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COPD è una malattia progressiva che coinvolge bronchite ed enfisema – spesso legata al fumo – che rende difficile ai pazienti respirare. I pazienti hanno periodicamente flare-ups o esacerbazioni, quando i sintomi sono al loro peggio.
Prednisone è una pillola glucocorticoide che agisce come un anti-infiammatorio. Poiché è disponibile una versione generica, è una terapia relativamente a basso costo.
“Le esacerbazioni della BPCO, che sono la principale causa di ospedalizzazione medica negli Stati Uniti e altrove, possono essere trattate con un corso di cinque giorni di prednisone, che è un corticosteroide, non 10-14 giorni come raccomandato dalla maggior parte delle linee guida nazionali e internazionali,” ha detto il dott. Don Sin, professore di medicina presso l’Università della British Columbia, a Vancouver, e co-autore di un editoriale della rivista di accompagnamento.
I corticosteroidi sono farmaci altamente tossici, ha detto. “Così, utilizzando un cinque giorni contro un 10-14 giorni, preverremo molte complicazioni legate agli steroidi – come il diabete, l’osteoporosi e l’insufficienza surrenale – senza sacrificare nessuno dei benefici degli steroidi per la gestione delle esacerbazioni della BPCO”, ha detto. “Non c’è alcuna logica per dare più steroidi di questo.”
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