Scritto da: Chloe Wilson, BSc(Hons) Physiotherapy
Revisionato da: KPE Medical Review Board

L’artrite femoro-rotulea è il caso in cui c’è degenerazione e infiammazione dell’osso e della cartilagine della rotula.

L’artrite rotulea causa rigidità e dolore nella parte anteriore del ginocchio e rende difficili e dolorose attività come inginocchiarsi, salire le scale, camminare su pendii e alzarsi da seduti.

Può svilupparsi gradualmente nel tempo come parte del processo di invecchiamento o in seguito a un infortunio come una caduta o lussazioni ricorrenti.

Qui esamineremo i diversi aspetti dell’artrite femoro-rotulea, compreso ciò che accade nell’articolazione, le cause e i sintomi comuni, come viene diagnosticata e le varie opzioni di trattamento, sia chirurgico che non chirurgico.

L’articolazione femoro-rotulea

Iniziamo dando una rapida occhiata all’anatomia della rotula in modo da poter capire cosa non va nell’artrite femoro-rotulea.

La rotula è un piccolo osso, a forma di triangolo rovesciato incorporato nel quadricipite e nel tendine della rotula.

Siede in un avvallamento nella parte anteriore del femore (osso della coscia) conosciuto come solco trocleare o solco della rotula che forma l’articolazione femoro-rotulea nella parte anteriore del ginocchio.

Quando il ginocchio si muove, la rotula scivola su e giù nel solco trocleare.

Sia la parte posteriore della rotula che il solco trocleare sono rivestiti di cartilagine articolare, un tessuto liscio ed elastico che permette alle ossa di scivolare l’una sull’altra con un attrito minimo.

In effetti, la cartilagine sul retro della rotula è la cartilagine più spessa di tutto il corpo, con uno spessore medio di circa 4 mm.

La rotula ha due funzioni principali:

  1. Estensione del ginocchio: Aumenta la forza e l’efficienza del quadricipite migliorando il braccio di leva del tendine del quadricipite, lavorando come una puleggia, aiutando così l’estensione del ginocchio e rendendo il ginocchio più forte
  2. Protezione: Aiuta a proteggere la parte anteriore dell’articolazione del ginocchio

Che cos’è l’artrite femoro-rotulea?

Nell’artrite femoro-rotulea, la cartilagine sul retro della rotula e nel solco trocleare si usura e si infiamma. La cartilagine si assottiglia e si sfilaccia e se l’usura è grave può esporre l’osso sottostante.

Nel tentativo di proteggersi, il corpo può deporre ulteriori strati di osso, noti come speroni ossei. La superficie liscia viene gradualmente persa portando allo sfregamento dell’osso sull’osso. Questo può essere doloroso e può limitare il movimento.

Nella foto qui potete vedere i cambiamenti che si sviluppano nell’artrite femoro-rotulea. L’immagine:

  • a SINISTRA mostra un ginocchio normale – si noti lo spazio tra la rotula e il femore.
  • L’immagine MEDIA mostra la perdita di spazio articolare dovuta all’artrite.
  • L’immagine DESTRA mette in evidenza gli speroni ossei che si formano.

Cause dell’artrite della rotula

L’artrite femoro-rotulea può svilupparsi per una serie di ragioni:

1. Usura

La cartilagine si assottiglia gradualmente come parte del normale processo di invecchiamento, ma in alcune persone questo accade più velocemente e più estesamente di altre. Questo porta all’artrite femoro-rotulea degenerativa, conosciuta come osteoartrite, e di solito colpisce coloro che hanno più di 65 anni.

I fattori che aumentano il rischio di sviluppare l’osteoartrite includono l’obesità, l’angolo dell’anca, il sesso (più prevalente nelle femmine), la genetica e la meccanica anomala del piede.

