Anche se gli investitori hanno molte metriche per determinare la valutazione delle azioni di una società, due delle più comunemente usate sono il valore contabile e il valore di mercato. Entrambe le valutazioni possono essere utili per calcolare se un’azione è valutata correttamente, sopravvalutata o sottovalutata. In questo articolo, approfondiremo le differenze tra i due e come vengono utilizzati da investitori e analisti.
Punti chiave
- Il valore contabile di una società è la quantità di denaro che gli azionisti riceverebbero se le attività fossero liquidate e le passività pagate.
- Il valore di mercato è il valore di una società secondo i mercati basato sul prezzo corrente delle azioni e il numero di azioni in circolazione.
- Quando il valore di mercato è inferiore al valore contabile, il mercato non crede che la società valga il valore sui suoi libri.
- Un valore di mercato più alto del valore contabile significa che il mercato sta assegnando un alto valore all’azienda a causa degli aumenti di guadagno previsti.
Valore contabile
Il valore contabile di un’azione è teoricamente l’ammontare di denaro che verrebbe pagato agli azionisti se la società fosse liquidata e pagasse tutte le sue passività. Di conseguenza, il valore contabile è uguale alla differenza tra le attività totali di una società e le passività totali. Il valore contabile è anche registrato come patrimonio netto. In altre parole, il valore contabile è letteralmente il valore della società secondo i suoi libri (bilancio) una volta che tutte le passività sono sottratte dalle attività.
La necessità del valore contabile sorge anche quando si tratta di principi contabili generalmente accettati (GAAP). Secondo queste regole, i beni durevoli (come edifici e attrezzature) elencati nel bilancio di una società possono essere indicati solo in base al valore contabile. Questo a volte crea problemi alle aziende con beni che si sono molto apprezzati – questi beni non possono essere rivalutati e aggiunti al valore complessivo dell’azienda.
La differenza tra valore contabile e valore di mercato
Calcolo del valore contabile della Bank of America Corporation (BAC)
Di seguito è riportato lo stato patrimoniale dell’anno fiscale terminato nel 2017 secondo la dichiarazione annuale 10K della banca.
- Le attività ammontano a 2.281.234 trilioni di dollari.
- Le passività ammontano a 2.014.088 trilioni di dollari.
- Il valore contabile era di 267.146 miliardi di dollari alla fine del 2017.
In teoria, se Bank of America liquidasse tutte le sue attività e pagasse le sue passività, la banca avrebbe circa 267 miliardi di dollari rimasti per pagare gli azionisti.
Valore di mercato
Il valore di mercato è il valore di una società secondo i mercati finanziari. Il valore di mercato di un’azienda è calcolato moltiplicando il prezzo corrente delle azioni per il numero di azioni in circolazione che vengono scambiate sul mercato. Il valore di mercato è anche conosciuto come capitalizzazione di mercato.
Per esempio, alla fine del 2017, Bank of America aveva oltre 10 miliardi di azioni in circolazione (10.207.302.000) mentre il titolo veniva scambiato a 29,52 dollari, rendendo il valore di mercato o la capitalizzazione di mercato di Bank of America 301 miliardi di dollari (10.207.302.000 * 29,52).
Il valore contabile è letteralmente il valore della società secondo i suoi libri (bilancio) una volta che tutte le passività sono sottratte dalle attività.
Come vengono interpretati il valore contabile e il valore di mercato
Quando il valore di mercato di una società è inferiore al suo valore contabile, può significare che gli investitori hanno perso fiducia nella società. In altre parole, il mercato potrebbe non credere che l’azienda valga il valore contabile o che ci siano abbastanza guadagni futuri. Gli investitori di valore potrebbero cercare un’azienda in cui il valore di mercato è inferiore al suo valore contabile sperando che il mercato si sbagli nella sua valutazione.
Per esempio, durante la Grande Recessione, il valore di mercato di Bank of America era inferiore al suo valore contabile. Ora che la banca e l’economia si sono riprese, il valore di mercato della società non è più scambiato con uno sconto sul suo valore contabile.
Quando il valore di mercato è maggiore del valore contabile, il mercato azionario sta assegnando un valore più alto all’azienda a causa del potere di guadagno delle attività dell’azienda. Le aziende costantemente redditizie hanno tipicamente valori di mercato superiori ai loro valori contabili perché gli investitori hanno fiducia nelle capacità delle aziende di generare una crescita dei ricavi e degli utili.
Quando il valore contabile è uguale al valore di mercato, il mercato non vede alcuna ragione convincente per credere che le attività dell’azienda siano migliori o peggiori di quanto dichiarato nel bilancio.
The Bottom Line
Il valore contabile e il valore di mercato sono due calcoli fondamentalmente diversi che raccontano una storia sulla forza finanziaria complessiva di un’azienda. Confrontare il valore contabile con il valore di mercato di un’azienda può anche aiutare gli investitori a determinare se un’azione è sopravvalutata o sottovalutata date le sue attività, passività e la sua capacità di generare reddito. Tuttavia, con qualsiasi metrica finanziaria, è importante riconoscere i limiti del valore contabile e del valore di mercato e usare una combinazione di metriche finanziarie quando si analizza una società.