Come la chitarra originale PRS, la Custom 24 tasti si è certamente guadagnata un posto nella storia della chitarra. Per questa pietra miliare ci sono tre modelli celebrativi – tutte le Custom 24 – a partire dal livello SE, passando poi agli USA per la S2 e terminando con l’ultima versione Core.

Mentre la Custom stessa si è costantemente evoluta nel corso di tre decenni e mezzo ed è stata il punto di partenza per la maggior parte dei successivi progetti PRS, rimane una via di mezzo tra una Les Paul e una Stratocaster.

In parole povere, ha la scelta del legno e lo stile di costruzione della prima ma con lo stile a doppia spalla e il vibrato della seconda. Un ibrido perfetto? I suoi detrattori, tuttavia, vedono in questa dualità il suo più grande difetto: non è una Les Paul e non è una Stratocaster.

Mentre questa discussione continuerà finché ci saranno pub e forum su internet, quale modo migliore per celebrare questo design di riferimento se non con il livello S2 del 35° anniversario? La metà del trio celebrativo.

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A 1.649 $/£ 1.799 e compresa una gigbag perfettamente buona, è un punto di prezzo ben mirato – come il nostro trio di S2 McCarty 594 che esaminiamo più avanti in questo numero – che lo mette piacevolmente in competizione tra l’American Ultra di Fender, Original e Professional di Fender e i prezzi di Gibson USA sulla prima “vera” Les Paul dell’attuale line-up, la Classic, soprattutto perché la S2 Custom 24 standard ha un prezzo pieno di $1,599/£1,699.

I veri split single-coil forniscono una dualità versatile. Si differenziano dallo stile partial-split di PRS, inoltre gli interruttori split individuali danno un totale di otto suoni in combinazione con l’interruttore a levetta a tre vie. (Image credit: Future / Neil Godwin)

Mentre i due Custom 24 possono sembrare molto simili (a parte la copertura celebrativa del truss rod del modello 35th Anniversary), è importante il modo in cui gli humbucker sono divisi in single coil che differenzia i due modelli.

Il modello standard divide i pickup simultaneamente tramite l’interruttore a strappo sul controllo di tono, che ti dà sei suoni quando viene usato insieme al selettore a leva a tre vie dei pickup. Questi sono split parziali dove alcuni, ma non tutti, della bobina scaricata è ancora voiced tramite un resistore di valore diverso per ogni pickup.

Il nostro 35th Anniversary Custom 24 aggiunge due interruttori mini-toggle, uno per ogni pickup, per voice la commutazione full/split degli humbucker 85/15 ‘S’ individualmente, dandoti otto suoni. E come il circuito della SE Paul’s Guitar, stiamo sentendo il vero single coil (la bobina slug) di ogni humbucker.

Un altro cambiamento è che la versione 35th Anniversary ha un selettore di pickup a tre vie a levetta; il modello standard usa una leva a tre vie. A parte questo, le specifiche e le opzioni di colore sono le stesse.

Il vero single-coil switching in combinazione con il controllo del volume ‘tuned’ dà una chiarezza e un carattere molto Fender-y che non sempre si sentono da un humbucker split

Esteriormente, la differenza principale tra la Custom 24 a livello Core e la S2 è il diverso top carve: il modello Core è un classico PRS intagliato; la S2 usa un top principalmente piatto con smussi di bordo quasi da SG.

Di conseguenza, la S2 sembra più funzionale, riflettendo il suo tempo di costruzione più veloce, ma è solo uno di una serie di cambiamenti che permette a PRS di portare questa S2 a circa il 50% del costo del modello Core equivalente.

Così, il manico qui, mentre è fatto dello stesso mogano genuino delle chitarre Core, è un design a tre pezzi con una paletta giuntata e un tacco separato. La profondità del corpo è di 44 mm, circa 5 mm più sottile della Core Custom; il fondo in mogano in un unico pezzo è spesso circa 32 mm, con il cappuccio in acero intrecciato al centro più vicino ai 12 mm.

L’intera larghezza del manico si trova in profondità nella cavità del pickup al manico in stile originale PRS. Il manico in tre pezzi è diverso dal livello Core, ma la stabilità dell’accordatura e l’intonazione generale sono eccezionali. (Image credit: Future / Neil Godwin)

Il grado dell’acero figurato è inferiore al Core e tutti i colori traslucidi sono ‘wrap-around’ senza il marchio PRS natural edge ‘binding’. Inoltre, né il controllo posteriore né le coperture di plastica nera del vibrato sono incassate. Come i modelli Core, comunque, gli S2 apparentemente usano la stessa nuova finitura nitro-over-cellulosa.

