Ecco alcuni esempi che ho fatto senza librerie esterne:

Una libreria software alternativa per Steam che legge automaticamente i giochi che si possiedono dai file locali di Steam, supporta la ridenominazione (in questo client – nessun file di Steam viene mai alterato), 2 livelli di tag (= anche tag per tag) con un potente filtro, semplice casella di testo del filtro, varie opzioni di ordinamento, multiselect (che ormai è arrivato anche nella altrimenti ancora abbastanza rudimentale libreria di Steam), tiene traccia di quando ha conosciuto un gioco per la prima volta, di quando l’hai iniziato l’ultima volta (tramite questo client), può elencare tutti i DLC, può ovviamente avviare giochi (o innescare l’installazione), può mostrare la pagina del negozio di un gioco, ecc.

Uno strumento per rinominare file/directory in cui si vede l’intera directory scelta e si possono modificare subito gli elementi in essa contenuti come se fosse un semplice testo nel Blocco note. (La ridenominazione effettiva non avviene finché non lo si dice esplicitamente, per tutte le voci o per quelle individuali). Evidenzia le linee cambiate (se sono effettivamente diverse), ha undos/redos “infiniti”, selezione in blocco, digitazione multilinea, copia/taglia/incolla in blocco, può tagliare gli appunti (opzionalmente tagliando le estensioni dei file), così ora puoi facilmente copiare il contenuto di un’intera directory come testo.

Un bel gioco di battaglie navali con effetti sonori e musica in meno di 200KB.

Cosa posso effettivamente costruire con Java?

Ci sono alcune cose per le quali Java non è così adatto, ma la maggior parte di questi ostacoli può essere superata con un po’ di sforzo (meglio che cambiare il linguaggio solo per una tale situazione), per esempio usando JNA/JNI (che finora non ho mai fatto). A parte questo, penso che il cielo sia il limite.

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