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Ti sei mai sentito troppo rotto, debole e imperfetto per essere usato da Dio? Hai voluto servire Dio nel ministero o in qualsiasi capacità, ma ti chiedi se sei semplicemente troppo incasinato perché Lui voglia farne uso? La storia biblica ha dimostrato che Dio usa persone rotte in tutta la Scrittura. Dio usa le cose deboli del mondo e sceglie persone difettose per realizzare grandi cose e io condividerò il perché! Continua a leggere per imparare come non sei mai troppo rotto perché Dio ti usi!

Aggiornato e ripubblicato dal 5/14/2020

Dio usa le persone rotte – ma io sono troppo rotto?

Quando ho iniziato a scrivere sul blog io, come altri, sono caduta nella trappola di paragonarmi ad altre persone. Penso che lo facciamo tutti prima o poi, che tu sia un blogger o no. E vedevo tutti questi meravigliosi post e vedevo come questi blogger sembravano avere questo profondo cammino con Dio e io mi sentivo un disastro.

Sentivo che tutti loro dovevano condurre queste meravigliose vite piene di perfezione, con matrimoni perfetti, figli perfetti, amici perfetti, con nuvole che fluttuavano e suonavano l’arpa e io ero qui sotto a cercare di capirmi.

Mi sono chiesta come farà Dio ad usarmi in questa funzione ministeriale a cui mi sono sentita chiamata (sia nel blogging che nel lavorare al mio Master in Seminario) quando ho tutti questi problemi nella mia vita, non solo prima di essere salvata ma anche dopo. Mi chiedevo: “Chi sono io per scrivere e dare ad altre persone incoraggiamento o consigli o insegnare qualcosa a qualcuno quando ho fatto così tanti errori nella mia vita e sono stato un tale disastro io stesso? Così tante volte ho sentito di aver deluso Dio?”.

Mi sentivo come se fossi in qualche modo l’unico ad essere incasinato e a non avere la mia azione insieme!

Sì, avevo questa ‘testa-conoscenza’ che Dio usa i deboli e che Dio usa i rotti. Ho letto le storie. L’ha fatto nel corso della storia, ma sicuramente non intendeva me! Chiunque ma non io, giusto?

Mi sentivo come se fossi in qualche modo l’unico ad essere incasinato e a non avere la mia azione insieme! Click To Tweet

Dio usa le persone rotte e ha scelto te!

È stato durante la preghiera e lo studio della Bibbia che Dio mi ha mostrato qualcosa di molto importante. Era come se mi avesse parlato direttamente e mi avesse detto: “È A CAUSA degli errori che io ti uso, non nonostante essi!”.

Dio usa i deboli di questo mondo, Dio usa i rotti di questo mondo e Dio ha scelto TE, perché è quella debolezza e rottura e quegli errori che ti danno una voce per raggiungere quelle persone che forse sentono che LORO non sono all’altezza.

Quelli che forse sentono che i loro errori li rendono inutilizzabili o che sono troppo lontani per avere una relazione con Lui! È a causa degli errori che hai commesso che Dio ti userà!

Dio usa persone rotte e, come vasi rotti, le rimette insieme

Vedi, nella Bibbia, Dio non ha scelto persone che fossero perfette! No, neanche lontanamente!

Non ha scelto l’elite giusta e religiosa del giorno di Yeshua per essere Suoi discepoli. Tutt’altro!

No, in tutta la Bibbia, Dio usa vasi rotti, Dio usa persone deboli, persone imperfette, imperfette, “incasinate”.

Parliamoci chiaro, la maggior parte dei discepoli di Yeshua avrebbero potuto essere residenti nell’isola dei giocattoli disadattati! Nessuno è troppo rotto per Dio. Abbiamo tutti pezzi rotti e Dio usa tutti i nostri pezzi rotti e li rimette insieme in modi che solo Lui potrebbe fare e li solidifica nel Suo fuoco di raffinazione e ci modella in quello che LUI sa che possiamo essere.

Lui ci rende il vaso perfetto che Lui può lavorare attraverso e usare!