Oltre al modo in cui sono fatti, sono i costi delle parti che differenziano ulteriormente i due livelli. La S2, come la SE, fatta principalmente in Indonesia, usa un’elettronica asiatica meno costosa e pickup progettati da PRS. I pickup Core sono fatti nella fabbrica statunitense di Stevensville nel Maryland, i potenziometri e gli interruttori sono semplicemente parti di più alta qualità.

Se stai cercando quella chitarra ibrida, questa piattaforma è un’ottima scelta, e quei mini-interruttori sono così facili e intuitivi da usare

Il paese d’origine gioca un ruolo minore nell’hardware: il vibrato S2 è un progetto in due pezzi fusi usato sia sul modello SE che sul modello CE imbullonato; il livello Core, ora nella sua specifica Gen III, è lavorato dal pieno, ma PRS non ha rivelazioni sulla sua effettiva origine.

Sotto il cofano

Nonostante la copertura della cavità non incassata, abbiamo una cavità standard PRS, di nuovo non schermata come i modelli Core. I pentolini qui sono Alpha 500k audio taper. C’è un condensatore di tono di dimensioni leggermente diverse ma del solito valore PRS di .033 microfarad e cablato in stile “moderno”. Ogni interruttore coil-split è un DPDT e voci (e isola) la bobina slug da cui il termine ‘true’ single coil.

C’è una resistenza aggiuntiva di 820kohms cablata tra il capocorda d’ingresso del volume e la terra, il che significa che i pickup “vedono” un potenziometro di circa 300kohms, più simile al tradizionale valore di 250k usato per i single coil che abbassa sottilmente la gamma alta dell’intero circuito. Questo piccolo ritocco fa parte del processo TCI di PRS.

Il circuito su questo modello dell’anniversario è tipico PRS: potenziometri da 500k cablati in stile moderno con un condensatore di tono da .033 microfarad.I due interruttori mini-toggle ‘true single coil’ sono usati anche sulla SE Paul’s Guitar, mentre una resistenza addizionale sul controllo del volume ‘accorda’ il circuito. (Image credit: Future / Neil Godwin)

Feel & sounds

Il profilo del manico Pattern Regular è “simile al tradizionale manico PRS Regular trovato sulle chitarre prodotte alla fine degli anni ’80 presso l’ex sede PRS di Virginia Avenue”, afferma PRS.

È il profilo PRS più stretto al capotasto – il nostro misura poco più di 42mm con una profondità molto contemporanea di 21mm al 1° tasto e 23mm al 12° – ed è un profilo molto ben modellato che quasi accenna a una leggera ‘V’ grazie alle spalle ben affusolate.

Il filo sulla comoda tastiera in palissandro non legata di 254 mm (10 pollici) con i suoi bordi arrotondati e “consumati” sembra identico alla chitarra Core in larghezza, anche se leggermente più basso in altezza – forse un risultato del diverso processo di produzione qui.

La risposta acustica è vivace e risonante; il setup e la suonabilità sono superbi, in particolare l’accesso a tutti i tasti. Dettagli costruttivi a parte, c’è un sacco di stile PRS originale della metà degli anni ’80 qui.

Insieme all’ormai classica forma della paletta che permette di tirare quasi perfettamente le corde dritte sul capotasto che riduce l’attrito, le meccaniche bloccanti assicurano il perfetto ritorno al pitch del vibrato. (Image credit: Future / Neil Godwin)

Della nostra collezione di PRS 2020, non sorprende che questa suoni più come, beh, una PRS! Abbiamo la lunghezza della scala originale combinata qui con quel vibrato intonato e il manico a 24 tasti, e stiamo tornando verso lo stile ibrido Fender/Gibson originale della Custom che è probabilmente il motivo per cui stiamo ancora scrivendo di chitarre PRS oggi.

Tuttavia porta il suo ‘modernismo’ con uno stile classico: non troverete manici rinforzati in grafite o tasti in acciaio inossidabile su una chitarra elettrica PRS. Come troviamo con la S2 594s recensita più avanti in questo numero, non c’è un enorme divario sonoro tra questa e la CE 24, per esempio, con i suoi pickup USA 85/15.

