I bambini occupano un posto speciale nella legge. I sistemi legali presumono che i bambini non abbiano la capacità mentale di badare a se stessi o di fare le proprie scelte. Invece, molte delle scelte di un bambino sono spesso fatte dal genitore del bambino, dal tutore legale o dal custode.

Come parte del processo di cura del bambino, i genitori o chi si prende cura di lui possono aver bisogno di disciplinarlo. Questa disciplina a volte implica atti fisici come la sculacciata, la reclusione, o la restrizione dei privilegi. Anche se i tribunali sono spesso molto riluttanti a intervenire nelle questioni familiari o a dettare come i genitori devono crescere i loro figli, alcuni atti di disciplina o tipi di atti contro un bambino sono considerati abusivi e criminali. Quando un genitore, un tutore o chi si prende cura di un bambino – o chiunque si trovi in una posizione di potere – commette violenza, atti sessuali o altri atti dannosi contro un bambino, gli stati puniscono questi atti come abusi sui minori.

Accuse di abuso sui minori

Mentre tutti gli stati hanno leggi che regolano le aggressioni fisiche contro i bambini, come la batteria o l’omicidio, molti altri hanno anche leggi che riguardano specificamente gli abusi sui minori. Sebbene il linguaggio di queste leggi differisca ampiamente, tutte proibiscono qualsiasi tipo di crudeltà verso un bambino, come attacchi fisici, abuso mentale e negligenza. Molti stati hanno anche crimini che riguardano specificamente altre situazioni di abuso che coinvolgono i bambini, come l’abuso sessuale. Le leggi sull’abuso sui minori coprono la stessa condotta indipendentemente dallo stato in cui si verifica l’abuso.

  • Aggressione. Le leggi sull’abuso sui minori criminalizzano le aggressioni fisiche contro i bambini o le azioni che provocano danni al bambino. Lesioni minori, come lividi, o lesioni più gravi, come ustioni o ossa rotte, sono tutti abusi se l’adulto intende infliggerli al bambino. Anche se l’adulto non intende causare la lesione, o non la causa affatto, aggredire intenzionalmente un bambino è un abuso.
  • Disciplina. Le accuse di abuso sui minori spesso nascono da casi in cui un genitore o chi si prende cura di un bambino tenta di disciplinarlo. I tribunali hanno stabilito che gli atti di disciplina devono essere considerati nelle circostanze dell’evento, e il genitore o custode deve agire nel migliore interesse del bambino. Un adulto può usare azioni ragionevoli per disciplinare un bambino, ma gli atti irragionevoli sono solitamente considerati abusivi. Tuttavia, ciò che è ragionevole in una situazione può non esserlo in un’altra. I tribunali considerano la ragionevolezza delle azioni disciplinari in base a fattori come l’età del bambino, la gravità delle azioni, l’entità di qualsiasi danno o potenziale danno subito dal bambino, e anche il background socioculturale della famiglia.
  • Abuso sessuale. Le azioni sessuali contro un bambino sono abusive. I bambini non sono in grado di concedere il consenso, e quando un adulto si impegna in attività sessuali con un minore, è spesso accusato di abuso di minore. L’abuso sessuale può essere il risultato di menzogne, coercizione, corruzione o richieste: dimostrare atti fisici di forza non è necessario.
  • Trascuratezza. Un danno accidentale a un bambino non è considerato abuso. Tuttavia, gli incidenti non sono la stessa cosa delle azioni imprudenti o negligenti, e tali azioni sono coperte dalle leggi sugli abusi. Lasciare i bambini in una casa a badare a se stessi, per esempio, può essere un atto abusivo se i bambini sono troppo piccoli per badare a se stessi. Anche non fornire cure mediche regolari, un alloggio adeguato o un sostegno emotivo può essere considerato un abuso.
  • Minacce. Molte leggi statali includono le minacce verbali e l’abuso emotivo come abuso sui minori. In queste situazioni, il bambino non ha bisogno di subire alcun danno fisico effettivo perché un atto sia abusivo. Un caregiver che, per esempio, umilia o terrorizza ripetutamente un bambino ha commesso un abuso infantile. Anche i genitori che sottopongono i loro figli alla vista di attacchi fisici o verbali possono commettere abusi sui minori.

Pene penali

Le leggi sugli abusi sui minori spesso prevedono sia pene per reati minori che per reati penali per chiunque venga condannato per questo reato. La differenza tra i due spesso dipende dal tipo di danno subito da un bambino. Per esempio, un adulto che abusa sessualmente di un bambino è tipicamente accusato di un reato, mentre una coppia che espone il proprio figlio alla violenza domestica può essere accusata di un reato minore.

Mentre le leggi statali differiscono significativamente, una condanna per abuso su minori porta tipicamente con sé una delle diverse sanzioni penali.

  • Multe. Una condanna per abuso di minori può comportare una multa sostanziale. Le leggi statali differiscono ampiamente sulle multe imposte per una condanna per abuso di minori, ma multe da diverse centinaia a diverse migliaia di dollari sono comuni.
  • Incarcerazione. Condanne al carcere o alla prigione sono molto comuni con le condanne per abusi su minori. Una condanna per un reato minore può portare a pochi giorni, mesi o fino a un anno di prigione, mentre le condanne per reati gravi possono facilmente portare a condanne di 10 anni o più in prigione.
  • Libertà vigilata. Le sentenze di libertà vigilata sono spesso incluse nelle sentenze di abuso di minori. Un tribunale, per esempio, può dare una sentenza di libertà vigilata a una coppia che ha esposto il proprio figlio alla violenza domestica. I termini di libertà vigilata in genere durano almeno sei mesi, ma possono durare un anno o più. Se una persona viola i termini della libertà vigilata in quel periodo, il tribunale può imporre la pena detentiva originale, multe o ulteriore libertà vigilata.
  • Altre sanzioni. Quando l’abuso di minori coinvolge un genitore, un tutore o qualcuno con la custodia legale di un bambino, un tribunale può anche limitare i diritti dei genitori. I tribunali possono imporre ordini restrittivi, mettere un bambino in custodia protettiva con un’agenzia statale o una famiglia affidataria, richiedere che il genitore visiti il bambino solo con la supervisione di un monitor nominato dal tribunale, ordinare una terapia individuale o familiare, o anche rimuovere il diritto di un genitore di prendersi cura del bambino.

Cercare consulenza legale

L’abuso sui minori è un’accusa molto grave, che non solo può portare a sanzioni penali o civili, ma che può portare all’esclusione sociale e alla perdita di reputazione. Le leggi statali sull’abuso di minori possono essere molto difficili da applicare in ogni situazione, ed è per questo che chiunque debba affrontare accuse di abuso di minori dovrebbe consultare un avvocato locale qualificato il prima possibile. Solo un avvocato di difesa penale esperto è qualificato per darvi consigli legali sul vostro caso di abuso di minori.

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