Lui sceglie il meno probabile

Quando sei tentato di chiedere “Signore, sono rotto, sono troppo difettoso per te?”Ricorda solo che Egli scelse un pescatore sfacciato e sboccato (che mi ricorda molto me stesso, essendo io un newyorkese con la mia stessa opinione), scelse un re che commise adulterio con Betsabea e poi fece uccidere suo marito per coprire il suo peccato, scelse un ebreo con un presunto difetto di pronuncia, scelse una prostituta, scelse un persecutore di credenti, scelse un esattore delle tasse… e così via. E perché Dio usa persone imperfette come queste?

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Perché Dio usa le persone deboli, rotte e imperfette del mondo

Relatività

Lui sceglie persone imperfette perché è con loro che possiamo identificarci maggiormente. Ci relazioniamo con quelle persone. Non possiamo identificarci con i santi e giusti farisei… no, ma ci identifichiamo con Pietro però.

Il nostro bisogno

Lui sceglie persone imperfette perché i loro difetti gli fanno vedere il loro bisogno di un Salvatore.

Nessun motivo di vanto

Lui sceglie persone imperfette perché non hanno motivo di vantarsi. Devono affidarsi alla grazia. Se avesse scelto un abile oratore e condottiero per condurre i figli fuori da Israele, avrebbe potuto presumere di averlo fatto attraverso la propria abilità e leadership e non aver dato la gloria a Dio. Se Pietro fosse stato un uomo giusto e santo, potrebbe non aver visto il suo bisogno di appoggiarsi a Dio e aver preso il merito per se stesso. Non c’è dubbio, quando sei imperfetto, che è stato DIO a fare l’opera attraverso di te e non tu da solo!

Nessuna qualifica speciale

Dio sceglie e usa persone rotte per mostrarci che può equipaggiare chiunque per fare la Sua opera. Possiamo guardare Mosè e vedere che non abbiamo bisogno di essere un grande oratore o un abile leader per fare l’opera di Dio.

Dio usa i deboli e sì, userà anche te!

Se ti senti chiamato ad essere uno scrittore non devi avere anni di esperienza. Scrivi!

Se ti senti chiamato ad essere un oratore, non hai bisogno di una laurea in comunicazione e di anni di esperienza nei Toastmasters. Parla!

In altre parole, se Dio ti chiama a qualcosa puoi confidare che Lui ti equipaggia per questo. Non hai bisogno di fare affidamento sui tuoi talenti, abilità, capacità. Dio ti equipaggerà!

E quando è Dio che ti equipaggia, non ti senti vanaglorioso o altezzoso nelle tue capacità. Una persona imperfetta è aperta all’opera di Dio in lei.

Dio usa le persone deboli, rotte, non perché sono capaci. Le usa quando si rendono disponibili!

Dio non ha bisogno che siamo capaci, ha solo bisogno che siamo disponibili! Click To Tweet

Dio usa i rotti affinché nessuno possa vantarsi

“Non siete stati liberati dalle vostre azioni; perciò nessuno deve vantarsi”.

Efesini 2:9 CJB

Non sono le nostre opere! Dio sta lavorando attraverso di noi e questo non ci lascia spazio per vantarci. Ci lascia (o dovrebbe lasciarci) lodare Dio per le meravigliose opere che ha compiuto attraverso di noi.

Dio sceglie i vasi rotti e li rimette insieme e li rende utilizzabili. Click To Tweet

Quindi se ti senti imperfetto, va bene così. Sei in grande compagnia!

Ricorda che non si tratta di te e di quello che TU puoi fare. Si tratta di Lui e di ciò che Lui può e compirà ATTRAVERSO di te.

Tutto ciò che devi fare è renderti disponibile, non capace. Lui si prenderà cura di quella parte! Dovremmo tutti essere grati che Dio usi le cose rotte di questo mondo perché tutti noi lo siamo in un modo o nell’altro!

E’ nella nostra debolezza che, attraverso di Lui, siamo resi forti!

2 Corinzi 12:10

“Per amore di Messia, dunque, mi diletto nelle debolezze, negli insulti, nelle angosce, nelle persecuzioni, nelle calamità. Perché quando sono debole, allora sono forte”.

TLV

Dio usa i deboli – Esempi dalla Bibbia

Gedeone

Nel libro dei Giudici capitolo 6, incontriamo Gedeone.

Gedeone era tutt’altro che un guerriero. Infatti, era tutto il contrario.

