Perché WordPress è lento? È una domanda complicata, e ci sono un sacco di potenziali risposte. Potrebbe essere il vostro web host. Potrebbe essere un plugin disonesto. Potresti usare troppe immagini non ottimizzate.

In questo momento, è troppo presto per dirlo – ma una volta finito questo articolo, avrai un’idea molto migliore del perché il tuo sito WordPress è lento e cosa devi fare per risolvere il problema.

In questo articolo, parleremo dei fattori che possono rendere WordPress lento. Poi ti aiuteremo a scoprire se il tuo host web ti sta offrendo il livello di prestazioni di cui hai bisogno, in quattro passi. Mettiamoci al lavoro!

I grandi fattori che possono rendere lento WordPress

Oltre al vostro host web, ci sono molti aspetti che possono avere un impatto sui tempi di caricamento del vostro sito web – sia per voi che per i vostri utenti:

  • Visualizzazione di immagini non ottimizzate
  • Utilizzo di un tema WordPress lento
  • Utilizzo di plugin non ottimizzati
  • Non implementare le best practice generali di performance, come la compressione e il caching
  • Avere troppi script in esecuzione in background
  • Utilizzare una vecchia versione di PHP

Così, senza una corretta ottimizzazione da parte vostra, il vostro sito web non sarà il più veloce possibile. Tuttavia, anche se ottimizzate meticolosamente ogni aspetto del vostro sito web, il vostro fornitore di hosting può ancora agire come un collo di bottiglia per rallentare le cose. Ora parleremo di come scoprire se questo è il caso del vostro sito.

Come capire se avete bisogno di velocizzare il vostro sito WordPress (in 4 passi)

Dato che ci sono così tanti fattori che possono influenzare le prestazioni del vostro sito web, è necessario escluderli per determinare se il vostro fornitore di hosting è in difetto. Passiamo al processo passo dopo passo.

Passo #1: Esegui alcuni test di base sul tempo di caricamento della pagina

Prima di eseguire qualsiasi altro compito, è necessario determinare la velocità di caricamento del tuo sito web. Come regola generale, vuoi che il tuo sito si carichi in meno di due secondi – qualsiasi cosa al di sotto di un secondo rende l’esperienza dell’utente ottima. Se sei all’interno della finestra di uno e due secondi, sei in buona forma, anche se c’è spazio per migliorare qui.

Ci sono un sacco di soluzioni per testare i tempi di caricamento del tuo sito – Pingdom Tools è un capofila. La tua home page avrà una quantità decente di contenuti rispetto alle altre pagine del sito, quindi è una buona opzione per i test. Per utilizzare Pingdom, è sufficiente inserire un URL nel campo corrispondente, quindi scegliere un server di prova che sia il più vicino ai centri dati del tuo fornitore di hosting:

Una volta che si fa clic su Start Test e si lascia eseguire Pingdom, si otterrà una serie di risultati simili ai seguenti:

Se scorri più in basso, vedrai che Pingdom assegna un punteggio al tuo sito web su diversi aspetti, come l’utilizzo della compressione gzip, non avere troppi reindirizzamenti URL, e altro:

Meglio sono i tuoi ‘voti’, più velocemente il tuo sito web dovrebbe caricare. Ognuno di questi suggerimenti può migliorare significativamente i tempi di caricamento. Più basso è il punteggio, più ottimizzazione ha bisogno il tuo sito web.

Prima di saltare a qualsiasi conclusione riguardante il tuo host web, dai un’occhiata alla nostra guida sull’ottimizzazione delle prestazioni di WordPress. Abbiamo anche raccolto alcuni suggerimenti rapidi per accelerare WordPress:

  • 5 successi rapidi per accelerare WordPress
  • 5 altri successi rapidi per accelerare WordPress

Se hai già speso tempo per ottimizzare il tuo sito web e stai ancora ottenendo tempi di caricamento scadenti, potrebbe indicare un problema con il tuo host. Per esserne certi, dobbiamo mettere il tuo sito web sotto un po’ di stress.

Step #2: Metti il tuo sito web sotto stress test

Diversi test di velocità in successione ti danno un’idea abbastanza buona di quanto sia veloce il tuo sito web. Tuttavia, la vera prova del fuoco è guardare come il tuo host web se la cava quando è sotto lo stress del traffico pesante.

Per questo passo, useremo lo strumento Load Impact, che ti permette di simulare fino a 25 visite simultanee al tuo sito web per cinque minuti su una scala crescente. Non è necessario registrarsi per un account per eseguire un test gratuito:

Una volta che il test è finito, vedrai un grafico che mostra i tempi di caricamento per ogni utente durante i cinque minuti. Idealmente, non vuoi vedere picchi significativi nei tempi di caricamento (la linea blu):

I nostri risultati qui sembrano abbastanza buoni, il che significa che il nostro host web può gestire il carico di cui abbiamo bisogno. Tuttavia, picchi significativi nei tempi di caricamento possono significare una delle tre cose:

  1. Povera ottimizzazione del sito web da parte tua (di cui ti sei già occupato!)
  2. Il tuo host web non può gestire la quantità di traffico simultaneo che gli stai lanciando
  3. Il tuo piano di hosting sta agendo come un collo di bottiglia

Nella nostra esperienza, i buoni provider di hosting possono gestire un livello decente di traffico simultaneo anche con piani condivisi di base. Se il tuo non lo fa, allora puoi dargli una mano integrando il tuo sito web con una rete di consegna dei contenuti (CDN).

