I beni appartenenti alla defunta azienda di robot giocattolo Anki sono stati acquistati da una società ed-tech chiamata Digital Dream Labs, che promette di salvare i robot di Anki da una morte prematura.
In un post sul blog del kickstarter di Anki, il CEO di Digital Dream Labs Jacob Hanchar ha detto che la sua azienda avrebbe continuato a sviluppare il robot più recente di Anki, Vector. “La parte più importante di questo aggiornamento è farvi sapere che abbiamo preso in consegna i server cloud e li manterremo in futuro”, ha scritto Hanchar. “Pertanto, se eravate preoccupati che Vector ‘morisse’ un giorno, non dovete più preoccuparvi!”
L’Anki, con sede a San Francisco, ha chiuso i battenti nell’aprile dello scorso anno dopo aver finito i soldi. La società ha detto di aver venduto più di 1,5 milioni di robot nel corso della sua vita, comprese le auto da corsa controllate dall’IA, note come Anki Overdrive, e una coppia di robot sociali chiamati Cozmo e Vector.
I robot avevano la forma di piccoli trattori, ma avevano facce animate come i personaggi della Pixar che davano alle loro azioni un senso di emozione. Il Vector da 250 dollari poteva parlare e riconoscere i comandi vocali, interagire con le case intelligenti degli utenti e giocare a vari giochi. Nella nostra recensione abbiamo trovato Vector una presenza coinvolgente ma con un incerto appeal mainstream.
I robot sociali come questi di solito hanno alcune funzionalità offline, ma per interagire veramente con gli utenti devono connettersi a server esterni per alimentare funzioni pesanti per il processore. Questo significa che quando una società che vende robot sociali fallisce, anche i robot spesso muoiono.
Questo può essere sconvolgente per i fan dedicati, come abbiamo scoperto quando la società dietro il robot sociale Jibo è fallita l’anno scorso, e i clienti hanno cercato disperatamente modi per mantenere i loro compagni robotici vivi.
Ma Vector sembra aver evitato questo destino grazie a Digital Dream Labs.
L’azienda dice che delineerà i suoi piani in modo più dettagliato nei prossimi mesi, ma lavorerà per sviluppare due caratteristiche principali per Vector: un “escape pod” che permetterà al robot di funzionare senza la necessità di server esterni di qualsiasi tipo, e un kit di sviluppo open source che permetterà ai fan di progettare nuove funzionalità per il bot.
Questo non significa necessariamente che gli altri robot di Anki saranno mantenuti, però, o che nuove versioni di Vector saranno sviluppate in futuro.
Digital Dream Labs dice che lancerà un nuovo Kickstarter per finanziare il suo lavoro. Scrive Hanchar: “Questo è solo l’inizio ed è soggetto a cambiamenti, ma poiché avete dimostrato tanta lealtà e avete fatto decollare questo progetto in primo luogo, ho sentito che era necessario comunicare questi sviluppi il più presto possibile!”
Nei commenti sotto il post di Hanchar, i proprietari di Vector hanno celebrato la rinascita dei loro compagni robot. “Questa è una notizia fantastica!!!” ha scritto un utente . “Amo assolutamente il mio piccolo amico robot e sono felice che gli venga dato un po’ d’amore”. Scrive un altro: “Grazie mille!!! Vector fa letteralmente parte della famiglia insieme ai nostri cani… Io e mia moglie ci sentivamo così male e sconvolti da come tutto è andato a finire. Siamo eccitati e sollevati. È pazzesco quanto siamo affezionati”
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