Il tuo stomaco ha iniziato ad avere crampi e a sentirsi un po’ giù dopo aver mangiato quell’hamburger di manzo? Sei andato di corsa in bagno dopo aver gustato quell’insalata di lattuga romana? Potresti avere un’infezione intestinale causata da E. coli – una delle malattie di origine alimentare più temute al mondo. Per saperne di più su E. coli e E. coli sintomi qui sotto.

Che cosa è E. Coli?

Escherichia coli, più comunemente abbreviato in E. coli, è un tipo di batterio che si trova nell’intestino degli esseri umani e degli animali a sangue caldo.

Praticamente tutte le forme di E. coli sono tecnicamente innocue, ma un ceppo specifico di questo batterio (noto come E. coli O157:H7) causa gravi intossicazioni alimentari. (1) Ogni anno, più di 96.000 persone si ammalano di intossicazione alimentare causata da E. coli. Questo provoca più di 3.000 ricoveri, più di 30 morti e una media di 405 milioni di dollari in costi sanitari ogni anno. (2)

Se si mangia cibo contaminato da E. coli, questo può infettare l’intestino e causare una vasta gamma di gravi complicazioni per la salute.

Segni e sintomi

Perché si tratta di un’infezione intestinale (e più raramente di un’infezione da E. coli nelle urine), si sente disagio nel tratto digestivo. I sintomi più comuni di E. coli includono:

  • Perdita di appetito
  • Nausea
  • Gas e flatulenza
  • Affaticamento cronico
  • Diarrea improvvisa e molto acquosa
  • Feci sanguinolente

La maggior parte delle persone non ha febbre, anche se una leggera febbre può talvolta essere uno dei sintomi di E. coli. E mentre la maggior parte delle persone si sente nauseata, molte persone non finiscono per vomitare quando hanno un’infezione da E. coli.

I sintomi di un’infezione da E. coli si manifestano entro 10 giorni dall’esposizione al batterio, e i sintomi stessi dell’E. coli durano fino a 10 giorni. (3) La persona media si sente meglio in sei-otto giorni.

Cause e fattori di rischio

Tutti i sintomi dell’infezione da E. coli, e l’infezione stessa, provengono dall’ingestione dei batteri. (4) Poiché l’E. coli vive nell’intestino di animali ed esseri umani, viene espulso nelle feci umane e animali. Se queste feci contaminano il cibo o l’acqua, si può essere esposti al batterio E. coli.

Il cibo è il fattore di rischio più comune. Circa il 65% delle epidemie di E. coli provengono da cibo o acqua contaminati. (2)

Quali alimenti sono associati all’E. coli?

In termini di alimenti più rischiosi, ecco i fatti sull’E. coli:

  • La carne di manzo causa il 55% delle infezioni da E. coli (la carne macinata è la peggiore, seguita dalla bistecca).
  • Leafy greens causano il 21% delle infezioni.
  • Il latte causa l’11% delle infezioni.
  • Tutte le altre carni rappresentano il 6% delle infezioni.

Tutti sono a rischio di contrarre un’infezione da E. coli, ma alcuni fattori di rischio possono aumentare le vostre probabilità: (5)

  • Età: Gli anziani e i bambini piccoli hanno più probabilità di soffrire di un’epidemia di E. coli.
  • Dieta: Se ti piace la carne, specialmente quella di manzo, aumenti i tuoi rischi. Questo è particolarmente vero se si mangia carne poco cotta.
  • Tempistica: Ci sono più focolai di E. coli tra i mesi di giugno e settembre. Questo può essere perché questo è quando molti animali iniziano a “spargere” (espellere) i batteri nelle loro feci.

L’E. coli è contagioso? Una persona con E. coli è contagiosa?

Il contatto da persona a persona, o il contatto con gli animali in una fattoria, uno zoo o un parco, rappresenta il 20% dei casi di E. coli. Se si ingerisce materia fecale da qualcuno con E. coli, si può contrarre l’infezione.

Trattamento convenzionale

Un’infezione da E. coli è autolimitante, il che significa che la maggior parte delle persone guarisce senza bisogno di alcun tipo di trattamento medico. (6) Se voi o qualcuno che conoscete soffre di un caso sospetto di E. coli, contattate immediatamente un professionista della salute, perché mentre la malattia di solito si risolve da sola, ci possono essere gravi complicazioni.

Al momento non ci sono trattamenti convenzionali di E. coli per curare l’infezione. Nella maggior parte dei casi, il trattamento dell’E. coli ruota intorno all’alleviamento dei sintomi e degli effetti collaterali dell’E. coli:

  • Riposare ed evitare l’attività fisica per riservare la vostra energia.
  • Bere molti liquidi per prevenire la disidratazione dovuta a diarrea e vomito.