Gli Israeliti erano sotto costante tormento da parte dei Medi e degli Amaleciti. La Bibbia ci dice che essi “devastarono la terra” e non lasciarono loro nulla! Non avevano alcun sostentamento! Le loro pecore e il loro bestiame furono presi.

Gridarono al Signore ma Dio mandò loro un profeta. Volevano un salvatore, ma Dio mandò loro un sermone.

Hanno bisogno di sistemare il loro rapporto con Dio. Israele era passato attraverso un altro ciclo di Obbedienza-Rebellione-Giudizio-Redenzione.

Ma Dio aveva un piano, come fa sempre.

Ha mandato il Suo angelo (da molti si crede che sia Yeshua dato che menziona che è L’Angelo del Signore) e chiama Gedeone e dice in Giudici 6:12

“Allora l’angelo di Adonai gli apparve e gli disse: “Adonai è con te, o potente uomo di valore..”

TLV

Potente uomo di valore! Lo definisce un guerriero? Oh Gedeone era tutt’altro! Ma la Bibbia dice in Romani 4:17:

“…che dà vita ai morti e chiama all’esistenza ciò che non esiste.”

TLV

Dio non vide il Gedeone che aveva davanti. Vide il potenziale di ciò che Gedeone POTREBBE essere con Dio in lui.

E Gedeone continuò ad obbedire al Signore nonostante tutta la sua paura, sconfisse i nemici di Israele obbedendo a Dio (Dio li sconfisse effettivamente ATTRAVERSO Gedeone) e divenne il potente guerriero che Dio lo chiamò ad essere.

E poiché la gente sapeva che Gedeone non era un guerriero ed era in realtà un uomo debole e spaventato, non c’erano dubbi che fosse Dio all’opera!

E nella tua vita, Dio ti sta chiamando, non per chi o cosa sei ora nella tua debolezza, ma per chi Egli vede che puoi essere se solo ti rendi disponibile a Lui.

Jael

Amo tanto la storia di Jael.

Nel capitolo 4 dei Giudici impariamo di Sisera.

Sisera era il comandante dell’esercito Cananeo. Era un uomo MOLTO crudele che oppresse gli Israeliti per venti anni.

Jael era la moglie di Heber il Kenita. Non impariamo molto su di lei, se non che era una beduina, un popolo nomade che viveva nelle tende.

Sisera, nonostante fosse venuto contro Deborah e Barak con estrema forza, stava perdendo e scelse di fuggire a piedi. Corse fino alla tenda di Jael.

Jael (Yael in ebraico) vede arrivare Sisera e gli dice di non preoccuparsi. Lo porta nella tenda e lo copre per riscaldarlo (e per sembrare che lo nasconda). Bene, lascerò che i Giudici raccontino il resto.

Giudici 4:19-21:

Le disse: “Ti prego, dammi un po’ d’acqua da bere, perché ho sete”. Allora lei aprì una pelle di latte e gliene fece bere un po’, e lo coprì. Poi le disse: “Stai all’ingresso della tenda e se qualcuno viene a chiederti: “C’è un uomo qui?”, tu dirai: “Non c’è nessuno””

Allora Yael, moglie di Heber, prese uno spillo da tenda e prese in mano un martello, si avvicinò furtivamente a lui e gli conficcò lo spillo nella tempia fino a trafiggerlo nella terra, perché lui era esausto e in un sonno profondo. Così morì.

tlv

Questo sovrano, questo uomo potente, cadde per una donna con un comune oggetto domestico per i Boudoin; un picchetto da tenda. Questo era come essere uccisi con una padella oggi!

Per il mondo, questa era una donna con un comune strumento domestico. Ma Dio usa i deboli per compiere grandi cose. Dio usa i deboli e Dio usa le persone spezzate per raggiungere i SUOI scopi!

A cosa ti sta chiamando Dio? Hai sentito la chiamata di Dio su di te, ma ti sei sentito troppo poco qualificato o debole per ascoltare quella chiamata? Condividi nei commenti!

CJB – Tratto dalla Complete Jewish Bible di David H. Stern. Copyright © 1998. Tutti i diritti riservati. Usato con il permesso di Messianic Jewish Publishers, 6120 Day Long Lane, Clarksville, MD 21029. www.messianicjewish.net.

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