I documenti della National American Woman Suffrage Association (NAWSA) coprono gli anni dal 1839 al 1961, ma sono più numerosi nel periodo 1890-1930. La collezione consiste di circa 26.700 articoli (52.078 immagini), la maggior parte dei quali sono stati digitalizzati da 73 bobine di microfilm. Questi documenti riflettono la storia multiforme della NAWSA, comprese le attività delle organizzazioni precursori coinvolte nei movimenti per l’abolizione e i diritti delle donne, le campagne statali e federali per il suffragio femminile, la ratifica del diciannovesimo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, e l’organizzazione internazionale del suffragio femminile.

Il NAWSA fu formato nel 1890 dalla fusione di due organizzazioni, entrambe nate nel 1869. Dopo la guerra civile, all’interno del movimento di suffragio sorsero disaccordi sul sostegno al quattordicesimo e quindicesimo emendamento alla Costituzione degli Stati Uniti. La National Woman Suffrage Association (NWSA) fu formata sotto la guida di Elizabeth Cady Stanton e Susan B. Anthony e sostenne un emendamento federale per il suffragio femminile. L’American Woman Suffrage Association (AWSA), guidata da Lucy Stone e altri, decise di lavorare principalmente attraverso le legislature statali e sostenne il suffragio universale. L’AWSA iniziò a pubblicare il Woman’s Journal nel 1870, che divenne rapidamente più importante della pubblicazione della NWSA, The Revolution. L’unificazione delle due organizzazioni come NAWSA nel 1890 avvenne grazie alla guida di una giovane generazione di suffragiste, tra cui Alice Stone Blackwell e Harriot Stanton Blatch.

Negli anni 1890, l’influenza della NAWSA raggiunse tutto il paese, contribuendo alle vittorie del suffragio negli stati occidentali, ma molte altre campagne statali non ebbero successo. All’inizio del ventesimo secolo, emersero nuovi leader, tra cui Carrie Chapman Catt e Anna Howard Shaw, e le suffragiste idearono tattiche innovative nella lotta per il diritto di voto, tra cui sfilate di suffragio e riunioni all’aperto. Dopo aver organizzato la prima parata nazionale per il suffragio femminile nel 1913, la Congressional Union for Woman Suffrage, precedentemente un comitato NAWSA, si staccò sotto la guida di Alice Paul e cominciò ad usare tattiche più militanti, come i picchetti, formando alla fine il National Woman’s Party. Alla fine del 1916, Carrie Chapman Catt diede alla NAWSA una nuova direzione con il suo “Winning Plan” per combattere sia per i referendum statali che per un emendamento federale per il suffragio femminile. Mentre la NAWSA si era concentrata in precedenza sull’organizzazione a livello statale, l’enfasi sull’emendamento federale alla fine si dimostrò più efficace. Dopo la ratifica del Diciannovesimo Emendamento, la NAWSA fondò la Lega delle Donne Votanti, non partigiana, ma continuò ad operare a sostegno del movimento internazionale per i diritti delle donne.

La maggior parte dei documenti della NAWSA riguardano gli sforzi dell’organizzazione per assicurare il franchising alle donne tra il 1890 e il 1920, con uno spostamento dell’attenzione sui movimenti internazionali delle donne negli anni ’30.

Un aiuto alla ricerca (PDF e HTML) dei documenti NAWSA è disponibile online con link al contenuto digitale su questo sito.

La collezione è organizzata in tre serie:

  • Corrispondenza generale, 1839-1961 (bobine 1-24)
    La serie di corrispondenza generale consiste in corrispondenza con singoli membri e sostenitori dell’associazione, e con i suoi funzionari. La serie comprende anche la corrispondenza con organizzazioni correlate, e con il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Esecutivo, e altre unità della NAWSA. La collezione contiene lettere di molti dei leader dei movimenti per i diritti delle donne americani e britannici, incluse figure pionieristiche come Millicent Garrett Fawcett, Abby Kelley Foster, Sarah Moore Grimké, Julia Ward Howe, Mary Ashton Rice Livermore, Lucretia Mott, Elizabeth Cady Stanton, ed Emma Willard. Leader più recenti sono rappresentati da Carrie Chapman Catt, Helen H. Gardener, Ida Husted Harper, Mary Garrett Hay, Florence Kelley, Belle Case La Follette, E. Sylvia Pankhurst, Maud Wood Park, Mary Gray Peck, Jeannette Rankin, Rosika Schwimmer e Anna Howard Shaw.
  • Subject File, 1851-1953 (Reels 24-58)
    Il Subject File include informazioni biografiche su alcuni dei principali lavoratori del suffragio, una collezione di letteratura anti-suffragio, rapporti sui progressi delle organizzazioni di suffragio statali e locali affiliate alla National American Woman Suffrage Association, documenti relativi al lavoro della Congressional Union for Woman Suffrage (più tardi il National Woman’s Party), e procedimenti legali derivanti dal lascito di un milione di dollari della signora Frank Leslie all’organizzazione. Il subject file include importante materiale sull’organo ufficiale dell’associazione, il Woman’s Journal, 1907-1949.
  • Miscellanea, 1890-1950 (bobine 58-73)
    Tra gli articoli stampati nella serie Miscellanea c’è una serie di album di ritagli indicizzati preparati da Ida Porter Boyer che documentano le attività del movimento per i diritti delle donne come riportato nei giornali e periodici della nazione negli anni 1893-1912.

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