Utilizzando una CDN, puoi diminuire il carico sui tuoi server e lasciare che i loro datacenter lo sostengano. Questo significa che anche se il tuo web host non è grande sotto pressione, puoi evitare cali di prestazioni durante i picchi di traffico.

Step #3: Controlla se le tue immagini hanno bisogno di ottimizzazione

Le foto di alta qualità possono avere file di dimensioni enormi. Se ne aggiungi qualcuna a qualsiasi pagina, è perfetto per rallentare i tuoi tempi di caricamento. Ci sono un paio di modi per scoprire se questo è un problema per voi. Tuttavia, l’approccio più veloce è quello di utilizzare uno strumento gratuito di test delle prestazioni come GTmetrix.

Questo servizio funziona in modo molto simile a Pingdom Tools. Si inserisce un URL, si esegue un rapido test, e vi darà un rapporto contenente una ripartizione completa dei vostri tempi di caricamento e suggerimenti su come migliorarli.

GTMetrix nota anche se il vostro sito web sta utilizzando immagini ottimizzate. Elenca anche tutte le immagini non ottimizzate e il potenziale risparmio di file se si espande la scheda:

In media, circa il 50% delle dimensioni dei file di un sito web deriva dalle immagini, quindi si desidera comprimere le immagini prima o dopo averle caricate su WordPress. Raccomandiamo quest’ultimo approccio perché ci sono molti plugin di ottimizzazione delle immagini che automatizzano il lavoro per voi.

Per esempio, Optimole può prendersi cura di alcune cose in un solo plugin:

  • Comprimere le immagini.
  • Servire le immagini tramite un CDN (come avete imparato sopra).
  • Cambiare dinamicamente le dimensioni delle immagini in base al dispositivo dell’utente. Per esempio, qualcuno su un piccolo smartphone ottiene un’immagine più piccola di un enorme schermo Retina.
Ottimizzazione delle immagini & Lazy Load by Optimole

Autore(i): Optimole

Versione corrente: 3.0.1

Ultimo aggiornamento: March 16, 2021

optimole-wp.zip

Se ottieni un cattivo punteggio quando si tratta di ottimizzazione delle immagini, questo può avere un impatto drammatico sulle prestazioni del tuo sito web. Dopo aver abilitato l’ottimizzazione delle immagini per il tuo sito web e aver esaminato la tua libreria multimediale esistente, devi lavorare a ritroso attraverso i passi uno e due.

Dovresti vedere una diminuzione dei tempi di caricamento, altrimenti il problema potrebbe essere legato al tuo host web.

Step #4: Prova il tema e i plugin del tuo sito web

Ovviamente, anche il tema e i plugin che usi possono avere un impatto significativo sui tempi di caricamento del tuo sito. Per esempio, alcuni temi sono meglio ottimizzati di altri, mentre alcuni plugin possono aggiungere troppi script al tuo sito.

Per escludere questi elementi come causa del rallentamento del tuo sito WordPress, devi fare quanto segue:

  1. Imposta una copia di staging del tuo sito web.
  2. Cambia il tuo tema con un’altra opzione simile e riesegui i test uno e due sopra.
  3. Disabilita i tuoi plugin uno per uno e riesegui i test del primo passo ogni volta.

Indubbiamente, questo processo può richiedere un po’ di tempo se stai usando molti plugin – ma è necessario per escludere tutto.

Se non hai accesso alla funzionalità di staging, il secondo miglior approccio è quello di fare un backup del tuo sito web prima di fare qualsiasi cambiamento. In questo modo, è possibile ripristinare lo stato originale una volta che hai finito. Tuttavia, non vi consigliamo di testare un sito web dal vivo in questo modo se avete numeri di traffico significativi.

Fate attenzione alle situazioni in cui cambiare tema o disabilitare un plugin specifico porta a cali significativi nei tempi di caricamento – il vostro web host potrebbe non essere in difetto per rendere WordPress lento.

Se il tema o i plugin sono i colpevoli, dovrete cercare dei sostituti (o contattare lo sviluppatore per fare domande). D’altra parte, se non sono le immagini, il tema o i plugin a rallentare il vostro sito, potrebbe essere il momento di cercare un nuovo host web, dopo tutto!

Non lasciate che un sito WordPress lento vi deprima

Ci sono molti fattori che possono influenzare la velocità del vostro sito WordPress. Se il problema è il tuo web host, puoi sempre passare a un nuovo provider – ma un approccio metodico per scoprire cosa rende WordPress lento è una buona idea.

Prima di saltare a qualsiasi conclusione riguardante il tuo web host è importante escludere altri aspetti che possono rendere WordPress lento. Per esempio, il tuo sito web potrebbe non essere ottimizzato per la velocità in primo luogo, o potresti usare troppe immagini non compresse. Alcuni plugin e temi possono anche rallentare le cose, quindi si vuole testare ogni aspetto prima di decidere di cambiare host.

Se si scopre che il colpevole è il vostro host, abbiamo un sacco di risorse per aiutarvi a scegliere il miglior host per le vostre esigenze e budget. Spieghiamo i diversi tipi di hosting WordPress qui. E una volta che hai capito le tue opzioni, puoi controllare la nostra raccolta dei migliori hosting WordPress e alcuni dei migliori host WordPress gestiti a buon mercato.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.