Megalopoli, Megalópolis in greco moderno, insediamento antico e moderno e dímos (comune), periferia (regione) del Peloponneso (in greco moderno: Pelopónnisos), Grecia meridionale, appena a nord-ovest del quale si trovava un’antica città con lo stesso nome a 1.400 piedi (427 metri) sul livello del mare sulla pianura di Akhíllion. Estesa su entrambe le rive del fiume Helisson (Elísson) appena sopra la sua confluenza con l’Alpheus (Alfiós), l’antica comunità (il nome significa “grande città” o “grande città”) fu fondata su scala grandiosa (371-368 a.C.) da Epaminonda di Tebe come sede della Lega Arcadica e come bastione per il contenimento di Sparta da parte degli Arcadi meridionali. Megalopoli sull’Eliseo fu popolata dal trasferimento all’ingrosso di abitanti da 40 villaggi locali e da contingenti provenienti da Tegéa, Mantineia e altre località. Circondata da forti mura, la città raggiungeva circa 5,5 miglia (9 km) di circonferenza; il suo territorio, che si estendeva per 24 miglia (39 km) verso nord, era il più grande di qualsiasi città-stato in Arcadia. I tentativi spartani di prendere la città, che era stata indebolita dal fallimento della Lega Arcadica, furono sventati nel 353 e nel 331, così come dopo il 234, quando Megalopoli si unì alla Lega Achea. Nel 223, tuttavia, Cleomene III di Sparta la saccheggiò, e con l’arrivo di Roma nel 146, la città decadde rapidamente; nel II secolo ce il viaggiatore greco Pausania notò che era un cumulo di rovine. Le uniche grandi figure storiche che produsse furono il soldato-statista acheo Filopoemen (c. 252-182 a.C.) e lo storico Polibio (c. 200-dopo 118 a.C.).
Gli scavi della British School at Athens nel 1890-93 hanno rivelato edifici municipali a nord del fiume, raggruppati intorno a un’agorà quadrata; gli edifici a sud del fiume includevano i principali edifici federali, un teatro che era il più grande dell’antica Grecia e un Thersilion, o sala di riunione, adiacente.
Megalopoli è al centro di una regione ricca di lignite che è stata sfruttata dai primi anni ’70 per alimentare diverse centrali termoelettriche. Pop. (2001) città, 5.915; comune, 11.044; (2011) città, 5.748; comune, 10.687.