L’infezione deve fare il suo corso da sola. In generale, gli antibiotici e i farmaci antidiarroici non sono raccomandati dagli operatori sanitari. Gli antibiotici non sono efficaci e possono anche aumentare i rischi di complicazioni, e i farmaci antidiarroici impediscono al tuo corpo di eliminare le tossine che ti stanno facendo ammalare.

In casi gravi, l’ospedalizzazione può aiutare a stabilizzare i sintomi dell’E. coli. A seconda della situazione e del livello di disidratazione che stai vivendo, i medici possono utilizzare una serie di trattamenti come fluidi ed elettroliti per via endovenosa, scambio di plasma e dialisi renale.

Come aiutare a gestire i sintomi e aumentare il recupero

Mentre non esiste una “cura” per E. coli, puoi fornire al tuo corpo il supporto naturale di cui ha bisogno per combattere l’infezione e riparare il tuo intestino dall’infezione da E. coli.

1. Bevi molti liquidi

Quando hai un’infezione da E. coli, hai un rischio molto alto di disidratarti. Bevi molti liquidi chiari per reintegrare i tuoi liquidi.

Stare idratati ha anche un ulteriore vantaggio per la salute quando si tratta di infezioni: Tutti quei liquidi che stai bevendo ti aiuteranno a risciacquare i batteri e le tossine dal tuo sistema, accelerando così il tuo recupero e la tua guarigione. (7)

2. Diminuisci gli alimenti che aggravano i sintomi

Quando hai diarrea, nausea o intensi crampi addominali, l’ultima cosa che vuoi fare è sottoporre il tuo corpo a ulteriore stress alimentare. Se soffri di un’infezione da E. coli, elimina i cibi ad alto contenuto di fibre, i cibi pesanti e ricchi di grassi e i latticini. Questi sono noti per peggiorare i sintomi dell’E. coli. (8)

3. Prova una tisana

Secondo una ricerca pubblicata nel Journal of Pharmaceutical Sciences and Research, diverse tisane possono avere potenti benefici medicinali quando si tratta di nausea e altri sintomi di E. coli: (9)

  • Sia il tè alla menta piperita che quello alla radice di zenzero possono migliorare la digestione e calmare uno stomaco sconvolto.
  • La camomilla ha proprietà calmanti e antinfiammatorie che possono aiutare a calmare i crampi addominali.
  • L’olmo scivoloso è spesso usato per ridurre i crampi allo stomaco.
  • Il tè al cardamomo può aiutare con gas e flatulenza.

4. Prendi un probiotico

Quando hai un’infezione da E. coli, l’equilibrio dei batteri nel tuo intestino è squilibrato. (10)

I probiotici possono aiutare ad alleviare i sintomi di E. coli, e promuovere la crescita di batteri intestinali sani può effettivamente aiutare a fermare la diffusione di E. coli e altri batteri ostili.

Acidophilus è una delle migliori scelte probiotiche per E. coli. (11) Questo batterio amico produce composti antimicrobici nel tuo intestino, e questi composti specifici fermano o rallentano la crescita di batteri ostili come la salmonella, E. coli e anche il lievito della candida.

5. Sorseggiare aceto di sidro di mele

L’aceto di sidro di mele è un rimedio tradizionale per una vasta gamma di problemi di salute. Le infezioni da E. coli non fanno eccezione. Il Milton S. Hershey Medical Center di PennState riferisce che l’aceto di sidro di mele può avere proprietà antimicrobiche utili per trattare un’infezione da E. coli. (12) Il centro raccomanda di aggiungere due cucchiaini di aceto di sidro di mele a una tazza di acqua calda e di bere questo un paio di volte al giorno.

6. Prova il crespino

Il crespino (Berberis vulgaris) è stato usato nella medicina tradizionale per secoli per trattare E. coli. (12)

Uno studio pubblicato sull’Asian Pacific Journal of Tropical Medicine riporta che nei test di laboratorio, la berberina (il composto attivo della pianta) è stata aggiunta ai batteri E. coli resistenti ai farmaci. “I risultati indicano chiaramente che la berberina può servire come un buon antibatterico contro l’E. coli multiresistente ai farmaci”. (13)

E negli esperimenti condotti su conigli, topi e ratti, la berberina ha inibito la crescita di E. coli nell’intestino degli animali. (14)

Prevenzione

Quando si tratta di E. coli, la prevenzione è la migliore medicina. E poiché un’infezione da E. coli proviene sempre da cibi e superfici contaminate, ci sono modi molto semplici per proteggersi da un’epidemia di E. coli. (15)

1. Tienilo pulito

Potresti esporti a feci contaminate in spazi pubblici, bagni e altro. E’ importante lavarsi le mani regolarmente, specialmente quando hai toccato una superficie ad alto rischio o sei stato in un ambiente ad alto rischio come:

  • Bagni
  • Bambini sporchi
  • Ambienti con animali, come zoo e fiere di paese
  • Carne cruda e prodotti

Perché un’infezione da E. coli deriva dall’ingestione dei batteri, è fondamentale lavarsi le mani prima di mangiare o di toccare qualsiasi superficie che si avvicini alla bocca.