2. Lesioni alla rotula

Le lesioni alla rotula come fratture o lussazioni possono danneggiare la cartilagine della rotula. La cartilagine del ginocchio ha uno scarso apporto di sangue, quindi è lenta a guarire, il che può portare all’artrite, e se l’osso è stato danneggiato, spesso si formano osteofiti, piccoli noduli di osso, aumentando di nuovo il rischio di sviluppare l’artrite. PER SAPERNE DI PIÙ >

3. Patella Alta

Conosciuta anche come rotula alta, la rotula alta è quando la rotula poggia più in alto del normale sul solco rotuleo. Di conseguenza, è meno ben sostenuta e quindi è incline a movimenti eccessivi e dislocazioni ripetute. Ognuno di questi fattori può danneggiare la cartilagine sul retro della rotula, causando l’artrite femoro-rotulea. PER SAPERNE DI PIÙ >

4. Displasia

La displasia si ha quando la rotula non si posiziona correttamente nel solco trocleare, a causa di una forma leggermente insolita del trocleare o della rotula, o di un irrigidimento/rilassamento dei tessuti molli che influenza l’angolo in cui la rotula si posiziona. Di conseguenza, quando il ginocchio si muove c’è un eccesso di stress, attrito e/o pressione sulle ossa che può portare all’artrite femoro-rotulea.

5. Condizioni mediche

Alcune condizioni mediche come la gotta o il morbo di Paget aumentano il rischio di sviluppare l’artrite femoro-rotulea a causa della loro natura infiammatoria.

Sintomi tipici

Il sintomo più comune dell’artrite femoro-rotulea è il dolore anteriore al ginocchio – dolore nella parte anteriore del ginocchio. Il dolore tende a peggiorare con le attività che fanno pressione sulla rotula, come salire e scendere le scale, inginocchiarsi, accovacciarsi e alzarsi da una sedia/letto.

Alcune persone provano anche un crepitio, dove sentono, o a volte anche una sensazione di scricchiolio, stridore o scoppio, quando muovono il ginocchio. In casi gravi, quando c’è uno sfregamento dell’osso sull’osso, le persone possono sperimentare rigidità o la rotula può rimanere momentaneamente bloccata, nota come pseudolock.

Diagnosticare l’artrite della rotula

Il vostro medico inizierà facendovi varie domande sui vostri sintomi e poi esaminerà il ginocchio per escludere qualsiasi altra condizione prima di fare una diagnosi di artrite della rotula.

Le radiografie sono di solito il modo più semplice per diagnosticare l’artrite femoro-rotulea. Idealmente si dovrebbe prendere una vista skyline o tangenziale della rotula (presa da sopra il ginocchio) per dare la migliore visione. In alcuni casi si può essere inviati per una TAC o una risonanza magnetica.

L’artrite femoro-rotulea può essere classificata in quattro diversi stadi.

  • Stadio 1: Perdita minima dello spazio articolare – lo spazio tra la rotula e il solco trocleare è più di 3 mm
  • Stadio 2: Modifiche moderate con uno spazio articolare inferiore a 3 mm ma non c’è contatto osseo tra la rotula e il solco trocleare
  • Stadio 3: Superfici ossee in contatto tra loro in meno di un quarto dell’articolazione
  • Stadio 4: Contatto osseo attraverso la maggior parte della superficie articolare

Opzioni di trattamento non chirurgico

Il trattamento dell’artrite femoro-rotulea di solito inizia con metodi conservativi, cioè non operativi.e. non operativo, metodi. Nella maggior parte dei casi, la chirurgia non è necessaria. I trattamenti non chirurgici per l’artrite femoro-rotulea includono:

1. Riposo e modifica dell’attività

Evitare il più possibile le attività che aggravano i sintomi, pur continuando la vita quotidiana. Usa il corrimano quando sali e scendi le scale, quando ti siedi o ti alzi porta il tuo peso sulla gamba buona e se necessario usa un bastone o le stampelle quando cammini. PER SAPERNE DI PIÙ >

Medicazione

I farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS) come l’ibuprofene o Advil possono essere prescritti per aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione associati all’artrite femoro-rotulea.