Paul Reed Smith non ama l’high-end ‘ice-pick’ e qui non lo sentiamo

In effetti, il vero single-coil switching in combinazione con il controllo del volume ‘tuned’ dà una chiarezza e un carattere molto Fender-y che non sempre si sente da un humbucker split – ci sembra di avere profondità e brillantezza in egual misura.

E mentre l’85/15 ‘S’ ama un po’ di guadagno pesante, c’è una chiarezza stridente che sembra un veicolo perfetto per guidare una pedaliera angusta o un’unità multi-effetti. Paul Reed Smith non ama l’high-end ‘ice-pick’ e non lo sentiamo qui.

Detto questo, delle cinque chitarre che abbiamo in recensione in questo numero speciale, questa Custom ha il voicing più chiaro e contemporaneo, che potrebbe piacere meno agli ossessionati del vintage e più a quelli di noi che hanno semplicemente bisogno di molta gamma da un singolo strumento.

PRS rimane in silenzio sui suoi pickup, ma questi humbucker open-coiled 85/15 ‘S’ catturano un’atmosfera ‘hot vintage’ e sono ugualmente a casa con toni gain o clean. Misurato all’uscita, abbiamo DCRs di (full/split) 7.89/3.93kohms al collo e 8.42/4.29k al ponte. (Image credit: Future / Neil Godwin)

Come in ogni buona chitarra, il solo controllo del volume è uno shaper di tono – tirando indietro un po’ della lucentezza hi-fi, ma con una densa patch pedaliera, quella scintilla full-up è molto gradita.

Guitars come la CE 24 e certamente la Silver Sky vi daranno una struttura più legnosa, ma se state cercando quella chitarra ibrida, questa piattaforma prende qualche colpo, e quei mini-interruttori sono così facili e intuitivi da usare.

Insieme al suo sistema vibrato ben fidato, è una chitarra molto stabile. L’intonazione è molto dolce ed è un lettore senza sforzo che in nessun modo si sente, o francamente suona, a prezzo ridotto.

Verdict

Ci sono due cose che non piacciono ai giocatori non-PRS riguardo alle chitarre PRS: l’estetica ‘posh’ e il prezzo. La prima, naturalmente, è ciò che ha messo il marchio sulla mappa, e a questo livello S2 il secondo è ridondante.

Quello che i dubbiosi non hanno tenuto il passo è il continuo desiderio di PRS di fare uno strumento migliore. La media non è abbastanza buona. Se prendi il tuo mestiere seriamente, come fa chiaramente PRS, questa è una chitarra che sosterrà i tuoi obiettivi e i tuoi sogni… e anche di più.

Specs

(Image credit: Future / Neil Godwin)
  • PREZZO: $1,649 / £1,799
  • ORIGINE: USA
  • TIPO: Double-cutaway solidbody electric
  • CORPO: Mogano con top in acero figurato a bordi smussati
  • COLLO: Mogano, profilo Pattern Regular, incollato
  • LUNGHEZZA SCALA: 635mm (25″)
  • DADO/ LARGHEZZA: Riduzione d’attrito/42.16mm
  • Tastiera: palissandro, intarsi ad uccello, raggio 254mm (10″)
  • FRETTERIE: 24, medie
  • HARDWARE: vibrato brevettato PRS (fuso), meccaniche di bloccaggio PRS a bassa massa – nichelate
  • DISTANZA DELLE CORDE, PONTE: 52.5mm
  • ELETTRICA: Humbucker PRS 58/15 ‘S’ Treble e Bass (ponte); selettore pickup a 3 vie a levetta, master volume e tono, 2 interruttori mini-toggle coil split
  • PESO (kg/lb): 3.37/7.4
  • OPZIONI: Solo colore
  • OPZIONI DI GAMMA: La S2 Custom 24 standard ($1,599 / £1,699) con le stesse opzioni di colore ma un’elettronica diversa. La Core Custom 24 parte da $3,860 / £3,459; la versione 35th Anniversary è $3,950 £3,799
  • MANCINI: No. L’unica mancina PRS è la SE Custom 24 ($789 / £825)
  • FINITURE: Dark Cherry Sunburst, (come da recensione), McCarty Sunburst, Elephant Grey, Faded Blue Smokeburst, Scarlet Red, Burnt Amber Burst, Whale Blue – tutte nitro-over-cellulosa lucide
  • CONTATTI: PRS Guitars

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