La versione originale del Breathalyzer™ comprendeva un boccaglio e due camere contenenti liquido collegate ad un misuratore che rileva un cambiamento di colore. Per usare il Breathalyzer™, il soggetto espira attraverso il boccaglio in una camera di test riempita con una soluzione rosso-arancione di dicromato di potassio (K2Cr2O7).

Figura 4.7 Un esempio di una versione più recente di un dispositivo per il test del respiro

Nel Breathalyzer™, l’alcol reagisce con la soluzione di dicromato di potassio rosso-arancione e diventa verde. Il grado del cambiamento di colore è direttamente correlato al livello di alcol nell’aria espirata.

Una fotocellula confronta la differenza di colore tra la miscela reagita nella camera di test e una camera di riferimento contenente miscela non reagita. La differenza di colori produce una corrente elettrica, che può essere convertita in un valore quantitativo per il BAC. Continua a leggere per capire come la reazione chimica produce il cambiamento di colore.

Figura 4.8 Il vapore di etanolo nel Breathalyzer™ innesca una reazione chimica con i composti contenuti all’interno, trasformando le sostanze chimiche da arancione a verde. Più etanolo è presente, maggiore è la quantità di colore verde prodotta.

Una descrizione dei diversi tipi di analizzatori dell’alito e del loro funzionamento può essere trovata all’indirizzo http://science.howstuffworks.com/breathalyzer3.htm

I dispositivi originali del Breathalyzer™ si basavano sul cambiamento di colore di una soluzione di bicromato di potassio da rosso-arancio a verde. Più alcol c’è nel respiro, più il colore cambia in verde, e questo viene quantificato dal dispositivo.

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