Esercizi

Gli esercizi di rafforzamento e stretching aiutano a migliorare la forza, la stabilità e la flessibilità del ginocchio che possono aiutare a ridurre la pressione sulla rotula e quindi ridurre il dolore – sono uno dei trattamenti più efficaci per l’artrite femoro-rotulea. Un fisioterapista sarà in grado di darvi un programma di riabilitazione da seguire specifico per le vostre esigenze.

Gli esercizi che fanno pressione sulla rotula, come lo squat, dovrebbero essere evitati. Il nuoto è una buona opzione in quanto rafforza i muscoli senza gravare sull’articolazione, oppure optare per il ciclismo piuttosto che la corsa. Visita la sezione esercizi per il ginocchio per tutta una serie di esercizi che possono aiutare.

Calore &Ghiaccio

Molte persone trovano che usare ghiaccio o calore aiuta a ridurre il dolore e l’infiammazione dell’artrite femoro-rotulea. Il ghiaccio ha l’ulteriore vantaggio di aiutare a ridurre l’infiammazione. PER SAPERNE DI PIÙ >

Perdita di peso

Perdere peso può fare la differenza, ma è opportuno solo se sei in sovrappeso. Questo aiuterà a ridurre la pressione che passa attraverso la rotula. Parla con il tuo medico o con un dietologo prima di iniziare un programma di perdita di peso per assicurarti che sia adatto a te.

Iniezioni di corticosteroidi

Le iniezioni di corticosteroidi possono aiutare a ridurre il dolore e l’infiammazione dell’artrite femorale. Una miscela di anestetico locale e steroide viene iniettata nel ginocchio. Spesso danno un sollievo quasi istantaneo.

Le iniezioni di corticosteroidi aiutano solo a trattare i sintomi dell’artrite al ginocchio, non la causa sottostante, quindi dovrebbero essere usate insieme ad altri metodi di trattamento come gli esercizi, altrimenti il dolore potrebbe tornare. Ci sono anche alcuni potenziali effetti collaterali come l’indebolimento temporaneo. PER SAPERNE DI PIÙ >

Bretelle per il ginocchio e taping

Indossare una ginocchiera o il taping della rotula può aiutare a sostenere il ginocchio e cambiare la posizione della rotula. Questo aiuta a prendere la pressione delle aree di cartilagine avvertite sul retro della rotula che aiuta a ridurre il dolore femoro-rotuleo. IMPARA DI PIÙ >

Supplementi

Glucosamina e condroitina sono integratori popolari per ridurre il dolore da artrite al ginocchio. Entrambe sono sostanze che si trovano naturalmente nella cartilagine, quindi possono aiutare a riparare la cartilagine e potenzialmente mostrarne il deterioramento.

C’è qualche dubbio sull’evidenza scientifica, ma molte persone riportano benefici reali, e hanno pochissimi effetti collaterali, quindi stanno diventando sempre più popolari per trattare l’artrite femoro-rotulea. PER SAPERNE DI PIÙ >

Opzioni chirurgiche

Se i sintomi da moderati a gravi dell’artrite femoro-rotulea persistono per più di 3-6 mesi di trattamento non chirurgico, può essere consigliato un intervento chirurgico. Ci sono alcune opzioni diverse a seconda della gravità dell’artrite, quali parti dell’articolazione sono colpite e l’età del paziente.

Condroplastica

Adatta per l’artrite femoro-rotulea da lieve a moderata. Una condroplastica viene effettuata per via artroscopica (chirurgia a buco della serratura). Vengono fatte piccole incisioni intorno alla rotula attraverso le quali vengono inseriti sottili strumenti chirurgici e una piccola telecamera.

La cartilagine usurata e sfilacciata viene tagliata e gli speroni ossei levigati, che aiutano a ridurre l’attrito nell’articolazione.

Trasferimento della tuberosità tibiale

Questo comporta lo spostamento della posizione della tuberosità tibiale – un piccolo grumo osseo sulla tibia (osso dello stinco) dove la rotula si attacca tramite il tendine della rotula. Con questo tipo di chirurgia, la tuberosità tibiale viene rimossa, riposizionata e poi riattaccata con ancore o viti.