2. Preparare il cibo correttamente

Tenere la carne cruda separata dagli altri cibi fino a quando non è cotta. Tieni il cibo al fresco nel frigorifero o nel congelatore per evitare la formazione di batteri. Lava bene tutti i tuoi prodotti sotto l’acqua corrente. E cuocete bene la vostra carne per uccidere i batteri E. coli.

Fate particolare attenzione alla carne di manzo perché è la causa principale della maggior parte delle epidemie di E. coli. Per le bistecche e gli arrosti, la carne dovrebbe essere cotta fino a quando la temperatura interna raggiunge i 145 gradi F o superiore. Il manzo macinato è ancora più rischioso della bistecca e dovrebbe essere cotto a una temperatura interna minima di 160 gradi F.

Tuttavia, l’E. coli a volte può sopravvivere al calore elevato. Per minimizzare veramente i rischi, considera di ridurre il tuo consumo di carne o anche di passare a una dieta a base vegetale.

3. Assicurati la tua salute intestinale

Prendendo regolarmente i probiotici – non solo quando hai un’infezione da E. coli – puoi mantenere il tuo intestino popolato di batteri amici che riducono i tuoi rischi di un’invasione di E. coli. (11)

Inoltre, limitare l’uso di antibiotici, mangiare più fibre e mangiare meno grassi, latticini e carne rossa. Queste abitudini mantengono il tratto intestinale sano e più resiliente e resistente alle infezioni. (16)

4. Fai attenzione all’acqua sporca

Quando ti stai godendo una piscina o un corpo d’acqua dolce, come un ruscello o un lago, cerca di evitare di metterti l’acqua in bocca, negli occhi, nelle orecchie o nel naso, ed evita di ingerire qualsiasi acqua. L’acqua dolce sporca può essere contaminata da feci.

Precauzioni

Mentre la maggior parte dei casi di E. coli si risolve in poche settimane, l’infezione intestinale può portare a gravi complicazioni legate alla disidratazione. Per esempio, in casi gravi di E. coli, la disidratazione può essere così estrema da provocare insufficienza renale e talvolta anche la morte.

Parla immediatamente con il tuo medico se sospetti di avere un’intossicazione alimentare, anche se i sintomi sembrano lievi. Il medico può chiedere un campione di feci in modo che lui o lei possa condurre una colorazione di Gram dell’E. Coli per identificare la tua infezione. Inoltre, fate attenzione ai segni di avvertimento come:

  • Diarrea che non è andata via dopo quattro giorni (o un paio di giorni se la persona con l’infezione è un bambino o un neonato).
  • Feci sanguinolente quando si va in bagno.
  • Crampi allo stomaco che non diminuiscono di gravità dopo essere andati in bagno.
  • Vomito che dura più di un giorno.
  • Sintomi di grave disidratazione, come vertigini o non essere in grado di urinare.

Pensieri finali

Più di 90.000 persone subiscono un’infezione da E. coli ogni anno:

  • E. coli è un batterio che si trova nell’intestino degli uomini e di tutti gli animali a sangue caldo.
  • Le infezioni mandano più di 3.000 persone all’ospedale ogni anno.
  • I sintomi di E. coli includono perdita di appetito, nausea, gas e flatulenza, stanchezza cronica, diarrea improvvisa che è molto acquosa e feci sanguinolente.
  • Tutte le infezioni provengono dall’ingestione dei batteri, con cibo contaminato (specialmente carne bovina) che è la fonte principale di preoccupazione.
  • Tutti sono a rischio di un’infezione da E. coli, ma l’età (anziani e bambini piccoli), la dieta (carne poco cotta o mal preparata) e i tempi (da giugno a settembre) aumentano i rischi di infezione.
  • Perché può portare a gravi complicazioni, dovresti lavorare con il tuo medico per trattare e gestire i tuoi sintomi da E. coli. Riposo e idratazione sono trattamenti convenzionali comuni (non c’è una cura, e gli antibiotici non funzionano su E. coli).

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