Poco prima di chiudere l’ufficio per le vacanze la settimana scorsa ho avuto un paziente che è venuto a soffrire di una presa secca. In nome della trasparenza devo confessare che non faccio un’estrazione da oltre un decennio. I miei pazienti, tuttavia, le fanno e alcuni sperimentano le conseguenze di un alveolo secco. Il dente era stato estratto pochi giorni prima, e lo specialista aveva impacchettato l’alveolo secco due volte prima di partire per andare a trovare la famiglia per il giorno del ringraziamento. Il paziente ha riferito che il confezionamento aveva alleviato il disagio, ma il sollievo è durato solo circa ventiquattro ore prima che il dolore tornasse.

Ho avuto diversi problemi da risolvere; il primo è stato trattare l’alveolo asciutto e poi risolvere il disagio del paziente. La mia assistente ha iniziato a cercare freneticamente nel cassetto dove teniamo le forniture chirurgiche, per scoprire che tutto ciò che avevamo era secco, scaduto e troppo vecchio per essere utilizzato. La prossima sfida sarebbe stata come aiutare il paziente durante le vacanze, visto che stava andando a trovare la famiglia, o trovare un modo per aiutare se stesso. È stato allora che ho pensato di usare SOCKIT! per trattare il sito di estrazione. SOCKIT! è una medicazione per ferite completamente naturale che distribuisco ai pazienti dopo un intervento chirurgico alle gengive o per le afte. Quando ho controllato sul web, è raccomandato per gli alveoli secchi. Ho rimosso la vecchia confezione e ho riempito il sito di estrazione con SOCKIT! In meno di un minuto il viso del paziente si è rilassato e mi ha ringraziato, perché si sentiva molto meglio.

Con un tubo di SOCKIT!, una rapida dimostrazione su come ritirare il sito di estrazione da solo e il mio numero di cellulare nel caso in cui fosse partito per il suo viaggio. L’ho seguito qualche giorno dopo. Era entusiasta di dirmi che ogni volta che il dolore cominciava a tornare (circa ogni 6-8 ore il primo giorno o giù di lì) applicava il gel e si sentiva subito meglio, e gli sembrava che il sito di estrazione stesse guarendo. Una delle cose che mi sono sempre chiesto sul confezionamento di un alveolo asciutto è se ritarda la chiusura del sito, dato che mettiamo del materiale da imballaggio ogni ventiquattro ore. Ora ho un grande strumento nel mio arsenale che dà ai pazienti la possibilità di gestire il loro disagio, elimina l’inconveniente di venire in ufficio ogni giorno e incoraggia la guarigione.

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