La relazione tra tassi a pronti e a termine è simile alla relazione tra valore attuale scontato e valore futuro. Un tasso di interesse forward agisce come un tasso di sconto per un singolo pagamento da una data futura (per esempio, cinque anni da ora) e lo sconta ad una data futura più vicina (per esempio, tre anni da ora).
Key Takeaways
- Un tasso di interesse forward agisce come un tasso di sconto per un singolo pagamento da una data futura e lo sconta ad una data futura più vicina.
- Teoricamente, il tasso a termine dovrebbe essere uguale al tasso a pronti più qualsiasi guadagno dal titolo (ed eventuali oneri finanziari).
- Puoi vedere questo principio nei contratti a termine su azioni, dove le differenze tra i prezzi a termine e a pronti si basano sui dividendi pagabili, meno gli interessi pagabili durante il periodo.
- Per capire le differenze e la relazione tra tassi a pronti e tassi a termine, aiuta pensare ai tassi di interesse come i prezzi delle operazioni finanziarie.
Perché convertire dal tasso a pronti al tasso a termine
Teoricamente, il tasso a termine dovrebbe essere uguale al tasso a pronti, più eventuali guadagni dal titolo (ed eventuali oneri finanziari). Puoi vedere questo principio nei contratti a termine su azioni, dove le differenze tra i prezzi a termine e quelli a pronti si basano sui dividendi pagabili, meno gli interessi pagabili durante il periodo.
Un tasso a pronti è usato da acquirenti e venditori che cercano di fare un acquisto o una vendita immediata, mentre un tasso a termine è considerato come le aspettative del mercato per i prezzi futuri. Può servire come indicatore economico di come il mercato si aspetta il futuro, mentre i tassi spot non sono indicatori delle aspettative del mercato. Invece, i tassi a pronti sono il punto di partenza di qualsiasi transazione finanziaria.
Pertanto, è normale che i tassi a termine siano usati dagli investitori, che possono credere di avere conoscenze o informazioni su come i prezzi di articoli specifici si muoveranno nel tempo. Se un potenziale investitore crede che i tassi reali futuri saranno più alti o più bassi dei tassi forward dichiarati alla data attuale, potrebbe segnalare un’opportunità di investimento.
Convertire dal tasso spot al tasso forward
Per semplicità, consideriamo come calcolare i tassi forward per le obbligazioni zero-coupon. Una formula di base per il calcolo dei tassi a termine è la seguente:
Tasso a termine=(1+ra)ta(1+rb)tb-1dove:ra=Il tasso a pronti per l’obbligazione di durata ta periodi\begin{aligned} &testo{Tasso a termine} = \frac{sinistra(1+r_a \destra )^{t_a}}{sinistra(1+r_b \destra )^{t_b}}-1} &testobf{dove:&r_a = \testo= il tasso di cambio a pronti per l’obbligazione con scadenza t_a \testo dei periodi} &r_b = \testo= il tasso di cambio a pronti per l’obbligazione con scadenza più breve di } t_b \testo dei periodi} \end{aligned}Forward rate=(1+rb)tb(1+ra)ta-1dove:ra=Il tasso spot per l’obbligazione di termine ta periodi
Nella formula, “a” è la data finale futura (per esempio, cinque anni), e “b” è la data futura più vicina (per esempio, tre anni), basata sulla curva del tasso spot.
Supponiamo che un ipotetico bond biennale renda il 10%, mentre un bond annuale renda l’8%. Il rendimento prodotto dall’obbligazione a due anni è lo stesso che si avrebbe se un investitore ricevesse l’8% per l’obbligazione a un anno e poi usasse un rollover per rollarlo in un’altra obbligazione a un anno al 12,04%.
Tasso futuro=(1+0,10)2(1+0,08)1-1=0,1204=12,04%\text{Tasso futuro} = \frac{{\sinistra(1+0,10 \destra )^{2}{\sinistra(1+0.08 ^{1}}-1 = 0,1204 = 12,04\%Forward rate=(1+0,08)1(1+0,10)2-1=0,1204=12,04%
Questo ipotetico 12,04% è il tasso a termine dell’investimento. Un tasso a termine tra gli anni tre e quattro – il tasso equivalente richiesto se l’obbligazione a tre anni viene convertita in un’obbligazione a un anno dopo la sua scadenza – sarebbe del 3,06%.
La differenza tra tassi a pronti e a termine
Per capire le differenze e la relazione tra tassi a pronti e a termine, aiuta pensare ai tassi di interesse come ai prezzi delle transazioni finanziarie. Consideriamo un’obbligazione di 1.000 dollari con una cedola annuale di 50 dollari. L’emittente sta essenzialmente pagando il 5% ($50) per prendere in prestito i $1.000.
Un tasso di interesse “spot” ti dice qual è il prezzo di un contratto finanziario alla data spot, che è normalmente entro due giorni dopo una negoziazione. Uno strumento finanziario con un tasso spot del 2,5% è il prezzo di mercato concordato della transazione basato sull’azione corrente del compratore e del venditore.
I tassi forward sono i prezzi teorizzati delle transazioni finanziarie che potrebbero avvenire in un certo momento nel futuro. Il tasso spot risponde alla domanda: “Quanto costerebbe eseguire una transazione finanziaria oggi?”. Il tasso a termine risponde alla domanda: “Quanto costerebbe eseguire una transazione finanziaria alla data futura X?”
Nota che sia i tassi a pronti che quelli a termine sono concordati nel presente. È il momento dell’esecuzione che è diverso. Si usa un tasso spot se lo scambio concordato avviene oggi o domani. Un tasso a termine è usato se lo scambio concordato non è impostato per verificarsi fino a più tardi nel futuro.