Questo apporta sottili modifiche alla posizione della rotula migliorando il tracciamento della rotula, permettendole di scorrere più agevolmente nel solco trocleare, con conseguente minore stress e attrito sulle parti artritiche della rotula.

Il trasferimento della tuberosità tibiale tende ad essere fatto nei casi in cui l’artrite femoro-rotulea colpisce solo una parte della rotula, cercando di scaricare le parti artritiche.

Chirurgia di riallineamento

La chirurgia di riallineamento della rotula viene fatta quando la rigidità o lassità dei tessuti molli fa sì che la rotula non sieda correttamente nel solco trocleare, il che comporta un eccesso di pressione e attrito su alcune parti dell’osso.

Con la chirurgia di riallineamento, i tessuti molli intorno alla rotula sono stretti o rilasciati per cambiare la posizione della rotula nel solco trocleare.

Esempi di chirurgia di riallineamento includono il rilascio del retinacolo rotuleo laterale, per rilasciare le strutture strette sul lato esterno della rotula, e il riattacco o la ricostruzione del legamento femoro-rotuleo mediale sul lato interno del ginocchio.

Sostituzione dell’articolazione femoro-rotulea

Con questo tipo di sostituzione parziale del ginocchio, le parti usurate e danneggiate dell’articolazione femoro-rotulea vengono rimosse e le superfici rivestite con impianti protesici.

Il solco trocleare è rivestito con una sottile placca di metallo, e un “bottone” di plastica è attaccato alla parte posteriore della rotula – entrambi i componenti sono fissati con cemento osseo.

La sostituzione femoro-rotulea è adatta solo se l’artrite è limitata all’articolazione femoro-rotulea – se anche altre parti del ginocchio sono colpite, è necessaria una sostituzione totale del ginocchio.

L’intervento di sostituzione femoro-rotulea tende ad essere più adatto ai pazienti giovani e ha il vantaggio di essere meno invasivo di una sostituzione totale del ginocchio. Le persone spesso riferiscono che il ginocchio si sente più “normale” dopo, molto probabilmente a causa del fatto che i legamenti del ginocchio sono tutti conservati.

Trapianto di cartilagine

Con l’innesto di cartilagine, la cartilagine danneggiata viene sostituita con cartilagine sana o da un’altra parte del ginocchio o da una banca di tessuti.

Se la cartilagine viene presa dal ginocchio della persona, sono necessarie due operazioni. La prima consiste nel prelevare la cartilagine da una parte non portante del ginocchio, che viene poi inviata a un laboratorio dove le cellule vengono coltivate per 3-6 settimane per aumentare il numero di cellule cartilaginee.

Nel secondo intervento, le nuove cellule cartilaginee vengono trapiantate nuovamente nelle parti interessate dell’articolazione femoro-rotulea. L’innesto di cartilagine è di solito fatto nei pazienti più giovani nel tentativo di ritardare la necessità di una sostituzione articolare.

Patellectomia

Con una patellectomia totale o parziale, una parte o tutta la rotula viene rimossa. Viene presa in considerazione solo quando non ci sono altre opzioni, perché mentre può ridurre il dolore, inibisce la funzione del quadricipite con conseguente debolezza continua.

Che altro può aiutare?

Se soffri di artrite femoro-rotulea o ti stai riprendendo da un’operazione, gli esercizi sono molto importanti per costruire la forza e la stabilità del ginocchio. Visita la sezione esercizi per il dolore al ginocchio per tutta una serie di esercizi di rafforzamento e stretching che possono aiutarti.

Se vuoi sapere di più su come l’artrite colpisce le altre parti del ginocchio, comprese le cause, i sintomi, la diagnosi e le opzioni di trattamento, visita la sezione artrite del ginocchio.

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Pagina Ultimo aggiornamento: 24 marzo 2020
Prossima revisione prevista: 24 marzo 2022

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