Buon pomeriggio. Penso che io e il mio partner stiamo trascurando il sesso, visto che stiamo insieme da un po’ e ci siamo abituati, come possiamo migliorare la situazione? Grazie in anticipo.

I principali nemici della sessualità sono la routine, la pigrizia e la monotonia. Jason Hetherington / Getty

Il sesso di qualità è sinonimo di sesso gourmet. Si tratta di godere del piacere con tutti i sensi (gusto, olfatto, vista, tatto, udito e il sesto senso: “fantasia”), aggiungendo un tocco di creatività e dimenticando il raggiungimento di un obiettivo. Si tratta semplicemente di godersi l’intero processo.

Molte volte crediamo che per fare del buon sesso abbiamo bisogno di tempo e molta immaginazione. Ma attraverso le seguenti dieci chiavi demistificheremo questa credenza e miglioreremo la qualità del sesso senza fare un grande sforzo o investire troppo tempo.

1.- Dare priorità al sesso nella tua relazione e nella tua vita quotidiana.

Oggi la nostra vita quotidiana è di solito molto frenetica e con poco tempo libero; arriviamo a casa la sera, esausti e con la voglia di mettersi a letto e riposare. Se ci lasciamo trasportare da questa dinamica, il sesso arriva sempre per ultimo. Dopo aver lavato i piatti la sera e essersi rilassati sul divano, mezzi addormentati, è facile che il desiderio non appaia in quel momento ed è il momento di farlo “perché è ora”. Quello che io chiamo “la sindrome del calendario”.

E’ per questo che è importante dare al sesso uno spazio, dargli la priorità su altri obblighi. Se ci fermiamo a pensarci, spesso facciamo cose che non abbiamo voglia di fare, ma se manteniamo un ritmo e una frequenza e ci incoraggiamo, finiamo per apprezzarle e persino per non vedere l’ora di rifarle. Prendete lo sport, per esempio. Con la sessualità è esattamente la stessa cosa: se le diamo la priorità e non la lasciamo “per dopo gli obblighi”, ce la godremo di più e meglio!

2.- Tenere presente che la sessualità inizia con la seduzione.

Con il passare degli anni (e soprattutto se abbiamo un partner fisso) ci dimentichiamo che il sesso è molto più che i preliminari, il rapporto e l’orgasmo. Quindi, se vogliamo avere un sesso di qualità, è arrivato il momento di riportare il flirt e la malizia al di fuori del momento sessuale e rendere la nostra vita quotidiana erotica, sensuale e positiva.

Introducendo la seduzione, aumenteremo automaticamente il nostro desiderio e quello del nostro partner. Con questo non voglio dire che un tempo lungo e noioso deve essere dedicato alla seduzione, ma che a volte un semplice bacio, sguardo, approccio o commento off-color, comportamenti che sono due minuti, sono sufficienti per ravvivare la fiamma.

3.- Conosci te stesso sessualmente e scopri cosa ti piace.

Per godere pienamente del sesso dobbiamo prima conoscere noi stessi. È importante conoscere il nostro appetito sessuale: sapere cosa ci attiva, cosa suscita il nostro desiderio, cosa ci interessa e cosa no, cosa ci fa sentire a nostro agio, ecc. Comunicare con il proprio partner sulle questioni sessuali.

Per poter comunicare sessualmente dobbiamo sapere cosa ci piace e cosa non ci piace (punto precedente). È vero che è diverso sapere cosa si vuole che doverlo comunicare all’altro, e ancor più nel caso delle preferenze sessuali. In molti casi possiamo essere sopraffatti dalla timidezza, dalla paura di essere giudicati o di dare una cattiva immagine, ma dobbiamo ricordare che il nostro partner ci ama ed è il nostro partner. Inoltre, nel campo della sessualità non ci sono cose giuste o sbagliate da fare, ma semplicemente preferenze e gusti.

Se riusciamo a superare l’ostacolo della paura e della vergogna di comunicare sessualmente saremo in grado di creare sesso di qualità perché permetteremo al nostro partner di conoscere i nostri gusti sessuali e noi conosceremo i loro, potendo raggiungere la complicità sessuale e di conseguenza una vita sessuale soddisfacente. Ricorda, il motore indiscutibile della sessualità è la comunicazione onesta, audace e senza pregiudizi.

5.- Aggiungi un po’ di creatività.

Il sesso di qualità è indiscutibilmente legato alla creatività, alla spontaneità e alla fantasia. I principali nemici della sessualità sono la routine, la pigrizia e la monotonia. Questi appaiono nell’istante in cui smettiamo di innovare, che cadiamo nell’abitudine di fare sempre la stessa cosa, nello stesso posto, alla stessa ora e nello stesso modo.

Capisco che leggendo queste righe molti lettori possano pensare che è molto facile da dire, ma non così facile da fare, con tante responsabilità quotidiane è impossibile e che con gli anni la routine appare senza poterla evitare. Sono d’accordo che il ritmo del primo anno non si mantiene mai, ma con un po’ di desiderio e dedizione possiamo riuscire a introdurre piccoli cambiamenti che ci fanno uscire dalla monotonia ed evitare la pigrizia.

