Cos’è la contabilità manageriale?

La contabilità manageriale (conosciuta anche come contabilità dei costi o contabilità di gestione) è un ramo della contabilità che si occupa dell’identificazione, misurazione, analisi e interpretazione delle informazioni contabili in modo che possano essere usate per aiutare i manager a prendere decisioni operative informate.

A differenza della contabilità finanziaria, che è principalmente concentrata sul coordinamento e sul reporting delle transazioni finanziarie dell’azienda agli esterni (es, investitori, finanziatoriTop Banks in the USASecondo la US Federal Deposit Insurance Corporation, c’erano 6.799 banche commerciali assicurate dalla FDIC negli USA a febbraio 2014. La banca centrale del paese è la Federal Reserve Bank, che è nata dopo il passaggio del Federal Reserve Act nel 1913), la contabilità manageriale si concentra sul reporting interno per aiutare il processo decisionale.

I contabili manageriali devono analizzare vari eventi e metriche operativeKey Performance Indicators (KPIs)Key Performance Indicators (KPIs) sono metriche utilizzate per monitorare e valutare periodicamente le prestazioni di un’organizzazione verso il raggiungimento di obiettivi specifici. Sono anche utilizzati per misurare le prestazioni complessive di un’azienda al fine di tradurre i dati in informazioni utili che possono essere sfruttate dal management dell’azienda nel loro processo decisionale. Hanno lo scopo di fornire informazioni dettagliate sulle operazioni dell’azienda analizzando ogni singola linea di prodotti, attività operativa, struttura, ecc.

Tecniche nella contabilità manageriale

Per raggiungere i suoi obiettivi, la contabilità manageriale si basa su una varietà di tecniche diverse, incluse le seguenti:

1. Analisi dei margini

L’analisi dei margini riguarda principalmente i benefici incrementali dell’ottimizzazione della produzione. L’analisi del margine è una delle tecniche più fondamentali ed essenziali della contabilità manageriale. Include il calcolo del punto di pareggioPunto di pareggio (BEP)Il punto di pareggio (BEP) è un termine della contabilità che si riferisce alla situazione in cui le entrate e le spese di un’azienda erano uguali in un determinato periodo contabile. Significa che non ci sono stati profitti netti o perdite nette per l’azienda – ha “chiuso in pareggio”. BEP può anche riferirsi alle entrate che devono essere raggiunte per compensare le spese sostenute che determina il mix di vendite ottimale per i prodotti dell’azienda.

2. Analisi dei vincoli

L’analisi delle linee di produzione di un’azienda identifica i principali colli di bottiglia, le inefficienze create da questi colli di bottiglia e il loro impatto sulla capacità dell’azienda di generare entrate e profitti.

3. Capital budgeting

Il capital budgeting riguarda l’analisi delle informazioni richieste per prendere le decisioni necessarie relative alle spese di capitale. Nell’analisi del capital budgeting, i contabili manageriali calcolano il valore attuale netto (NPV)Net Present Value (NPV)Net Present Value (NPV) è il valore di tutti i flussi di cassa futuri (positivi e negativi) per l’intera vita di un investimento attualizzato. L’analisi del VAN è una forma di valutazione intrinseca e viene utilizzata ampiamente in tutta la finanza e la contabilità per determinare il valore di un’impresa, di un titolo di investimento e del tasso interno di rendimento (TIR)Tasso interno di rendimento (TIR)Il tasso interno di rendimento (TIR) è il tasso di sconto che rende il valore attuale netto (VAN) di un progetto pari a zero. In altre parole, è il tasso annuo composto atteso di rendimento che sarà guadagnato su un progetto o investimento. per aiutare i manager a decidere su nuove decisioni di capital budgeting.

4. Valutazione dell’inventario e costo del prodotto

La valutazione dell’inventario comporta l’identificazione e l’analisi dei costi reali associati ai prodotti e all’inventario dell’azienda. Il processo implica generalmente il calcolo e l’assegnazione delle spese generali, così come la valutazione dei costi diretti relativi al costo dei beni venduti (COGS)Costo dei beni venduti (COGS)Il costo dei beni venduti (COGS) misura il “costo diretto” sostenuto nella produzione di qualsiasi bene o servizio. Include il costo del materiale, diretto.

5. Analisi delle tendenze e previsioni

L’analisi delle tendenze e le previsioni riguardano principalmente l’identificazione dei modelli e delle tendenze dei costi dei prodotti, così come il riconoscimento di variazioni insolite dai valori previsti e le ragioni di tali variazioni.

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