto, ho qualcosa da guardare per ricordarmi cosa devo fare.
Mi mantiene responsabile, e mi aiuta a continuare a scrivere a prescindere da tutto.
Qual è il tuo sistema di scrittura ideale?
Molte persone fanno l’errore comune di leggere/studiare/pensare alla scrittura senza sedersi effettivamente su una sedia e scrivere.
D’altra parte, ci sono persone che fanno l’opposto, scrivendo qualsiasi cosa che viene in mente (stile flusso di coscienza) e poi si chiedono perché nessuno presta attenzione. (suggerimento: perché la scrittura non è abbastanza buona da attirare l’attenzione…ancora)
Per evitare entrambi gli errori, è necessario trovare un sistema di scrittura.
Ovviamente, i sistemi variano da persona a persona. Quello che ha funzionato per Hemingway può non aver funzionato per King. Quello che funziona per me potrebbe non funzionare per te. Hai bisogno di sviluppare il tuo sistema, di solito attraverso tentativi ed errori.
Basta ricordare di includere TUTTI i tre componenti di cui sopra: raccogliere materiale, scrivere e affinare il tuo mestiere.
Hai bisogno di tutte e tre le gambe per formare la base che ti aiuterà a raggiungere i tuoi sogni di scrittura.
I grandi scrittori scrivono
A volte sembra che quei giganti della scrittura siano così lontani da noi poveri peones. Sembra che abbiano accesso a qualche grande segreto di scrittura che il resto di noi non conosce.
Lo fanno. Eccolo:
I veri scrittori scrivono anche quando non “ne hanno voglia”
È un piacere e un privilegio scrivere, naturalmente – ma richiede comunque disciplina e duro lavoro, proprio come ogni altra cosa che vale la pena perseguire.
Non puoi essere uno scrittore se non scrivi, scrivi bene, e scrivi con coerenza. E non puoi fare nessuna di queste cose se non hai un sistema per scrivere.
Un sistema non solo rende la scrittura più facile (se hai raccolto materiale e affinato il tuo mestiere in anticipo, non avrai tanta difficoltà a sapere cosa scrivere e come scriverlo), ma rende anche più probabile la tua persistenza.
E alla fine, è questo che trasforma gli aspiranti scrittori in veri scrittori: la perseveranza.
Come disse una volta il grande Jack London:
Non puoi aspettare l’ispirazione, devi inseguirla con una mazza.
Il tuo sistema di scrittura è quella clava.
I grandi scrittori non nascono così, diventano grandi esercitandosi e migliorando costantemente. Anche tu puoi farlo.
Quindi smetti di aspettare che la tua musa arrivi e ti incanti a diventare uno scrittore brillante. Non succederà.
Se vuoi davvero essere un grande scrittore, usa un sistema di scrittura:
Progetta il tuo sistema a 3 punte che si adatti alla tua vita. Testalo e regolalo finché non funziona. Poi scrivilo e attieniti ad esso.
E qualunque cosa tu faccia, non arrenderti.
La grandezza ti aspetta.