6.- Concentrarsi sul qui e ora.

Per far fluire la sessualità, far apparire il desiderio e l’eccitazione, è importante concentrarsi sul momento sessuale. Sappiamo tutti che la società di oggi ci riempie di mal di testa, preoccupazioni e problemi da risolvere; staccare e lasciare tutto da parte è costoso ma necessario e fondamentale per poter apprezzare e godere dei piccoli dettagli e dello spazio sessuale.

7.- Evitare di iniziare e finire sempre allo stesso modo.

Tendiamo a concepire il sesso in quattro passi: carezze iniziali, preliminari, rapporto e raggiungimento dell’orgasmo. Queste fasi tendono a ripetersi in ogni incontro sessuale, facendoci anticipare e sapere cosa viene dopo, eliminando ogni intrigo ed eccitazione. Questo porta a una diminuzione del desiderio perché non c’è nessun accenno di novità o creatività. Pertanto, è importante che teniamo presente questo aspetto per evitare la noiosa routine, con le chiavi delineate sopra abbiamo già gli strumenti per creare diversi incontri.

Un aspetto essenziale da tenere presente è che non ogni volta che iniziamo la seduzione, deve essere seguita da un incontro sessuale, così come quando abbiamo uno spazio intimo come le carezze, un bagno condiviso, una conversazione sentimentale, il sesso dovrebbe seguire. Se condizioniamo sempre questi momenti di sensualità ad un obbligo sessuale creeremo quello che si chiama “sentimento di dovere” che consiste nel sentirsi obbligati ad avere un rapporto ogni volta che abbiamo un approccio, annullando completamente il desiderio sessuale e in molte occasioni bloccando qualsiasi dimostrazione di affetto.

8.- Rompere lo schema del sesso = orgasmo.

Tendiamo a concepire il sesso come il culmine dell’orgasmo, il che crea obblighi e pressioni intorno al momento sessuale, facendoci spesso concentrare sulle zone fisiche più erogene che sarebbero i genitali, e i seni nel caso delle donne, ponendo troppa enfasi su di essi e dimenticando molti altri.

Attraverso l’immaginazione e la fantasia possiamo raggiungere alti livelli di eccitazione. Casarsa / Getty Images/

Dobbiamo ricordare che l’organo più erogeno è la nostra mente, attraverso l’immaginazione e la fantasia possiamo raggiungere alti livelli di eccitazione e passione al punto di avere semplicemente bisogno di una carezza. Così come la pelle è il più grande organo erogeno, il che ci porta a dover riflettere che a volte ci perdiamo un sacco di stimoli e sensazioni sessuali concentrandoci solo sui genitali e sul seno.

9.- Godersi il momento “sul letto”.

Ho inventato questo concetto perché ho visto che molte coppie davano poca importanza al momento dopo il sesso. Così ho provato a paragonarlo al processo del mangiare e mi sono reso conto che era molto più facile per tutti noi capirlo più facilmente e dargli più rilevanza se lo concepivamo come il momento del dopo cena, quando si parla, si beve il caffè e ci si rilassa in compagnia.

È significativo che dopo un incontro sessuale ci sia uno spazio di unione, intimità e connessione, aiuta la qualità e l’apprezzamento dell’incontro ad essere più positivo e, allo stesso tempo, la relazione della coppia ne trae beneficio. Pertanto, dovremmo cercare di non addormentarci o correre a metterci la biancheria intima e concentrarci di più sulla persona accanto a noi, creando quello spazio magico ideale per parlare di sentimenti, emozioni o forse per discutere dell’incontro sessuale che abbiamo appena avuto.

10.- Ricordate che perché il sesso funzioni la relazione di coppia deve essere positiva

Quando la sessualità all’interno di una relazione di coppia fallisce di solito è un riflesso che qualche aspetto della relazione di coppia non sta andando bene, così come quando la sessualità va bene la coppia ne beneficia immediatamente. Perciò, prima di mettere in pratica tutte le chiavi che sono state discusse, dobbiamo analizzare la nostra relazione in tutte le sue sfaccettature (famiglia, tempo libero, comunicazione, affetto, relazioni sociali, ecc.) e dobbiamo sapere quali sono i bisogni del nostro partner, di cosa ha bisogno per stare bene, e cercare di collaborare per fornirglielo se è alla nostra portata e ragionevole.

Al tempo stesso dobbiamo fare attenzione e assumerci la responsabilità che il nostro partner sappia di cosa abbiamo bisogno e cosa vogliamo, è importante sapere che se noi non lo diciamo, lui/lei non può intuirlo. Pertanto, il primo passo per iniziare a creare sesso di qualità è che le esigenze di entrambi i partner siano soddisfatte e che entrambi i partner si sentano bene.

Anche il momento dopo il sesso fa parte del processo sessuale. Julia Wheeler e Veronika Laws

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